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Document JOC_2006_286_E_0017_01

    PROCESSO VERBALE
    Martedì 13 dicembre 2005

    GU C 286E del 23.11.2006, p. 17–234 (ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)

    23.11.2006   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    CE 286/17


    PROCESSO VERBALE

    (2006/C 286 E/02)

    SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

    PRESIDENZA: Ingo FRIEDRICH

    Vicepresidente

    1.   Apertura della seduta

    La seduta è aperta alle 09.05.

    2.   Presentazione di documenti

    Sono stati presentati i seguenti documenti dal Consiglio e dalla Commissione:

    Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al miglioramento della trasferibilità dei diritti a pensione complementare (COM(2005)0507 — C6-0331/2005 — 2005/0214(COD)).

    deferimento

    merito: EMPL

     

    parere: ECON, IMCO

    Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1592/2002, del 15 luglio 2002, recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile e che istituisce l'Agenzia europea per la sicurezza aerea (COM(2005)0579 — C6-0403/2005 — 2005/0228(COD)).

    deferimento

    merito: TRAN

     

    parere: BUDG, ENVI, ITRE, LIBE

    Proposta di storno di stanziamenti DEC.63/2005 — Sezione III — Commissione (SEC(2005)1560 — C6-0408/2005 — 2005/2240(GBD)).

    deferimento

    merito: BUDG

    Proposta di decisione quadro del Consiglio sullo scambio di informazioni in virtù del principio di disponibilità (COM(2005)0490 — C6-0409/2005 — 2005/0207(CNS)).

    deferimento

    merito: LIBE

    Proposta di regolamento del Consiglio recante rettifica del regolamento (CE) n. 1786/2003 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dei foraggi essiccati (COM(2005)0572 — C6-0410/2005 — 2005/0225(CNS)).

    deferimento

    merito: AGRI

    Progetto di bilancio rettificativo n. 8 per l'esercizio 2005 — Stato generale delle entrate e delle spese — Sezione III — Commissione (14861/2005 — C6-0412/2005 — 2005/2179(BUD)).

    deferimento

    merito: BUDG

     

    parere: REGI, AGRI, PECH

    Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle restrizioni in materia di immissione sul mercato e di uso dei perfluorottano sulfonati (modifica della direttiva 76/769/CEE del Consiglio) (COM(2005)0618 — C6-0418/2005 — 2005/0244(COD)).

    deferimento

    merito: ENVI

     

    parere: ITRE

    Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2037/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio relativamente all'anno di riferimento per l'assegnazione delle quote di idroclorofluorocarburi per quanto riguarda gli Stati membri che hanno aderito all'Unione europea il 1o maggio 2004 (13632/2005 — C6-0421/2005 — 2004/0296(COD)).

    deferimento

    merito: ENVI

    Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla produzione e allo sviluppo di statistiche sull'istruzione e sull'apprendimento permanente (COM(2005)0625 — C6-0422/2005 — 2005/0248(COD)).

    deferimento

    merito: CULT

     

    parere: BUDG, EMPL

    3.   Dichiarazioni scritte (articolo 116 del regolamento)

    La dichiarazione scritta n. 46/2005 non ha raccolto il numero di firme necessario e pertanto decade, a norma dell'articolo 116, paragrafo 5, del regolamento.

    4.   Decisione sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza

    Richiesta di applicazione della procedura d'urgenza:

    * alla proposta di decisione del Consiglio relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore della Georgia [COM(2005)0571 — C6-0407/2005 — 2005/0224(CNS)] — Commissione per il commercio internazionale.

    Intervengono sulla richiesta Glyn Ford, in sostituzione di Jonas Sjöstedt, relatore della commissione INTA, e Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE.

    La richiesta di applicazione della procedura d'urgenza è accolta.

    Il punto è iscritto all'ordine del giorno della seduta di giovedì 15.12.2005.

    Il termine per la presentazione di emendamenti è fissato alle 10.00 di mercoledì 14.12.2005.

    5.   Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (comunicazione delle proposte di risoluzione presentate)

    I seguenti deputati o gruppi politici hanno presentato, conformemente all'articolo 115 del regolamento, alcune richieste di organizzare una tale discussione per le seguenti proposte di risoluzione:

    I.

    SITUAZIONE DEI DIRITTI DELL'UOMO IN TIBET E A HONG KONG

    Pasqualina Napoletano, a nome del gruppo PSE, sui diritti dell'uomo in Tibet e a Hong Kong (B6-0644/2005);

    Raül Romeva i Rueda e Eva Lichtenberger, a nome del gruppo Verts/ALE, sul Tibet, la detenzione di monaci e la chiusura del monastero, e Hong Kong (B6-0657/2005);

    Graham Watson, Frédérique Ries, Antoine Duquesne e Bill Newton Dunn, a nome del gruppo ALDE, su Cina: detenzione di monaci e chiusura di un monastero in Tibet e sviluppo costituzionale a Hong Kong (B6-0660/2005);

    Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN, sul Tibet (B6-0664/2005);

    Thomas Mann e Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE, sul Tibet, la detenzione di monaci e la chiusura di un monastero e su Hong Kong (B6-0667/2005).

    II.

    DIRITTI DELL'UOMO IN RUSSIA

    Pasqualina Napoletano, Jan Marinus Wiersma e Reino Paasilinna, a nome del gruppo PSE, sulla legislazione in materia di organizzazioni non governative in Russia (B6-0645/2005);

    Milan Horáček e Bart Staes, a nome del gruppo Verts/ALE, sui diritti umani in Russia e la nuova legislazione in materia di organizzazioni non governative (B6-0658/2005);

    Cecilia Malmström, a nome del gruppo ALDE, sulla situazione dei diritti umani in Russia (B6-0661/2005);

    Vittorio Agnoletto, Jonas Sjöstedt e Feleknas Uca, a nome del gruppo GUE/NGL, sui diritti umani in Russia (B6-0662/2005);

    Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN, sulla Russia (B6-0665/2005);

    Charles Tannock e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE, sui diritti umani in Russia (ONG progetto di legge) (B6-0668/2005).

    III.

    ETIOPIA E NUOVI CONFLITTI ALLE FRONTIERE

    Pasqualina Napoletano, Marie-Arlette Carlotti e Ana Maria Gomes, a nome del gruppo PSE, sulla situazione in Etiopia e i nuovi conflitti alle frontiere (B6-0643/2005);

    Margrete Auken e Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE, sulla situazione in Etiopia e i nuovi conflitti alle frontiere (B6-0659/2005);

    Luisa Morgantini, Vittorio Agnoletto, Umberto Guidoni e Feleknas Uca, a nome del gruppo GUE/NGL, sull'Etiopia (B6-0663/2005);

    Ģirts Valdis Kristovskis, a nome del gruppo UEN, sulla situazione in Etiopia (B6-0666/2005);

    Michael Gahler, Anders Wijkman e Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE, sulla situazione in Etiopia (B6-0670/2005);

    Fiona Hall, a nome del gruppo ALDE, sulla situazione in Etiopia e i nuovi conflitti alle frontiere (B6-0671/2006).

    Il tempo di parola sarà ripartito conformemente all'articolo 142 del regolamento.

    6.   Progetto di bilancio generale 2006, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) — Mobilizzazione dello strumento di flessibilità — Progetto di bilancio rettificativo n. 8/2005 (discussione)

    Relazione sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2006 quale modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (14864/2005 — C6-0415/2005 — 2005/2001(BUD))

    e le lettere rettificative:

    n. 1/2005 (14862/2005 — C6-0413/2005)

    n. 2/2005 (14863/2005 — C6-0414/2005)

    n. 3/2005 (15379/2005 — C6-0427/2005)

    al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2006:

    Sezione I, Parlamento europeo

    Sezione II, Consiglio

    Sezione III, Commissione

    Sezione IV, Corte di giustizia

    Sezione V, Corte dei conti

    Sezione VI, Comitato economico e sociale europeo

    Sezione VII, Comitato delle regioni

    Sezione VIII(A), Mediatore europeo

    Sezione VIII(B), Garante europeo della protezione dei dati — Commissione per i bilanci.

    Corelatori: Giovanni Pittella e Valdis Dombrovskis (A6-0396/2005)

    Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilizzazione dello strumento di flessibilità a favore di azioni esterne dell'Unione europea, in conformità del punto 24 dell'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 [COM(2005)0278 — C6-0211/2005 — 2005/2137(ACI)] — Commissione per i bilanci.

    Relatore: Reimer Böge (A6-0395/2005)

    Relazione sul progetto di bilancio rettificativo n. 8/2005 dell'Unione europea per l'esercizio 2005:

    Sezione III, Commissione [14861/2005 — C6-0412/2005 — 2005/2179(BUD)] — Commissione per i bilanci.

    Relatore: Salvador Garriga Polledo (A6-0397/2005)

    Giovanni Pittella illustra la sua relazione (A6-0396/2005).

    Reimer Böge illustra la sua relazione (A6-0395/2005).

    Salvador Garriga Polledo illustra la sua relazione (A6-0397/2005).

    Intervengono Ivan Lewis (Presidente in carica del Consiglio) e Dalia Grybauskaitė (membro della Commissione).

    Intervengono Laima Liucija Andrikienė, a nome del gruppo PPE-DE, Catherine Guy-Quint, a nome del gruppo PSE, Anne E. Jensen, a nome del gruppo ALDE, Helga Trüpel, a nome del gruppo Verts/ALE, Esko Seppänen, a nome del gruppo GUE/NGL, Dariusz Maciej Grabowski, a nome del gruppo IND/DEM, Marcin Libicki, a nome del gruppo UEN, e Sergej Kozlík, non iscritto.

    PRESIDENZA: Pierre MOSCOVICI

    Vicepresidente

    Intervengono Janusz Lewandowski, Louis Grech, Jan Mulder, Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, Pedro Guerreiro, Hans-Peter Martin, Ingeborg Gräßle, Neena Gill, Kyösti Tapio Virrankoski, Tobias Pflüger, Jeffrey Titford, Ashley Mote, Antonis Samaras, Bárbara Dührkop Dührkop, Silvana Koch-Mehrin, Markus Ferber, Nathalie Griesbeck, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, Romana Jordan Cizelj, Pilar del Castillo Vera, Valdis Dombrovskis (corelatore), (il Presidente deplora l'assenza del Consiglio), e Dalia Grybauskaitė.

    La discussione è chiusa.

    Votazione: punto 5.4 del PV del 15.12.2005 (A6-0396/2005), punto 5.1 del PV del 15.12.2005 (A6-0395/2005), punto 8.29 del PV del 13.12.2005 (A6-0397/2005).

    (La seduta, sospesa alle 10.55, è ripresa alle 11.15)

    PRESIDENZA: Antonios TRAKATELLIS

    Vicepresidente

    7.   Programma legislativo e di lavoro della Commissione (2006) (seguito della discussione)

    Dichiarazione della Commissione: Programma legislativo e di lavoro della Commissione (2006)

    Prima parte della discussione: punto 7 del PV del 15.11.2005

    Intervengono Françoise Grossetête, a nome del gruppo PPE-DE, Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, Silvana Koch-Mehrin, a nome del gruppo ALDE, Pierre Jonckheer, a nome del gruppo Verts/ALE, Roberto Musacchio, a nome del gruppo GUE/NGL, Jens-Peter Bonde, a nome del gruppo IND/DEM, Frank Vanhecke, non iscritto, Margot Wallström (Vicepresidente della Commissione).

    Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

    Brian Crowley e Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2006: «Liberare tutto il potenziale dell'Europa» (B6-0636/2005);

    Martin Schulz e Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2006 (B6-0637/2005);

    Françoise Grossetête e Hans-Gert Poettering, a nome del gruppo PPE-DE, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2006 (COM(2005)0531) (B6-0638/2005);

    Monica Frassoni, Daniel Marc Cohn-Bendit e Pierre Jonckheer, a nome del gruppo Verts/ALE, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2006 (B6-0639/2005);

    Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2006 (B6-0640/2005);

    Silvana Koch-Mehrin, a nome del gruppo ALDE, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2006 «Liberare tutto il potenziale dell'Europa» (COM(2005)0531) (B6-0641/2005).

    La discussione è chiusa.

    Votazione: punto 5.15 del PV del 15.12.2005.

    (La seduta, sospesa alle 11.50 in attesa del turno di votazioni, è ripresa alle 12.05)

    PRESIDENZA: Edward McMILLAN-SCOTT

    Vicepresidente

    8.   Turno di votazioni

    I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

    8.1.   Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE, CEEA/Confederazione elvetica * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione concernente la conclusione, a nome della Comunità europea e della Comunità europea dell'energia atomica, dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra le Comunità europee, da una parte, e la Confederazione elvetica, dall'altra [COM(2005)0333 — C6-0345/2005 — 2005/0135(CNS)] — Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia.

    Relatore: Giles Chichester (A6-0337/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

    PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0469)

    8.2.   Restrizioni temporanee sulle importazioni di birra in Finlandia * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 69/169/CEE per quanto riguarda i limiti quantitativi temporanei per le importazioni di birra in Finlandia [COM(2005)0427 — C6-0302/2005 — 2005/0175(CNS)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

    Relatore: Pervenche Berès (A6-0322/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

    PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0470)

    8.3.   Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia europea dell'ambiente e della rete europea d'informazione e di osservazione in materia ambientale ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1210/90 sull'istituzione dell'Agenzia europea dell'ambiente e della rete europea d'informazione e di osservazione in materia ambientale, per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo [COM(2005)0190 — C6-0141/2005 — 2005/0072(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0345/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0471)

    8.4.   Mandato del direttore del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 337/75 relativo all'istituzione di un Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale, per quanto riguarda il mandato del direttore [COM(2005)0190 — C6-0142/2005 — 2005/0073(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0347/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 4)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0472)

    8.5.   Mandato del direttore e del direttore aggiunto della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1365/75 concernente l'istituzione di una Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, per quanto riguarda il mandato del direttore e del direttore aggiunto [COM(2005)0190 — C6-0143/2005 — 2005/0074(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0349/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 5)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0473)

    8.6.   Mandato del direttore della Fondazione europea per la formazione ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1360/90 che istituisce una Fondazione europea per la formazione, per quanto riguarda il mandato del direttore [COM(2005)0190 — C6-0144/2005 — 2005/0075(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0351/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 6)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0474)

    8.7.   Mandato del direttore dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 302/93 relativo all'istituzione di un Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, per quanto riguarda il mandato del direttore [COM(2005)0190 — C6-0145/2005 — 2005/0076(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0352/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0475)

    8.8.   Mandato del direttore esecutivo dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 178/2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare, per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo [COM(2005)0190 — C6-0146/2005 — 2005/0081(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0354/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0476)

    8.9.   Mandato del direttore del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 851/2004 con il quale si crea un Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, per quanto riguarda il mandato del direttore [COM(2005)0190 — C6-0147/2005 — 2005/0082(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0357/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 9)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0477)

    8.10.   Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia europea per i medicinali ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 726/2004 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia europea per i medicinali [COM(2005)0190 — C6-0148/2005 — 2005/0083(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0359/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 10)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0478)

    8.11.   Mandato del direttore dell'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2062/94 relativo all'istituzione di un'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, per quanto riguarda il mandato del direttore [COM(2005)0190 — C6-0149/2005 — 2005/0085(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0360/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 11)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0479)

    8.12.   Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1406/2002 che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza marittima, per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo [COM(2005)0190 — C6-0150/2005 — 2005/0086(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0361/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 12)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0480)

    8.13.   Mandato del direttore esecutivo e dei direttori dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1592/2002 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo e dei direttori dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea [COM(2005)0190 — C6-0151/2005 — 2005/0087(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0362/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 13)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0481)

    8.14.   Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia ferroviaria europea ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 881/2004 che istituisce un'Agenzia ferroviaria europea, per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo [COM(2005)0190 — C6-0152/2005 — 2005/0088(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0363/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 14)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0482)

    8.15.   Mandato del presidente dell'Ufficio di armonizzazione a livello di mercato interno * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 40/94 per quanto riguarda il mandato del presidente dell'Ufficio di armonizzazione a livello di mercato interno [COM(2005)0190 — C6-0208/2005 — 2005/0077(CNS)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0346/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 15)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0483)

    8.16.   Mandato del presidente dell'Ufficio comunitario delle varietà vegetali * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2100/94 per quanto riguarda il mandato del presidente dell'Ufficio comunitario delle varietà vegetali [COM(2005)0190 — C6-0207/2005 — 2005/0078(CNS)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0348/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 16)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0484)

    8.17.   Mandato del direttore del Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2965/94 relativo all'istituzione di un Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea, per quanto riguarda il mandato del direttore [COM(2005)0190 — C6-0206/2005 — 2005/0079(CNS)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0350/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 17)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0485)

    8.18.   Mandato del direttore dell'Osservatorio europei dei fenomeni di razzismo e xenofobia * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1035/97 che istituisce un Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia, per quanto riguarda il mandato del direttore [COM(2005)0190 — C6-0205/2005 — 2005/0080(CNS)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0353/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 18)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0486)

    8.19.   Mandato del direttore esecutivo dell'Autorità di vigilanza europea * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1321/2004 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo dell'Autorità di vigilanza europea GNSS [COM(2005)0190 — C6-0204/2005 — 2005/0084(CNS)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0355/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 19)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0487)

    8.20.   Mandato del direttore esecutivo e del vicedirettore esecutivo dell'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2007/2004 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo e del vicedirettore esecutivo dell'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea [COM(2005)0190 — C6-0203/2005 — 2005/0089(CNS)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0358/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 20)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0488)

    8.21.   Anno europeo delle pari opportunità per tutti (2007) — Verso una società giusta ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relative all'Anno europeo delle pari opportunità per tutti (2007) — Verso una società giusta [COM(2005)0225 — C6-0178/2005 — 2005/0107(COD)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

    Relatore: Martine Roure (A6-0366/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 21)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0489)

    Interventi sulla votazione:

    Sophia in 't Veld, a nome del gruppo ALDE, comunica che il gruppo ALDE ha ritirato il suo emendamento orale all'emendamento 46.

    8.22.   Accordo che estende alla Danimarca i criteri per la determinazione dello Stato membro responsabile di una domanda d'asilo e la creazione del sistema Eurodac * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma dell'accordo tra la Comunità europea ed il Regno di Danimarca, che estende alla Danimarca le disposizioni del regolamento (CE) n. 343/2003 che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l'esame di una domanda d'asilo presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo e del regolamento (CE) n. 2725/2000 che istituisce il sistema «Eurodac» per il confronto delle impronte digitali per l'efficace applicazione della convenzione di Dublino [COM(2004)0594 — 14787/1/2004 — C6-0198/2005 — 2004/0205(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

    Relatore: Martine Roure (A6-0379/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 22)

    PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0490)

    8.23.   Protocollo all'accordo CE/Islanda, Norvegia, che permette di determinare lo Stato responsabile dell'esame di una domanda di asilo * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio riguardante la firma del protocollo dell'accordo tra la Comunità europea e la Repubblica d'Islanda e il Regno di Norvegia relativo ai criteri e meccanismi per determinare lo Stato competente per l'esame di una domanda d'asilo presentata in uno Stato membro oppure in Islanda o in Norvegia [COM(2005)0131 — 8479/2005 — C6-0197/2005 — 2005/0031(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

    Relatore: Martine Roure (A6-0380/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 23)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0491)

    8.24.   Trasmissione di domande di licenze di pesca ai paesi terzi * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 3317/94 per quanto riguarda la trasmissione delle domande di licenze di pesca ai paesi terzi [COM(2005)0238 — C6-0201/2005 — 2005/0110(CNS)] — Commissione per la pesca.

    Relatore: Carmen Fraga Estévez (A6-0387/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 24)

    PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0492)

    8.25.   Programma per l'assistenza tecnica e lo scambio d'informazioni TAIEX per i paesi ammissibili * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

    Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio che consente ai paesi destinatari del futuro strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI) di beneficiare del programma per l'assistenza tecnica e lo scambio d'informazioni (TAIEX) [COM(2005)0321 — C6-0283/2005 — 2005/0133(CNS)] — Commissione per gli affari esteri.

    Relatore: Cecilia Malmström (A6-0388/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 25)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0493)

    8.26.   Attuazione nella Comunità del codice internazionale di gestione della sicurezza ***II (votazione)

    Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'attuazione nella Comunità del codice internazionale di gestione della sicurezza e l'abrogazione del regolamento (CE) n. 3051/95 del Consiglio [6919/1/2005 — C6-0269/2005 — 2003/0291(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

    Relatore: Paolo Costa (A6-0325/2005)

    (Richiesta la maggioranza qualificata)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 26)

    POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

    Dichiarato approvato (P6_TA(2005)0494)

    8.27.   Pile, accumulatori e relativi rifiuti ***II (votazione)

    Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione di una direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle pile e agli accumulatori nonché ai relativi rifiuti, e che abroga la direttiva 91/157/CEE [5694/5/2005 — C6-0268/2005 — 2003/0282(COD)]— Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

    Relatore: Johannes Blokland (A6-0335/2005)

    (Richiesta la maggioranza qualificata)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 27)

    POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

    Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2005)0495)

    Interventi sulla votazione:

    Agnes Schierhuber, sulla votazione degli emendamenti 1 e 2.

    8.28.   Efficienza energetica negli utilizzi finali ***II (votazione)

    Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione di una direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici, e che abroga la direttiva 93/76/CEE del Consiglio [10721/3/2005 — C6-0298/2005 — 2003/0300(COD)] — Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia.

    Relatore: Mechtild Rothe (A6-0343/2005)

    (Richiesta la maggioranza qualificata)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 28)

    POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

    Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2005)0496)

    8.29.   Progetto di bilancio rettificativo n. 8/2005 (votazione)

    Relazione sul progetto di bilancio rettificativo n. 8/2005 dell'Unione europea per l'esercizio 2005:

    Sezione III, Commissione [14861/2005 — C6-0412/2005 — 2005/2179(BUD)] — Commissione per I bilanci.

    Relatore: Salvador Garriga Polledo (A6-0397/2005)

    (Per il paragrafo 2 è richiesta la maggioranza qualificata)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 29)

    PROPOSTA DI RISOLUZIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0497)

    8.30.   Mercati di strumenti finanziari, per quanto concerne determinate scadenze ***I (votazione)

    Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2004/39/CE relativa ai mercati degli strumenti finanziari, per quanto riguarda determinate scadenze [COM(2005)0253 — C6-0191/2005 — 2005/0111(COD)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

    Relatore: Piia-Noora Kauppi (A6-0334/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 30)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

    Approvazione con emendamenti (P6_TA(2005)0498)

    PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione (P6_TA(2005)0498)

    8.31.   Procedimento europeo d'ingiunzione di pagamento ***I (votazione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un procedimento europeo d'ingiunzione di pagamento [COM(2004)0173 — C6-0006/2004 — 2004/0055(COD)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Arlene McCarthy (A6-0240/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 31)

    PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

    Approvazione con emendamenti (P6_TA(2005)0499)

    PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione (P6_TA(2005)0499)

    Interventi sulla votazione:

    Arlene McCarthy (relatore), prima della votazione.

    8.32.   Metodi di cattura non crudeli per alcune specie animali ***I (votazione finale)

    Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che introduce norme relative a metodi di cattura non crudeli per alcune specie animali [COM(2004)0532 — C6-0100/2004 — 2004/0183(COD)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

    Relatore: Karin Scheele (A6-0304/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 32)

    Nella seduta del 17 novembre 2005, il Parlamento ha respinto la proposta di direttiva (punto 4.3 del PV del 17.11.2005)

    PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

    Approvazione (P6_TA(2005)0500)

    La reiezione della proposta di direttiva è così confermata.

    8.33.   Nomina di un membro della Corte dei conti (FI) * (votazione)

    Relazione sulla nomina di Olavi Ala-Nissilä a membro della Corte dei conti [C6-0337/2005 — 2005/0809(CNS)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

    Relatore: José Javier Pomés Ruiz (A6-0367/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Votazione a scrutinio segreto)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 33. Elenco dei votanti: allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale», punto 21)

    PROPOSTA DI DECISIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0501)

    8.34.   Nomina di un membro della Corte dei conti (IRL) * (votazione)

    Relazione sulla nomina di Maire Geoghegan-Quinn a membro della Corte dei conti [C6-0338/2005 — 2005/0810(CNS)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

    Relatore: José Javier Pomés Ruiz (A6-0368/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Votazione a scrutinio segreto)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 34. Elenco dei votanti: allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale», punto 22)

    PROPOSTA DI DECISIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0502)

    8.35.   Nomina di un membro della Corte dei conti (SV) * (votazione)

    Relazione sulla nomina di Lars Heikensten a membro della Corte dei conti [C6-0339/2005 — 2005/0811(CNS)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

    Relatore: José Javier Pomés Ruiz (A6-0369/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Votazione a scrutinio segreto)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 35. Elenco dei votanti: allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale», punto 23)

    PROPOSTA DI DECISIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0503)

    8.36.   Nomina di un membro della Corte dei conti (DA) * (votazione)

    Relazione sulla nomina di Morten Levysohn a membro della Corte dei conti [C6-0340/2005 — 2005/0812(CNS)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

    Relatore: José Javier Pomés Ruiz (A6-0370/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Votazione a scrutinio segreto)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 36. Elenco dei votanti: allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale», punto 24)

    PROPOSTA DI DECISIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0504)

    8.37.   Nomina di un membro della Corte dei conti (B) * (votazione)

    Relazione sulla nomina di Karel Pinxten a membro della Corte dei conti [C6-0341/2005 — 2005/0813(CNS)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

    Relatore: José Javier Pomés Ruiz (A6-0371/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Votazione a scrutinio segreto)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 37. Elenco dei votanti: allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale», punto 25)

    PROPOSTA DI DECISIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0505)

    8.38.   Nomina di un membro della Corte dei conti (ES) * (votazione)

    Relazione sulla nomina di Juan Ramallo-Massanet a membro della Corte dei conti [C6-0342/2005 — 2005/0814(CNS)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

    Relatore: José Javier Pomés Ruiz (A6-0372/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Votazione a scrutinio segreto)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 38. Elenco dei votanti: allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale», punto 26)

    PROPOSTA DI DECISIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0506)

    8.39.   Nomina di un membro della Corte dei conti (PT) * (votazione)

    Relazione sulla nomina di Vítor Manuel da Silva Caldeira a membro della Corte dei conti [C6-0343/2005 — 2005/0815(CNS)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

    Relatore: José Javier Pomés Ruiz (A6-0373/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Votazione a scrutinio segreto)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 39. Elenco dei votanti: allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale», punto 27)

    PROPOSTA DI DECISIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0507)

    8.40.   Nomina di un membro della Corte dei conti (IT) * (votazione)

    Relazione sulla nomina di Massimo Vari a membro della Corte dei conti [C6-0344/2005 — 2005/0816(CNS)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

    Relatore: José Javier Pomés Ruiz (A6-0374/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Votazione a scrutinio segreto)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 40. Elenco dei votanti: allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale», punto 28)

    PROPOSTA DI DECISIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0508)

    Interventi sulla votazione:

    Robert Evans, che si meraviglia del fatto che tra le persone nominate figuri una sola donna, e José Javier Pomés Ruiz (relatore), su tale intervento.

    8.41.   Richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità di Bruno Gollnisch (votazione)

    Relazione sulla richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità di Bruno Gollnisch [2005/2072(IMM)] — Commissione giuridica.

    Relatore: Diana Wallis (A6-0376/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 41)

    PROPOSTA DI DECISIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0509)

    Interventi sulla votazione:

    Prima della votazione, Luca Romagnoli ha chiesto il rinvio in commissione della relazione, ai sensi dell'articolo 168 del regolamento (Il Presidente ha risposto che, poiché l'oratore non fa parte di un gruppo politico, la sua richiesta non può essere presa in considerazione).

    8.42.   Legge di regolamentazione delle attività di pianificazione urbana (votazione)

    Relazione sulle denunce di utilizzazione abusiva della legge sulla proprietà fondiaria di Valencia o legge sulla regolamentazione delle attività urbanistiche (Ley reguladora de la actividad urbanística — LRAU) e i suoi effetti sui cittadini europei (Petizioni 609/2003, 732/2003, 985/2002, 1112/2002, 107/2004 e altre) [2004/2208(INI)] — Commissione per le petizioni.

    Relatore: Janelly Fourtou (A6-0382/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 42)

    PROPOSTA DI RISOLUZIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0510)

    8.43.   Regime fiscale delle imprese: imponibile comune consolidato per l'imposta sulle società (votazione)

    Relazione Il regime fiscale delle imprese nell'Unione europea: imponibile comune consolidato per l'imposta sulle società [2005/2120(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

    Relatore: Pier Luigi Bersani (A6-0386/2005)

    (Richiesta la maggioranza semplice)

    (Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 43)

    PROPOSTA DI RISOLUZIONE

    Approvazione (P6_TA(2005)0511)

    9.   Dichiarazioni di voto

    Interviene Francesco Enrico Speroni.

    Dichiarazioni di voto scritte:

    Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

    Dichiarazioni di voto orali:

    Relazione Martine Roure — A6-0366/2005

    Frank Vanhecke, Philip Claeys

    Relazione Johannes Blokland — A6-0335/2005

    Richard Seeber

    Relazione Mechtild Rothe — A6-0343/2005

    Eija-Riitta Korhola

    Relazione Diana Wallis — A6-0376/2005

    Francesco Enrico Speroni, Luca Romagnoli, Andreas Mölzer, Carl Lang, Bruno Gollnisch, Frank Vanhecke, Philip Claeys, Fernand Le Rachinel

    Relazione Janelly Fourtou — A6-0382/2005

    Richard Seeber, José Manuel García-Margallo y Marfil

    Relazione Pier Luigi Bersani — A6-0386/2005

    Christoph Konrad

    10.   Correzioni di voto

    Le correzioni di voto figurano sul sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (Roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato 2 «Risultati delle votazioni per appello nominale».

    La versione elettronica su Europarl sarà aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a decorrere dal giorno della votazione.

    Dopo detto termine, l'elenco delle correzioni di voto sarà chiuso per la successiva traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

    (La seduta, sospesa alle 13.10, è ripresa alle 15.00)

    PRESIDENZA: Gérard ONESTA

    Vicepresidente

    11.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

    Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

    12.   Conservazione dei dati trattati nel quadro della fornitura di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico ***I (discussione)

    Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla conservazione dei dati trattati nel quadro della fornitura di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico, e che modifica la direttiva 2002/58/CE [COM(2005)0438 — C6-0293/2005 — 2005/0182(COD)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

    Relatore: Alexander Nuno Alvaro (A6-0365/2005)

    Intervengono Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione) e Charles Clarke (Presidente in carica del Consiglio).

    Alexander Nuno Alvaro illustra la sua relazione.

    Intervengono Herbert Reul (relatore per parere della commissione ITRE), Charlotte Cederschiöld (relatore per parere della commissione IMCO), Ewa Klamt, a nome del gruppo PPE-DE, Wolfgang Kreissl-Dörfler, a nome del gruppo PSE, Jean-Marie Cavada, a nome del gruppo ALDE, Kathalijne Maria Buitenweg, a nome del gruppo Verts/ALE, Sylvia-Yvonne Kaufmann, a nome del gruppo GUE/NGL, Georgios Karatzaferis, a nome del gruppo IND/DEM, Romano Maria La Russa, a nome del gruppo UEN, Irena Belohorská, non iscritto, Ioannis Varvitsiotis, Martine Roure, Sophia in 't Veld, Giusto Catania, Johannes Blokland, Brian Crowley e Andreas Mölzer.

    PRESIDENZA: Sylvia-Yvonne KAUFMANN

    Vicepresidente

    Intervengono Carlos Coelho, Catherine Trautmann, Sarah Ludford, Athanasios Pafilis, Bogdan Pęk, Agustín Díaz de Mera García Consuegra, Stavros Lambrinidis, Gerard Batten, Barbara Kudrycka, Michael Cashman, Agnes Schierhuber, Rosa Díez González, Alexander Stubb, Edith Mastenbroek, András Gyürk, Inger Segelström, Piia-Noora Kauppi, Libor Rouček, Franco Frattini, Charles Clarke e Ewa Klamt per fatto personale, in seguito agli interventi di Sophia in 't Veld, Sylvia-Yvonne Kaufmann e Kathalijne Maria Buitenweg.

    La discussione è chiusa.

    Votazione: punto 8.1 del PV del 14.12.2005.

    13.   Relazione annuale del Consiglio sui diritti umani (discussione)

    Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Relazione annuale del Consiglio sui diritti umani

    Geoff Hoon (Presidente in carica del Consiglio) e Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione) fanno le dichiarazioni.

    Intervengono Simon Coveney, a nome del gruppo PPE-DE, Richard Howitt, a nome del gruppo PSE, Cecilia Malmström, a nome del gruppo ALDE, Hélène Flautre, a nome del gruppo Verts/ALE, Ryszard Czarnecki, non iscritto, Thomas Mann, María Elena Valenciano Martínez-Orozco, James Hugh Allister, Glyn Ford, Andreas Mölzer, Panagiotis Beglitis, Geoff Hoon e Benita Ferrero-Waldner

    La discussione è chiusa.

    14.   Diritti umani e libertà di stampa in Tunisia (discussione)

    Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Diritti umani e libertà di stampa in Tunisia

    Geoff Hoon (Presidente in carica del Consiglio) fa la dichiarazione.

    PRESIDENZA: Luigi COCILOVO

    Vicepresidente

    Viviane Reding (membro della Commissione) fa la dichiarazione.

    Intervengono Simon Coveney, a nome del gruppo PPE-DE, Catherine Trautmann, a nome del gruppo PSE, Thierry Cornillet, a nome del gruppo ALDE, Hélène Flautre, a nome del gruppo Verts/ALE, Luisa Morgantini, a nome del gruppo GUE/NGL, Paul Marie Coûteaux, a nome del gruppo IND/DEM, Malcolm Harbour, Alain Hutchinson, Patrizia Toia, Jana Hybášková, Véronique De Keyser, Raül Romeva i Rueda, Geoff Hoon e Viviane Reding.

    Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

    Pasqualina Napoletano, Catherine Trautmann, Maria Badia I Cutchet e María Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE, sui diritti umani e la libertà di stampa in Tunisia e la valutazione del vertice mondiale della società dell'informazione di Tunisi (B6-0646/2005);

    Hélène Flautre, Raül Romeva i Rueda e David Hammerstein Mintz, a nome del gruppo Verts/ALE, sui diritti umani e la libertà di stampa in Tunisia nonché sulla valutazione del vertice mondiale di Tunisi sulla società dell'informazione (B6-0647/2005);

    Francis Wurtz, Vittorio Agnoletto, Esko Seppänen, Marco Rizzo e Feleknas Uca, a nome del gruppo GUE/NGL, sulla Tunisia (B6-0648/2005);

    Simon Busuttil e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE, sui diritti dell'uomo e la libertà di stampa in Tunisia e sul Vertice mondiale sulla società dell'informazione in Tunisia (B6-0652/2005);

    Thierry Cornillet e Patrizia Toia, a nome del gruppo ALDE, sui diritti dell'uomo e la libertà di stampa in Tunisia e sulla valutazione del Vertice mondiale sulla società dell'informazione di Tunisi (B6-0655/2005);

    Ģirts Valdis Kristovskis, a nome del gruppo UEN, sulla libertà di espressione e di associazione in Tunisia (B6-0669/2005).

    La discussione è chiusa.

    Votazione: punto 5.16 del PV del 15.12.2005.

    15.   Preparazione del Libro bianco sulla strategia dell'informazione (discussione)

    Comunicazione della Commissione: Preparazione del Libro bianco sulla strategia dell'informazione

    Viviane Reding (membro della Commissione) fa la comunicazione.

    PRESIDENZA: Alejo VIDAL-QUADRAS ROCA

    Vicepresidente

    Intervengono per porre domande alle quali Viviane Reding risponde: Malcolm Harbour, Ivo Belet, Rebecca Harms, Ruth Hieronymi, Nikolaos Sifunakis, Luis Herrero-Tejedor, Lissy Gröner e Helga Trüpel.

    Interviene Henri Weber per chiedere per quale motivo non gli è stata data la parola (Il Presidente gli risponde di avere concesso la facoltà di parola in modo equilibrato e che il tempo destinato agli interventi è scaduto).

    La discussione è chiusa.

    16.   Ordine del giorno

    Il Presidente, su richiesta dei gruppi politici, propone che la proposta di decisione del Consiglio sulla concessione di un aiuto macrofinanziario alla Georgia, il cui trattamento d'urgenza è stato deciso questa mattina (punto 4 del PV del 13.12.2005), sia iscritto all'ordine del giorno senza discussione e posto in votazione durante il turno di votazione di giovedì.

    Il Parlamento manifesta il suo assenso sulla proposta.

    17.   Tempo delle interrogazioni (interrogazioni alla Commissione)

    Il Parlamento esamina una serie di interrogazioni alla Commissione (B6-0343/2005).

    Prima parte

    Interrogazione 56 (Arlene McCarthy): Indagine relativa ai diritti di trasmissione della Premier League.

    Neelie Kroes (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Arlene McCarthy e Manolis Mavrommatis.

    Interrogazione 57 (Jaime Mayor Oreja): Decisione della Commissione di astenersi dall'esaminare l'OPA lanciata da Gas Natural sull'Endesa.

    Neelie Kroes risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Jaime Mayor Oreja, Antonio Masip Hidalgo e Gerardo Galeote Quecedo.

    Interrogazione 58 (Margarita Starkevičiūtė): Fondi per lo smantellamento della centrale nucleare di Ignalina.

    Andris Piebalgs (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Margarita Starkevičiūtė.

    Seconda parte

    Interrogazione 59 (Marie Panayotopoulos-Cassiotou): Promozione e facilitazione degli spostamenti in treno delle persone con particolari necessità e delle famiglie.

    Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Marie Panayotopoulos-Cassiotou.

    Interrogazione 60 (Gyula Hegyi): Trasporto urbano sostenibile.

    Jacques Barrot risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Gyula Hegyi, Josu Ortuondo Larrea e Gay Mitchell.

    Le interrogazioni da 61 a 72 riceveranno una risposta scritta.

    L'interrogazione 73 decade, poiché il suo autore è assente.

    Interrogazione 74 (Panagiotis Beglitis): Veto turco alla partecipazione della Repubblica di Cipro a organismi internazionali.

    Olli Rehn (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Panagiotis Beglitis.

    Interrogazione 75 (Bernd Posselt): Il sangiaccato di Novi Pazar.

    Olli Rehn risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Bernd Posselt.

    Le interrogazioni da 76 a 82 riceveranno una risposta scritta.

    Interviene Luis Yañez-Barnuevo García sullo svolgimento del tempo delle interrogazioni.

    Interrogazione 83 (Milan Gaľa): Lotta contro il nascente mercato degli antivirali negli Stati membri dell'UE.

    Olli Rehn risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Milan Gaľa.

    Interviene Yiannakis Matsis sullo svolgimento del tempo delle interrogazioni.

    Le interrogazioni che, per mancanza di tempo, non hanno ricevuto risposta, la riceveranno per iscritto.

    Il tempo delle interrogazioni riservato alla Commissione è chiuso.

    (La seduta, sospesa alle 20.05, è ripresa alle 21.00)

    PRESIDENZA: Dagmar ROTH-BEHRENDT

    Vicepresidente

    18.   Tassazione a carico di autoveicoli pesanti per l'uso di alcune infrastrutture stradali ***II (discussione)

    Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione di una direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica della direttiva 1999/62/CE relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti per l'uso di alcune infrastrutture [9856/1/2005 — C6-0274/2005 — 2003/0175(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

    Relatore: Corien Wortmann-Kool (A6-0377/2005)

    Corien Wortmann-Kool presenta la raccomandazione per la seconda lettura (A6-0377/2005).

    Intervengono Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione) e Derek Twigg (Presidente in carica del Consiglio).

    Intervengono Reinhard Rack, a nome del gruppo PPE-DE, Ulrich Stockmann, a nome del gruppo PSE, Paolo Costa, a nome del gruppo ALDE, Eva Lichtenberger, a nome del gruppo Verts/ALE, Erik Meijer, a nome del gruppo GUE/NGL, Johannes Blokland, a nome del gruppo IND/DEM, Luca Romagnoli, non iscritto, Philip Bradbourn, Willi Piecyk, Josu Ortuondo Larrea, Michael Cramer, Stanisław Jałowiecki, Gilles Savary, Markus Ferber, Saïd El Khadraoui, Ewa Hedkvist Petersen, Jörg Leichtfried, Bogusław Liberadzki, Inés Ayala Sender e Jacques Barrot.

    La discussione è chiusa.

    Votazione: punto 5.6 del PV del 15.12.2005.

    19.   Diritti delle persone con mobilità ridotta nei viaggi aerei ***I (discussione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai diritti delle persone a mobilità ridotta nel trasporto aereo [COM(2005)0047 — C6-0045/2005 — 2005/0007(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

    Relatore: Robert Evans (A6-0317/2005)

    Interviene Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione) e Derek Twigg (Presidente in carica del Consiglio).

    Robert Evans illustra la sua relazione.

    Intervengono Armando Dionisi, a nome del gruppo PPE-DE, Ulrich Stockmann, a nome del gruppo PSE, Arūnas Degutis, a nome del gruppo ALDE, Eva Lichtenberger, a nome del gruppo Verts/ALE, Luís Queiró, Inés Ayala Sender, Dieter-Lebrecht Koch e Jacques Barrot.

    La discussione è chiusa.

    Votazione: punto 5.10 del PV del 15.12.2005.

    20.   Promozione della protezione dei consumatori nei nuovi Stati membri (discussione)

    Relazione sulla promozione della protezione dei consumatori nei nuovi Stati membri [2004/2157(INI)] — Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori.

    Relatore: Henrik Dam Kristensen (A6-0378/2005)

    Henrik Dam Kristensen illustra la sua relazione.

    Interviene Markos Kyprianou (membro della Commissione).

    Intervengono Zuzana Roithová, a nome del gruppo PPE-DE, Evelyne Gebhardt, a nome del gruppo PSE, Gisela Kallenbach, a nome del gruppo Verts/ALE, Thomas Wise, a nome del gruppo IND/DEM, Małgorzata Handzlik, Edit Herczog, Zita Pleštinská e Markos Kyprianou.

    La discussione è chiusa.

    Votazione: punto 5.17 del PV del 15.12.2005.

    21.   Misure a favore dei paesi firmatari del protocollo sullo zucchero ***I (discussione)

    Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce misure di accompagnamento a favore dei paesi aderenti al protocollo sullo zucchero interessati dalla riforma del regime comunitario in questo settore [COM(2005)0266 — C6-0210/2005 — 2005/0117(COD)] — Commissione per lo sviluppo.

    Relatore: Bernard Lehideux (A6-0281/2005)

    Interviene Neelie Kroes (membro della Commissione).

    Bernard Lehideux illustra la sua relazione.

    Intervengono Michael Gahler, a nome del gruppo PPE-DE, Linda McAvan, a nome del gruppo PSE, Jan Mulder, a nome del gruppo ALDE, Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, a nome del gruppo Verts/ALE, Thomas Wise, a nome del gruppo IND/DEM, Alessandro Battilocchio, non iscritto, Proinsias De Rossa, Margrete Auken, Bastiaan Belder e Neelie Kroes.

    La discussione è chiusa.

    Votazione: punto 5.11 del PV del 15.12.2005.

    22.   Ruolo degli aiuti diretti di Stato in quanto strumento dello sviluppo regionale (discussione)

    Relazione sul ruolo degli aiuti diretti di Stato in quanto strumento dello sviluppo regionale [2004/2255(INI)] Commissione per lo sviluppo regionale.

    Relatore: Miloš Koterec (A6-0364/2005)

    Miloš Koterec illustra la sua relazione.

    Interviene Neelie Kroes (membro della Commissione).

    Intervengono Rolf Berend, a nome del gruppo PPE-DE, Constanze Angela Krehl, a nome del gruppo PSE, Marian Harkin, a nome del gruppo ALDE, Alyn Smith, a nome del gruppo Verts/ALE, Pedro Guerreiro, a nome del gruppo GUE/NGL, Graham Booth, a nome del gruppo IND/DEM, Mieczysław Edmund Janowski, a nome del gruppo UEN, Jana Bobošíková, non iscritto, Konstantinos Hatzidakis, Jean Marie Beaupuy, Bairbre de Brún, (l'oratore si esprime parzialmente in irlandese. La Presidente lo informa che tale lingua non è tradotta in Plenaria). Peter Baco, Jan Olbrycht, Alfonso Andria, José Albino Silva Peneda, Margie Sudre, Jan Březina e Neelie Kroes.

    La discussione è chiusa.

    Votazione: punto 5.18 del PV del 15.12.2005.

    23.   Ordine del giorno della prossima seduta

    L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 366.018/OJME).

    24.   Chiusura della seduta

    La seduta è tolta alle 00.15.

    Julian Priestley

    Segretario generale

    Edward McMillan-Scott

    Vicepresidente


    ELENCO DEI PRESENTI

    Hanno firmato:

    Adamou, Allister, Alvaro, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Antoniozzi, Arnaoutakis, Ashworth, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Baco, Badia I Cutchet, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berend, Berès, Berger, Berlato, Berman, Bersani, Bielan, Birutis, Blokland, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bonino, Bono, Bonsignore, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Cashman, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Cesa, Chichester, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Cirino Pomicino, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Correia, Costa, Cottigny, Coûteaux, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, D'Alema, Daul, Davies, de Brún, Degutis, De Keyser, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Didžiokas, Díez González, Dimitrakopoulos, Dionisi, Di Pietro, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ebner, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Flasarová, Flautre, Florenz, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Harangozó, Harbour, Harkin, Harms, Hasse Ferreira, Hassi, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hybášková, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jonckheer, Jordan Cizelj, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Kamiński, Karas, Karatzaferis, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Knapman, Koch, Koch-Mehrin, Kohlíček, Konrad, Korhola, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Lang, Langen, Laperrouze, La Russa, Lavarra, Lechner, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Marine Le Pen, Le Rachinel, Letta, Lévai, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Locatelli, López-Istúriz White, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Malmström, Manders, Maňka, Thomas Mann, Mantovani, Marques, Hans-Peter Martin, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mölzer, Moraes, Morgan, Morgantini, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Mussolini, Musumeci, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Annemie Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Öger, Olajos, Olbrycht, Onesta, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Panzeri, Parish, Patrie, Pavilionis, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinior, Piotrowski, Piskorski, Pistelli, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Poignant, Polfer, Poli Bortone, Pomés Ruiz, Portas, Posdorf, Posselt, Prets, Procacci, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rizzo, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Salvini, Samaras, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Sbarbati, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schulz, Schuth, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Siwiec, Skinner, Smith, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Spautz, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Stenzel, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Titford, Titley, Toia, Tomczak, Toubon, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Lancker, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Verges, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vincenzi, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Westlund, Whitehead, Whittaker, Wieland, Wiersma, Wijkman, Wise, Wohlin, Bernard Piotr Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Wurtz, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Zieleniec, Zīle, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka

    Osservatori:

    Abadjiev Dimitar, Ali Nedzhmi, Anastase Roberta Alma, Arabadjiev Alexander, Athanasiu Alexandru, Bărbuleţiu Tiberiu, Becşenescu Dumitru, Bliznashki Georgi, Buruiană Aprodu Daniela, Cappone Maria, Christova Christina Velcheva, Ciornei Silvia, Cioroianu Adrian Mihai, Corlăţean Titus, Coşea Dumitru Gheorghe Mircea, Creţu Corina, Creţu Gabriela, Dimitrov Martin, Dîncu Vasile, Duca Viorel Senior, Dumitrescu Cristian, Ganţ Ovidiu Victor, Hogea Vlad Gabriel, Husmenova Filiz, Iacob Ridzi Monica Maria, Ilchev Stanimir, Ivanova Iglika, Kazak Tchetin, Kelemen Atilla Béla Ladislau, Kirilov Evgeni, Kónya-Hamar Sándor, Marinescu Marian-Jean, Mihăescu Eugen, Morţun Alexandru Ioan, Muscă Monica Octavia, Nicolae Şerban, Parvanova Antonyia, Paşcu Ioan Mircea, Petre Maria, Podgorean Radu, Popa Nicolae Vlad, Popeangă Petre, Sârbu Daciana Octavia, Severin Adrian, Shouleva Lydia, Silaghi Ovidiu Ioan, Sofianski Stefan, Stoyanov Dimitar, Szabó Károly Ferenc, Tîrle Radu, Zgonea Valeriu Ştefan


    ALLEGATO

    RISULTATI DELLE VOTAZIONI

    Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

    +

    approvato

    -

    respinto

    decaduto

    R

    ritirato

    AN (..., ..., ...)

    votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

    VE (..., ..., ...)

    votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

    vs

    votazioni per parti separate

    vd

    votazione distinta

    em

    emendamento

    EC

    emendamento di compromesso

    PC

    parte corrispondente

    S

    emendamento di soppressione

    =

    emendamenti identici

    §

    paragrafo

    art

    articolo

    cons

    considerando

    PR

    proposta di risoluzione

    PRC

    proposta di risoluzione comune

    SEC

    votazione a scrutinio segreto

    1.   Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE, CEEA/Confederazione elvetica *

    Relazione: Giles CHICHESTER (A6-0337/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    2.   Restrizioni temporanee sulle importazioni di birra in Finlandia *

    Relazione: Pervenche BERÈS (A6-0322/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

    AN

    +

    484, 15, 14

    Richieste di votazione per appello nominale

    PPE-DE: votazione finale

    3.   Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia europea dell'ambiente e della rete europea d'informazione e di osservazione in materia ambientale ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0345/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    4.   Mandato del direttore del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0347/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    5.   Mandato del direttore e del direttore aggiunto della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0349/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    6.   Mandato del direttore della Fondazione europea per la formazione ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0351/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    7.   Mandato del direttore dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0352/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    8.   Mandato del direttore esecutivo dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0354/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    9.   Mandato del direttore del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0357/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    10.   Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia europea per i medicinali ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0359/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    11.   Mandato del direttore dell'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0360/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    12.   Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0361/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    13.   Mandato del direttore esecutivo e dei direttori dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0362/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    14.   Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia ferroviaria europea ***I

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0363/2005)

    Oggetto

    AN,ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    15.   Mandato del presidente dell'Ufficio di armonizzazione a livello di mercato interno *

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0346/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    16.   Mandato del presidente dell'Ufficio comunitario delle varietà vegetali *

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0348/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    17.   Mandato del direttore del Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea *

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0350/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    18.   Mandato del direttore dell'Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia *

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0353/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    19.   Mandato del direttore esecutivo dell'Autorità di vigilanza europea *

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0355/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    20.   Mandato del direttore esecutivo e del vicedirettore esecutivo dell'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea *

    Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0358/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    21.   Anno europeo delle pari opportunità per tutti (2007) — Verso una società giusta ***I

    Relazione: Martine ROURE (A6-0366/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    22.   Accordo che estende alla Danimarca i criteri per la determinazione dello Stato membro responsabile di una domanda d'asilo e la creazione del sistema Eurodac *

    Relazione: Martine ROURE (A6-0379/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    23.   Protocollo all'accordo CE/Islanda, Norvegia, che permette di determinare lo Stato responsabile dell'esame di una domanda di asilo *

    Relazione: Martine ROURE (A6-0380/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    24.   Trasmissione di domande di licenze di pesca ai paesi terzi *

    Relazione: Carmen FRAGA ESTÉVEZ (A6-0387/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    25.   Programma per l'assistenza tecnica e lo scambio di informazioni TAIEX per i paesi ammissibili *

    Relazione: Cecilia MALMSTRÖM (A6-0388/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione unica

     

    +

     

    26.   Attuazione nella Comunità del codice internazionale di gestione della sicurezza ***II

    Raccomandazione per la seconda lettura: (richiesta maggioranza qualificata) Paolo COSTA (A6-0325/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    approvazione senza votazione

     

    +

     

    27.   Pile, accumulatori e relativi rifiuti ***II

    Raccomandazione per la seconda lettura: (richiesta maggioranza qualificata) Johannes BLOKLAND (A6-0335/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

    3

    9

    14

    17

    19-20

    31-34

    36-37

    commissione

     

    +

     

    emendamento della commissione competente — votazione distinta

    1+2

    commissione

    AN

    -

    272, 328, 7

    4

    commissione

    vd/VE

    -

    309, 286, 13

    6

    commissione

    vd

    -

     

    8

    commissione

    vd

    -

     

    10

    commissione

    vd

    -

     

    11

    commissione

    vd

    +

     

    12

    commissione

    vs/AN

     

     

    1

    +

    578, 26, 4

    2

    -

    268, 327, 4

    3

     

    13

    commissione

    vd

    -

     

    18

    commissione

    vd

    +

     

    21

    commissione

    vd/VE

    -

    360, 239, 6

    22

    commissione

    vd

    -

     

    23

    commissione

    vd/VE

    +

    409, 192, 7

    24

    commissione

    vd

    +

     

    15+25

    commissione

    vd

    +

     

    27

    commissione

    vd

    -

     

    28

    commissione

    AN

    -

    325, 277, 13

    29

    commissione

    vs

     

     

    1

    +

     

    2

    +

     

    30

    commissione

    vd/VE

    -

    337, 252, 26

    35

    commissione

    vd

    -

     

    38

    commissione

    AN

    +

    373, 233, 9

    40

    commissione

    vd

    +

     

    41

    commissione

    vs

     

     

    1/VE

    +

    403, 194, 7

    2

    +

     

    art 3, dopo punto 10

    52

    Verts/ALE

    AN

    -

    76, 514, 24

    16

    commissione

     

    -

     

    art 4, § 1

    42/riv/pc=

    49pc=

    53

    IND/DEM +

    GUE/NGL

    PSE

    Verts/ALE

    AN

    -

    242, 339, 15

    art 4, § 3, dopo lettera c)

    (apparecchi elettrici)

    54pc

    Verts/ALE

    AN

    -

    251, 342, 16

    42/riv/pc=

    49pc=

    IND/DEM +

    GUE/NGL

    PSE

    AN

    -

    255, 337, 15

    Articolo 4, dopo § 3

    59=

    42/riv/pc=

    49pc=

    Verts/ALE

    IND/DEM +

    GUE/NGL

    PSE

    AN

    -

    264, 329, 16

    art 4, § 4

    (clausola di revisione sugli apparecchi elettrici)

    42/riv/pc=

    49pc=

    54pc

    IND/DEM +

    GUE/NGL

    PSE

    Verts/ALE

     

     

    45

    ALDE

     

    -

     

    Articolo 4, dopo § 4

    55

    Verts/ALE

    AN

    -

    265, 322, 14

    42/riv/pc

    49pc

    IND/DEM +

    GUE/NGL

    PSE

    AN

    -

    238, 324, 13

    art. 4, sempre dopo il § 4

    49pc

    PSE

     

    -

     

    art 7, § 2

    58

    Brepoels e altri

     

    -

     

    Art 9, § 2, lettere a)+b)

    56

    Verts/ALE

    AN

    -

    240, 360, 16

    26

    commissione

    AN

    -

    344, 260, 5

    art 9, § 4

    47

    ALDE

     

    -

     

    art 11

    43/riv.

    IND/DEM +

    GUE/NGL

    AN

    -

    112, 485, 10

    art 13, § 1

    parte introduttiva

    44

    ALDE

    VE

    -

    337, 264, 16

    Articolo 13, dopo § 2

    57

    Verts/ALE

     

    -

     

    cons 8

    5S

    commissione

     

    -

     

    46=

    48=

    50=

    ALDE

    PPE-DE

    UEN

    VE

    -

    342, 250, 19

    cons 10

    7

    commissione

     

    -

     

    51

    Verts/ALE

     

    -

     

    Richieste di votazione per appello nominale

    IND/DEM: em. 42

    Verts/ALE: emm. 1, 12, 38, 39, 52, 42/riv/pc (art. 4, § 1), 54 (art. 4, § 3, lettera c), 42/riv/pc (art. 4, § 3, lettera c), 55, 56, 26, 28, 43/riv

    Richieste di votazione distinta

    IND/DEM: emm. 18, 24 e 40

    PSE: emm. 4, 21, 35 e 39

    PPE-DE: emm. 1, 2, 6, 8, 10, 13, 22, 23, 27, 28, 30 e 38

    ALDE: emm. 1, 2, 6, 11, 12, 13 e 25

    Verts/ALE: emm. 4, 21, 24 e 35

    Richieste di votazione per parti separate

    IND/DEM, PPE-DE

    em 12

    prima parte:«pile o accumulatori portatili ... sono sigillati, e»

    seconda parte:«hanno un peso ... direttiva 2002/96/CE»

    terza parte:«o in altri apparecchi»

    PSE

    em 29

    prima parte:«Gli Stati membri ... la gestione dei rifiuti»

    seconda parte:«Tuttavia, ... delle regolamentazioni tecniche.»

    em 41

    prima parte:«Gli Stati membri ... cadmio contenuto; e»

    seconda parte:«riciclaggio del 55 % ... all'articolo 21.»

    28.   Efficienza energetica negli utilizzi finali ***II

    Raccomandazione per la seconda lettura: (richiesta maggioranza qualificata) Mechtild ROTHE (A6-0343/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    blocco n. 1 — (compromesso)

    53-101

    PSE, PPE-DE, ALDE, Verts/ALE + GUE/NGL

    AN

    +

    582, 13, 18

    Blocco n. 2 — emendamenti della commissione competente

    1-52

    commissione

     

     

    Richieste di votazione per appello nominale

    PPE-DE: blocco n. 1

    29.   Progetto di bilancio rettificativo n. 8/2005

    Relazione: Salvador GARRIGA POLLEDO (A6-0397/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    § 2

     

    testo originale

     

    +

    maggioranza qualificata

    votazione: risoluzione (insieme del testo)

     

    +

    maggioranza semplice

    30.   Mercati di strumenti finanziari, per quanto concerne determinate scadenze ***I

    Relazione: Piia-Noora KAUPPI (A6-0334/2005)

    Oggetto

    AN, ecc.

    Autore

    AN, ecc

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

    3

    5-7

    9

    commissione

     

    +

     

    emendamenti della commissione competente — votazioni distinte

    1

    commissione

    AN

    +

    533, 17, 21

    2

    commissione

    AN

    +

    508, 16, 23

    art. 1, prima del § 1

    10

    commissione

     

    +

     

    4

    commissione

     

    -

     

    11

    commissione

    AN

    +

    571, 7, 36

    art 1, punto 4

    8

    commissione

     

    -

     

    12

    commissione

     

    +

     

    art 1, dopo punto 4

    13

    commissione

     

    +

     

    votazione: proposta modificata

     

    +

     

    votazione: risoluzione legislativa

     

    +

     

    Richieste di votazione per appello nominale

    IND/DEM: emm. 1, 2, 11

    31.   Procedimento europeo d'ingiunzione di pagamento ***I

    Relazione: Arlene McCARTHY (A6-0240/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    blocco n. 1 — (compromesso)

    26-76

    PSE, ALDE+ PPE-DE

     

    +

     

    blocco n. 2 — emendamenti della commissione competente

    1-25

    commissione

     

     

    votazione: proposta modificata

     

    +

     

    votazione: risoluzione legislativa

     

    +

     

    32.   Metodi di cattura non crudeli per alcune specie di animali ***I

    Relazione: Karin SCHEELE (A6-0304/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione: risoluzione legislativa

     

    +

     

    Nella seduta del 17 novembre 2005 il Parlamento europeo ha respinto la proposta di direttiva (punto 4.3 del PV in pari data). Con l'adozione della risoluzione legislativa, la reiezione della proposta di direttiva è confermata e la procedura legislativa è pertanto conclusa.

    33.   Nomina di un membro della Corte dei conti (FI) *

    Relazione: José Javier POMÉS RUIZ (A6-0367/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione: proposta di decisione

     

    +

    scrutinio segreto — (art. 162, par. 1) 519, 28, 60

    34.   Nomina di un membro della Corte dei conti (IRL) *

    Relazione: José Javier POMÉS RUIZ (A6-0368/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione: proposta di decisione

     

    +

    scrutinio segreto — (art. 162, par. 1) 551, 23, 45

    35.   Nomina di un membro della Corte dei conti (SV) *

    Relazione: José Javier POMÉS RUIZ (A6-0369/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione: proposta di decisione

     

    +

    scrutinio segreto — (art. 162, par. 1) 550, 28, 45

    36.   Nomina di un membro della Corte dei conti (DA) *

    Relazione: José Javier POMÉS RUIZ (A6-0370/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione: proposta di decisione

     

    +

    scrutinio segreto — (art. 162, par. 1) 546, 33, 36

    37.   Nomina di un membro della Corte dei conti (B) *

    Relazione: José Javier POMÉS RUIZ (A6-0371/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione: proposta di decisione

     

    +

    scrutinio segreto — (art. 162, par. 1) 529, 47, 43

    38.   Nomina di un membro della Corte dei conti (ES) *

    Relazione: José Javier POMÉS RUIZ (A6-0372/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioniper AN/VE — osservazioni

    votazione: proposta di decisione

     

    +

    scrutinio segreto — (art. 162, par. 1) 526, 36, 47

    39.   Nomina di un membro della Corte dei conti (PT) *

    Relazione: José Javier POMÉS RUIZ (A6-0373/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione: proposta di decisione

     

    +

    scrutinio segreto — (art. 162, par. 1) 538, 26, 46

    40.   Nomina di un membro della Corte dei conti (IT) *

    Relazione: José Javier POMÉS RUIZ (A6-0374/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione: proposta di decisione

     

    +

    scrutinio segreto — (art. 162, par. 1) 514, 33, 40

    41.   Richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità di Bruno Gollnisch

    Relazione: Diana WALLIS (A6-0376/2005)

    Oggetto

    Em. n

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    votazione: proposta di decisione

     

    +

     

    42.   Legge di regolamentazione delle attività urbanistiche (LRAU)

    Relazione: Janelly FOURTOU (A6-0382/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    § 5

    §

    testo originale

    vs

     

     

    1/AN

    +

    546, 39, 18

    2

    +

     

    § 6

    8

    PPE-DE

    AN

    -

    265, 315, 15

    §

    testo originale

    vs

     

     

    1

    +

     

    2/VE

    +

    350, 223, 25

    § 7

    §

    testo originale

    vd

    +

     

    § 10

    3

    ALDE

     

    -

     

    §

    testo originale

    vd

    +

     

    § 11

    9

    PPE-DE

    AN

    -

    242, 357, 22

    § 12

    4S

    ALDE

    VE

    +

    306, 296, 10

    § 13

    §

    testo originale

    vd

    +

     

    § 14

    §

    testo originale

    vd

    +

     

    § 15

    5

    ALDE

    VE

    +

    296, 261, 52

    § 17

    §

    testo originale

    AN

    +

    566, 20, 24

    cons F

    §

    testo originale

    vd

    +

     

    cons H

    6

    PPE-DE

    AN

    -

    267, 335, 18

    cons J

    7

    PPE-DE

     

    -

     

    cons K

    §

    testo originale

    vd

    +

     

    cons L

    1

    ALDE

     

    +

     

    §

    testo originale

    vd

     

    cons M

    §

    testo originale

    vd

    +

     

    cons N

    2S

    ALDE

    AN

    +

    288, 284, 50

    votazione: risoluzione (insieme del testo)

    AN

    +

    550, 45, 25

    Richieste di votazione per appello nominale

    IND/DEM: § 17 e votazione finale

    Verts/ALE: emm. 8, 9, 6, 2 e votazione finale

    Richieste di votazione distinta

    IND/DEM: considerandi F, K, L, M, §§ 7, 10, 13 e 14

    Richieste di votazione per parti separate

    IND/DEM

    § 5

    prima parte:«ritiene che ... questa nuova legge»

    seconda parte:«ma insiste ... politiche dell'Unione»

    §6

    prima parte: Insieme del testo senza i primi tre trattini

    seconda parte: i primi tre trattini

    43.   Regime fiscale delle imprese: imponibile comune consolidato per l'imposta sulle società

    Relazione: Pier Luigi BERSANI (A6-0386/2005)

    Oggetto

    Em. n.

    Autore

    AN, ecc.

    Votazione

    Votazioni per AN/VE — osservazioni

    § 2

    2S

    PPE-DE

    VE

    -

    274, 315, 10

    §

    testo originale

    vs

     

     

    1

    -

     

    2

     

    § 5

    §

    testo originale

    vd

    +

     

    § 7

    §

    testo originale

    vd/VE

    +

    303, 278, 24

    dopo il § 8

    3

    de Vits e altri

     

    -

     

    § 9

    4

    de Vits e altri

     

    -

     

    6

    Verts/ALE

    AN

    -

    126, 383, 105

    § 14

    7

    Verts/ALE

     

    -

     

    § 17

    §

    testo originale

    vd

    -

     

    cons I

    1

    PPE-DE

     

    +

     

    cons J

    5

    Verts/ALE

    AN

    -

    116, 385, 113

    cons L

    §

    testo originale

    vs

     

     

    1

    +

     

    2

    +

     

    votazione: risoluzione (insieme del testo)

    AN

    +

    392, 121, 89

    Richieste di votazione per appello nominale

    Verts/ALE: emm. 5, 6 e votazione finale

    UEN: votazione finale

    Richieste di votazione per parti separate

    Verts/ALE

    cons L

    prima parte: insieme del testo senza i termini «e competitività»

    seconda parte: tale termine

    PSE

    § 2

    prima parte: insieme del testo senza i termini «e la tendenza alla concorrenza sulle aliquote»

    seconda parte: tali termini

    Richieste di votazione distinta

    UEN: §§ 5, 7 e 17


    ALLEGATO II

    RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

    1.   Relazione Berès A6-0322/2005

    Risoluzione

    Favorevoli: 484

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Pflüger, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Svensson, Triantaphyllides, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Blokland, Chruszcz, Giertych, Goudin, Karatzaferis, Lundgren, Salvini, Speroni, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski

    NI: Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Gollnisch, ang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Masiel, Mölzer, Mussolini, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Mathieu, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Nicholson, Novak, Olajos, Olbrycht, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Protasiewicz, Purvis, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Wieland, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Grabowska, Grech, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Harangozó, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Leichtfried, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Maňka, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Aylward, Camre, Crowley, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Pavilionis, Tatarella, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Lambert, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 15

    GUE/NGL: Kohlíček, Strož

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Železný

    NI: Mote

    PPE-DE: van Nistelrooij

    PSE: Kuc

    Astensioni: 14

    GUE/NGL: Remek

    IND/DEM: Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski

    NI: Allister, Baco, Helmer, Kilroy-Silk, Kozlík

    PPE-DE: Fajmon

    Verts/ALE: van Buitenen, Hammerstein Mintz

    Correzioni di voto

    Favorevoli: Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Claude Turmes

    2.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamenti 1 + 2

    Favorevoli: 272

    ALDE: Resetarits, Samuelsen

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Coûteaux, Goudin, Louis, Lundgren, Salvini, Speroni, Wohlin

    NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz

    PPE-DE: Atkins, Doyle, Higgins, Hökmark, Karas, Kauppi, McGuinness, Oomen-Ruijten, Rack, Ribeiro e Castro, Schierhuber, Seeber, Stenzel, Surján, Toubon, Ulmer, Vlasák, Wijkman

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 328

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Procacci, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Mote, Schenardi

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Capoulas Santos, Hughes

    UEN: Aylward, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Ryan, Tatarella, Zīle

    Astensioni: 7

    IND/DEM: Železný

    NI: Claeys, Kilroy-Silk, Kozlík, Vanhecke

    UEN: Camre

    Verts/ALE: van Buitenen

    Correzioni di voto

    Favorevoli: Claude Turmes, Gitte Seeberg

    Contrari: Marie Panayotopoulos-Cassiotou

    3.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamento 12/1

    Favorevoli: 578

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Silva Peneda, Sommer, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 26

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

    NI: Mote

    PPE-DE: Brok, Handzlik, Kaczmarek, Klich, Kudrycka, Olbrycht, Piskorski, Protasiewicz, Saryusz-Wolski, Siekierski, Sonik, Wojciechowski Janusz, Zaleski, Zwiefka

    PSE: Hughes

    Astensioni: 4

    IND/DEM: Železný

    NI: Kilroy-Silk, Kozlík

    Verts/ALE: van Buitenen

    4.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamento 12/2

    Favorevoli: 268

    ALDE: Cavada, Samuelsen

    GUE/NGL: de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski

    NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Karas, Rack, Schierhuber, Seeber, Seeberg, Stenzel, Wijkman

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Camre

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 327

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Carlshamre, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, Morgantini

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Helmer, Masiel, Mote

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Hughes

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

    Astensioni: 4

    IND/DEM: Železný

    NI: Kilroy-Silk, Kozlík

    Verts/ALE: van Buitenen

    5.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamento 28

    Favorevoli: 325

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Coûteaux, Goudin, Karatzaferis, Louis, Lundgren, Salvini, Speroni, Wohlin, Železný

    NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz

    PPE-DE: Belet, Brejc, Brepoels, Hennicot-Schoepges, Karas, Oomen-Ruijten, Rack, Schierhuber, Seeber, Seeberg, Stenzel, Wijkman

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McCarthy, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 277

    ALDE: Harkin

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Grabowski, Knapman, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski

    NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Helmer, Masiel, Mote

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Cashman, Corbett, Ford, Gill, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, Moraes, Morgan, Skinner, Stihler, Titley, Whitehead, Wynn

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

    Astensioni: 13

    NI: Claeys, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Schenardi, Vanhecke

    UEN: Camre

    Verts/ALE: van Buitenen

    6.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamento 38

    Favorevoli: 373

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Speroni, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski

    NI: Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Belet, Brepoels, Hennicot-Schoepges, Karas, Kauppi, Maat, Ouzký, Rack, Schierhuber, Schwab, Seeber, Seeberg, Stenzel, Wijkman

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 233

    ALDE: Drčar Murko

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Karatzaferis, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

    NI: Belohorská, Bobošíková, Helmer, Masiel, Mote

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    Astensioni: 9

    ALDE: Cavada

    IND/DEM: Železný

    NI: Allister, Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

    PSE: Goebbels, Hughes

    Verts/ALE: van Buitenen

    7.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamento 52

    Favorevoli: 76

    ALDE: in 't Veld, Resetarits, Samuelsen

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Goudin, Lundgren, Wohlin

    NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Mussolini, Rutowicz

    PSE: Corbey, Cottigny

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 514

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr, Železný

    NI: Bobošíková, Claeys, Helmer, Masiel, Mote

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castello Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

    Astensioni: 24

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

    Verts/ALE: van Buitenen

    8.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamenti 42/riv./pc + 49pc + 53

    Favorevoli: 242

    ALDE: Resetarits, Samuelsen

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Mussolini, Rutowicz

    PPE-DE: Belet, Brepoels, Hennicot-Schoepges, Maat, Seeberg, Wijkman

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani

    UEN: Camre

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 339

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

    NI: Allister, Bobošíková, Helmer, Masiel

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bauer, Beazley, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Cashman, Fazakas, Ford, Gill, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, McCarthy, Moraes, Morgan, Pinior, Savary, Skinner, Stihler, Valenciano Martínez-Orozco, Whitehead, Wynn

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

    Astensioni: 15

    NI: Baco, Belohorská, Claeys, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

    Verts/ALE: van Buitenen

    Correzioni di voto

    Favorevoli: Anne Ferreira

    Contrari: Marie-Hélène Descamps, Antoine Duquesne

    9.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamento 54

    Favorevoli: 251

    ALDE: Harkin, Resetarits, Samuelsen

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski

    NI: Martin Hans-Peter, Mussolini, Rutowicz

    PPE-DE: Becsey, Maat, Rack, Schierhuber, Seeber, Seeberg, Stenzel, Wijkman

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Camre, Krasts

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 342

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Železný

    NI: Allister, Bobošíková, Helmer, Masiel, Mote

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Cashman, Corbett, Fazakas, Ford, Gill, Goebbels, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, McCarthy, Moraes, Morgan, Skinner, Stihler, Titley, Whitehead, Wynn

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

    Astensioni: 16

    NI: Baco, Belohorská, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: McMillan-Scott

    Verts/ALE: van Buitenen

    10.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamenti 42/riv./pc + 49pc

    Favorevoli: 255

    ALDE: Resetarits, Samuelsen

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Coûteaux, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wohlin, Železný

    NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Mussolini, Rutowicz

    PPE-DE: Belet, Brepoels, Doorn, Eurlings, Hennicot-Schoepges, Karas, Maat, van Nistelrooij, Oomen-Ruijten, Rack, Schierhuber, Seeber, Seeberg, Stenzel, Wijkman, Wortmann-Kool

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani

    UEN: Camre

    Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 337

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard Piotr

    NI: Allister, Bobošíková, Helmer, Masiel

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Cashman, Corbett, Fazakas, Ford, Gill, Goebbels, Hazan, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, McCarthy, Moraes, Morgan, Skinner, Stihler, Titley, Whitehead, Wynn

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Zīle

    Astensioni: 15

    NI: Baco, Belohorská, Claeys, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

    Verts/ALE: van Buitenen

    11.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamenti 59 + 42/riv./pc + 49pc

    Favorevoli: 264

    ALDE: Resetarits, Ries, Samuelsen

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wohlin, Zapałowski

    NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Mussolini, Rutowicz

    PPE-DE: Belet, Brepoels, Doorn, Eurlings, Hennicot-Schoepges, Maat, van Nistelrooij, Oomen-Ruijten, Seeberg, Stenzel, Wijkman, Wortmann-Kool

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Camre, La Russa

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 329

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    IND/DEM: Chruszcz, Giertych, Wise, Wojciechowski Bernard Piotr

    NI: Allister, Bobošíková, Helmer, Masiel, Romagnoli

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Cashman, Corbett, Fazakas, Ford, Gill, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, McCarthy, Moraes, Morgan, Skinner, Stihler, Titley, Whitehead, Wynn

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

    Verts/ALE: Flautre

    Astensioni: 16

    IND/DEM: Železný

    NI: Baco, Belohorská, Claeys, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Mote, Schenardi, Vanhecke

    Verts/ALE: van Buitenen

    Correzioni di voto

    Favorevoli: Thomas Wise

    12.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamento 55

    Favorevoli: 265

    ALDE: Resetarits, Samuelsen

    GUE/NGL: Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Coûteaux, Goudin, Karatzaferis, Louis, Lundgren, Pęk, Salvini, Speroni, Wohlin

    NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Mussolini

    PPE-DE: Belet, Brepoels, Grosch, Hennicot-Schoepges, Karas, Maat, Piskorski, Pleštinská, Rack, Schierhuber, Seeber, Seeberg, Stenzel, Wijkman

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Ryan, Tatarella, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 322

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Grabowski, Knapman, Krupa, Nattrass, Piotrowski, Rogalski, Titford, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Allister, Bobošíková, Helmer, Masiel, Mote

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill- Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Cashman, Corbett, Fazakas, Ford, Gill, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, McCarthy, Moraes, Morgan, Roth-Behrendt, Skinner, Stihler, Titley, Whitehead, Wynn

    UEN: Poli Bortone

    Astensioni: 14

    NI: Baco, Belohorská, Claeys, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

    PSE: McAvan

    Verts/ALE: van Buitenen

    13.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamenti 42/riv./pc + 49pc

    Favorevoli: 238

    ALDE: Resetarits, Samuelsen

    GUE/NGL: Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Mussolini

    PPE-DE: Karas, Maat, Pleštinská, Rack, Schierhuber, Seeber, Seeberg, Stenzel, Wieland, Wijkman

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Bösch, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Harangozó, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Berlato, Camre, Tatarella

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 324

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Busk, Carlshamre, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Watson

    GUE/NGL: Adamou

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

    NI: Allister, Bobošíková, Helmer, Masiel, Mote, Rutowicz

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Podkański, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schöpflin, Schröder, Schwab, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wojciechowski Janusz, Wortmann- Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Cashman, Corbett, Fazakas, Ford, Gill, Goebbels, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, McCarthy, Moraes, Morgan, Skinner, Stihler, Titley, Whitehead, Wynn

    UEN: Angelilli, Aylward, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Zīle

    Astensioni: 13

    NI: Claeys, Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Schmitt

    Verts/ALE: van Buitenen

    Correzioni di voto

    Favorevoli: Anne Ferreira

    Contrari: Françoise Grossetête, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou

    14.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamento 56

    Favorevoli: 240

    ALDE: Resetarits, Samuelsen

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Coûteaux, Goudin, Karatzaferis, Louis, Lundgren, Salvini, Speroni, Wohlin

    NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Mussolini, Rutowicz

    PPE-DE: Pleštinská, Seeberg, Wijkman

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Camre, La Russa, Ryan

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 360

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Ries, Riis- Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Grabowski, Knapman, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Allister, Bobošíková, Helmer, Masiel, Mote

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Cashman, Corbett, Fazakas, Ford, Goebbels, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, McCarthy, Moraes, Morgan, Skinner, Stihler, Titley, Whitehead, Wynn

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Tatarella, Zīle

    Astensioni: 16

    ALDE: Toia

    NI: Baco, Belohorská, Claeys, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

    Verts/ALE: van Buitenen

    15.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamento 26

    Favorevoli: 344

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski

    NI: Belohorská, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mussolini, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Belet, Brejc, Brepoels, Doorn, Eurlings, Gklavakis, Grosch, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Karas, Kratsa-Tsagaropoulou, Matsis, Mavrommatis, van Nistelrooij, Oomen-Ruijten, Rack, Samaras, Schierhuber, Seeber, Seeberg, Stenzel, Thyssen, Vakalis, Varvitsiotis, Wijkman, Wortmann-Kool

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani

    UEN: Camre

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 260

    ALDE: Harkin, Takkula

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Karatzaferis, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Železný

    NI: Allister, Bobošíková, Helmer, Masiel, Mote

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Cashman, Corbett, Fazakas, Ford, Gill, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, McCarthy, Moraes, Morgan, Skinner, Stihler, Titley, Whitehead, Wynn

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

    Astensioni: 5

    NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík, Rutowicz

    Verts/ALE: van Buitenen

    Correzioni di voto

    Contrari: Marie Panayotopoulos-Cassiotou

    16.   Raccomandazione Blokland A6-0335/2005

    Emendamento 43/riv.

    Favorevoli: 112

    ALDE: Resetarits, Samuelsen

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Coûteaux, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Lundgren, Piotrowski, Salvini, Speroni, Wohlin, Zapałowski, Železný

    NI: Baco, Czarnecki Marek Aleksander, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mussolini, Schenardi

    PPE-DE: Pleštinská, Wijkman

    PSE: Attard-Montalto, Cottigny, Pinior, Pittella

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 485

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Davies, Degutis, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Knapman, Nattrass, Pęk, Titford, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard Piotr

    NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Ryszard, Helmer, Masiel, Rutowicz

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill- Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot- Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López- Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: La Russa

    Verts/ALE: Turmes

    Astensioni: 10

    IND/DEM: Rogalski

    NI: Claeys, Kilroy-Silk, Kozlík, Mote, Romagnoli, Vanhecke

    PPE-DE: Belet

    UEN: Krasts

    Verts/ALE: van Buitenen

    Correzioni di voto

    Favorevoli: Claude Turmes

    Contrari: Marie Panayotopoulos-Cassiotou

    17.   Raccomandazione Rothe A6-0343/2005 — Blocco 1

    Favorevoli: 582

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Flasarová, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Helmer, Kozlík, Martin Hans-Peter, Masiel, Rutowicz

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth- Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 13

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin

    Astensioni: 18

    GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro

    IND/DEM: Coûteaux, Louis

    NI: Allister, Claeys, Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

    Verts/ALE: van Buitenen

    18.   Relazione Kauppi A6-0334/2005

    Emendamento 1

    Favorevoli: 535

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Helmer, Martin Hans-Peter, Masiel, Rutowicz, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa- Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, Díez González, Dobolyi, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lavarra, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McCarthy, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Savary, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Szejna, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Whitehead, Yañez-Barnuevo García, Zani

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 17

    GUE/NGL: de Brún

    IND/DEM: Bonde, Goudin, Lundgren, Wohlin

    NI: Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Mussolini, Romagnoli, Schenardi

    PPE-DE: Panayotopoulos-Cassiotou

    PSE: Pahor, Roth-Behrendt

    Astensioni: 21

    GUE/NGL: McDonald, Svensson

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Louis, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

    NI: Allister, Baco, Claeys, Kilroy-Silk, Kozlík, Mote

    Verts/ALE: van Buitenen

    Correzioni di voto

    Favorevoli: Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Claude Turmes, Dagmar Roth-Behrendt

    Astensioni: Bairbre de Brún

    19.   Relazione Kauppi A6-0334/2005

    Emendamento 2

    Favorevoli: 508

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitë, Busk, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drèar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevièienë, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevièiûtë, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíèek, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pêk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski

    NI: Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Helmer, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Rutowicz, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienë, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Bøezina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoò, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Ga3/4a, Galeote Quecedo, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušíis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Õry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pîks, Piskorski, Pleštinská, Podkañski, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejèek, Stubb, Sumberg, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvìøina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Beglitis, Berger, Berman, Bösch, Bozkurt, Carlotti, Casaca, Castex, Cercas, Cottigny, De Vits, Díez González, Douay, El Khadraoui, Estrela, Evans Robert, Fava, Fazakas, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Leinen, Lévai, Liberadzki, McCarthy, Maòka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Muscat, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rosati, Rothe, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schulz, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Szejna, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiñski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zîle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáèek, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 16

    IND/DEM: Bonde, Goudin, Lundgren, Wohlin

    NI: Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mussolini, Romagnoli, Schenardi

    PSE: Bourzai, Gill, Jöns, Locatelli

    Astensioni: 23

    GUE/NGL: de Brún, McDonald, Svensson

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Louis, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Železný

    NI: Allister, Baco, Kilroy-Silk, Kozlík, Mote

    Verts/ALE: van Buitenen

    20.   Relazione Kauppi A6-0334/2005

    Emendamento 11

    Favorevoli: 571

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitë, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drèar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevièienë, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevièiûtë, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíèek, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pêk, Piotrowski, Rogalski, Zapałowski, Železný

    NI: Belohorská, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Mussolini, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienë, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Bøezina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo era, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoò, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Ga3/4a, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušíis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Õry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pîks, Piskorski, Pleštinská, Podkañski, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejèek, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvìøina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beòová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Madeira, Maòka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouèek, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiñski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zîle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáèek, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    Contrari: 7

    IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Lundgren, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr

    Astensioni: 36

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Louis, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

    NI: Allister, Baco, Bobošíková, Czarnecki Ryszard, Kilroy-Silk, Kozlík, Mote, Rutowicz

    PSE: Cashman, Corbett, Evans Robert, Ford, Gill, Honeyball, Howitt, McAvan, McCarthy, Moraes, Morgan, Skinner, Stihler, Titley, Wynn

    Verts/ALE: van Buitenen

    21.   Relazione Pomes Ruiz A6-0367/2005

    Scrutinio segreto — Ala-Nissilä

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitë, Busk, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drèar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevièienë, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevièiûtë, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíèek, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pêk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Mote, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienë, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Bøezina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoò, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Ga3/4a, Galeote Quecedo, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušíis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Õry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pîks, Piskorski, Pleštinská, Podkañski, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejèek, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvìøina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beòová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maòka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouèek, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiñski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zîle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáèek, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    22.   Relazione Pomes Ruiz A6-0368/2005

    Scrutinio segreto — Geoghegan-Quinn

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitë, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drèar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevièienë, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevièiûtë, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíèek, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pêk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Mote, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienë, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Bøezina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoò, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušíis, KuŸmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Õry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pîks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    23.   Relazione Pomes Ruiz A6-0369/2005

    Scrutinio segreto — Heikenstein

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM:: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Mote, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    24.   Relazione Pomes Ruiz A6-0370/2005

    Scrutinio segreto — Levysohn

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM:: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Mote, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    25.   Relazione Pomes Ruiz A6-0371/2005

    Scrutinio segreto — Pinxten

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM:: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Mote, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cramer, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    26.   Relazione Pomes Ruiz A6-0372/2005

    Scrutinio segreto — Ramallo-Massanet

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM:: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Kozlík, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Mote, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    27.   Relazione Pomes Ruiz A6-0373/2005

    Scrutinio segreto — da Silva Caldeira

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Koch-Mehrin, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Mote, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    28.   Relazione Pomes Ruiz A6-0374/2005

    Scrutinio segreto — Vari

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Giertych, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Železný

    NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Mote, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Atkins, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cramer, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

    29.   Relazione Fourtou A6-0382/2005

    Paragrafo 5/1

    Favorevoli: 546

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts- Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Masiel, Mölzer, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Ouzký, Pack, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere

    Verts/ALE: Cohn-Bendit

    Contrari: 39

    NI: Allister, Martin Hans-Peter, Mote

    PPE-DE: Panayotopoulos-Cassiotou

    UEN: Libicki

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

    Astensioni: 18

    ALDE: Samuelsen

    IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Nattrass, Pęk, Titford, Whittaker

    NI: Claeys, Rutowicz

    UEN: Foglietta, Krasts, Kristovskis, Zīle

    Correzioni di voto

    Astensioni: Thomas Wise

    30.   Relazione Fourtou A6-0382/2005

    Emendamento 8

    Favorevoli: 265

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Beaupuy, Cornillet, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Fourtou, Gibault, Guardans Cambó, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Laperrouze, Lehideux, Matsakis, Neyts-Uyttebroeck, Polfer, Ries, Sterckx, Takkula, Väyrynen

    GUE/NGL: Maštálka, Seppänen, Svensson

    IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Belohorská, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Masiel, Mölzer, Mussolini, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Busuttil, Buzek, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

    PSE: Ford, Honeyball, Howitt, Lévai, McCarthy, Morgan, Myller, Skinner

    UEN: Angelilli, Berlato, Camre, Didžiokas, Foglietta, Kamiński, Poli Bortone, Tatarella

    Contrari: 315

    ALDE: Attwooll, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Davies, Degutis, Duff, Duquesne, Ek, Gentvilas, Griesbeck, Hall, Harkin, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Procacci, Prodi, Resetarits, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    NI: Allister, Helmer, Romagnoli

    PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Brejc, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Dover, Duchoň, Elles, Fajmon, Gál, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hökmark, Jackson, Kamall, Kirkhope, Korhola, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Ribeiro e Castro, Stevenson, Strejček, Sumberg, Tannock, Van Orden, Vlasák, Wijkman, Zvěřina

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Locatelli, McAvan, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moscovici, Muscat, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zani, Zingaretti

    UEN: Aylward, Bielan, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, La Russa, Pavilionis, Ryan

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

    Astensioni: 15

    ALDE: Juknevičienė, Manders, Samuelsen, Toia

    IND/DEM: Goudin, Lundgren, Wohlin

    NI: Kilroy-Silk, Kozlík, Mote

    PSE: Gill

    UEN: Krasts, Kristovskis, Vaidere, Zīle

    Correzioni di voto

    Contrari: Mary Honeyball, Hans-Peter Martin

    31.   Relazione Fourtou A6-0382/2005

    Emendamento 9

    Favorevoli: 242

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Carlshamre, Cavada, Gentvilas, Guardans Cambó, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Matsakis, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Oviir, Polfer, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen

    IND/DEM: Bonde, Borghezio, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Karatzaferis, Louis, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr, Železný

    NI: Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Masiel, Mölzer, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Busuttil, Buzek, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

    UEN: Camre, Foglietta

    Contrari: 357

    ALDE: Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cocilovo, Cornillet, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Koch-Mehrin, Kułakowski, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Toia, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Wohlin, Zapałowski

    NI: Allister, Helmer, Martin Hans-Peter

    PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Brejc, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Dover, Duchoň, Elles, Fajmon, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hökmark, Ibrisagic, Jackson, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Saïfi, Stevenson, Strejček, Sumberg, Tannock, Van Orden, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, La Russa, Libicki, Pavilionis, Ryan, Tatarella

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

    Astensioni: 22

    ALDE: Juknevičienė, Samuelsen, Savi

    IND/DEM: Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

    NI: Claeys, Kilroy-Silk, Kozlík, Mote, Vanhecke

    PPE-DE: Wijkman

    UEN: Krasts, Kristovskis, Vaidere, Zīle

    Correzioni di voto

    Contrari: Hans-Peter Martin

    32.   Relazione Fourtou A6-0382/2005

    Paragrafo 17

    Favorevoli: 566

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski

    NI: Allister, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Helmer, Masiel, Mussolini, Rutowicz

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

    Contrari: 20

    IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Knapman, Louis, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin

    PPE-DE: Dover, Panayotopoulos-Cassiotou

    UEN: Libicki

    Astensioni: 24

    ALDE: Samuelsen

    IND/DEM: Borghezio, Karatzaferis, Salvini, Speroni, Železný

    NI: Baco, Claeys, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

    UEN: Krasts, Kristovskis, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Hassi

    Correzioni di voto

    Favorevoli: Hans-Peter Martin

    33.   Relazione Fourtou A6-0382/2005

    Emendamento 6

    Favorevoli: 267

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Beaupuy, Cavada, Cornillet, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Jäätteenmäki, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lehideux, Matsakis, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Pistelli, Polfer, Ries, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen

    GUE/NGL: de Brún, Figueiredo, McDonald, Seppänen, Svensson

    IND/DEM: Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Giertych, Karatzaferis, Knapman, Louis, Nattrass, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wojciechowski Bernard Piotr, Železný

    NI: Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Masiel, Mölzer, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Busuttil, Buzek, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

    Contrari: 335

    ALDE: Andria, Attwooll, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cocilovo, Duff, Duquesne, Ek, Gentvilas, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Kacin, Koch-Mehrin, Kułakowski, Lambsdorff, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Procacci, Prodi, Resetarits, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Takkula, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Zapałowski

    NI: Allister, Helmer

    PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Brejc, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Fajmon, Hannan, Harbour, Jackson, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Stevenson, Strejček, Sumberg, Tannock, Van Orden, Vlasák, Wijkman, Zahradil, Zvěřina

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

    Astensioni: 18

    ALDE: Juknevičienė, Samuelsen

    IND/DEM: Batten, Coûteaux, Farage, Goudin, Lundgren, Wise, Wohlin

    NI: Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Mote

    UEN: Didžiokas, Krasts, Kristovskis, Vaidere, Zīle

    Correzioni di voto

    Contrari: Hans-Peter Martin

    34.   Relazione Fourtou A6-0382/2005

    Emendamento 2

    Favorevoli: 288

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Remek

    IND/DEM: Belder, Blokland

    NI: Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Masiel, Mölzer, Mussolini, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Busuttil, Buzek, Carollo, Casa, Castiglione, Cederschiöld, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

    UEN: Foglietta

    Contrari: 284

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Martin Hans-Peter, Rutowicz

    PPE-DE: Matsis, Mavrommatis, Parish, Trakatellis

    PSE: Andersson, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

    Astensioni: 50

    ALDE: Samuelsen

    IND/DEM: Coûteaux, Titford

    NI: Allister, Baco, Helmer, Kilroy-Silk, Kozlík, Mote

    PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Brejc, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Fajmon, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Jackson, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Purvis, Samaras, Stevenson, Strejček, Sumberg, Tannock, Van Orden, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

    PSE: Arnaoutakis, Batzeli, Lambrinidis

    UEN: Didžiokas, Krasts, Kristovskis, Vaidere, Zīle

    35.   Relazione Fourtou A6-0382/2005

    Risoluzione

    Favorevoli: 550

    ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Degutis, Deprez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Karatzaferis, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr, Železný

    NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Mussolini, Romagnoli, Rutowicz, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Demetriou, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Florenz, Fontaine, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Van Orden, Vatanen, Vernola, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, 23.11.2006 IT C El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

    Contrari: 45

    ALDE: Guardans Cambó

    IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin

    NI: Kilroy-Silk, Martin Hans-Peter, Mote

    PPE-DE: Dimitrakopoulos, Fatuzzo, Fernández Martín, Fraga Estévez, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gklavakis, Herranz García, Herrero-Tejedor, Iturgaiz Angulo, Kratsa-Tsagaropoulou, López-Istúriz White, Mato Adrover, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Panayotopoulos-Cassiotou, Queiró, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Trakatellis, Vakalis, Varvitsiotis, Vidal-Quadras Roca

    Verts/ALE: Horáček

    Astensioni: 25

    ALDE: Alvaro, De Sarnez, Juknevičienė, Samuelsen

    IND/DEM: Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Zapałowski

    NI: Baco, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Schenardi

    PPE-DE: Descamps, De Veyrac, Mathieu, Sudre, Vlasto

    Correzioni di voto

    Favorevoli: Hans-Peter Martin

    Contrari: Gerardo Galeote Quecedo, Agustín Díaz de Mera García Consuegra, Pilar del Castillo Vera, María del Pilar Ayuso González, Cristina Gutiérrez-Cortines

    Astensioni: Jens-Peter Bonde, Luís Queiró

    36.   Relazione Bersani A6-0386/2005

    Emendamento 6

    Favorevoli: 126

    ALDE: Resetarits

    GUE/NGL: Adamou, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    NI: Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Martin Hans-Peter

    PPE-DE: Podkański, Pomés Ruiz

    PSE: Berès, Berger, Bösch, Bono, Bourzai, Bullmann, Carlotti, Castex, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Douay, El Khadraoui, Ettl, Falbr, Fazakas, Ferreira Anne, Fruteau, Guy-Quint, Hamon, Hasse Ferreira, Hegyi, Herczog, Jørgensen, Kindermann, Kristensen, Laignel, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Lévai, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Mastenbroek, Moscovici, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Patrie, Peillon, Pinior, Poignant, Prets, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Roure, dos Santos, Savary, Scheele, Siwiec, Sousa Pinto, Swoboda, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

    Contrari: 383

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Polfer, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: de Brún, McDonald, Seppänen, Svensson

    IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Attard-Montalto, Glante, Grech, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Kuc, Muscat, Öger, Rosati, Rothe, Segelström, Weiler, Westlund, Yañez-Barnuevo García

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Hudghton, Schlyter, Smith

    Astensioni: 105

    ALDE: Procacci, Prodi, Samuelsen, Toia

    IND/DEM: Borghezio, Salvini, Speroni

    NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík, Mussolini, Romagnoli

    PPE-DE: Schöpflin

    PSE: Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berman, Bersani, Bozkurt, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Corbett, Díez González, Dobolyi, Dührkop Dührkop, Estrela, Evans Robert, Fava, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Gomes, Grabowska, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Harangozó, Haug, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Koterec, Krehl, Kreissl- Dörfler, Kuhne, Lambrinidis, Leinen, Locatelli, McAvan, McCarthy, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Myller, Napoletano, Paleckis, Panzeri, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Rapkay, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rouček, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Schulz, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Szejna, Titley, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zani, Zingaretti

    Verts/ALE: van Buitenen

    Correzioni di voto

    Favorevoli: Henri Weber

    37.   Relazione Bersani A6-0386/2005

    Emendamento 5

    Favorevoli: 116

    GUE/NGL: Adamou, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    NI: Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Martin Hans-Peter

    PPE-DE: Ehler, Hoppenstedt

    PSE: Berès, Berger, Bösch, Bono, Bourzai, Bullmann, Carlotti, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Douay, El Khadraoui, Ettl, Falbr, Ferreira Anne, Fruteau, Guy-Quint, Hamon, Jørgensen, Kindermann, Kristensen, Laignel, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Locatelli, Maňka, Martínez Martínez, Moscovici, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Patrie, Peillon, Poignant, Prets, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Roure, Sacconi, Scheele, Swoboda, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

    Contrari: 385

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    GUE/NGL: de Brún, McDonald, Svensson

    IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski, Železný

    NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

    PSE: Andersson, Attard-Montalto, Glante, Goebbels, Grech, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Kuc, Mastenbroek, Muscat, Rosati, Segelström, Weiler, Westlund

    UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Hudghton, Schlyter, Smith

    Astensioni: 113

    ALDE: Procacci, Prodi, Resetarits, Samuelsen, Toia

    NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík, Mussolini, Romagnoli

    PPE-DE: Schöpflin

    PSE: Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berman, Bersani, Bozkurt, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Díez González, Dobolyi, Dührkop Dührkop, Estrela, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Gomes, Grabowska, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lambrinidis, Leinen, Lévai, McAvan, McCarthy, Madeira, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Myller, Napoletano, Paleckis, Panzeri, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Rapkay, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schulz, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Szejna, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Vincenzi, Weber Henri, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    Verts/ALE: van Buitenen

    Correzioni di voto

    Favorevoli: Henri Weber

    38.   Relazione Bersani A6-0386/2005

    Risoluzione

    Favorevoli: 392

    ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

    IND/DEM: Belder, Blokland

    NI: Baco, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Mussolini, Rutowicz

    PPE-DE: Andrikienė, Bachelot-Narquin, Beazley, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Busuttil, Buzek, Carollo, Castiglione, Cederschiöld, Cesa, Chmielewski, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Doorn, Doyle, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Fernández Martín, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote Quecedo, Gargani, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Higgins, Hökmark, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Millán Mon, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Peterle, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Spautz, Stenzel, Stubb, Sudre, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wijkman, Wojciechowski Janusz, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zwiefka

    PSE: Andersson, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bersani, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leinen, Locatelli, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schulz, Segelström, Siwiec, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

    UEN: Angelilli, Berlato, Foglietta, La Russa, Poli Bortone, Tatarella

    Verts/ALE: Graefe zu Baringdorf

    Contrari: 121

    GUE/NGL: Adamou, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, McDonald, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

    IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Wojciechowski Bernard Piotr, Zapałowski

    NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mote, Schenardi, Vanhecke

    PPE-DE: Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bowis, Bradbourn, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dombrovskis, Dover, Duchoň, Elles, Fajmon, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Jackson, Jałowiecki, Kamall, Kirkhope, Lulling, McMillan-Scott, Mayor Oreja, Mitchell, Nicholson, Ouzký, Parish, Stevenson, Strejček, Sumberg, Tannock, Van Orden, Vlasák, Wieland, Zahradil, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

    UEN: Aylward, Bielan, Camre, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Pavilionis, Ryan, Vaidere, Zīle

    Verts/ALE: Hudghton, Smith

    Astensioni: 89

    IND/DEM: Borghezio, Karatzaferis, Salvini, Železný

    NI: Romagnoli

    PPE-DE: Bauer, Becsey, Coveney, Duka-Zólyomi, Ferber, Florenz, Gál, Gauzès, Gawronski, Glattfelder, Gyürk, Hoppenstedt, Hudacký, Járóka, Olajos, Őry, Purvis, Schöpflin, Sonik, Surján, Szájer

    PSE: Bösch, Cashman, Castex, Corbett, De Keyser, Evans Robert, Falbr, Ferreira Anne, Ford, Fruteau, Gill, Guy-Quint, Hamon, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Laignel, Leichtfried, McAvan, McCarthy, Morgan, Moscovici, Scheele, Skinner, Stihler, Tarabella, Titley, Trautmann, Whitehead, Wynn

    UEN: Didžiokas

    Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka


    TESTI APPROVATI

     

    P6_TA(2005)0469

    Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE, CEEA/Confederazione elvetica *

    Risoluzione legislativa del Parlamento europea sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione concernente la conclusione, in nome della Comunità europea e della Comunità europea dell'energia atomica, dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra le Comunità europee, da una parte, e la Confederazione elvetica dall'altra (COM(2005)0333 — C6-0345/2005 — 2005/0135(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta di decisione del Consiglio e della Commissione (COM(2005)0333) (1),

    visti l'articolo 170 e l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma del trattato CE,

    visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0345/2005),

    visti l'articolo 51, l'articolo 83, paragrafo 7 e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia (A6-0337/2005);

    1.

    approva la conclusione dell'accordo;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Confederazione elvetica.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0470

    Importazioni di birra in Finlandia *

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 69/169/CEE per quanto riguarda i limiti quantitativi temporanei per le importazioni di birra in Finlandia (COM(2005)0427 — C6-0302/2005 — 2005/0175(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0427) (1),

    visto l'articolo 93 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato il Consiglio (C6-0302/2005),

    visti gli articoli 51 e 43, paragrafo 1 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0322/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione;

    2.

    invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

    3.

    chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

    4.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0471

    Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia europea dell'ambiente e della rete europea d'informazione e di osservazione in materia d'ambiente ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1210/90, sull'istituzione dell'Agenzia europea dell'ambiente e della rete europea d'informazione e di osservazione in materia ambientale, per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo (COM(2005)0190 — C6-0141/2005 — 2005/0072(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 175 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0141/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica e il parere della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0345/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0072

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1210/90 del Consiglio, sull'istituzione dell'Agenzia europea dell'ambiente e della rete europea d'informazione e di osservazione in materia ambientale, per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 175,

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1) ,

    visto il parere del Comitato delle regioni (1) ,

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2) ,

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del vicedirettore o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    Ė opportuno prevedere che la nomina del direttore esecutivo dell'Agenzia europea dell'ambiente avvenga su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CEE) n. 1210/90 del Consiglio (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    All'articolo 9 del regolamento (CEE) n. 1210/90, la prima frase del paragrafo 1 è sostituita dal testo seguente:

    «1.   L'Agenzia è diretta da un direttore esecutivo nominato dal consiglio di amministrazione su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, per un periodo di cinque anni. Previa valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, il consiglio di amministrazione può prorogare il mandato di direttore esecutivo una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione il consiglio di amministrazione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze dell'Agenzia per gli anni successivi.

    La valutazione è presentata senza indugio alla Commissione e al Parlamento europeo. »

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C ... del ..., pag. ....

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 120 dell'11.5.1990, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1641/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 245 del 29.9.2003, pag. 1).

    P6_TA(2005)0472

    Mandato del direttore del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 337/75, relativo all'istituzione di un Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale, per quanto riguarda il mandato del direttore (COM(2005)0190 — C6-0142/2005 — 2005/0073(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 150 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0142/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica (A6-0347/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0073

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 337/75 del Consiglio, relativo all'istituzione di un centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale, per quanto riguarda il mandato del direttore

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 150,

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo  (1) ,

    visto il parere del Comitato delle regioni  (1) ,

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2) ,

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del vicedirettore o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    È opportuno prevedere che il direttore del centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale sia nominato sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CEE) n. 337/75 del Consiglio (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    L'articolo 6 del regolamento (CEE) n. 337/75 è sostituito dal testo seguente:

    « 1.     Il direttore del centro è nominato dalla Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, in base ad un elenco di candidati presentato dal consiglio di direzione.

    2.   Il mandato del direttore ha una durata di cinque anni. Su proposta del consiglio di direzione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione il consiglio di direzione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze del centro per gli anni successivi.»

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C ... del ..., pag. ....

    (2)  Parere del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 39 del 13.2.1975, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2051/2004 (GU L 355 dell'1.12.2004, pag. 1).

    P6_TA(2005)0473

    Mandato del direttore e del direttore aggiunto della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1365/75, concernente l'istituzione di una Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, per quanto riguarda il mandato del direttore e del direttore aggiunto (COM(2005)0190 — C6-0143/2005 — 2005/0074(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 137, paragrafo 1, lettere a) e b), del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0143/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica (A6-0349/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0074

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1365/75 del Consiglio concernente l'istituzione di una Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, per quanto riguarda il mandato del direttore e del direttore aggiunto

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 137, paragrafo 1, lettere a) e b),

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1) ,

    visto il parere del Comitato delle regioni (1) ,

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del direttore aggiunto o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    È opportuno prevedere che il direttore e il direttore aggiunto della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro siano nominati sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CEE) n. 1365/75 del Consiglio (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    All'articolo 8 del regolamento (CEE) n. 1365/75, il paragrafo 3 è sostituito dal testo seguente:

    «3.   Il direttore e il direttore aggiunto sono nominati dalla Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, per un periodo massimo di cinque anni che, su proposta del consiglio di direzione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione il consiglio di direzione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze della Fondazione per gli anni successivi.»

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C ... del ..., pag. ....

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 139 del 30.5.1975, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1111/2005 (GU L 184 del 15.7.2005, pag. 1 ).

    P6_TA(2005)0474

    Mandato del direttore della Fondazione europea per la formazione professionale ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1360/90, che istituisce una Fondazione europea per la formazione professionale, per quanto riguarda il mandato del direttore (COM(2005)0190 — C6-0144/2005 — 2005/0075(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 150 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0144/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica (A6-0351/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0075

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1360/90 del Consiglio, che istituisce una Fondazione europea per la formazione professionale, per quanto riguarda il mandato del direttore

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 150,

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

    visto il parere del Comitato delle regioni (1),

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del vicedirettore o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    È opportuno prevedere che la nomina del direttore della Fondazione europea per la formazione professionale avvenga su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CEE) n. 1360/90 del Consiglio (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    All'articolo 7, paragrafo 1, del regolamento (CEE) n. 1360/90 il primo comma è sostituito dal testo seguente:

    « 1.     Il direttore della Fondazione è nominato dal consiglio di amministrazione, su proposta della Commissione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, per un periodo di cinque anni.

    Su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e previa valutazione, il suo mandato può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione, il consiglio di amministrazione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze della Fondazione per gli anni successivi.»

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GUC... del ..., pag. ....

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 131 del 23.5.1990, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1648/2003 (GU L 245 del 29.9.2003, pag. 22).

    P6_TA(2005)0475

    Mandato del direttore dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 302/93, relativo all'istituzione di un Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, per quanto riguarda il mandato del direttore (COM(2005)0190 — C6-0145/2005 — 2005/0076(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 152 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0145/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione giuridica (A6-0352/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0076

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 302/93 del Consiglio, relativo all'istituzione di un Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, per quanto riguarda il mandato del direttore

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 152,

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

    visto il parere del Comitato delle regioni  (1),

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del vicedirettore o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    È opportuno prevedere che la nomina del direttore dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze avvenga su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CEE) n. 302/93 del Consiglio (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    All'articolo 9 del regolamento (CEE) n. 302/93, la prima frase del paragrafo 1 è sostituita dal testo seguente:

    «1.   L'Osservatorio è posto sotto la direzione di un direttore nominato dal consiglio di amministrazione su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, per un periodo di cinque anni, che, su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione, il consiglio di amministrazione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze dell'Osservatorio per gli anni successivi.»

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU ... C del ..., pag. ....

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 36 del 12.2.1993, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1651/2003 (GU L 245 del 29.9.2003, pag. 30).

    P6_TA(2005)0476

    Mandato del direttore esecutivo dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 178/2002 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (COM(2005)0190 — C6-0146/2005 — 2005/0081(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e gli articoli 37, 95, 133 e 152, paragrafo 4, lettera b), del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0146/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica e il parere della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0354/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0081

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 178/2002 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 37, 95 e 133 e l'articolo 152, paragrafo 4, lettera b),

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

    visto il parere del Comitato delle regioni (1) ,

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2) ,

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del vicedirettore o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    È opportuno prevedere che la nomina del direttore esecutivo dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare avvenga sulla base di un elenco proposto dalla Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    L'articolo 26, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 178/2002 è sostituito dal testo seguente:

    « 1.     Il direttore esecutivo è nominato dal consiglio di amministrazione, su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, per un periodo di cinque anni sulla base di un elenco di candidati proposto dalla Commissione a seguito di una selezione pubblica bandita mediante pubblicazione di un invito a manifestare interesse nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e su altri organi d'informazione. Prima della nomina il candidato designato dal consiglio di amministrazione è invitato quanto prima a fare una dichiarazione dinanzi al Parlamento europeo e a rispondere alle domande dei suoi membri. Può essere sollevato dal proprio incarico dal consiglio di amministrazione che delibera a maggioranza.

    Previa valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, il consiglio di amministrazione può prorogare il mandato del direttore esecutivo una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione il consiglio di amministrazione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze dell'Autorità per gli anni successivi.

    La valutazione è presentata senza indugio alla Commissione e al Parlamento europeo. »

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C... del ..., pag. ....

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 31 dell'1.2.2002, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 1642/2003 (GU L 245 del 29.9.2003, pag. 4).

    P6_TA(2005)0477

    Mandato del direttore del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 851/2004, con il quale si crea un Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, per quanto riguarda il mandato del direttore (COM(2005)0190 — C6-0147/2005 — 2005/0082(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 152, paragrafo 4 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0147/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica e il parere della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0357/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0082

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 851/2004, con il quale si crea un Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, per quanto riguarda il mandato del direttore

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 152, paragrafo 4,

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

    visto il parere del Comitato delle regioni (1) ,

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del vicedirettore o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    È opportuno prevedere che la nomina del direttore avvenga sulla base di un elenco di candidati proposto della Commissione, sentito il del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CE) n. 851/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    All'articolo 17 del regolamento (CE) n. 851/2004, il paragrafo 1 è sostituito dal testo seguente:

    «1.   Il direttore è nominato dal Consiglio di amministrazione, sulla base di un elenco di candidati proposto dalla Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo e in seguito ad una procedura concorsuale aperta, previa pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e in altre pubblicazioni di un invito alla manifestazione d'interesse, per un periodo di cinque anni che, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione il Consiglio di amministrazione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze del Centro per gli anni successivi.

    La valutazione è presentata senza indugio alla Commissione e al Parlamento europeo. »

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C... del ..., pag. ....

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 142 del 30.4.2004, pag. 1.

    P6_TA(2005)0478

    Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia europea per i medicinali ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 726/2004 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo dell'agenzia europea per i medicinali (COM(2005)0190 — C6-0148/2005 — 2005/0083(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e gli articoli 95 e 152 paragrafo 4, lettera b) del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0148/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica e il parere della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0359/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0083

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 726/2004 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo dell'agenzia europea per i medicinali

    (Testo rilevante ai fini del SEE)

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 95 e l'articolo 152, paragrafo 4, lettera b),

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1) ,

    visto il parere del Comitato delle regioni (1),

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2) ,

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del vicedirettore o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    È opportuno prevedere che la nomina del direttore esecutivo avvenga su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l'autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l'agenzia europea per i medicinali (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    L'articolo 64, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 726/2004 è sostituito dal testo seguente:

    « 1.     Il direttore esecutivo è nominato dal consiglio di amministrazione, su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, per un periodo di cinque anni sulla base di un elenco di candidati proposto dalla Commissione a seguito di una selezione pubblica bandita mediante pubblicazione di un invito a manifestare interesse nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e su altri organi d'informazione. Prima della nomina il candidato designato dal consiglio di amministrazione è invitato quanto prima a fare una dichiarazione dinanzi al Parlamento europeo e a rispondere alle domande dei suoi membri. Su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, il direttore esecutivo può essere sollevato dal proprio incarico dal consiglio di amministrazione.

    Previa valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, il consiglio di amministrazione può prorogare il mandato del direttore esecutivo una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione il consiglio di amministrazione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze dell'agenzia per gli anni successivi.

    La valutazione è presentata senza indugio alla Commissione e al Parlamento europeo. »

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ....

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GUC... del ..., pag. ....

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 136 del 30.4.2004, pag. 1.

    P6_TA(2005)0479

    Mandato del direttore dell'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2062/94 del Consiglio, relativo all'istituzione di un'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, per quanto riguarda il mandato del direttore (COM(2005)0190 — C6-0149/2005 — 2005/0085(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 137, paragrafo 1, lettera a), del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0149/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica (A6-0360/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0085

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2062/94 del Consiglio, relativo all'istituzione di un'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, per quanto riguarda il mandato del direttore

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 137, paragrafo 1, lettera a),

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1) ,

    visto il parere del Comitato delle regioni (1) ,

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2) ,

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del vicedirettore o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    È opportuno prevedere che la nomina del direttore dell'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro avvenga su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CE) n. 2062/94 del Consiglio (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    All'articolo 11 del regolamento (CE) n. 2062/94, il paragrafo 1 è sostituito dal testo seguente:

    «1.   L'Agenzia è posta sotto la direzione di un direttore nominato dal consiglio di direzione su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, per un periodo di cinque anni, che, su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione, il consiglio di direzione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze dell'agenzia per gli anni successivi.»

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C ... del ..., pag. ....

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 216 del 20.8.1994, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1112/2005 (GU L 184 del 15.7.2005, pag. 5 ).

    P6_TA(2005)0480

    Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1406/2002, che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza marittima, per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo (COM(2005)0190 — C6-0150/2005 — 2005/0086(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 80 paragrafo 2 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0150/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica e il parere della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0361/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0086

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1406/2002, che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza marittima, per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo

    (Testo rilevante ai fini del SEE)

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 80, paragrafo 2,

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1) ,

    visto il parere del Comitato delle regioni (1) ,

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2) ,

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del vicedirettore o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    È opportuno prevedere chela nomina del direttore esecutivo possa essere proposta dalla Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    L'articolo 16 del regolamento (CE) n. 1406/2002 è così modificato:

    a)

    il paragrafo 1, comma 1 è sostituito dal testo seguente:

    « 1.     Il direttore esecutivo dell'Agenzia è nominato dal consiglio di amministrazione in base al merito e alle provate capacità in campo amministrativo e gestionale, nonché alla competenza ed esperienza in materia di sicurezza marittima, protezione marittima, prevenzione dell'inquinamento e intervento contro l'inquinamento causato dalle navi. Il consiglio di amministrazione prende la decisione con la maggioranza dei quattro quinti di tutti i membri aventi diritto di voto. La Commissione può proporre uno o più candidati, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo. »

    b)

    il paragrafo 2 è sostituito dal testo seguente:

    «2.   Il mandato del direttore esecutivo è di cinque anni. Su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione, il consiglio di amministrazione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze dell'agenzia per gli anni successivi.»

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C ... del ..., pag. ....

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 208 del 5.8.2002, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 724/2004 (GU L 129 del 29.4.2004, pag. 1).

    P6_TA(2005)0481

    Mandato del direttore esecutivo e dei direttori dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1592/2002 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo e dei direttori dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea (COM(2005) 0190 — C6-0151/2005 — 2005/0087(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 80, paragrafo 2, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0151/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica e il parere della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0362/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0087

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1592/2002 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo e dei direttori dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea

    (Testo rilevante ai fini del SEE)

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 80, paragrafo 2,

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

    visto il parere del Comitato delle regioni (1),

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2) ,

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del vicedirettore o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    È opportuno prevedere che i candidati per il posto di direttore esecutivo dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea possano essere proposti dalla Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CE) n. 1592/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2002, recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile e che istituisce un'Agenzia per la sicurezza aerea (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    L'articolo 30 del regolamento (CE) n. 1592/2002 è così modificato:

    a)

    il paragrafo 1 è sostituito dal testo seguente:

    « 1.     Il direttore esecutivo dell'Agenzia è nominato in base al merito, alle competenze professionali documentate nonché all'esperienza pertinente in materia di aviazione civile o revocato dal consiglio di amministrazione su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo. Il consiglio di amministrazione decide con la maggioranza dei tre quarti dei suoi membri. »

    b)

    il paragrafo 4 è sostituito dal testo seguente:

    «4.   Il mandato del direttore esecutivo e dei direttori è di cinque anni. Su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione, il consiglio di amministrazione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze dell'agenzia per gli anni successivi.»

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C ... del ..., pag. ....

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 240 del 7.9.2002, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1701/2003 della Commissione (GU L 243 del 27.9.2003, pag. 5).

    P6_TA(2005)0482

    Mandato del direttore esecutivo dell'Agenzia ferroviaria europea ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 881/2004, che istituisce un'Agenzia ferroviaria europea, per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo (COM(2005)0190 — C6-0152/2005 — 2005/0088(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 71, paragrafo 1, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0152/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica e il parere della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0363/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0088

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 881/2004, che istituisce un'Agenzia ferroviaria europea, per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 71, paragrafo 1,

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1) ,

    visto il parere del Comitato delle regioni (1)

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

    considerando quanto segue:

    (1)

    È necessario armonizzare le norme relative alle condizioni e procedure applicabili al rinnovo del mandato del direttore, del vicedirettore o, all'occorrenza, del presidente per alcune agenzie comunitarie.

    (2)

    È opportuno prevedere che i candidati per il posto di direttore esecutivo possano essere proposti dalla Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (3)

    È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    (4)

    Occorre pertanto modificare il regolamento (CE) n. 881/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio (3),

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    L'articolo 31 del regolamento (CE) n. 881/2004 è così modificato:

    a)

    nel paragrafo 1 il primo comma è sostituito dal testo seguente:

    « 1.     Il direttore esecutivo è nominato dal consiglio di amministrazione in base al merito e alle provate capacità in campo amministrativo e gestionale, nonché alla competenza e all'esperienza in materia ferroviaria. Il consiglio di amministrazione decide a maggioranza dei quattro quinti di tutti i membri aventi diritto di voto. La Commissione può proporre uno o più candidati, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo. »

    b)

    il paragrafo 3 è sostituito dal testo seguente:

    «3.   Il mandato del direttore esecutivo è di cinque anni. Su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Nel corso della valutazione, il consiglio di amministrazione esamina in particolare:

    i risultati ottenuti al termine del primo mandato e il modo in cui sono stati raggiunti;

    le missioni e le esigenze dell'agenzia per gli anni successivi.»

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il [...] giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GUC... del ..., pag. ....

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 164 del 30.4.2004, pag. 1.

    P6_TA(2005)0483

    Mandato del presidente dell'Ufficio di armonizzazione a livello di mercato interno *

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 40/94 per quanto riguarda il mandato del presidente dell'Ufficio di armonizzazione a livello di mercato interno (COM(2005)0190 — C6-0208/2005 — 2005/0077(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visto l'articolo 308 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0208/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione giuridica (A6-0346/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

    3.

    invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

    4.

    chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

    5.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

    TESTO DELLA COMMISSIONE

    EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

    Emendamento 1

    CONSIDERANDO 1 BIS (nuovo)

     

    (1 bis) È opportuno che il presidente venga nominato dal Consiglio, previo il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    Emendamento 2

    CONSIDERANDO 2

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione.

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    Emendamento 3

    ARTICOLO 1, COMMA -1 (nuovo)

    Articolo 120, paragrafo 1 (regolamento (CE) n. 40/94)

     

    All'articolo 120 del regolamento (CE) n. 40/94 il paragrafo 1 è sostituito dal seguente:

    «1.     Il presidente dell'Ufficio è nominato dal Consiglio in base ad un elenco, al massimo di tre candidati, compilato dal consiglio di amministrazione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo. È revocato dal Consiglio su proposta del consiglio di amministrazione.»

    Emendamento 4

    ARTICOLO 1

    Articolo 120, paragrafo 2, comma 1 (regolamento (CE) n. 40/94)

    2. Il mandato del presidente è al massimo di cinque anni. Su proposta del consiglio di amministrazione e dopo valutazione e parere della Commissione, esso può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    2. Il mandato del presidente è al massimo di cinque anni. Su proposta del consiglio di amministrazione e dopo valutazione e parere della Commissione, nonché sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, esso può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0484

    Mandato del presidente dell'Ufficio comunitario delle varietà vegetali *

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2100/94 per quanto riguarda il mandato del presidente dell'Ufficio comunitario delle varietà vegetali (COM(2005)0190 — C6-0207/2005 — 2005/0078(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visto l'articolo 308 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0207/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica (A6-0348/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

    3.

    invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

    4.

    chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

    5.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

    TESTO DELLA COMMISSIONE

    EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

    Emendamento 1

    CONSIDERANDO 1 BIS (nuovo)

     

    (1 bis) È opportuno prevedere che la nomina del presidente dell'Ufficio avvenga su proposta della Commissione sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, ed in seguito al parere espresso dal consiglio d'amministrazione.

    Emendamento 2

    CONSIDERANDO 2

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione.

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    Emendamento 3

    ARTICOLO 1, COMMA -1 (nuovo)

    Articolo 43, paragrafo 1 (regolamento (CE) n. 2100/94)

     

    All'articolo 43 del regolamento (CE) n. 2100/94 il paragrafo 1 è sostituito dal testo seguente:

    «1.     Il presidente dell'Ufficio è nominato dal Consiglio in base ad un elenco di candidati che è proposto dalla Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, ed in seguito al parere espresso dal consiglio d'amministrazione. Il Consiglio può destituire dalla carica il presidente su proposta della Commissione, in seguito al parere espresso dal consiglio di amministrazione.»

    Emendamento 4

    ARTICOLO 1

    Articolo 43, paragrafo 2, comma 1 (regolamento (CE) n. 2100/94)

    2. Il mandato del presidente è al massimo di cinque anni. Su proposta della Commissione e dopo valutazione e parere del consiglio d'amministrazione, esso può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    2. Il mandato del presidente è al massimo di cinque anni. Su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e dopo valutazione e parere del consiglio d'amministrazione, esso può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0485

    Mandato del presidente del Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea *

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2965/94, relativo all'istituzione di un Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea, per quanto riguarda il mandato del direttore (COM(2005)0190 — C6-0206/2005 — 2005/0079(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visto l'articolo 308 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0206/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica (A6-0350/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

    3.

    invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

    4.

    chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

    5.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

    TESTO DELLA COMMISSIONE

    EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

    Emendamento 1

    CONSIDERANDO 1 BIS (nuovo)

     

    (1 bis) È opportuno prevedere che la nomina del direttore avvenga su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    Emendamento 2

    CONSIDERANDO 2

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione.

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    Emendamento 3

    ARTICOLO 1

    Articolo 9, paragrafo 1, comma 1 (regolamento (CE) 2965/94)

    1. Il Centro è posto sotto la direzione di un direttore nominato dal consiglio di amministrazione su proposta della Commissione per un periodo di cinque anni, che, su proposta della Commissione e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    1. Il Centro è posto sotto la direzione di un direttore nominato dal consiglio di amministrazione su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, per un periodo di cinque anni, che, su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0486

    Mandato del direttore dell'Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia *

    Risoluzione leislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1035/97, che istituisce un Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia, per quanto riguarda il mandato del direttore (COM(2005)0190 — C6-0205/2005 — 2005/0080(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti gli articoli 284 e 308 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0205/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione giuridica (A6-0353/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

    3.

    invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

    4.

    chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

    5.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

    TESTO DELLA COMMISSIONE

    EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

    Emendamento 1

    CONSIDERANDO 1 BIS (nuovo)

     

    (1 bis) È opportuno prevedere che la nomina del direttore avvenga su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    Emendamento 2

    CONSIDERANDO 2

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione.

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    Emendamento 3

    ARTICOLO 1

    Articolo 10, paragrafo 1, comma 1 (regolamento (CE) n. 1035/97)

    1. L'Osservatorio è posto sotto la direzione di un direttore nominato dal consiglio di amministrazione su proposta della Commissione per un periodo di quattro anni, che, su proposta della Commissione e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a quattro anni.

    1. L'Osservatorio è posto sotto la direzione di un direttore nominato dal consiglio di amministrazione su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, per un periodo di quattro anni, che, su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a quattro anni.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0487

    Mandato del direttore esecutivo dell'Autorità di vigilanza europea *

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1321/2004 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo dell'Autorità di vigilanza europea GNSS (COM(2005)0190 — C6-0204/2005 — 2005/0084(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visto l'articolo 308 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0204/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica (A6-0355/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

    3.

    invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

    4.

    chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

    5.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

    TESTO DELLA COMMISSIONE

    EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

    Emendamento 1

    CONSIDERANDO 1 BIS (nuovo)

     

    (1 bis) È opportuno prevedere che la nomina del direttore esecutivo avvenga sulla base di un elenco di candidati proposto della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    Emendamento 2

    CONSIDERANDO 2

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione.

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    Emendamento 3

    ARTICOLO 1, COMMA -1 (nuovo)

    Articolo 7, paragrafo 2, comma 1 (regolamento (CE) n. 1321/2004)

     

    All'articolo 7, paragrafo2, del regolamento (CE) n. 1321/2004 il primo comma è sostituito dal seguente:

    «2.     Il direttore esecutivo è nominato dal consiglio di amministrazione in base al merito e alle provate capacità in campo amministrativo e gestionale, nonché alla competenza e all'esperienza in materia, sulla base di un elenco di almeno tre candidati proposto dalla Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo. Il consiglio di amministrazione adotta la sua decisione alla maggioranza di tre quarti dei suoi membri.»

    Emendamento 4

    ARTICOLO 1

    Articolo 7, paragrafo 2, comma 3 (regolamento (CE) n. 1321/2004)

    Il mandato del direttore esecutivo è di cinque anni. Su proposta della Commissione e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.

    Il mandato del direttore esecutivo è di cinque anni. Su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e previa valutazione, può essere prorogato una volta per un periodo non superiore a cinque anni.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0488

    Mandato del direttore esecutivo e del vicedirettore esecutivo dell'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea *

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2007/2004 per quanto riguarda il mandato del direttore esecutivo e del vicedirettore esecutivo dell'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea (COM(2005)0190 — C6-0203/2005 — 2005/0089(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0190) (1),

    visti gli articoli 62, paragrafo 2, lettera a), e 66 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0203/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione giuridica (A6-0358/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

    3.

    invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

    4.

    chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

    5.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

    TESTO DELLA COMMISSIONE

    EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

    Emendamento 1

    CONSIDERANDO 1 BIS (nuovo)

     

    (1 bis) È opportuno prevedere che la nomina del direttore esecutivo avvenga su proposta della Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo.

    Emendamento 2

    CONSIDERANDO 2

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione.

    (2) È opportuno prevedere che il mandato possa essere prorogato una volta, previa appropriata valutazione e sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo .

    Emendamento 3

    ARTICOLO 1, COMMA -1 (nuovo)

    Articolo 26, paragrafo 1 (regolamento (CE) n. 2007/2004)

     

    All'articolo 26 del regolamento (CE) n. 2007/2004 il paragrafo 1 è sostituito dal testo seguente:

    «1.     La Commissione, sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, propone candidati per il posto di direttore esecutivo sulla base di un elenco, successivamente alla pubblicazione del posto nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea o eventualmente su altri siti stampa o Internet.»

    Emendamento 4

    ARTICOLO 1

    Articolo 26, paragrafo 5, comma 1 (regolamento (CE) n. 2007/2004)

    Il direttore esecutivo e il vicedirettore esecutivo sono nominati per cinque anni. Su proposta della Commissione e previa valutazione, il loro mandato può essere prorogato dal consiglio di amministrazione per un altro termine, non superiore a cinque anni.

    Il direttore esecutivo e il vicedirettore esecutivo sono nominati per cinque anni. Su proposta della Commissione , sentito il parere del rappresentante nominato dal Parlamento europeo, e previa valutazione, il loro mandato può essere prorogato dal consiglio di amministrazione per un altro termine, non superiore a cinque anni.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0489

    Anno europeo delle pari opportunità per tutti (2007) ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'Anno europeo delle pari opportunità per tutti (2007) — Verso una società giusta (COM(2005)0225 — C6-0178/2005 — 2005/0107(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0225) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 13, paragrafo 2, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0178/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e il parere della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere (A6-0366/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    sottolinea che gli stanziamenti indicati nella proposta legislativa per il periodo successivo al 2006 sono subordinati alla decisione relativa al prossimo quadro finanziario pluriennale;

    3.

    invita la Commissione a presentare, se del caso, allorché sarà stato adottato il prossimo quadro finanziario pluriennale, una proposta mirante ad aggiustare l'importo di riferimento finanziario del presente anno europeo;

    4.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    5.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0107

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione della decisione n. .../2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'Anno europeo delle pari opportunità per tutti (2007) Verso una società giusta

    (Testo rilevante ai fini del SEE)

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 13, paragrafo 2,

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

    visto il parere del Comitato delle regioni (2),

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (3),

    considerando quanto segue:

    (1)

    La non discriminazione è un principio fondamentale dell'Unione europea. Tale principio dovrebbe essere tenuto presente in tutte le politiche dell'Unione europea.

    (2)

    In base all'articolo 13 del trattato, il Consiglio ha adottato la direttiva 2000/43/CE, del 29 giugno 2000, che attua il principio della parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica (4) nei campi, tra gli altri, dell'occupazione, della formazione professionale, dell'istruzione, dei beni e dei servizi e della protezione sociale; la direttiva 2000/78/CE, del 27 novembre 2000, che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro (5) e che vieta ogni forma di discriminazione basata sulla religione o sulle convinzioni personali, su eventuali handicap, sull'età e sull'orientamento sessuale e la direttiva 2004/113/CE, del 13 dicembre 2004, che attua il principio della parità di trattamento tra uomini e donne per quanto riguarda l'accesso a beni e servizi e la loro fornitura (6).

    (3)

    L'articolo 2 del trattato stabilisce che la promozione della parità tra uomini e donne costituisce uno dei compiti fondamentali della Comunità. Analogamente, l'articolo 3, paragrafo 2, del trattato esige che la Comunità miri ad eliminare le ineguaglianze e a promuovere attivamente la parità tra gli uomini e le donne in tutte le sue azioni.

    (4)

    La carta dei diritti fondamentali, agli articoli 21 e 23, instaura il divieto di discriminazione fondata su una serie di motivi e la regola secondo cui la parità tra gli uomini e le donne deve essere garantita in tutti i campi.

    (5)

    La legislazione europea in materia di parità di trattamento e di non discriminazione si applica a tutte le persone nell'Unione europea.

    (6)

    L'agenda sociale 2005-2010, che integra e sostiene la strategia di Lisbona, svolge un ruolo fondamentale nella promozione della dimensione sociale della crescita economica. Una delle priorità dell'agenda sociale è la promozione delle pari opportunità per tutti come strumento per realizzare una società che favorisca maggiormente l'integrazione sociale .

    (7)

    Il 2007 coincide con il 10° anniversario dell'Anno europeo contro il razzismo, che ha permesso di registrare notevoli progressi verso l'eliminazione della discriminazione razziale.

    (8)

    La legislazione europea ha sensibilmente innalzato il livello delle garanzie di uguaglianza e di protezione contro le ineguaglianze e le discriminazioni nell'Unione europea ed ha agito come catalizzatore per lo sviluppo di un approccio alla parità e alla non discriminazione più coerente e più basato sui diritti. Ciononostante, nella loro vita quotidiana le persone nell'UE continuano a trovarsi alle prese con discriminazioni e disparità di trattamento.

    (9)

    L'Anno europeo dovrebbe creare una dinamica in grado di sostenere gli sforzi degli Stati membri volti ad attuare la legislazione comunitaria in materia di parità di trattamento e di non discriminazione.

    (10)

    È essenziale che nelle azioni relative a età, handicap, religione o convinzioni personali, razza e orientamento sessuale si tenga pienamente conto delle differenze di genere.

    (11)

    La consultazione organizzata dalla Commissione attraverso il Libro verde dal titolo «Eguaglianza e non-discriminazione nell'Unione europea allargata», adottato il 28 maggio 2004, mostra che, per una larga maggioranza delle persone interrogate, l'Unione dovrebbe intensificare i propri sforzi nella lotta contro le discriminazioni basate sul sesso, la razza o l'origine etnica, la religione o le convinzioni, un handicap, l'età o l'orientamento sessuale.

    (12)

    Nella risoluzione, del 28 aprile 2005, sulla situazione dei Rom in Europa (7), il Parlamento europeo richiama l'attenzione sulla prevalenza di sentimenti antirom e sull'effetto discriminatorio nei riguardi delle opportunità in termini di occupazione, istruzione e servizi sociali per i gruppi etnici più svantaggiati nell'Unione europea.

    (13)

    Una condizione fondamentale del successo del quadro giuridico comunitario contro le discriminazioni sono l'ampiezza del sostegno popolare sul quale può contare e una reale volontà politica. In tale contesto, le parti sociali, gli enti locali e regionali e le ONG hanno un ruolo cruciale da svolgere . L'Anno europeo dovrebbe agire come catalizzatore per sensibilizzare i cittadini, dare più slancio e forza alla campagna per le pari opportunità, contribuire ad attirare l'attenzione dei politici in tutti gli Stati membri e stimolare tutte le persone interessate a realizzare la nuova strategia quadro dell'Unione europea sulle pari opportunità e sulla non discriminazione, anche dopo il 2007 .

    (14)

    L'Anno europeo cercherà di affrontare anche le questioni legate alla discriminazione multipla, vale a dire fondata su due o più motivi tra quelli elencati all'articolo 13 del trattato. Esso cercherà inoltre di promuovere un trattamento equilibrato di tutti i motivi ivi elencati.

    (15)

    I diversi livelli dei progressi registrati nei vari Stati membri richiedono un'azione urgente a livello europeo e a livello nazionale nel campo della parità e della non discriminazione. Conformemente al principio di sussidiarietà, occorre decentrare a livello nazionale la maggior parte delle azioni previste dall' iniziativa.

    (16)

    La partecipazione all'Anno europeo per le pari opportunità per tutti dovrebbe essere aperta agli Stati membri, ai paesi EFTA/SEE, conformemente alle condizioni di cui all'accordo sullo spazio economico europeo (SEE), ai paesi di prossima adesione e ai paesi candidati che beneficiano della strategia di preadesione e ai paesi dei Balcani occidentali, conformemente alle condizioni di cui ai rispettivi accordi, e ai paesi che rientrano nella politica europea di vicinato, conformemente alle disposizioni di cui al documento strategico del maggio 2004 e ai piani d'azione nazionali.

    (17)

    È necessario poter contare sulla coerenza e sulla complementarità con le altre iniziative comunitarie, in particolare con le azioni di lotta contro le discriminazioni e l'esclusione sociale e di promozione dei diritti fondamentali nei settori dell'istruzione e della formazione, della cultura e del dialogo interculturale, dei giovani, dei diritti relativi alla cittadinanza, dell'immigrazione e dei diritti d'asilo e della parità tra uomini e donne.

    (18)

    La presente decisione stabilisce, per tutta la durata del programma, una dotazione finanziaria che costituisce per l'autorità di bilancio, nel quadro della procedura di bilancio annuale, il riferimento principale ai sensi del punto 33 dell'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999, tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione, sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (8).

    (19)

    Le misure necessarie per l'attuazione della presente decisione sono adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (9).

    (20)

    Poiché gli scopi dell'azione proposta non possono essere realizzati in misura sufficiente dagli Stati membri, data la necessità, tra gli altri aspetti, di partenariati multilaterali, di scambiare informazioni a livello internazionale e di diffondere le buone pratiche su scala comunitaria, e possono dunque, a causa delle dimensioni dell'azione proposta, essere realizzati meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. La presente decisione si limita a quanto è necessario per conseguire tali scopi in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo,

    DECIDONO:

    Articolo 1

    Istituzione dell'Anno europeo delle pari opportunità per tutti

    L'anno 2007 è dichiarato «Anno europeo delle pari opportunità per tutti»(nel prosieguo: l'«Anno europeo»).

    Articolo 2

    Obiettivi

    Gli obiettivi dell'Anno europeo sono i seguenti:

    a)

    Diritti: sensibilizzare sul diritto alla parità e alla non discriminazione nonché sulla problematica delle discriminazioni multiple. L'Anno europeo permetterà di informare i cittadini che tutti hanno diritto alla parità di trattamento, e ciò indipendentemente dal sesso, dalla razza o dalle origini etniche, dalla religione o dalle convinzioni personali, da eventuali handicap, dall'età e dagli orientamenti sessuali. L'Anno europeo dovrà consentire alle popolazioni vittime di discriminazioni di conoscere meglio i loro diritti e la legislazione europea esistente in materia di non discriminazione.

    b)

    Rappresentatività: stimolare il dibattito sulle possibilità di incrementare la partecipazione alla vita sociale dei gruppi vittime di discriminazioni nonché una partecipazione equilibrata di uomini e donne . L'Anno europeo favorirà la riflessione e la discussione sulla necessità di una maggiore partecipazione di tali gruppi alla vita sociale e di un loro coinvolgimento nelle attività volte a combattere le discriminazioni in tutti i settori e a tutti i livelli.

    c)

    Riconoscimento: favorire e valorizzare la diversità e la parità . L'Anno europeo permetterà di sottolineare, evidenziando i benefici della diversità, il contributo positivo che tutti, indipendentemente dal sesso, dalla razza e dall'origine etnica, dalla religione, dalle convinzioni personali, dall'età e dagli orientamenti sessuali, possono dare alla società.

    d)

    Rispetto: promuovere una società più solidale. L'Anno europeo permetterà di sensibilizzare i cittadini sull'importanza di eliminare gli stereotipi, i pregiudizi e la violenza, di favorire buone relazioni tra tutti i membri della società, in particolare tra i giovani, e di promuovere e diffondere i valori che sottendono la lotta contro le discriminazioni.

    Articolo 3

    Contenuti delle azioni

    1.   Le misure adottate per conseguire gli obiettivi di cui all'articolo 2 possono comportare , in particolare, l'organizzazione o il sostegno delle attività seguenti:

    a)

    incontri e manifestazioni;

    b)

    campagne promozionali , informative ed educative ;

    c)

    indagini e studi a livello comunitario o nazionale.

    2.   I particolari delle misure di cui al paragrafo 1 figurano nell'allegato.

    Articolo 4

    Parità tra i generi

    L'Anno europeo tiene conto dei diversi modi in cui donne e uomini subiscono discriminazioni fondate sulla razza o l'origine etnica, la religione o le convinzioni personali, gli handicap, l'età o gli orientamenti sessuali.

    Articolo 5

    Cooperazione ed attuazione a livello nazionale

    La Commissione provvede all'attuazione delle iniziative comunitarie di cui alla presente decisione conformemente all'allegato, in particolare garantendo che tutte le forme di discriminazione previste all'articolo 13 del trattato e all'articolo 2 della presente decisione siano considerate e trattate in maniera equilibrata .

    In particolare, allo scopo di conseguire gli obiettivi di cui all'articolo 2, la Commissione adotta le misure necessarie per garantire la coerenza e la complementarità delle azioni e delle iniziative comunitarie di cui all'articolo 10.

    Essa organizza uno scambio di pareri periodico con le parti interessate, le ONG che rappresentano le popolazioni vittime di discriminazioni e la società civile, soprattutto a livello europeo, sulla progettazione e l'attuazione dell'Anno europeo e sulle azioni e la valutazione che seguiranno. A tal fine, la Commissione trasmette a tutte le parti interessate le informazioni necessarie e comunica il suo parere al comitato istituito dall'articolo 7, paragrafo 1.

    Articolo 6

    Cooperazione e attuazione a livello nazionale

    1.   Ogni Stato membro istituisce o designa un organismo nazionale di attuazione cui spetta il compito di organizzare la propria partecipazione all'Anno europeo. Entro ... (10) i nforma la Commissione della sua scelta. Tale organismo è responsabile della definizione della strategia nazionale e delle priorità per l'anno europeo, nonché della selezione delle attività individuali da proporre per il finanziamento comunitario. La strategia nazionale e le priorità per l'anno europeo sono da fissarsi in accordo con gli obiettivi elencati all'articolo 2 e tenderanno ad assicurare un trattamento equilibrato di tutte le ragioni di discriminazione contemplate all'articolo 2.

    La procedura per l'assegnazione di finanziamenti comunitari per attività a livello nazionale è fissata nella parte II dell'allegato .

    2.    Allo scopo di eseguire i propri compiti, tale organismo consulta su base regolare e coopera in maniera stretta con la società civile, incluse le organizzazioni che difendono o rappresentano gli interessi di persone potenzialmente esposte alla discriminazione e all'ineguaglianza di trattamento con le altre parti rilevanti .

    Articolo 7

    Comitato consultivo

    1.   La Commissione è assistita da un comitato consultivo composto da un rappresentante per Stato membro e presieduto da un rappresentante della Commissione. Il rappresentante è nominato preferibilmente dall'organismo nazionale di attuazione , come indicato all' articolo 6 , paragrafo 1 .

    2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 3 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della stessa.

    3.   Il comitato adotta il proprio regolamento interno.

    Articolo 8

    Meccanismo finanziario

    1.   Le misure di livello comunitario, descritte nella parte I dell'allegato, possono essere finanziate a concorrenza dell'80 % o essere oggetto di appalto pubblico finanziato dal bilancio generale delle Comunità europee.

    2.   Le misure di livello locale, regionale o nazionale, di cui alla parte II, punto 5 , dell'allegato, possono essere oggetto di cofinanziamento dal bilancio generale delle Comunità europee fino ad un massimo del 50 % dei costi complessivi definitivi delle azioni attuate a livello locale, regionale o nazionale e conformemente alla procedura di cui alla parte II dell'allegato .

    Articolo 9

    Procedura di presentazione e selezione delle domande

    1.   Le decisioni in merito al finanziamento delle misure di cui all'articolo 8, paragrafo 1, sono adottate dalla Commissione conformemente alla procedura di cui all'articolo 7, paragrafo 2.

    2.   La domanda di assistenza finanziaria per le misure di cui all'articolo 8, paragrafo 2, sono presentate alla Commissione dagli organismi nazionali di attuazione istituiti dagli Stati membri in base alla procedura di cui alla parte II dell'allegato .

    Articolo 10

    Coerenza e complementarità

    La Commissione, in cooperazione con gli Stati membri, garantisce la coerenza fra le azioni previste dalla presente decisione e le altre azioni e iniziative comunitarie, nazionali e regionali.

    Insieme, essi garantiscono la massima complementarità tra Anno europeo e altre iniziative e risorse esistenti a livello nazionale e regionale, se queste ultime possono contribuire a raggiungere gli obiettivi dell'Anno europeo.

    Articolo 11

    Partecipazione di Stati terzi

    L'iniziativa è aperta alla partecipazione di:

    a)

    paesi con i quali l'Unione europea ha firmato un trattato di adesione ;

    b)

    i paesi candidati che beneficiano di una strategia di preadesione, conformemente ai principi generali e alle condizioni generali per la partecipazione di questi paesi ai programmi comunitari stabiliti nel rispettivo accordo quadro e nelle rispettive decisioni dei consigli di associazione ;

    c)

    Stati EFTA che hanno sottoscritto l'accordo SEE, conformemente alle disposizioni di tale accordo ;

    d)

    i paesi dei Balcani occidentali, conformemente alle condizioni che saranno stabilite, assieme a tali paesi, negli accordi quadro, in materia di principi generali che disciplinano la loro partecipazione ai programmi comunitari;

    e)

    i paesi partner della politica europea di vicinato, conformemente ai principi generali e alle condizioni generali per la partecipazione di questi paesi ai programmi comunitari stabiliti nel documento strategico del maggio 2004 e nei piani d'azione nazionali. Gli eventuali sostegni finanziari della Comunità ad attività organizzate in tale contesto da paesi partner della politica europea di vicinato sono coperti dallo strumento della politica europea di vicinato conformemente alle priorità e alle procedure stabilite nel quadro della cooperazione generale con tali paesi.

    Articolo 12

    Bilancio

    La dotazione finanziaria prevista per la realizzazione delle attività di cui alla presente decisione per il periodo dal 1o gennaio 2006 al 31 dicembre 2007 è pari a 15 000 000 EUR, di cui 6 000 000 EUR per il periodo fino al 31 dicembre 2006. Per il periodo successivo al 31 dicembre 2006, la dotazione finanziaria è indicativa e da considerarsi confermata se coerente, per questa fase, con il quadro finanziario pluriennale in vigore per il periodo che inizia il 1o gennaio 2007 .

    Articolo 13

    Cooperazione internazionale

    Nell'ambito dell'iniziativa dell'Anno europeo, la Commissione può cooperare con le organizzazioni internazionali interessate , in particolare il Consiglio d'Europa e l'Organizzazione delle Nazioni Unite.

    Articolo 14

    Monitoraggio e valutazione

    Entro il 31 dicembre 2008, la Commissione presenta al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle Regioni una relazione sull'attuazione, sui risultati e sulla valutazione globale delle azioni previste dalla presente decisione.

    Articolo 15

    Entrata in vigore

    La presente decisione ha effetto il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  Parere del 14 dicembre 2005 (non ancora pubblicato nella Gazzetta ufficiale).

    (2)  Parere del 16 novembre 2005 (non ancora pubblicato nella Gazzetta ufficiale).

    (3)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (4)   GU L 180 del 19.7.2000, pag. 22.

    (5)   GU L 303 del 2.12.2000, pag. 16.

    (6)   GU L 373 del 21.12.2004, pag. 37.

    (7)  GU C ...

    (8)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1.

    (9)   GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

    (10)  Un mese dalla data di adozione della presente decisione.

    ALLEGATO

    Natura delle azioni di cui all'articolo 3

    (I)   AZIONI SU SCALA COMUNITARIA

    1.   Incontri e manifestazioni

    a)

    organizzazione di riunioni a livello comunitario

    b)

    organizzazione di manifestazioni finalizzate alla sensibilizzazione in merito agli obiettivi dell'Anno europeo, comprese le conferenze di apertura e di chiusura dell'iniziativa, tramite il sostegno concesso ai paesi che esercitano la presidenza del Consiglio in quei periodi e l'organizzazione del primo vertice annuale sulla parità.

    2.   Campagne d'informazione e promozionali comprendenti:

    a)

    la creazione di un logo accessibile e disponibile nei diversi formati e di slogan relativi all'Anno europeo, da usare per le attività che rientrano nell'Anno europeo

    b)

    una campagna d'informazione su scala comunitaria

    c)

    l'adozione di misure adeguate per evidenziare i risultati ed aumentare la visibilità delle azioni e delle iniziative comunitarie che possono contribuire a raggiungere gli obiettivi dell'Anno europeo

    d)

    l'organizzazione di competizioni europee che evidenzino i risultati e le esperienze relative ai temi dell'Anno europeo.

    3.   Altre azioni

    Indagini e studi su scala comunitaria riguardanti una serie di quesiti per valutare l'impatto dell'Anno europeo, da inserire in un'indagine Eurobarometro e una relazione di valutazione dell'efficacia e dell'impatto di tale iniziativa.

    4.   Il finanziamento può essere effettuato sotto forma di:

    acquisto diretto di beni e di servizi, segnatamente nel campo della comunicazione, mediante bandi di gara con procedura aperta o ristretta

    acquisto diretto di servizi di consulenza, mediante bandi di gara con procedura aperta o ristretta

    sovvenzioni concesse per coprire le spese relative ad eventi speciali a livello europeo intesi a presentare l'Anno europeo e a sensibilizzare i cittadini sui suoi obiettivi; tali finanziamenti non supereranno l'80 % delle spese totali sostenute dal beneficiario.

    La Commissione può utilizzare assistenza tecnica e/o amministrativa a beneficio della Commissione stessa e degli Stati membri, per esempio per finanziare perizie esterne su argomenti specifici.

    (II)   AZIONI SU SCALA NAZIONALE

    1.   Le azioni a livello locale, regionale o nazionale possono essere ammesse ad un finanziamento a titolo del bilancio comunitario fino ad un massimo del 50 % dei costi complessivi per Stato membro.

    2.    Dopo l'adozione della presente decisione, la Commissione trasmette agli organismi nazionali di attuazione designati dagli Stati membri un invito ristretto a presentare proposte.

    3.    Ogni organismo nazionale di attuazione presenta un'unica domanda di finanziamento comunitario in risposta all'invito a presentare proposte. Tale domanda di sovvenzione illustra la strategia e le priorità nazionali per l'Anno europeo, le attività proposte per il finanziamento nello Stato membro in questione, nonché le organizzazioni responsabili dell'attuazione di ogni singola attività. La domanda di sovvenzione è corredata di un bilancio dettagliato indicante il costo totale delle attività proposte nonché l'importo e le fonti di cofinanziamento. I costi ammissibili possono comprendere una dotazione per il personale e i costi amministrativi sostenuti dall'organismo nazionale di attuazione.

    4.    La strategia e le priorità nazionali per l'Anno europeo sono stabilite conformemente agli obiettivi generali di cui all'articolo 2 e mirano ad assicurare un trattamento equilibrato di tutti i motivi di discriminazione di cui al medesimo articolo .

    5.    La Commissione valuta e, se necessario, richiede modifiche alle domande di finanziamento comunitario presentate dagli organismi nazionali di attuazione. Tali organismi hanno la responsabilità di coordinare e monitorare l'attuazione delle varie attività nazionali.

    6.   Le azioni a livello locale, regionale o nazionale possono comprendere:

    a)

    Incontri manifestazioni collegati agli obiettivi dell'Anno europeo, tra cui una manifestazione di apertura dell'iniziativa.

    b)

    Campagne di informazione ed educative ed altre misure a livello nazionale atte a divulgare i principi ed i valori che sottendono l'Anno europeo, compresa l'organizzazione di premi e competizioni.

    c)

    Sondaggi e studi, diversi da quelli di cui alla parte I, paragrafo 3 .

    (III)   AZIONI CHE NON BENEFICIANO DI UN CONTRIBUTO FINANZIARIO DAL BILANCIO COMUNITARIO

    La Comunità offrirà il suo sostegno morale, compresa l'autorizzazione scritta di utilizzare il logo e altro materiale in relazione con l'Anno europeo, a iniziative intraprese da organismi pubblici o privati, se questi ultimi possono dimostrare, in misura soddisfacente per la Commissione, che le iniziative in questione si svolgono o si svolgeranno durante l'Anno europeo (2007) e possono contribuire in modo significativo al conseguimento di uno o più obiettivi dell'Anno europeo.

    P6_TA(2005)0490

    Criteri e meccanismi per l'esame di una domanda di asilo *

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e il Regno di Danimarca, che estende alla Danimarca le disposizioni del regolamento (CE) n. 343/2003 che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l'esame di una domanda d'asilo presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo e del regolamento (CE) n. 2725/2000 che istituisce l'«Eurodac» per il confronto delle impronte digitali per l'efficace applicazione della convenzione di Dublino (COM(2004)0594 — 14787/1/2004 — C6-0198/2005 — 2004/0205(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2004)0594) (1),

    visto l'accordo tra la Comunità europea e il Regno di Danimarca (14787/1/2004),

    visto l'articolo 63, primo comma, punto 1, lettera a), e l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, del trattato CE,

    visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0198/2005),

    visti l'articolo 51 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0379/2005);

    1.

    approva la conclusione dell'accordo;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0491

    Criteri per determinare lo Stato competente per l'esame di una domanda d'asilo presentata in uno Stato membro oppure in Islanda o in Norvegia *

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio riguardante la conclusione del protocollo dell'accordo tra la Comunità europea e la Repubblica d'Islanda e il Regno di Norvegia relativo ai criteri e meccanismi per determinare lo Stato competente per l'esame di una domanda d'asilo presentata in uno Stato membro oppure in Islanda o in Norvegia (COM(2005)0131 — 8479/2005 — C6-0197/2005 — 2005/0031(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2005)0131) (1),

    visto il protocollo dell'accordo tra la Comunità europea, la Repubblica d'Islanda e il Regno di Norvegia (8479/2005),

    visti l'articolo 63, primo comma, punto 1, lettera a), e l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, del trattato CE,

    visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0197/2005),

    viste le competenze riconosciute dal protocollo in parola al comitato misto quale istituito dall'accordo tra la Comunità europea, la Repubblica d'Islanda e il Regno di Norvegia,

    visto che tale comitato misto costituisce «un quadro istituzionale specifico» ai sensi dell'articolo 300, paragrafo 3, secondo comma, del trattato CE,

    visto il parere della commissione giuridica, secondo cui l'articolo 300, paragrafo 3, secondo comma, del trattato CE, che prevede l'applicazione della procedura del parere conforme, costituisce la base giuridica appropriata,

    visti l'articolo 51, l'articolo 83, paragrafo 7, e l'articolo 35 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e il parere della commissione giuridica (A6-0380/2005);

    1.

    approva la proposta di decisione del Consiglio quale emendata e approva la conclusione del protocollo;

    2.

    si riserva il diritto di difendere le prerogative conferitegli dal trattato;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Repubblica d'Islanda e del Regno di Norvegia.

    TESTO DELLA COMMISSIONE

    EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

    Emendamento 1

    Visto 1

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 63, paragrafo 1, lettera a), in combinato disposto con l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, prima frase e paragrafo 3, primo comma,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 63, punto 1, lettera a), in combinato disposto con l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, prima frase, e paragrafo 3, secondo comma,

    Emendamento 2

    Visto 3

    visto il parere del Parlamento europeo,

    visto il parere conforme del Parlamento europeo


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0492

    Trasmissione delle domande di licenze di pesca ai paesi terzi *

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 3317/94 per quanto riguarda la trasmissione delle domande di licenze di pesca ai paesi terzi (COM(2005)0238 — C6-0201/2005 — 2005/0110(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0238) (1),

    visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0201/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per la pesca (A6-0387/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione;

    2.

    invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

    3.

    chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

    4.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0493

    Programma per l'assistenza tecnica e lo scambio d'informazioni (TAIEX) *

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio che consente ai paesi destinatari del futuro strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI) di beneficiare del programma per l'assistenza tecnica e lo scambio d'informazioni (TAIEX) (COM(2005)0321 — C6-0283/2005 — 2005/0133(CNS))

    (Procedura di consultazione)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0321) (1),

    visto l'articolo 181A, paragrafo 2, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0283/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per gli affari esteri (A6-0388/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

    3.

    invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

    4.

    chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

    5.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

    TESTO DELLA COMMISSIONE

    EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

    Emendamento 1

    Considerando - 1 (nuovo)

     

    (- 1) Rientrano tra gli obiettivi della politica estera e di sicurezza comune dell'Unione lo sviluppo e il consolidamento della democrazia, lo stato di diritto e il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali.

    Emendamento 2

    Articolo 2

    Ai fini dell'attuazione del regolamento (CE) n. 1488/96 del Consiglio, del 23 luglio 1996, relativo a misure d'accompagnamento finanziarie e tecniche a sostegno della riforma delle strutture economiche e sociali nel quadro del partenariato euromediterraneo (MEDA) e del regolamento (CE, Euratom) n. 99/2000 del Consiglio, del 29 dicembre 1999, relativo alla prestazione di assistenza agli Stati partner dell'Europa orientale e dell'Asia centrale (TACIS), la Commissione può, ai sensi dell'articolo 54, paragrafo 2, del regolamento finanziario, decidere di affidare funzioni implicanti l'esercizio di potestà pubbliche e in particolare funzioni d'esecuzione di bilancio derivanti dalla presente decisione, all'organismo che mette in atto il programma TAIEX a norma del regolamento (CEE) n. 3906/1989 del Consiglio, del 18 dicembre 1989, relativo all'aiuto economico a favore della Repubblica di Ungheria e della Repubblica popolare di Polonia (PHARE), del regolamento (CE) n. 2666/2000 del Consiglio, del 5 dicembre 2000, relativo all'assistenza all'Albania, alla Bosnia-Erzegovina, alla Croazia, alla Repubblica federale di Jugoslavia e all'ex Repubblica jugoslava di Macedonia (CARDS) e del regolamento (CE) n. 2500/2001 del Consiglio, del 17 dicembre 2001, relativo all'assistenza finanziaria preadesione per la Turchia. La presente decisione non si applica alle azioni attuate nel quadro del regolamento (CE, Euratom) n. 99/2000 che rientrano nell'ambito del trattato Euratom.

    Ai fini dell'attuazione del regolamento (CE) n. 1488/96 del Consiglio, del 23 luglio 1996, relativo a misure d'accompagnamento finanziarie e tecniche a sostegno della riforma delle strutture economiche e sociali nel quadro del partenariato euromediterraneo (MEDA) e del regolamento (CE, Euratom) n. 99/2000 del Consiglio, del 29 dicembre 1999, relativo alla prestazione di assistenza agli Stati partner dell'Europa orientale e dell'Asia centrale (TACIS), la Commissione può, ai sensi dell'articolo 54, paragrafo 2, del regolamento finanziario, decidere di affidare funzioni implicanti l'esercizio di potestà pubbliche e in particolare funzioni d'esecuzione di bilancio derivanti dalla presente decisione, all'organismo che mette in atto il programma TAIEX a norma del regolamento (CEE) n. 3906/89 del Consiglio, del 18 dicembre 1989, relativo all'aiuto economico a favore della Repubblica di Ungheria e della Repubblica popolare di Polonia (PHARE), del regolamento (CE) n. 2666/2000 del Consiglio, del 5 dicembre 2000, relativo all'assistenza all'Albania, alla Bosnia-Erzegovina, alla Croazia, alla Repubblica federale di Jugoslavia e all'ex Repubblica jugoslava di Macedonia (CARDS) e del regolamento (CE) n. 2500/2001 del Consiglio, del 17 dicembre 2001, relativo all'assistenza finanziaria preadesione per la Turchia. La presente decisione non si applica alle azioni attuate nel quadro del regolamento (CE, Euratom) n. 99/2000 che rientrano nell'ambito del trattato Euratom. Viene tenuta in debita considerazione la necessità di evitare che vengano assegnati finanziamenti sproporzionati a un singolo paese, a danno delle legittime esigenze degli altri partner.

    Emendamento 3

    Articolo 2 bis (nuovo)

     

    Articolo 2 bis

    La Commissione trasmette per l'esame al Parlamento europeo le pertinenti valutazioni. Tali valutazioni riguardano l'efficacia, la trasparenza e la responsabilità delle strutture di gestione e delle attività finanziate.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0494

    Codice internazionale di gestione della sicurezza ***II

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'attuazione nella Comunità del Codice internazionale di gestione della sicurezza e dell'abrogazione del regolamento del Consiglio (CE) n. 3051/95 (6919/1/2005 — C6-0269/2005 — 2003/0291(COD))

    (Procedura di codecisione: seconda lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la posizione comune del Consiglio (6919/1/2005 — C6-0269/2005),

    vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0767) (2),

    visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

    visto l'articolo 67 del suo regolamento,

    vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0325/2005);

    1.

    approva la posizione comune;

    2.

    constata che l'atto è adottato in conformità della posizione comune;

    3.

    incarica il suo Presidente di firmare l'atto, congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

    4.

    incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto, previa verifica che tutte le procedure siano state debitamente espletate, e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

    5.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  GU C 102 E del 28.4.2004, pag. 565.

    (2)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0495

    Pile, accumulatori e relativi rifiuti ***II

    Risoluzione legislativa del Palamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e che abroga la direttiva 91/157/CEE (5694/5/2005 — C6-0268/2005 — 2003/0282(COD))

    (Procedura di codecisione: seconda lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la posizione comune del Consiglio (5694/5/2005 — C6-0268/2005),

    vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0723) (2),

    visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

    visto il parere della commissione giuridica del 29 novembre 2005 sulla base giuridica,

    visti gli articoli 62 e 35, paragrafo 3, del suo regolamento,

    vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0335/2005),

    1.

    approva la posizione comune quale emendata;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  GU C 104 E del 30.4.2004, pag. 355.

    (2)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC2-COD(2003)0282

    Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2006/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a pile e accumulatori e a pile e accumulatori usati e che abroga la direttiva 91/157/CEE

    (Testo rilevante ai fini del SEE)

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare e l'articolo 175, paragrafo 1, e l'articolo 95, paragrafo 1, per quanto riguarda gli articoli 4, 5 e 18 della presente direttiva,

    vista la proposta della Commissione (1),

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (2),

    visto il parere del Comitato delle regioni (3),

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (4),

    considerando quanto segue:

    (1)

    È auspicabile armonizzare le misure nazionali in materia di pile e accumulatori e di rifiuti di pile e accumulatori. L'obiettivo primario della presente direttiva è di ridurre al minimo l'impatto ambientale negativo delle pile e degli accumulatori e dei rifiuti di pile e accumulatori, contribuendo in tal modo alla salvaguardia, alla tutela e al miglioramento della qualità dell'ambiente. Pertanto la base giuridica è l'articolo 175, paragrafo 1, del trattato. È altresì opportuno tuttavia prendere misure a livello comunitario sulla base dell'articolo 95, paragrafo 1, del trattato per armonizzare i requisiti concernenti il tenore di metalli pesanti e sull'etichettatura delle pile e degli accumulatori e assicurare così il corretto funzionamento del mercato interno ed evitare distorsioni della concorrenza all'interno della Comunità.

    (2)

    La comunicazione della Commissione del 30 luglio 1996 sul riesame della strategia comunitaria per la gestione dei rifiuti ha definito le linee guida della futura politica comunitaria in materia di rifiuti. La comunicazione sottolinea la necessità di ridurre la quantità di sostanze pericolose presenti nei rifiuti ed evidenzia i potenziali benefici derivanti dall'adozione di norme comunitarie volte a limitare la presenza di tali sostanze nei prodotti e nei processi produttivi. La comunicazione precisa inoltre che nei casi in cui non è possibile evitare la formazione di rifiuti, occorre riutilizzarli o recuperarne i materiali o l'energia.

    (3)

    La risoluzione del Consiglio del 25 gennaio 1988, concernente un programma d'azione della Comunità contro l'inquinamento dell'ambiente da cadmio (5), sottolineava l'esigenza di limitare l'uso del cadmio ai casi per i quali non esistono alternative appropriate, come uno degli elementi più importanti della strategia di lotta contro l'inquinamento derivante da tale elemento, nell'interesse della protezione della salute dell'uomo e della tutela dell'ambiente.

    (4)

    La direttiva 91/157/CEE del Consiglio, del 18 marzo 1991, relativa alle pile ed agli accumulatori contenenti sostanze pericolose (6) ha consentito il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia. Tuttavia gli obiettivi di tale direttiva non sono stati interamente raggiunti. Anche la decisione n. 1600/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 luglio 2002, che istituisce il sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente (7) e la direttiva 2002/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003, sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) (8) sottolineano la necessità di procedere alla sua revisione. Occorre pertanto, a fini di chiarezza, rivedere e sostituire la direttiva 91/157/CEE.

    (5)

    Per conseguire i suoi obiettivi in materia di ambiente, la presente direttiva vieta l'immissione sul mercato di taluni tipi di pile e accumulatori contenenti mercurio o cadmio. Essa promuove inoltre un livello elevato di raccolta e di riciclaggio dei rifiuti di pile e accumulatori e una migliore prestazione ambientale di tutti gli operatori coinvolti nel ciclo di vita di pile e accumulatori, cioè produttori, distributori e utilizzatori finali e, in particolare, quegli operatori direttamente impegnati nel trattamento e nel riciclaggio dei rifiuti di pile e di accumulatori. Le norme specifiche necessarie a tale scopo integrano la normativa comunitaria esistente sui rifiuti, in particolare la direttiva 75/442/CEE del Consiglio, del 15 luglio 1975, relativa ai rifiuti (9), la direttiva 1999/31/CE del Consiglio, del 26 aprile 1999, relativa alle discariche di rifiuti (10) e la direttiva 2000/76/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 dicembre 2000, sull'incenerimento dei rifiuti (11).

    (6)

    Per impedire che i rifiuti di pile e accumulatori vengano eliminati in modo nocivo per l'ambiente ed evitare di confondere gli utilizzatori finali circa i diversi obblighi di gestione dei rifiuti per i diversi tipi di pile e accumulatori, la presente direttiva dovrebbe applicarsi a tutte le pile e gli accumulatori immessi in commercio nella Comunità. Tale vasto ambito di applicazione dovrebbe inoltre consentire di realizzare economie di scala nella raccolta e nel riciclaggio e di economizzare in modo ottimale le risorse.

    (7)

    Le pile e gli accumulatori costituiscono una fonte essenziale di energia nella nostra società e la loro affidabilità è fondamentale per la sicurezza di molti prodotti, apparecchi e servizi.

    (8)

    È opportuno distinguere fra pile e accumulatori portatili da un lato e batterie e accumulatori industriali e per autoveicoli dall'altro. Lo smaltimento di batterie e accumulatori industriali e per autoveicoli in discariche o per incenerimento dovrebbe essere vietato.

    (9)

    Esempi di pile e accumulatori industriali comprendono le pile e gli accumulatori utilizzati per l'alimentazione elettrica di emergenza o di riserva negli ospedali, aeroporti o uffici, le pile e gli accumulatori utilizzati sui treni o gli aeromobili e le pile e gli accumulatori utilizzati sulle piattaforme petrolifere in mare o nei fari. Comprendono inoltre le pile e gli accumulatori progettati per i terminali portatili per i pagamenti in negozi e ristoranti, i lettori di codici a barre utilizzati nei negozi, le apparecchiature video professionali per canali televisivi e teatri di posa professionali, le lampade per minatori e le lampade per immersioni montate su caschi da minatore o su caschi per immersione professionali, le pile di riserva per le porte elettriche, intese a impedirne il blocco o a evitare lo schiacciamento di persone, e le pile e gli accumulatori utilizzati per strumentazioni o in vari tipi di apparecchiature di misurazione e strumentazione e pile o apparecchiature utilizzate per i pannelli solari, i pannelli fotovoltaici e per altre applicazioni di energia rinnovabile. Le pile e accumulatori industriali comprendono anche le pile e gli accumulatori utilizzati sui veicoli elettrici, quali automobili, sedie a rotelle, biciclette, veicoli aeroportuali e veicoli per il trasporto automatico. In aggiunta agli esempi contenuti in questo elenco non esauriente dovrebbero essere considerati industriali le pile o gli accumulatori non sigillati e non destinati agli autoveicoli.

    (10)

    Esempi di pile o accumulatori portatili, che sono tutte le pile e gli accumulatori sigillati che una persona normale potrebbe trasportare a mano senza difficoltà, diversi dalle batterie o dagli accumulatori per autoveicoli, nonché dalle pile o dagli accumulatori industriali, comprendono pile a cella singola (quali pile AA e AAA) e pile e accumulatori utilizzati dai consumatori o dai professionisti in telefoni cellulari, computer portatili, utensili elettrici senza fili, giocattoli ed elettrodomestici quali spazzolini da denti, rasoi e aspirapolvere portatili elettrici (comprese apparecchiature simili utilizzate in scuole, negozi, aeroporti, ristoranti, uffici od ospedali) e qualsiasi pila che può essere utilizzata dai consumatori per i normali apparecchi domestici.

    (11)

    La Commissione dovrebbe valutare la necessità di adattare la presente direttiva, tenendo conto delle prove tecniche e scientifiche disponibili. In particolare, la Commissione dovrebbe effettuare una revisione dell'esenzione dal divieto imposto sul cadmio prevista per le pile e gli accumulatori portatili destinati ad essere utilizzati in utensili elettrici senza fili. Esempi di utensili elettrici senza fili sono gli utensili utilizzati dai consumatori e dai professionisti per tornire, fresare, carteggiare, smerigliare, segare, tagliare, tranciare, trapanare, perforare, punzonare, martellare, rivettare, avvitare, lucidare o per procedimenti analoghi su legno, metallo o altri materiali, nonché per falciare, tagliare e altre attività di giardinaggio.

    (12)

    Inoltre la Commissione dovrebbe controllare, e gli Stati membri dovrebbero favorire, gli sviluppi tecnologici che migliorano l'efficienza ambientale delle pile e degli accumulatori lungo l'intero ciclo di vita, anche attraverso la partecipazione ad un sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS).

    (13)

    Al fine di tutelare l'ambiente, occorre procedere alla raccolta dei rifiuti di pile e di accumulatori. Per le pile e gli accumulatori portatili, si dovrebbero costituire sistemi di raccolta che raggiungano un elevato tasso di raccolta. Ciò implica l'introduzione di appositi sistemi di raccolta che consentano agli utilizzatori finali di disfarsi agevolmente e senza alcun onere economico di tutti i rifiuti di pile e accumulatori portatili. Diversi sistemi di raccolta e dispositivi di finanziamento sono indicati per pile e accumulatori di tipo diverso.

    (14)

    È auspicabile che gli Stati membri conseguano un elevato tasso di raccolta e di riciclaggio dei rifiuti di pile e di accumulatori, in modo da ottenere un elevato livello di tutela ambientale e di recupero dei materiali in tutta la Comunità. La presente direttiva dovrebbe pertanto stabilire obiettivi minimi di raccolta e efficienze minime di riciclaggio per gli Stati membri. È opportuno calcolare il tasso di raccolta sulla base di una media annuale di vendite degli anni precedenti in modo da disporre di obiettivi comparabili per tutti gli Stati membri che siano proporzionati al livello nazionale di consumo di pile.

    (15)

    Occorre introdurre specifici obblighi di riciclaggio per le pile e gli accumulatori al cadmio e al piombo, al fine di conseguire un elevato livello di recupero del materiale in tutta la Comunità ed evitare disparità tra Stati membri.

    (16)

    Tutte le parti interessate devono avere la possibilità di partecipare ai sistemi di raccolta, di trattamento e di riciclaggio. Tali sistemi devono essere concepiti in modo da evitare discriminazioni nei confronti dei prodotti importati, ostacoli agli scambi o distorsioni della concorrenza.

    (17)

    Occorre ottimizzare i sistemi di raccolta e di riciclaggio, segnatamente al fine di ridurre al minimo i costi e l'impatto ambientale negativo del trasporto. I sistemi di trattamento e riciclaggio dovrebbero avvalersi delle migliori tecniche disponibili, secondo la definizione di cui all'articolo 2, punto 11, della direttiva 96/61/CE del Consiglio, del 24 settembre 1996, sulla prevenzione e la riduzione integrate dell'inquinamento (12).

    (18)

    Occorre stabilire a livello comunitario i principi fondamentali per il finanziamento della gestione dei rifiuti di pile e di accumulatori. I sistemi di finanziamento dovrebbero consentire il conseguimento di elevati tassi di raccolta e di riciclaggio e tradurre in atto il principio della responsabilità del produttore. Tutti i produttori, quali definiti dalla presente direttiva, dovrebbero essere registrati. I produttori dovrebbero finanziare i costi della raccolta, del trattamento e del riciclaggio di tutte le pile e di tutti gli accumulatori raccolti deducendone il guadagno ricavato dalla vendita dei materiali recuperati .

    (19)

    Al fine di ottenere un buon tasso di raccolta, è necessario prevedere che i consumatori finali siano informati sull'utilità della raccolta differenziata, sui sistemi di raccolta disponibili e sul proprio ruolo dei consumatori finali nella gestione dei rifiuti di pile e di accumulatori. Occorre disciplinare in modo dettagliato il sistema di etichettatura, che deve fornire ai consumatori finali informazioni trasparenti, chiare e affidabili sulle pile e sugli accumulatori nonché sugli eventuali metalli pesanti in essi contenuti.

    (20)

    Gli Stati membri dovrebbero informare la Commissione degli strumenti economici (quali ad esempio aliquote d'imposta differenziate) eventualmente utilizzati per conseguire gli obiettivi della presente direttiva e in particolare per conseguire elevati tassi di raccolta differenziata e di riciclaggio.

    (21)

    Per verificare l'attuazione degli obiettivi della presente direttiva sono necessari dati affidabili e comparabili sulla quantità di pile e accumulatori immessi sul mercato, raccolti e riciclati.

    (22)

    Gli Stati membri devono stabilire le sanzioni applicabili in caso di violazione delle disposizioni della presente direttiva ed assicurarne l'effettiva applicazione. Le sanzioni dovrebbero essere efficaci, proporzionate e dissuasive.

    (23)

    Conformemente al paragrafo 34 dell'accordo interistituzionale «Legiferare meglio» (13), gli Stati membri sono invitati a redigere e rendere pubblici, nell'interesse proprio e della Comunità, prospetti indicanti, per quanto possibile, la concordanza tra la presente direttiva e i provvedimenti di recepimento.

    (24)

    Le misure necessarie per l'attuazione della presente direttiva devono essere adottate in conformità della decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (14).

    (25)

    Poiché gli obiettivi della presente direttiva, vale a dire la tutela dell'ambiente e il corretto funzionamento del mercato interno, non possono essere adeguatamente realizzati dagli Stati membri e possono dunque, a motivo della dimensione e degli effetti dell'azione, essere realizzati meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire secondo il principio di sussidiarietà di cui all'articolo 5 del trattato. In base al principio di proporzionalità di cui al medesimo articolo, la presente direttiva non va al di là di quanto necessario per il raggiungimento di tali obiettivi.

    (26)

    La presente direttiva si applica fatta salva la legislazione comunitaria in materia di norme sanitarie, di qualità e di sicurezza e la specifica normativa comunitaria in materia di gestione dei rifiuti, in particolare la direttiva 2000/53/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 settembre 2000, relativa ai veicoli fuori uso (15) e la direttiva 2002/96/CE.

    (27)

    Sotto il profilo della responsabilità del produttore, i produttori di pile e di accumulatori e i produttori di altri prodotti che comprendono una pila o un accumulatore sono responsabili della gestione delle pile e degli accumulatori che immettono sul mercato. È opportuno, pur evitando di duplicare gli oneri, un approccio flessibile per consentire di finanziare i sistemi per tener conto delle diverse situazioni nazionali nonché dei sistemi vigenti, in particolare quelli istituiti per conformarsi alle direttive 2000/53/CE e 2002/96/CE.

    (28)

    La direttiva 2002/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003, sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (16) non si applica alle pile e agli accumulatori utilizzati nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.

    (29)

    Le batterie e gli accumulatori per autoveicoli e le pile e gli accumulatori industriali utilizzati nei veicoli devono essere conformi ai requisiti stabiliti dalla direttiva 2000/53/CE, in particolare dall'articolo 4. Pertanto l'uso del cadmio nelle pile e negli accumulatori industriali dovrebbe essere vietato, sempreché essi non facciano oggetto di una deroga a norma dell'allegato II della suddetta direttiva.

    HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

    Articolo 1

    Obiettivo

    L'obiettivo della presente direttiva è in via prioritaria la prevenzione dell'uso dei metalli pesanti nelle pile e negli accumulatori nonché, inoltre, la raccolta, il trattamento, il riciclaggio e lo smaltimento di tutti i rifiuti di pile e accumulatori onde evitare lo smaltimento di pile contenenti sostanze pericolose e procedere al riciclaggio delle sostanze utili che esse contengono.

    Essa è intesa altresì a migliorare l'efficienza ambientale delle pile e degli accumulatori nonché delle attività di tutti gli operatori che intervengono nel ciclo di vita delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, quali produttori, distributori e consumatori, e in particolare degli operatori che partecipano direttamente al trattamento dei rifiuti di pile e accumulatori.

    Articolo 2

    Ambito di applicazione

    1.   La presente direttiva si applica a tutti i tipi di pile e accumulatori, indipendentemente dalla forma, dal volume, dal peso, dalla composizione materiale o dall'uso cui sono destinati. La direttiva si applica fatte salve le direttive 2000/53/CE e 2002/96/CE.

    2.   La presente direttiva non si applica alle pile e agli accumulatori utilizzati in:

    a)

    apparecchiature connesse alla tutela degli interessi essenziali degli Stati membri in materia di sicurezza, armi, munizioni e materiale bellico, ad esclusione dei prodotti che non sono destinati a fini specificamente militari;

    b)

    apparecchiature destinate ad essere inviate nello spazio.

    Articolo 3

    Definizioni

    Ai fini della presente direttiva, si intende per:

    1)

    «pila o accumulatore», una fonte di energia elettrica ottenuta mediante trasformazione diretta di energia chimica, costituita da uno o più elementi primari (non ricaricabili) o costituita da uno o più elementi secondari (ricaricabili);

    2)

    «pacco batterie», un gruppo di pile o accumulatori collegati tra loro e/o racchiusi come un'unità singola e a sé stante in un involucro esterno non destinato ad essere lacerato o aperto dall'utilizzatore;

    3)

    «pile o accumulatori portatili», le pile, le pile a bottone, i pacchi batterie o gli accumulatori che:

    a)

    sono sigillati, e

    b)

    sono trasportabili a mano, e

    c)

    non costituiscono pile o accumulatori industriali né batterie o accumulatori per autoveicoli;

    4)

    «pile a bottone», piccole pile o accumulatori portatili di forma rotonda, di diametro superiore all'altezza, utilizzati a fini speciali in prodotti quali protesi acustiche, orologi e piccoli apparecchi portatili e come energia di riserva;

    5)

    «batterie o accumulatori per autoveicoli», le batterie o gli accumulatori utilizzati per l'avviamento, l'illuminazione e l'accensione;

    6)

    «pile o accumulatori industriali», le pile o gli accumulatori progettati esclusivamente a uso industriale o professionale, o utilizzati in qualsiasi tipo di veicoli elettrici;

    7)

    «rifiuti di pile o accumulatori», le pile e gli accumulatori che costituiscono rifiuti ai sensi dell'articolo 1, lettera a) della direttiva 75/442/CEE;

    8)

    «riciclaggio», il ritrattamento in un processo di produzione di materiali di rifiuto per la funzione originaria o per altri fini, escluso il recupero di energia , ossia l'utilizzo di rifiuti combustibili quale mezzo per produrre energia mediante incenerimento diretto con o senza altri rifiuti, ma con recupero di calore ;

    9)

    «smaltimento», una qualsiasi delle operazioni applicabili di cui all'allegato IIA della direttiva 75/442/CEE;

    10)

    «trattamento», le attività eseguite sui rifiuti di pile e accumulatori dopo la consegna ad un impianto per la selezione, la preparazione per il riciclaggio o la preparazione per lo smaltimento;

    11)

    «apparecchio», qualsiasi apparecchiatura elettrica o elettronica, secondo la definizione di cui alla direttiva 2002/96/CE, alimentata o capace di essere alimentata interamente o parzialmente da pile o accumulatori;

    12)

    «produttore», qualsiasi persona in uno Stato membro che, a prescindere dalla tecnica di vendita utilizzata, ivi comprese le tecniche di comunicazione a distanza definite nella direttiva 97/7/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 1997, riguardante la protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza (17) immette in commercio per la prima volta a titolo professionale, pile o accumulatori, compresi quelli incorporati in apparecchi o veicoli, nel territorio dello Stato membro in questione;

    13)

    «distributore», qualsiasi persona che fornisce pile e accumulatori nell'ambito di un'attività professionale ad un utilizzatore finale;

    14)

    «immissione in commercio», la fornitura o la messa a disposizione, a titolo oneroso o gratuito, in favore di terzi all'interno della Comunità, compresa l'importazione nel territorio doganale della Comunità;

    15)

    «operatori economici», i produttori, i distributori, gli operatori addetti alla raccolta, i riciclatori e altri operatori di impianti di trattamento;

    16)

    «utensili elettrici senza fili», apparecchi portatili alimentati da pile o accumulatori e destinati ad attività di manutenzione, di costruzione o di giardinaggio;

    17)

    «tasso di raccolta» per un determinato Stato membro in un determinato anno civile, la percentuale ottenuta dividendo il peso dei rifiuti di pile e accumulatori portatili raccolti in detto anno civile in conformità dell'articolo 8, paragrafo 1, per le vendite annuali medie, in peso, di pile e accumulatori portatili immessi in commercio in detto Stato membro nel corso di tale anno civile e dei due anni civili precedenti.

    Articolo 4

    Divieti

    1.   Fatta salva la direttiva 2000/53/CE, gli Stati membri vietano l'immissione in commercio:

    a)

    di tutte le pile o accumulatori (anche incorporati in apparecchi) contenenti più di 0,0005 % di mercurio in peso e

    b)

    di pile o accumulatori portatili, compresi quelli incorporati in apparecchi, contenenti più dello 0,002 % di cadmio in peso.

    2.   Il divieto di cui al paragrafo 1, lettera a) non si applica alle pile a bottone con un tenore di mercurio non superiore al 2% in peso.

    3.   Il divieto di cui al paragrafo 1, lettera b), non si applica alle pile e agli accumulatori portatili destinati ad essere utilizzati in:

    a)

    sistemi di emergenza e di allarme, comprese le luci di emergenza;

    b)

    apparecchiature medicali; o

    c)

    utensili elettrici senza fili.

    4.   La Commissione riesamina la deroga di cui al paragrafo 3, lettera c) e trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione, corredata, se del caso, di pertinenti proposte, entro ... (18), al fine di vietare il cadmio nelle pile e negli accumulatori.

    Articolo 5

    Maggiore efficienza ambientale

    Gli Stati membri promuovono la ricerca e incoraggiano i produttori a migliorare l'efficienza ambientale complessiva delle pile e degli accumulatori lungo l'intero ciclo di vita; favoriscono altresì lo sviluppo e la commercializzazione di pile e accumulatori contenenti minori quantità di sostanze pericolose ovvero contenenti sostanze meno inquinanti, in particolare in sostituzione del mercurio, del cadmio e del piombo.

    Gli Stati membri promuovono la ricerca e lo sviluppo in questi ambiti per sostenere il raggiungimento di tali obiettivi.

    Articolo 6

    Immissione in commercio

    1.   Gli Stati membri non possono, per i motivi esposti nella presente direttiva, ostacolare, vietare o limitare l'immissione in commercio sul loro territorio di pile e accumulatori conformi ai requisiti stabiliti dalla presente direttiva.

    2.   Gli Stati membri prendono le misure necessarie affinché le pile e gli accumulatori che non soddisfano i requisiti stabiliti dalla presente direttiva non siano immessi in commercio o siano ritirati dal commercio.

    3.     Gli Stati membri provvedono affinché le pile e gli accumulatori possano essere incorporati in apparecchi soltanto se facilmente rimovibili da parte del consumatore, una volta utilizzati. La disposizione non si applica alle categorie di apparecchi di cui all'allegato III. Tutti gli apparecchi in cui sono incorporati pile o accumulatori sono corredati da istruzioni che indicano come rimuoverli senza pericolo e, se del caso, informano l'utilizzatore sul contenuto delle pile e degli accumulatori incorporati.

    Articolo 7

    Obiettivo generale

    Gli Stati membri adottano le misure necessarie, tenendo conto degli effetti del trasporto sull'ambiente, per promuovere al massimo la raccolta differenziata di rifiuti di pile e accumulatori e per evitare lo smaltimento finale dei rifiuti di pile e accumulatori , così da realizzare il massimo riciclaggio possibile di tutti i rifiuti di pile e accumulatori il cui utilizzo non sia proibito dall'articolo 4.

    Articolo 8

    Sistemi di raccolta

    1.   Gli Stati membri provvedono affinché siano predisposti adeguati sistemi di raccolta di rifiuti di pile e accumulatori portatili. Tali sistemi:

    a)

    consentono agli utilizzatori finali di disfarsi dei rifiuti di pile o accumulatori portatili in punti di raccolta loro accessibili nelle vicinanze; tali punti di raccolta non necessitano singolarmente di registrazione o autorizzazione a norma della direttiva 75/442/CEE o della direttiva 91/689/CEE del Consiglio, del 12 dicembre 1991, relativa ai rifiuti pericolosi (19);

    b)

    non comportano oneri per gli utilizzatori finali nel momento in cui si disfano dei rifiuti di pile o accumulatori portatili, né l'obbligo di acquistare nuove pile o nuovi accumulatori;

    c)

    possono funzionare unitamente ai sistemi di cui all'articolo 5, paragrafo 2 della direttiva 2002/96/CE.

    L'articolo 10 della direttiva 75/442/CEE non si applica ai punti di raccolta istituiti per conformarsi alla precedente lettera a).

    2.   A condizione che i sistemi soddisfino i criteri di cui al paragrafo 1, gli Stati membri possono:

    a)

    esigere che i produttori introducano tali sistemi;

    b)

    esigere che altri operatori economici partecipino a detti sistemi;

    c)

    mantenere i sistemi esistenti.

    3.   Gli Stati membri provvedono affinché i produttori di pile e accumulatori industriali, o terzi che agiscono a loro nome, non rifiutino di riprendere i rifiuti di pile e accumulatori industriali presso gli utilizzatori finali, indipendentemente dalla composizione chimica e dall'origine. Anche i terzi indipendenti possono raccogliere pile e accumulatori industriali.

    4.   Gli Stati membri provvedono affinché i produttori di batterie e accumulatori per autoveicoli, o terzi, introducano sistemi di raccolta dei rifiuti di batterie e accumulatori per autoveicoli presso gli utilizzatori finali o in punti di raccolta a loro accessibili nelle vicinanze, a meno che la raccolta venga effettuata attraverso i sistemi di cui all'articolo 5, paragrafo 1 della direttiva 2000/53/CE. In caso di batterie e accumulatori per autoveicoli ad uso privato non commerciale, tali sistemi non comportano oneri per gli utilizzatori finali nel momento in cui si disfano dei rifiuti di batterie o accumulatori, né l'obbligo di acquistare nuove batterie o nuovi accumulatori.

    5.     Gli Stati membri provvedono affinché i distributori, quando forniscono pile portatili, siano tenuti a recuperare gratuitamente dagli utilizzatori finali i rifiuti di tali pile.

    Articolo 9

    Strumenti economici

    1.    Gli Stati membri possono ricorrere a strumenti economici (ad esempio aliquote di imposta differenziate) per promuovere la raccolta dei rifiuti di pile e accumulatori o per incentivare l'uso di pile e accumulatori contenenti meno sostanze inquinanti. In tal caso, notificano alla Commissione le misure relative all'attuazione di tali strumenti. Gli Stati membri provvedono affinché tali misure:

    a)

    non violino le norme del mercato interno, non distorcano la concorrenza, né abbiano una funzione di incremento delle entrate entro settori estranei agli obiettivi della presente direttiva;

    b)

    siano introdotte previa consultazione di tutte le parti interessate e

    c)

    siano giustificate sulla base di motivi economici, sociali e ambientali.

    2.     Gli Stati membri comunicano alla Commissione, a norma della direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 giugno 1998 che prevede una procedura d'informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche (20), i progetti di misure che intendono adottare in conformità del paragrafo 1.

    Articolo 10

    Obiettivi di raccolta

    1.    Gli Stati membri calcolano il tasso di raccolta di cui all'articolo 3, punto 17 per la prima volta in relazione al quarto anno civile completo successivo all'entrata in vigore della presente direttiva.

    Fatta salva la direttiva 2002/96/CE, i dati annuali relativi alla raccolta e alle vendite comprendono pile e accumulatori incorporati in apparecchi.

    2.   Gli Stati membri sono tenuti a conseguire almeno i seguenti tassi di raccolta:

    a)

    25 % entro ... (21);

    b)

    45 % entro ... (22)

    3.   Gli Stati membri controllano ogni anno i tassi di raccolta secondo il piano di cui all'allegato I. Fatto salvo il regolamento (CE) n. 2150/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2002, relativo alle statistiche sui rifiuti (23), gli Stati membri trasmettono alla Commissione i rapporti entro sei mesi dalla fine dell'anno civile in questione. I rapporti indicano in che modo gli Stati membri hanno ottenuto i dati necessari per il calcolo del tasso di raccolta.

    4.   Conformemente alla procedura di cui all'articolo 22, paragrafo 2:

    a)

    possono essere stabilite disposizioni transitorie per risolvere le difficoltà incontrate da uno Stato membro, nel soddisfare i requisiti di cui al paragrafo 2 a causa di circostanze nazionali specifiche.

    b)

    è definita una metodologia comune per calcolare le vendite annuali di pile e accumulatori portatili agli utilizzatori finali entro ... (24).

    Articolo 11

    Trattamento e riciclaggio

    1.   Gli Stati membri provvedono affinché, entro ... (25):

    a)

    i produttori o i terzi introducano sistemi per il trattamento e il riciclaggio dei rifiuti di pile e accumulatori basati sulle migliori tecniche disponibili , in termini di tutela della salute e dell'ambiente ;

    b)

    tutte le pile e gli accumulatori individuabili e raccolti a norma dell'articolo 8 siano sottoposti a trattamento e riciclaggio con sistemi che siano conformi, come minimo, alla normativa comunitaria, in particolare per quanto riguarda la salute, la sicurezza e la gestione dei rifiuti.

    Tuttavia, gli Stati membri possono destinare, conformemente al trattato, pile o accumulatori portatili raccolti contenenti cadmio, mercurio o piombo a discariche o a depositi sotterranei nel quadro di una strategia di riduzione progressiva dei metalli pesanti, allorché non è disponibile un mercato finale valido. Gli Stati membri comunicano alla Commissione il progetto di misure conformemente alla direttiva 98/34/CE.

    2.   Il trattamento soddisfa i requisiti minimi di cui all'allegato IV, parte A.

    3.   Il processo di riciclaggio soddisfa le efficienze di riciclaggio e le disposizioni associate di cui all'allegato IV, parte B entro ... (26).

    4.   Gli Stati membri riferiscono sui livelli di riciclaggio raggiunti in ciascun anno civile considerato e se le efficienze di cui all'allegato IV, parte B sono stati realizzati. Essi trasmettono tali informazioni alla Commissione entro sei mesi dalla fine dell'anno civile in questione.

    5.   L'allegato IV può essere adattato o integrato per tener conto dei progressi scientifici o tecnici secondo la procedura di cui all'articolo 22, paragrafo 2. Segnatamente:

    a)

    i requisiti dettagliati per il calcolo delle efficienze di riciclaggio sono aggiunti entro ... (27);

    b)

    le efficienze minime di riciclaggio sono valutate periodicamente e adattate alle migliori tecniche disponibili ed alla luce degli sviluppi di cui al paragrafo 1, secondo comma.

    6.   Prima di proporre modifiche all'allegato IV la Commissione consulta le parti interessate, segnatamente i produttori, gli operatori addetti alla raccolta, i riciclatori, gli operatori di impianti di trattamento, le organizzazioni ambientali, le organizzazioni dei consumatori e le associazioni dei lavoratori. Informa il comitato di cui all'articolo 22, paragrafo 1 dei risultati della consultazione.

    Articolo 12

    Nuove tecnologie di riciclaggio

    1.     Gli Stati membri promuovono lo sviluppo di nuove tecnologie di riciclaggio e di trattamento e la ricerca di metodi di riciclaggio ecocompatibili e con un buon rapporto costi/efficacia per tutti i tipi di pile e di accumulatori.

    2.     Gli Stati membri promuovono l'introduzione negli impianti di trattamento di sistemi certificati di gestione ambientale, in conformità del regolamento (CE) n. 761/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 marzo 2001 sull'adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS) (28).

    Articolo 13

    Smaltimento

    Gli Stati membri vietano lo smaltimento in discarica o mediante incenerimento dei rifiuti delle pile e degli accumulatori industriali e per autoveicoli. Tuttavia i residui di pile e accumulatori che sono stati sottoposti sia a trattamento sia a riciclaggio ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1 possono essere smaltiti in discarica o mediante incenerimento.

    Articolo 14

    Esportazioni

    1.   Il trattamento e il riciclaggio possono essere effettuati al di fuori dello Stato membro interessato o della Comunità, a condizione che la spedizione dei rifiuti di pile e accumulatori sia effettuata in conformità del regolamento (CEE) n. 259/93 del Consiglio del 1 febbraio 1993, relativo alla sorveglianza e al controllo delle spedizioni di rifiuti all'interno della Comunità europea, nonché in entrata e in uscita dal suo territorio (29).

    2.   I rifiuti di pile e accumulatori esportati al di fuori della Comunità a norma del regolamento (CEE) n. 259/93, del regolamento (CE) n. 1420/1999 del Consiglio, del 29 aprile 1999, recante regole e procedure comuni per le spedizioni di determinati tipi di rifiuti verso taluni paesi non appartenenti all'OCSE (30) e del regolamento (CE) n. 1547/1999 della Commissione, del 12 luglio 1999, che stabilisce la procedura di controllo prevista dal regolamento (CEE) n. 259/93 del Consiglio in relazione alle spedizioni di determinati tipi di rifiuti verso taluni paesi ai quali non si applica la decisione dell'OCSE n. C(92) 39/def. (31), sono conteggiati ai fini dell'adempimento degli obblighi e del conseguimento delle efficienze stabiliti nell'allegato IV della presente direttiva solo se esistono prove tangibili che l'operazione di riciclaggio ha avuto luogo in condizioni equivalenti a quelle prescritte dalla presente direttiva.

    3.   Le modalità di attuazione del presente articolo sono stabilite secondo la procedura di cui all'articolo 22, paragrafo 2.

    Articolo 15

    Finanziamento

    1.   Gli Stati membri provvedono affinché i produttori o i terzi che agiscono a loro nome finanzino tutti i costi netti derivanti dalle:

    a)

    operazioni di raccolta, trattamento e riciclaggio di tutti i rifiuti di pile e accumulatori portatili raccolti in conformità dell'articolo 8, paragrafi 1 e 2 ;

    b)

    campagne pubbliche d'informazione sulla raccolta, il trattamento e il riciclaggio di tutti i rifiuti di pile e accumulatori portatili;

    c)

    operazioni di raccolta, trattamento e riciclaggio di tutti i rifiuti di pile e accumulatori, sia industriali che per autoveicoli, raccolti in conformità dell'articolo 8, paragrafi 3 e 4.

    2.   Gli Stati membri provvedono affinché l'attuazione del paragrafo 1 non implichi un doppio addebito per i produttori nel caso di pile o accumulatori raccolti conformemente ai regimi istituiti in forza della direttiva 2000/53/CE o della direttiva 2002/96/CE.

    3.     I costi di raccolta, trattamento, riciclaggio e smaltimento ecologicamente corretto dei rifiuti di pile e accumulatori immessi in commercio prima dell'entrata in vigore della presente direttiva («rifiuti storici») sono a carico dei produttori.

    4.   I costi della raccolta, del trattamento e del riciclaggio non sono indicati separatamente agli utilizzatori finali al momento della vendita di nuove pile e accumulatori portatili.

    5.   I produttori e gli utilizzatori di pile e accumulatori industriali e per autoveicoli possono concludere accordi che stabiliscono il ricorso a modalità di finanziamento diverse da quelle di cui al paragrafo 1.

    Articolo 16

    Registrazione

    Gli Stati membri provvedono affinché ciascun produttore sia registrato .

    Articolo 17

    Partecipazione

    1.   Gli Stati membri provvedono affinché tutti gli operatori economici e tutte le pubbliche autorità competenti abbiano la possibilità di partecipare ai sistemi di raccolta, trattamento e riciclaggio di cui agli articoli 8 e 11.

    2.   Tali sistemi si applicano anche ai prodotti importati da paesi terzi, a condizioni non discriminatorie, e sono concepiti in modo da evitare ostacoli agli scambi o distorsioni della concorrenza.

    Articolo 18

    Informazioni per gli utilizzatori finali

    1.   Gli Stati membri provvedono, segnatamente mediante campagne di informazione, affinché gli utilizzatori finali siano pienamente informati:

    a)

    dei potenziali effetti sull'ambiente e sulla salute umana delle sostanze utilizzate nelle pile e negli accumulatori;

    b)

    dell'opportunità di non smaltire i rifiuti di pile e accumulatori come rifiuti urbani non differenziati e di partecipare alla raccolta differenziata in modo da agevolare il trattamento e il riciclaggio;

    c)

    dei sistemi di raccolta e di riciclaggio a loro disposizione;

    d)

    del ruolo che essi possono svolgere nel riciclaggio dei rifiuti di pile e accumulatori;

    e)

    del significato del simbolo raffigurante il bidone della spazzatura con ruote barrato da una croce, riportato all'allegato II, e dei simboli chimici Hg, Cd e Pb.

    2.   Gli Stati membri possono imporre agli operatori economici di fornire, interamente o parzialmente, le informazioni di cui al paragrafo 1.

    3.     Gli Stati membri provvedono affinché i distributori di pile o accumulatori portatili informino gli utilizzatori finali della possibilità di lasciare le pile o gli accumulatori portatili esauriti presso i loro punti vendita.

    Articolo 19

    Etichettatura

    1.   Gli Stati membri provvedono affinché tutte le pile, gli accumulatori e i pacchi batterie siano opportunamente contrassegnati con il simbolo raffigurato nell'allegato II.

    Gli Stati membri garantiscono che la capacità di tutte le pile, gli accumulatori e i pacchi batterie sia indicata su di essi in modo visibile, leggibile e indelebile.

    2.   Le pile, gli accumulatori e le pile a bottone contenenti più di 0,0005 % di mercurio, più di 0,002 % di cadmio o più di 0,004 % di piombo sono contrassegnati con il simbolo chimico del relativo metallo (Hg, Cd o Pb). Il simbolo indicante il tenore di metalli pesanti è apposto sotto al simbolo illustrato all'allegato II e occupa una superficie pari ad almeno un quarto della superficie del predetto simbolo.

    3.   Il simbolo illustrato all'allegato II occupa almeno il 3% della superficie del lato maggiore della pila, dell'accumulatore o del pacco batterie, con una dimensione massima di 5 x 5 cm. Per gli elementi cilindrici, il simbolo occupa almeno l'1,5 % della superficie della pila o dell'accumulatore, con una dimensione massima di 5 x 5 cm.

    4.   Se le dimensioni della pila, dell'accumulatore o del pacco batterie sono tali per cui la superficie del simbolo risulterebbe inferiore a 0,5 x 0,5 cm, non è richiesta la marcatura bensì la stampa di un simbolo di almeno 1 x 1 cm sull'imballaggio.

    5.   I simboli sono apposti in modo visibile, leggibile e indelebile.

    6.   Possono essere concesse deroghe all'obbligo di etichettatura previsto dal presente articolo, secondo la procedura di cui all'articolo 22, paragrafo 2.

    Articolo 20

    Rapporti nazionali sull'attuazione della direttiva

    1.   Ogni tre anni gli Stati membri trasmettono alla Commissione un rapporto sull'attuazione della presente direttiva. Tuttavia, il primo rapporto copre il periodo fino a ... (32).

    2.   I rapporti sono redatti sulla base di un questionario o di uno schema stabilito secondo la procedura di cui all'articolo 22, paragrafo 2. Il questionario o schema è trasmesso agli Stati membri sei mesi prima dell'inizio del primo periodo cui si riferisce il rapporto.

    3.   Gli Stati membri riferiscono altresì su qualsiasi misura da essi adottata per favorire un'evoluzione nell'impatto delle pile e degli accumulatori sull'ambiente, in particolare:

    a)

    gli sviluppi, tra cui misure adottate su base volontaria dai produttori, che riducono le quantità di metalli pesanti e di altre sostanze pericolose contenute nelle pile e negli accumulatori;

    b)

    le nuove tecniche di riciclaggio e trattamento;

    c)

    la partecipazione di operatori economici ai regimi di gestione ambientale;

    d)

    la ricerca in tali ambiti; e

    e)

    le misure adottate per promuovere la prevenzione dei rifiuti.

    4.   Il rapporto è trasmesso alla Commissione entro nove mesi dalla fine del periodo triennale al quale si riferisce o, nel caso del primo rapporto, entro ... (33).

    5.   Entro nove mesi dalla ricezione dei rapporti degli Stati membri in conformità del paragrafo 4, la Commissione pubblica un rapporto sull'attuazione della presente direttiva e sul suo impatto sull'ambiente e sul funzionamento del mercato interno.

    Articolo 21

    Riesame

    1.   Dopo la seconda ricezione dei rapporti degli Stati membri in conformità dell'articolo 20, paragrafo 4, la Commissione riesamina l'attuazione della presente direttiva e il suo impatto sull'ambiente e sul funzionamento del mercato interno.

    2.   Il secondo rapporto pubblicato dalla Commissione in conformità dell'articolo 20, paragrafo 5 contiene una valutazione dei seguenti aspetti della presente direttiva:

    a)

    l'opportunità di ulteriori misure di gestione del rischio per le pile e gli accumulatori contenenti metalli pesanti;

    b)

    l'adeguatezza dell'obiettivo minimo di raccolta per tutti i rifiuti di pile e accumulatori portatili stabilito all'articolo 10, paragrafo 2 e la possibilità di introdurre altri obiettivi per gli anni successivi tenendo conto del progresso tecnico e dell'esperienza pratica acquisita negli Stati membri;

    c)

    l'adeguatezza dei requisiti minimi di riciclaggio di cui all'allegato IV, Parte B, tenendo conto delle informazioni fornite dagli Stati membri, del progresso tecnico e dell'esperienza pratica acquisita negli Stati membri.

    3.   Se necessario, proposte di revisione delle pertinenti disposizioni della presente direttiva accompagnano il rapporto.

    Articolo 22

    Procedura di comitato

    1.   La Commissione è assistita dal comitato istituito ai sensi dell'articolo 18 della direttiva 75/442/CEE.

    2.   Qualora si faccia riferimento al presente articolo, si applicano gli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenuto conto dell'articolo 8 di quest'ultima.

    Il termine di cui all'articolo 5, paragrafo 6 della decisione 1999/468/CE è fissato in tre mesi.

    3.   Il comitato adotta il proprio regolamento interno.

    Articolo 23

    Sanzioni

    Gli Stati membri stabiliscono la disciplina sanzionatoria applicabile in caso di violazione delle disposizioni nazionali adottate in attuazione della presente direttiva e prendono tutti i provvedimenti necessari per assicurarne l'applicazione. Le sanzioni previste devono essere efficaci, proporzionate e dissuasive. Gli Stati membri comunicano alla Commissione, entro ... (34), le misure adottate a tal fine e la informano immediatamente di qualsiasi modifica apportata successivamente.

    Articolo 24

    Recepimento

    1.   Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro ... (34).

    Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità di tale riferimento sono decise dagli Stati membri.

    2.   Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo di tutte le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative vigenti adottate nella materia disciplinata dalla presente direttiva.

    Articolo 25

    Accordi volontari

    1.   Purché gli obiettivi fissati nella presente direttiva siano conseguiti, gli Stati membri possono attuare le disposizioni di cui agli articoli 8, 14 e 18 mediante accordi tra le autorità competenti e gli operatori economici interessati. Tali accordi devono soddisfare i seguenti requisiti:

    a)

    devono avere forza vincolante;

    b)

    b devono specificare gli obiettivi e i termini per il loro conseguimento;

    c)

    devono essere pubblicati nella Gazzetta ufficiale nazionale o in un documento ufficiale ugualmente accessibile al pubblico ed essere trasmessi alla Commissione.

    2.   I risultati conseguiti devono essere periodicamente verificati, comunicati alle autorità competenti e alla Commissione e resi accessibili al pubblico alle condizioni stabilite dagli accordi stessi.

    3.   Le autorità competenti devono provvedere affinché siano esaminati i progressi compiuti nel quadro degli accordi.

    4.   in caso di inosservanza degli accordi, gli Stati membri devono dare attuazione alle pertinenti disposizioni della presente direttiva mediante misure legislative, regolamentari o amministrative.

    Articolo 26

    Abrogazione

    La direttiva 91/157/CEE è abrogata con effetto a decorrere da ... (35).

    I riferimenti alla direttiva 91/157/CEE si intendono come riferimenti alla presente direttiva.

    Articolo 27

    Entrata in vigore

    La presente direttiva entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Articolo 28

    Destinatari

    Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C 96 del 21.4.2004, pag. 29.

    (2)  GU C 117 del 30.4.2004, pag. 5.

    (3)  GU C 121 del 30.4.2004, pag. 35.

    (4)  Posizione del Parlamento europeo del 20 aprile 2004(GU C 104 E del 30.4.2004, pag. 355), posizione comune del Consiglio del 18 luglio 2005 (GU C 264 E del 25.10.2005, pag. 1) e posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (5)  GU C 30 del 4.2.1988, pag. 1.

    (6)  GU L 78 del 26.3.1991, pag. 38. Direttiva modificata dalla direttiva 98/101/CE della Commissione (GU L 1 del 5.1.1999, pag. 1).

    (7)  GU L 242 del 10.9.2002, pag. 1.

    (8)  GU L 37 del 13.2.2003, pag. 24. Direttiva modificata dalla direttiva 2003/108/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 345 del 31.12.2003, pag. 106).

    (9)  GU L 194 del 25.7.1975, pag. 39. Direttiva modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

    (10)  GU L 182 del 16.7.1999, pag. 1. Direttiva modificata dal regolamento (CE) n. 1882/2003.

    (11)  GU L 332 del 28.12.2000, pag. 91.

    (12)  GU L 257 del 10.10.1996, pag. 26. Direttiva modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003.

    (13)  GU C 321 del 31.12.2003, pag. 1.

    (14)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

    (15)  GU L 269 del 21.10.2000, pag. 34. Direttiva modificata da ultimo dalla decisione 2005/673/CE del Consiglio (GU L 254 del 30.9.2005, pag. 69 ).

    (16)  GU L 37 del 13.2.2003, pag. 19. Direttiva modificata da ultimo dalla decisione 2005/747/CE della Commissione (GU L 280 del 25.10.2005, pag. 18).

    (17)  GU L 144 del 4.6.1997, pag. 19. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2005/29/CE (GU L 149 dell'11.6.2005, pag. 22 ).

    (18)  Quattro anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (19)  GU L 377 del 31.12.1991, pag. 20. Direttiva modificata dalla direttiva 94/31/CE (GU L 168 del del 2.7.1994, pag. 28).

    (20)  GU L 204 del 21.7.1998, pag. 37. Direttiva modificata da ultimo dall'Atto di adesione del 2003.

    (21)  Sei anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (22)  Dieci anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (23)  GU L 332 del 9.12.2002, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 783/2005 della Commissione (GU L 131 del 25.5.2005, pag. 38 ).

    (24)  Un anno dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (25)  Tre anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (26)  Cinque anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (27)  42 mesi dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (28)  GU L 114 del 24.4.2001, pag. 1. Regolamento modificato dall'Atto di adesione del 2003.

    (29)  GU L 30 del 6.2.1993, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2557/2001 della Commissione (GU L 349 del 31.12.2001, pag. 1).

    (30)  GU L 166 del 1.7.1999, pag. 6. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 105/2005 della Commissione (GU L 20 del 22.1.2005, pag. 9).

    (31)  GU L 185 del 17.7.1999, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 105/2005.

    (32)  Sei anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (33)  81 mesi dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (34)  Due anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (35)  Due anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    ALLEGATO I

    CONTROLLO DELLA CONFORMITÀ CON GLI OBIETTIVI DI RACCOLTA DI CUI ALL'ARTICOLO 10

    Anno

    Raccolta di dati

    Calcolo

    Obbligo di comunicazione

    X (1) + 1

    -

     

     

     

    X + 2

    Vendite nell'anno 2 (V2)

    -

    -

     

    X + 3

    Vendite nell'anno 3 (V3)

    -

    -

     

    X + 4

    Vendite nell'anno 4 (V4)

    Raccolta nell'anno 4 (R4)

    Tasso di raccolta (TR4) = 3*R4/(V2 + V3 + V4) (Obiettivo fissato a 25 %)

     

    X + 5

    Vendite nell'anno 5 (V5)

    Raccolta nell'anno 5 (R5)

    Tasso di raccolta (TR5) = 3*R5/(V3 + V4 + V5)

    TR4

    X + 6

    Vendite nell'anno 6 (V6)

    Raccolta nell'anno 6 (R6)

    Tasso di raccolta (TR6) = 3*R6/(V4 + V5 + V6)

    TR5

    X + 7

    Vendite nell'anno 7 (V7)

    Raccolta nell'anno 7 (R7)

    Tasso di raccolta (TR7) = 3*R7/(V5 + V6 + V7)

    TR6

    X + 8

    Vendite nell'anno 8 (V8)

    Raccolta nell'anno 8 (R8)

    Tasso di raccolta (TR8) = 3*R8/(V6 + V7 + V8) (Obiettivo fissato al 45 %)

    TR7

    X + 9

    Vendite nell'anno 9 (V9)

    Raccolta nell'anno 9 (R9)

    Tasso di raccolta (TR9) = 3*R9/(V7 + V8 + V9)

    TR8

    X + 10

    Vendite nell'anno 10 (V10)

    Raccolta nell'anno 10 (R10)

    Tasso di raccolta (TR10) = 3*R10/(V8 + V9 + V10)

    TR9

    X + 11

    Ecc.

    Ecc.

    Ecc.

    TR10

    Ecc.

     

     

     

     


    (1)  L'anno X è l'anno che include la data di cui all'articolo 24.

    ALLEGATO II

    SIMBOLI PER PILE, ACCUMULATORI E PACCHI BATTERIE AI FINI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

    Il simbolo della raccolta differenziata per le pile e gli accumulatori è un bidone della spazzatura con ruote barrato da una croce, riportato qui di seguito:

    Image

    ALLEGATO III

    CATEGORIE DI APPARECCHI ESCLUSI DALL'AMBITO DI APPLICAZIONE DELL'ARTICOLO 6

    1. Apparecchi le cui pile sono saldate o comunque permanentemente collegate a terminali onde assicurare la continuità dell'alimentazione per usi industriali intensivi e conservare le funzioni di memoria e dati di apparecchi informatici e aziendali, per i quali l'impiego delle pile e degli accumulatori è tecnicamente necessario.

    2. Pile di riferimento di apparecchi scientifici e professionali, nonché pile e accumulatori presenti in congegni medici destinati a mantenere le funzioni vitali e negli stimolatori cardiaci, laddove il loro funzionamento ininterrotto sia essenziale e l'estrazione delle pile e degli accumulatori possa essere effettuata soltanto ad opera di personale qualificato.

    3. Apparecchi portatili in cui la sostituzione delle pile ad opera di personale non qualificato può comportare rischi per l'incolumità dell'utilizzatore finale o può interferire con il funzionamento dell'apparecchio, o apparecchi professionali destinati ad essere utilizzati in ambienti altamente sensibili, ad esempio in presenza di sostanze volatili.

    ALLEGATO IV

    REQUISITI DETTAGLIATI IN MATERIA DI TRATTAMENTO E DI RICICLAGGIO

    PARTE A: TRATTAMENTO

    1.

    Il trattamento comprende, almeno, la rimozione di tutti i fluidi e gli acidi.

    2.

    Il trattamento e qualsiasi stoccaggio, anche temporaneo, negli impianti di trattamento ha luogo in siti provvisti di superfici impermeabili e idonea copertura resistente alle intemperie o in idonei contenitori.

    PARTE B: RICICLAGGIO

    3.

    Gli Stati membri garantiscono che i processi di riciclaggio conseguano le seguenti efficienze minime di riciclaggio:

    a)

    riciclaggio del 65 % in peso medio di pile e accumulatori al piombo/acido e sistema a circuito chiuso per tutto il piombo contenuto ;

    b)

    riciclaggio del 75% in peso medio di pile e accumulatori al nichel-cadmio e sistema a circuito chiuso per tutto il cadmio contenuto;

    c)

    riciclaggio del 55 % in peso medio degli altri rifiuti di pile e accumulatori.

    Le efficienze minime di riciclaggio proposte devono essere valutate periodicamente e adeguate alla migliore tecnologia disponibile e al progresso tecnico e scientifico in base alla procedura di cui all'articolo 22.

    P6_TA(2005)0496

    Efficienza degli usi finali dell'energia ***II

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sull'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici e recante abrogazione della direttiva 93/76/CEE del Consiglio (10721/3/2005 — C6-0298/2005 — 2003/0300(COD))

    (Procedura di codecisione: seconda lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la posizione comune del Consiglio (10721/3/2005 — C6-0298/2005),

    vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0739) (2),

    visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

    visto l'articolo 62 del suo regolamento,

    vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia (A6-0343/2005);

    1.

    approva la posizione comune quale emendata;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Testi approvati, 7.6.2005, P6_TA(2005)0212.

    (2)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC2-COD(2003)0300

    Posizione Del Parlamento Europeo definita in seconda lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2006/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici e recante abrogazione della direttiva 93/76/CEE del Consiglio

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 175, paragrafo 1,

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

    visto il parere del Comitato delle regioni (2),

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (3),

    considerando quanto segue:

    (1)

    Nella Comunità europea è necessario migliorare l'efficienza degli usi finali dell'energia, controllare la domanda di energia e promuovere la produzione di energia rinnovabile, visto che esiste un margine di manovra relativamente limitato per potere agire ancora a breve o a medio termine sulle condizioni di approvvigionamento e di distribuzione dell'energia, creando nuova capacità o migliorando la trasmissione e la distribuzione. In tal modo la presente direttiva contribuisce a migliorare la sicurezza dell'approvvigionamento.

    (2)

    Il miglioramento dell'efficienza degli usi finali dell'energia contribuirà anche alla riduzione del consumo di energia primaria , alla riduzione delle emissioni di CO2 e di altri gas ad effetto serra e quindi alla prevenzione di un pericoloso cambiamento climatico . Queste emissioni sono in continuo aumento e rendono sempre più difficile il rispetto degli impegni di Kyoto. Più del 78 % delle emissioni di gas ad effetto serra della Comunità derivano da attività umane svolte nel settore energetico. Il sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente, istituito dalla decisione n. 1600/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (4), prevede la realizzazione di nuove riduzioni per raggiungere l'obiettivo a lungo termine della convenzione quadro delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico di stabilizzare la concentrazione di gas ad effetto serra nell'atmosfera a un livello che impedisca ogni perturbazione antropogenica del sistema climatico. Sono necessarie quindi politiche e misure concrete.

    (3)

    Una migliore efficienza degli usi finali dell'energia consentirà di sfruttare in modo economicamente efficiente le possibilità di risparmi energetici efficaci sotto il profilo dei costi. Le misure volte al miglioramento dell'efficienza energetica potrebbero realizzare tali risparmi energetici aiutando così la Comunità europea a ridurre la sua dipendenza dalle importazioni di energia. Inoltre, un orientamento favorevole a tecnologie più efficienti sotto il profilo energetico può dare impulso all'innovazione e alla competitività della Comunità europea, come sottolineato nella strategia di Lisbona.

    (4)

    La comunicazione della Commissione sull'attuazione della prima fase del Programma europeo per il cambiamento climatico prevede, tra le misure prioritarie da prendere a livello comunitario per lottare contro il cambiamento climatico, l'emanazione di una direttiva sulla gestione della domanda.

    (5)

    La presente direttiva è in linea con la direttiva 2003/54/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica (5) , e con la direttiva 2003/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, relativa a norme comuni per il mercato interno del gas naturale (6), che prevedono la possibilità di far leva sull'efficienza energetica e gestione della domanda come strumenti alternativi alla creazione di nuova capacità e come strumento di tutela ambientale, dando facoltà agli Stati membri, tra l'altro, di bandire gare per la nuova capacità o di adottare misure per l'efficienza energetica e il controllo della domanda, compreso il sistema dei «certificati bianchi».

    (6)

    La presente direttiva lascia impregiudicato l'articolo 3 della direttiva 2003/54/CE, il quale prevede che gli Stati membri provvedano affinché tutti i clienti civili — e, se gli Stati membri lo ritengono,necessario, le piccole imprese — usufruiscano nel rispettivo territorio del servizio universale, cioè del diritto alla fornitura di energia elettrica di una qualità specifica a prezzi ragionevoli, facilmente e chiaramente comparabili e trasparenti.

    (7)

    La presente direttiva si prefigge pertanto non solo di promuovere ulteriormente l'offerta di servizi energetici ma anche di incentivare maggiormente la domanda. In ogni Stato membro il settore pubblico dovrebbe quindi dare il buon esempio per quanto riguarda gli investimenti, la manutenzione ed altre spese riguardanti attrezzature che consumano energia, i servizi energetici nonché altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica. Il settore pubblico dovrebbe pertanto essere incoraggiato a integrare le considerazioni relative al miglioramento dell'efficienza energetica nei suoi investimenti, ammortamenti fiscali e bilanci di funzionamento. Inoltre, il settore pubblico dovrebbe sforzarsi di applicare criteri di efficienza energetica in ogni procedura di aggiudicazione degli appalti pubblici, pratica prevista dalla direttiva 2004/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali (7), e dalla direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi (8), il cui principio è stato confermato dalla sentenza della Corte di giustizia delle Comunità europee del 17 settembre 2002 nella causa C-513/99, Concordia Bus Finland (9), tenuto conto della grande diversità delle strutture amministrative negli Stati membri, i vari tipi di misure che il settore pubblico può adottare dovrebbero essere prese al livello nazionale appropriato, regionale e/o locale.

    (8)

    La gamma delle modalità attraverso le quali il settore pubblico può espletare il suo ruolo esemplare è molto variegata: oltre alle misure applicabili elencate agli allegati III e VI, il settore pubblico può, ad esempio, avviare progetti pilota in materia di efficienza energetica, favorire un comportamento dei lavoratori efficiente sotto il profilo energetico, ecc. Al fine di ottenere l'auspicato effetto moltiplicatore, una serie di queste azioni dovrebbe essere comunicata in modo efficace ai singoli cittadini e/o alle imprese, evidenziando nel contempo i vantaggi economici.

    (9)

    La liberalizzazione del mercato al dettaglio per i clienti finali di elettricità, gas naturale, carbone e lignite, riscaldamento e in alcuni casi anche teleriscaldamento e teleraffreddamento, ha quasi esclusivamente portato a un miglioramento dell'efficienza e a una riduzione dei costi sotto il profilo della produzione, trasformazione e distribuzione di energia. La liberalizzazione non ha invece dato vita a una concorrenza significativa sui prodotti e servizi che avrebbe potuto aumentare l'efficienza energetica sul lato della domanda.

    (10)

    Nella sua risoluzione del 7 dicembre 1998 sull'efficienza energetica della Comunità europea (10) , il Consiglio ha approvato l'obiettivo di migliorare per l'intera Comunità l'intensità energetica nel consumo finale di un ulteriore punto percentuale annuo entro il 2010.

    (11)

    Gli Stati membri devono pertanto adottare obiettivi nazionali indicativi di promozione dell'efficienza negli usi finali dell'energia e garantire la crescita costante e la sostenibilità del mercato dei servizi energetici, contribuendo in tal modo all'attuazione della strategia di Lisbona. L'adozione di obiettivi nazionali indicativi volti a promuovere l'efficienza degli usi finali dell'energia offre la possibilità di effettive sinergie con altri elementi della legislazione comunitaria che, applicati, contribuiranno al raggiungimento di tali obiettivi nazionali.

    (12)

    La presente direttiva prevede che gli Stati membri adottino un'azione, il conseguimento dei cui obiettivi dipende dagli effetti prodotti dall'azione stessa sugli utenti finali di energia. Il risultato finale dell'azione degli Stati membri è condizionato da molti fattori esterni che influenzano il comportamento degli utenti in materia di uso energetico e di disponibilità ad attuare metodi per un risparmio energetico e avvalersi di strumenti di risparmio energetico. Pertanto, anche se gli Stati membri si impegnano a compiere uno sforzo per raggiungere l'obiettivo del 9 % , l'obiettivo nazionale in materia di risparmio energetico ha carattere indicativo e non comporta obblighi giuridicamente vincolanti per gli Stati membri quanto al suo conseguimento.

    (13)

    Al fine di raggiungere il proprio obiettivo indicativo nazionale, gli Stati membri possono fissare autonomamente un obiettivo più elevato del 9%.

    (14)

    Il miglioramento dell'efficienza energetica trarrà vantaggio dallo scambio di informazioni, esperienze e migliore pratica a tutti i livelli, compreso, in particolare, il settore pubblico. Gli Stati membri dovrebbero quindi elencare le misure intraprese nell'ambito della presente direttiva e verificarne le conseguenze, per quanto possibile, nei Piani di azione in materia di efficienza energetica.

    (15)

    Nello sforzo di conseguire l'efficienza energetica, grazie a cambiamenti tecnologici, comportamentali e/o economici, si dovrebbe evitare un significativo impatto ambientale negativo e andrebbero rispettate le priorità sociali.

    (16)

    Il finanziamento dell'offerta e i costi inerenti alla domanda svolgono un ruolo rilevante per i servizi energetici. La creazione di fondi che sovvenzionino l'attuazione di programmi e altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica e promuovano lo sviluppo di un mercato dei servizi energetici costituisce pertanto un idoneo strumento ai fini di un finanziamento incentivante e non discriminatorio di tale mercato.

    (17)

    È possibile migliorare l'efficienza degli usi finali dell'energia tramite l'aumento della domanda di servizi energetici e la loro maggiore disponibilità o tramite altre misure per il miglioramento dell'efficienza energetica.

    (18)

    Per realizzare il potenziale di risparmio energetico in taluni segmenti del mercato in cui la diagnosi energetica non è in genere commercializzata, quali l'utenza domestica, gli Stati membri dovrebbero garantire la disponibilità di tale diagnosi energetica.

    (19)

    Le conclusioni del Consiglio del 5 dicembre 2000 annoverano la promozione di servizi energetici attraverso una strategia comunitaria tra i settori prioritari di azione per migliorare l'efficienza energetica.

    (20)

    I distributori di energia, i gestori del sistema di distribuzione e le società di vendita al dettaglio di energia possono migliorare l'efficienza energetica nella Comunità europea se i servizi energetici da essi commercializzati sono caratterizzati da un uso finale efficiente dell'energia in termini di comfort termico interno, produzione di acqua calda negli immobili, refrigerazione, fabbricazione del prodotto, illuminazione e forza motrice. Per i distributori di energia, i gestori del sistema di distribuzione e le società di vendita al dettaglio di energia la massimizzazione dei profitti diventerà quindi sempre più funzione della vendita di servizi energetici ad una clientela la più ampia possibile anziché funzione della vendita della massima quantità possibile di energia al singolo cliente. Gli Stati membri dovrebbero adoperarsi per evitare qualsiasi distorsione della concorrenza in questo settore, in modo da garantire parità di condizioni fra tutti i fornitori di servizi energetici; essi possono, tuttavia, delegare tale compito all'autorità nazionale di regolamentazione.

    (21)

    Tenuto debitamente conto dell'organizzazione nazionale degli operatori del mercato nel settore energetico e al fine di agevolare la realizzazione dei servizi energetici e delle misure di miglioramento dell'efficienza energetica previsti dalla presente direttiva, si dovrebbe offrire agli Stati membri la facoltà di imporre ai distributori di energia, ai gestori del sistema di distribuzione o alle società di vendita al dettaglio di energia, o, eventualmente, a due o a tre di questi operatori del mercato, l'obbligo di prestare tali servizi e di partecipare a tali misure.

    (22)

    Una pratica innovativa che dovrebbe essere promossa è quella del ricorso al finanziamento tramite terzi. In tal caso il beneficiario non sostiene i costi di investimento e utilizza parte del valore finanziario del risparmio energetico risultante da investimenti effettuati da terzi per rimborsare tali investimenti e coprire le spese per interessi.

    (23)

    Per far sì che le tariffe e altri regolamenti per l'energia di rete favoriscano maggiormente l'efficienza degli usi finali dell'energia, dovrebbero essere soppressi gli incentivi che aumentano inutilmente il volume di energia.

    (24)

    La promozione del mercato dei servizi energetici può essere realizzata con una varietà di mezzi, compresi quelli non finanziari.

    (25)

    I servizi energetici, i programmi per il miglioramento dell'efficienza energetica e le altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica poste in essere per raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico possono essere sostenuti e/o attuati mediante accordi volontari tra i soggetti interessati e organi del settore pubblico designati dagli Stati membri.

    (26)

    Il settore dei carburanti e quello dei trasporti hanno un importante ruolo da svolgere in termini di efficienza energetica e risparmio energetico.

    (27)

    Gli accordi volontari previsti dalla presente direttiva dovrebbero essere trasparenti e contenere, laddove opportuno, informazioni almeno sui seguenti aspetti: obiettivi quantificati e graduali, monitoraggio e informazione.

    (28)

    Nella definizione delle misure di miglioramento dell'efficienza energetica, occorre tener conto dei vantaggi in termini di efficienza ottenuti tramite l'impiego diffuso di innovazioni tecnologiche efficienti sotto il profilo costi/benefici, ad esempio la misurazione elettronica. Nell'ambito della presente direttiva, tra i contatori individuali a prezzi concorrenziali rientrano anche contatori di calore precisi.

    (29)

    Per consentire agli utenti finali di prendere decisioni più informate per quanto riguarda il loro consumo individuale di energia, essi dovrebbero disporre di una quantità ragionevole di informazioni al riguardo e di altre informazioni pertinenti, quali informazioni sulle misure previste per il miglioramento dell'efficienza energetica, profili comparativi di utenti finali o specifiche tecniche oggettive per apparecchiature che utilizzano energia, che possono comportare un fattore quattro, o apparecchiature analoghe. Si ricorda che alcune di queste informazioni utili dovrebbero già essere fornite agli utenti finali ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 6, della direttiva 2003/54/CE. Inoltre, i consumatori dovrebbero essere attivamente incoraggiati a verificare regolarmente la lettura dei loro contatori.

    (30)

    Tutti i tipi di informazioni relative all'efficienza energetica dovrebbero essere ampiamente divulgati, nelle forme opportune, compresa la fatturazione, presso i destinatari interessati. Ciò può riguardare anche informazioni su quadri finanziari e giuridici, campagne di comunicazione e promozione e un ampio scambio delle migliori prassi a tutti i livelli.

    (31)

    Con l'adozione della presente direttiva, tutte le disposizioni sostanziali della direttiva 93/76/CEE del Consiglio, del 13 settembre 1993, intesa a limitare le emissioni di biossido di carbonio migliorando l'efficienza energetica (SAVE) (11), risulteranno disciplinate da altre norme comunitarie e, pertanto, la direttiva 93/76/CEE dovrebbe essere abrogata.

    (32)

    Poiché gli obiettivi della presente direttiva, vale a dire la promozione dell'efficienza nell'uso finale dell'energia e la realizzazione di un mercato interno dei servizi energetici, non possono essere realizzati in misura sufficiente dagli Stati membri e possono essere realizzati meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire in base al principio di sussidiarietà sancito all'articolo 5 del trattato. La presente direttiva si limita a quanto è necessario per conseguire tali obiettivi in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo.

    (33)

    Le misure necessarie per l'attuazione della presente direttiva sono adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (12).

    HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

    CAPO I

    OGGETTO E CAMPO D'APPLICAZIONE

    Articolo 1

    Scopo

    Scopo della presente direttiva è rafforzare il miglioramento dell'efficienza degli usi finali dell'energia sotto il profilo costi/benefici negli Stati membri:

    a)

    fornendo i necessari obiettivi indicativi nonché i meccanismi, gli incentivi e un quadro istituzionale, finanziario e giuridico al fine di eliminare le barriere e le imperfezioni esistenti sul mercato che ostacolano un efficiente uso finale dell'energia;

    b)

    creando le condizioni per lo sviluppo e la promozione di un mercato dei servizi energetici e la fornitura di altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica agli utenti finali.

    Articolo 2

    Campo d'applicazione

    La presente direttiva si applica:

    a)

    ai fornitori di misure di miglioramento dell'efficienza energetica, ai distributori di energia, ai gestori dei sistemi di distribuzione e alle società di vendita di energia al dettaglio. Tuttavia, gli Stati membri possono escludere dall'applicazione degli articoli 6 e 13 i piccoli distributori, i piccoli gestori dei sistemi di distribuzione e le piccole società di vendita di energia al dettaglio;

    b)

    ai clienti finali. La presente direttiva non si applica tuttavia alle imprese operanti nelle categorie di attività di cui all'allegato I della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 ottobre 2003, che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissione dei gas a effetto serra nella Comunità  (13) ;

    c)

    alle forze armate, solo nella misura in cui l'applicazione della direttiva non è in contrasto con la natura e l'obiettivo primario delle attività delle forze armate e ad eccezione dei materiali utilizzati esclusivamente a fini militari.

    Articolo 3

    Definizioni

    Ai fini della presente direttiva si applicano le seguenti definizioni:

    a)

    «energia»: qualsiasi forma di energia commercialmente disponibile, inclusi elettricità, gas naturale (compresi il gas naturale liquefatto e il gas di petrolio liquefatto), qualsiasi combustibile da riscaldamento o raffreddamento, compresi il teleriscaldamento e il teleraffreddamento, carbone e lignite, torba, carburante per autotrazione (ad esclusione del carburante per l'aviazione e di quello per uso marina) e la biomassa quale definita nella direttiva 2001/77/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 settembre 2001, sulla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità (14);

    b)

    «efficienza energetica»: il rapporto tra i risultati in termini di rendimento, servizi, merci o energia e l'immissione di energia;

    c)

    «miglioramento dell'efficienza energetica»: un incremento dell'efficienza degli usi finali dell'energia, risultante da cambiamenti tecnologici, comportamentali e/o economici;

    d)

    «risparmio energetico»: la quantità di energia risparmiata, determinata mediante una misurazione e/o una stima del consumo prima e dopo l'attuazione di una o più misure di miglioramento dell'efficienza energetica, assicurando nel contempo la normalizzazione delle condizioni esterne che influiscono sul consumo energetico;

    e)

    «servizio energetico»: il beneficio fisico, l'utilità o il vantaggio derivante dalla combinazione di energia con tecnologie e/o operazioni che utilizzano efficacemente l'energia, che può includere le attività di gestione, di manutenzione e di controllo necessarie alla prestazione del servizio, la cui fornitura è effettuata sulla base di un contratto e che in circostanze normali ha dimostrato di portare a miglioramenti dell'efficienza energetica e/o risparmi energetici primari verificabili e misurabili o stimabili;

    f)

    «meccanismo di efficienza energetica»: strumento generale adottato dallo Stato o da autorità pubbliche per creare un regime di sostegno o di incentivazione agli operatori del mercato ai fini della fornitura e dell'acquisto di servizi energetici e altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica;

    g)

    «programma di miglioramento dell'efficienza energetica»: attività incentrate su gruppi di clienti finali e che di norma si traducono in miglioramenti dell'efficienza energetica verificabili e misurabili o stimabili;

    h)

    «misura di miglioramento dell'efficienza energetica»: qualsiasi azione che di norma si traduce in miglioramenti dell'efficienza energetica verificabili e misurabili o stimabili;

    i)

    «società di servizi energetici (ESCO)»: persona fisica o giuridica che fornisce servizi energetici e/o altre misure di miglioramento dell' efficienza energetica nelle installazioni o nei locali dell'utente e, ciò facendo, accetta un certo margine di rischio finanziario. Il pagamento dei servizi forniti si basa (totalmente o parzialmente) sul miglioramento dell'efficienza energetica conseguito e sul raggiungimento degli altri criteri di rendimento stabiliti;

    j)

    «contratto di rendimento energetico» (EPC): accordo contrattuale tra il beneficiario e il fornitore (di norma una ESCO) riguardante una misura di miglioramento dell'efficienza energetica, in cui i pagamenti a fronte degli investimenti in siffatta misura sono effettuati in funzione del livello di miglioramento dell'efficienza energetica stabilito contrattualmente;

    k)

    «finanziamento tramite terzi»: accordo contrattuale che comprende un terzo — oltre al fornitore di energia e al beneficiario della misura di miglioramento dell'efficienza energetica — che fornisce i capitali per tale misura e addebita al beneficiario un canone pari a una parte del risparmio energetico conseguito avvalendosi della misura stessa. Il terzo può essere o no una ESCO;

    l)

    «diagnosi energetica»: procedura sistematica volta a fornire un'adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di una attività e/o impianto industriale o di servizi pubblici o privati, ad individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici e riferire in merito ai risultati;

    m)

    «strumento finanziario per i risparmi energetici»: qualsiasi strumento finanziario, quali fondi, sovvenzioni, riduzioni fiscali, prestiti, finanziamenti tramite terzi, contratti di rendimento energetico, contratti di garanzia dei risparmi energetici, contratti di esternalizzazione e altri contratti, reso disponibile sul mercato da organismi pubblici o privati per coprire parzialmente o integralmente i costi del progetto iniziale per l'attuazione delle misure di miglioramento dell'efficienza energetica;

    n)

    «cliente finale»: persona fisica o giuridica che acquista energia per proprio uso finale;

    o)

    «distributore di energia»: persona fisica o giuridica responsabile del trasporto di energia al fine della sua fornitura a clienti finali e a stazioni di distribuzione che vendono energia a clienti finali. Da questa definizione sono esclusi i gestori dei sistemi di distribuzione del gas e dell'elettricità, i quali rientrano nella definizione di cui alla lettera p);

    p)

    «gestore del sistema di distribuzione»: persona fisica o giuridica responsabile della gestione, della manutenzione e, se necessario, dello sviluppo del sistema di distribuzione dell'energia elettrica o del gas naturale in una data zona e, se del caso, delle relative interconnessioni con altri sistemi, e di assicurare la capacità a lungo termine del sistema di soddisfare richieste ragionevoli di distribuzione di energia elettrica o gas naturale;

    q)

    «società di vendita di energia al dettaglio»: persona fisica o giuridica che vende energia a clienti finali;

    r)

    «piccolo distributore, piccolo gestore del sistema di distribuzione e piccola società di vendita di energia al dettaglio»: persona fisica o giuridica che distribuisce o vende energia a clienti finali e la cui distribuzione o vendita è inferiore all'equivalente di 75 GWh di energia all'anno o che occupa meno di 10 persone o realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 000 000 EUR;

    s)

    «certificato bianco»: certificato rilasciato da organismi di certificazione indipendenti attestante la veridicità delle affermazioni degli operatori di mercato che annunciano risparmi di energia grazie a misure di miglioramento dell'efficienza energetica.

    CAPO II

    OBIETTIVI DI RISPARMIO ENERGETICO

    Articolo 4

    Obiettivo generale

    1.   Gli Stati membri adottano e mirano a conseguire un obiettivo complessivo a livello nazionale, indicativo di risparmio energetico, pari al 9 % per il nono anno di applicazione della presente direttiva da conseguire tramite servizi energetici e ad altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica. Gli Stati membri adottano misure efficaci sotto il profilo costi-benefici, praticabili e ragionevoli, intese a contribuire al conseguimento di detto obiettivo.

    L'obiettivo nazionale indicativo di risparmio energetico è stabilito e calcolato in conformità delle disposizioni e del metodo di cui all'allegato I. Ai fini del raffronto dei risparmi energetici e per la conversione in un'unità comparabile si applicano i fattori di conversione di cui all'allegato II, a meno che non sia giustificabile il ricorso ad altri fattori di conversione. L'allegato III riporta alcuni esempi di misure di miglioramento dell'efficienza energetica ammissibili. L'allegato IV definisce un quadro generale per la misurazione e la verifica dei risparmi energetici. Il risparmio energetico nazionale a fronte dell'obiettivo nazionale indicativo di risparmio energetico è misurato a decorrere dal 1 gennaio 2008.

    2.   Ai fini dei primi Piani d'azione in materia di efficienza energetica (PAEE) da presentare a norma dell'articolo 14, ciascuno Stato membro stabilisce un obiettivo nazionale indicativo intermedio di risparmio energetico per il terzo anno di applicazione della presente direttiva e fornisce un resoconto della rispettiva strategia per il raggiungimento dell'obiettivo intermedio e di quello globale . L'obiettivo intermedio è realistico e coerente con l'obiettivo nazionale indicativo globale di risparmio energetico di cui al paragrafo 1.

    La Commissione esprime il proprio parere segnalando se l'obiettivo nazionale indicativo intermedio appare realistico e coerente con l'obiettivo globale.

    3.     Ciascuno Stato membro elabora programmi e misure al fine di migliorare l'efficienza energetica.

    4.   Gli Stati membri affidano ad una o più autorità o agenzie, nuove o preesistenti, il controllo generale e la responsabilità di supervisionare il quadro istituito, ai fini dell'obiettivo di cui al paragrafo 1. Tali organismi verificano quindi il risparmio energetico risultante dai servizi energetici e dalle altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica, comprese quelle vigenti a livello nazionale, e riferisce in merito ai risultati della verifica.

    5.   Dopo aver esaminato i primi tre anni di applicazione della presente direttiva e riferito al riguardo, la Commissione valuta l'opportunità di presentare una proposta di direttiva per sviluppare ulteriormente, tramite i certificati bianchi, l'approccio del mercato al miglioramento dell'efficienza energetica.

    Articolo 5

    Efficienza degli usi finali dell'energia nel settore pubblico

    1.   Gli Stati membri assicurano che il settore pubblico svolga un ruolo esemplare nel contesto della presente direttiva. A tal fine, essi comunicano efficientemente ai cittadini e/o alle imprese, secondo il caso, il ruolo esemplare e le azioni del settore pubblico.

    Gli Stati membri assicurano che il settore pubblico prenda una o più misure di miglioramento dell'efficienza energetica privilegiando quelle efficaci sotto il profilo costi-benefici che generano il maggior risparmio energetico nel minor lasso di tempo. Tali misure sono adottate al livello nazionale, regionale e/o locale opportuno e possono essere iniziative legislative e/o accordi volontari o altri strumenti di effetto equivalente. Fatta salva la normativa nazionale e comunitaria in materia di appalti pubblici:

    sono utilizzate almeno due misure tra quelle dell' elenco contenuto nell'allegato VI;

    gli Stati membri agevolano tale processo pubblicando orientamenti in materia di efficienza energetica e risparmio energetico, quale possibile criterio di valutazione in sede di aggiudicazione di appalti pubblici.

    Gli Stati membri consentono e agevolano lo scambio delle migliori prassi tra gli enti del settore pubblico, ad esempio in ordine alle prassi di efficienza energetica relative ad appalti pubblici, a livello tanto nazionale quanto internazionale; a tal fine, l'organismo di cui al paragrafo 2 coopera con la Commissione per quanto riguarda lo scambio delle migliori prassi di cui all'articolo 7, paragrafo 3.

    2.   Gli Stati membri affidano a uno o più organismi, nuovi o preesistenti, la responsabilità amministrativa, gestionale ed esecutiva dell'integrazione degli obblighi di miglioramento dell'efficienza energetica di cui al paragrafo 1. Può trattarsi delle stesse autorità o agenzie di cui all'articolo 4, paragrafo 4.

    CAPO III

    PROMOZIONE DELL'EFFICIENZA DEGLI USI FINALI DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI ENERGETICI

    Articolo 6

    Distributori di energia, gestori del sistema di distribuzione e società di vendita di energia al dettaglio

    1.   Gli Stati membri assicurano che i distributori di energia, i gestori del sistema di distribuzione e/o le società di vendita di energia al dettaglio:

    a)

    comunichino a richiesta, ma non più di una volta all'anno, le informazioni statistiche aggregate sui loro clienti finali alle autorità o agenzie di cui all'articolo 4, paragrafo 4, o ad altri organismi designati, purché questi trasmettano a loro volta ai primi le informazioni ricevute. Dette informazioni devono essere sufficienti per progettare e attuare adeguatamente programmi di miglioramento dell'efficienza energetica e per promuovere e monitorare i servizi energetici e le altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica. Possono comprendere dati storici e devono includere i dati attuali sul consumo dell'utenza finale, compresi, ove opportuno, profili di carico, segmentazione della clientela e ubicazione geografica dei clienti, tutelando nel contempo l'integrità e la riservatezza delle informazioni che riguardano la sfera privata o sono sensibili sul piano commerciale, in conformità della normativa comunitaria applicabile;

    b)

    si astengano da ogni attività che possa impedire la richiesta e la prestazione dei servizi energetici e delle altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica o ostacolare lo sviluppo dei relativi mercati. Laddove siano svolte dette attività, gli Stati membri interessati adottano i provvedimenti necessari per porvi fine.

    2.   Gli Stati membri:

    a)

    selezionano uno o più dei seguenti obblighi che i distributori di energia, i gestori del sistema di distribuzione e/o le società di vendita di energia al dettaglio devono adempiere, direttamente e/o indirettamente tramite altri fornitori di servizi energetici o misure di miglioramento dell'efficienza energetica:

    i)

    garantire l'offerta al cliente finale e la promozione di servizi energetici competitivi sotto il profilo dei prezzi; o

    ii)

    garantire la disponibilità al cliente finale e la promozione di diagnosi energetiche competitive sotto il profilo dei prezzi e effettuate autonomamente e/o di misure di miglioramento dell'efficienza energetica, a norma dell'articolo 9, paragrafo 2 e dell'articolo 12; o

    iii)

    contribuire ai fondi e ai meccanismi di finanziamento di cui all'articolo 11. Il livello di tali contributi deve essere almeno pari alla stima dei costi indotti dall'offerta di una qualsiasi delle attività di cui al presente paragrafo, e dev'essere convenuto con le autorità o agenzie di cui all'articolo 4, paragrafo 4; e/o

    b)

    assicurano l'esistenza o la conclusione di accordi volontari e/o di altri strumenti orientati al mercato, ad esempio certificati bianchi, che abbiano un effetto equivalente a quello di uno o più degli obblighi di cui alla lettera a). Lo Stato membro valuta e supervisiona gli accordi volontari e verifica il seguito dato loro per accertare che, in pratica, essi abbiano un effetto equivalente a quello di uno o più degli obblighi di cui alla lettera a).

    A tale scopo, gli accordi volontari hanno obiettivi chiari e univoci, e contengono obblighi di monitoraggio e relazione connessi con le procedure che possono portare a misure riviste e/o addizionali quando gli obiettivi non sono raggiunti o è improbabile che lo siano. Al fine di garantire la trasparenza, gli accordi volontari sono messi a disposizione del pubblico prima di essere applicati, nella misura in cui le norme applicabili in materia di riservatezza lo consentono, e contengono un invito a commentare rivolto agli operatori.

    3.   Gli Stati membri assicurano che siano offerti anche ad operatori del mercato diversi dai distributori di energia, dai gestori del sistema di distribuzione e dalle società di vendita di energia al dettaglio, quali società di servizi energetici (ESCO), installatori d'impianti energetici e consulenti per l'energia, incentivi sufficienti e pari condizioni di esercizio e di concorrenza che permettano loro di offrire e realizzare in autonomia i servizi energetici, le diagnosi energetiche e le misure di miglioramento dell'efficienza energetica di cui al paragrafo 2, lettera a), punti i) e ii).

    4.   Ai sensi dei paragrafi 2 e 3, gli Stati membri possono conferire responsabilità ai gestori del sistema di distribuzione solo qualora ciò sia in linea con gli obblighi di separazione contabile previsti dall'articolo 19, paragrafo 3 della direttiva 2003/54/CE, e dall'articolo 17, paragrafo 3 della direttiva 2003/55/CE.

    5.   L'attuazione del presente articolo lascia impregiudicate le deroghe o le esenzioni concesse a norma delle direttive 2003/54/CE e 2003/55/CE.

    Articolo 7

    Disponibilità dell'informazione

    1.   Gli Stati membri assicurano che le informazioni sui meccanismi di efficienza energetica e sul quadro finanziario e giuridico adottati nell'intento di conseguire l'obiettivo nazionale indicativo di risparmi energetici siano trasparenti e oggetto di ampia divulgazione agli operatori del mercato del settore.

    2.    Gli Stati membri garantiscono che si intensifichino gli sforzi intesi a promuovere l'efficienza degli usi finali dell'energia. Essi prevedono condizioni e incentivi adeguati affinché gli operatori del mercato forniscano agli utenti finali maggiori informazioni e consulenze sull'efficienza degli usi finali dell'energia.

    3.    La Commissione garantisce che le informazioni sulle migliori prassi in materia di risparmio energetico negli Stati membri siano scambiate e ampiamente diffuse.

    Articolo 8

    Disponibilità di sistemi di qualificazione, accreditamento e certificazione

    Perché sia raggiunto un livello elevato di competenza tecnica, di obiettività e di attendibilità, gli Stati membri assicurano, laddove lo ritengano necessario, la disponibilità di sistemi appropriati di qualificazione, accreditamento e/o certificazione per i fornitori di servizi energetici, di diagnosi energetiche e delle misure di miglioramento dell'efficienza energetica di cui all'articolo 6, paragrafo 2, lettera a), punti i) e ii).

    Articolo 9

    Strumenti finanziari per il risparmio di energia

    1.   Gli Stati membri abrogano o modificano le disposizioni legislative e regolamentari nazionali, ad esclusione di quelle di natura palesemente fiscale, che impediscono o limitano inutilmente o in modo sproporzionato l'uso di strumenti finanziari a fini di risparmio energetico nel mercato dei servizi energetici o delle altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica.

    2.   Gli Stati membri mettono a disposizione degli acquirenti effettivi e potenziali dei servizi energetici o delle altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica, nel settore pubblico e in quello privato, contratti modello per detti strumenti finanziari. Detti contratti possono emanare dalla stessa autorità o agenzia di cui all'articolo 4, paragrafo 4.

    Articolo 10

    Tariffe per l'efficienza energetica e altri regolamenti per l'energia di rete

    1.   Gli Stati membri assicurano la soppressione di quegli incentivi, nelle tariffe per la trasmissione e la distribuzione, che aumentano inutilmente il volume di energia distribuita o trasmessa. In proposito, a norma dell'articolo 3, paragrafo 2 della direttiva 2003/54/CE e dell'articolo 3, paragrafo 2, della direttiva 2003/55/CE, gli Stati membri possono imporre alle imprese che operano rispettivamente nei settori dell'energia elettrica e del gas, obblighi relativi al servizio pubblico concernenti l'efficienza energetica.

    2.   Gli Stati membri possono consentire che taluni elementi dei sistemi e delle strutture tariffarie abbiano finalità sociale, purché eventuali effetti negativi sul sistema di trasmissione e di distribuzione siano mantenuti al minimo necessario e non siano sproporzionati rispetto alla finalità sociale.

    Articolo 11

    Fondi e meccanismi di finanziamento

    1.   Fatti salvi gli articoli 87 e 88 del trattato, gli Stati membri possono istituire uno o più fondi per sovvenzionare la fornitura di programmi di miglioramento dell'efficienza energetica e di altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica e per promuovere lo sviluppo di un mercato di dette misure. Queste ultime includono la promozione di diagnosi energetiche, strumenti finanziari per il risparmio energetico e, se necessario, un miglioramento delle misurazioni e delle fatture informative. I fondi devono inoltre avere come obiettivo settori dell'uso finale in cui i rischi o i costi di transazione sono più elevati.

    2.   Una volta costituiti, i fondi possono prevedere sovvenzioni, prestiti, garanzie finanziarie e/o altre tipologie di finanziamento capaci di garantire i risultati.

    3.   I fondi sono accessibili a tutti i fornitori di misure di miglioramento dell'efficienza energetica quali le società di servizi energetici (ESCO), i consulenti indipendenti per l'energia, i distributori di energia, i gestori del sistema di distribuzione, le società di vendita di energia al dettaglio e gli installatori. Gli Stati membri possono decidere di rendere accessibili i fondi a tutti i clienti finali. I bandi di gara o i metodi equivalenti che garantiscono una totale trasparenza sono conformi alle procedure di appalto applicabili. Gli Stati membri assicurano che tali fondi integrino le misure di miglioramento dell'efficienza energetica finanziate su base commerciale senza entrare in competizione con esse.

    Articolo 12

    Diagnosi energetiche

    1.   Gli Stati membri assicurano la disponibilità di sistemi di diagnosi energetiche efficaci e di alta qualità destinati a individuare eventuali misure di miglioramento dell'efficienza energetica applicate in modo indipendente a tutti i consumatori finali, compresi i clienti di piccole dimensioni nel settore civile, commerciale e le piccole e medie imprese.

    2.   I segmenti del mercato aventi costi di transazione più elevati e strutture non complesse possono essere raggiunti da altre misure quali i questionari e programmi informatici disponibili su Internet e/o inviati per posta ai clienti. Gli Stati membri garantiscono la disponibilità delle diagnosi energetiche per i segmenti di mercato in cui esse non vengono commercializzate, tenendo conto dell'articolo 11, paragrafo 1.

    3.   La certificazione di cui all'articolo 7 della direttiva 2002/91/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002, sul rendimento energetico nell'edilizia (15), si considera equivalente ad una diagnosi energetica che risponda ai requisiti di cui ai paragrafi 1 e 2 del presente articolo e equivalente ad una diagnosi energetica di cui all'allegato VI, lettera e), della presente direttiva. Si ritiene inoltre che le diagnosi derivanti da sistemi basati su accordi volontari tra associazioni di soggetti interessati e un organismo designato, sorvegliato e controllato dallo Stato membro interessato abbiano anch'esse soddisfatto i requisiti figuranti ai paragrafi 1 e 2.

    Articolo 13

    Misurazione e fatturazione informativa del consumo energetico

    1.   Gli Stati membri provvedono affinché, nella misura in cui sia tecnicamente possibile, finanziariamente ragionevole e proporzionato rispetto ai risparmi energetici potenziali, i clienti finali di energia elettrica, gas naturale, teleriscaldamento e/o raffreddamento e acqua calda per uso domestico, ricevano a prezzi concorrenziali contatori individuali che riflettano con precisione il loro consumo effettivo e forniscano informazioni sul tempo effettivo d'uso.

    Al momento di sostituire un contatore esistente, si forniscono sempre contatori individuali di questo tipo a prezzi concorrenziali, a meno che ciò sia tecnicamente impossibile e antieconomico in relazione al potenziale risparmio energetico preventivato a lungo termine. Quando si procede ad un nuovo allaccio in un nuovo edificio o si eseguono importanti ristrutturazioni come quelle cui fa riferimento la direttiva 2002/91/CE, si forniscono sempre contatori individuali di questo tipo a prezzi concorrenziali.

    2.   Gli Stati membri provvedono affinché, laddove opportuno, le fatture emesse dai distributori di energia, dai gestori del sistema di distribuzione e dalle società di vendita di energia al dettaglio si basino sul consumo effettivo di energia, e si presentino in modo chiaro e comprensibile. Insieme alla fattura sono fornite adeguate informazioni per presentare al cliente finale un resoconto globale dei costi energetici attuali. Le fatture , basate sul consumo effettivo, sono emesse con una frequenza tale da permettere ai clienti di regolare il loro consumo energetico.

    3.   Gli Stati membri provvedono affinché, ove opportuno, i distributori di energia, i gestori del sistema di distribuzione o le società di vendita di energia al dettaglio offrano ai clienti finali le seguenti informazioni in modo chiaro e comprensibile nelle loro fatture, contratti, transazioni e/o ricevute emesse dalle stazioni di distribuzione, o unitamente ai medesimi:

    a)

    prezzi correnti effettivi e consumo energetico effettivo;

    b)

    confronti tra il consumo attuale di energia del cliente finale e il consumo nello stesso periodo dell'anno precedente, preferibilmente sotto forma di grafico;

    c)

    qualora possibile e vantaggioso, confronti rispetto ad un utente di energia medio o di riferimento della stessa categoria di utente;

    d)

    informazioni sui punti di contatto, per le organizzazioni di consumatori, le agenzie per l'energia o organismi analoghi, compresi i siti Internet da cui si possono ottenere informazioni sulle misure di miglioramento dell'efficienza energetica disponibili, profili comparativi di utenza finale e/o specifiche tecniche obiettive per le apparecchiature che utilizzano energia.

    CAPO IV

    DISPOSIZIONI FINALI

    Articolo 14

    Relazioni

    1.   Gli Stati membri che per finalità varie già usano metodi di calcolo per misurare il risparmio energetico simili a quelli descritti nell'allegato IV al momento dell'entrata in vigore della presente direttiva, possono trasmettere alla Commissione informazioni opportunamente dettagliate. Tali informazioni sono trasmesse prima possibile, preferibilmente non più tardi del ... (16) e consentono alla Commissione di tenere debito conto delle pratiche esistenti.

    2.   Entro il 30 giugno 2007 , gli Stati membri trasmettono alla Commissione un primo Piano d'azione per l'efficienza energetica (PAEE). Entro il 30 giugno 2011 gli Stati membri trasmettono alla Commissione un secondo PAEE. Entro il 30 giugno 2014 gli Stati membri trasmettono alla Commissione un terzo PAEE.

    Tutti i PAEE illustrano le misure di miglioramento dell'efficienza energetica volte al conseguimento degli obiettivi di cui all'articolo 4, paragrafi 1 e 2, e al rispetto delle disposizioni sul ruolo esemplare del settore pubblico e sulla divulgazione di informazioni e consulenze agli utenti finali di cui, rispettivamente, all'articolo 5, paragrafo 1, e all'articolo 7, paragrafo 2.

    Il secondo e il terzo PAEE:

    includono un'analisi e una valutazione approfondite del precedente PAEE;

    includono i risultati definitivi riguardo al conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico di cui all'articolo 4, paragrafi 1 e 2;

    includono piani relativi a misure addizionali e informazioni sugli effetti previsti dalle stesse intesi ad ovviare alle carenze constatate o previste rispetto agli obiettivi;

    prevedono, ai sensi dell'articolo 15, paragrafo 4, il ricorso e il graduale incremento del ricorso a indicatori e parametri di efficienza armonizzati, sia per la valutazione di precedenti misure, sia per gli effetti stimati di misure future già pianificate;

    si basano sui dati disponibili, integrati da stime.

    3.     Entro ... (17) la Commissione pubblica una valutazione d'impatto sui costi/benefici al fine di esaminare i nessi esistenti tra le norme, le regole e le politiche dell'UE e le misure in materia di efficienza degli usi finali di energia.

    4.     La valutazione dei PAEE avviene secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2. Il primo PAEE è sottoposto a riesame entro il 1o gennaio 2008, il secondo PAEE entro il 1 gennaio 2012 e il terzo PAEE entro il 1 gennaio 2015.

    5.   Sulla base dei PAEE la Commissione valuta l'entità dei progressi realizzati nel raggiungimento dei rispettivi obiettivi nazionali indicativi di risparmio energetico. La Commissione espone le sue conclusioni in una relazione:

    sul primo PAEE entro il 1o gennaio 2008;

    sul secondo PAEE entro il 1o gennaio 2012;

    sul terzo PAEE entro il 1o gennaio 2015.

    Tali relazioni contengono informazioni su azioni analoghe a livello comunitario, ivi inclusa la normativa attualmente in vigore e la normativa futura. Le relazioni tengono conto altresì del sistema di riferimento di cui all'articolo 15, paragrafo 4, individuano le migliori prassi e segnalano i casi in cui gli Stati membri e/o la Commissione non stanno compiendo sufficienti progressi; le relazioni possono anche contenere delle raccomandazioni.

    La seconda relazione è seguita , se ritenuto opportuno e necessario, da proposte al Parlamento europeo ed al Consiglio relative a ulteriori provvedimenti, inclusa un'eventuale proroga del periodo di applicazione degli obiettivi. Se dalla relazione si evince che non sono stati compiuti sufficienti progressi verso il conseguimento degli obiettivi nazionali indicativi, le suddette proposte vertono sul livello e sulla natura degli obiettivi.

    Articolo 15

    Revisione e adeguamento del contesto

    1.   I valori e i metodi di calcolo di cui agli allegati II, III e IV sono adeguati al progresso tecnico secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2.

    2.   Entro il 1o gennaio 2008, la Commissione, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2, perfeziona e completa ulteriormente, come richiesto, i punti da 2 a 6 dell'allegato IV, rispettando il quadro generale che figura all'allegato IV.

    3.    Entro il 1o gennaio 2012 la Commissione, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2, può decidere di aumentare la percentuale di calcoli «bottom-up» armonizzati utilizzati nel modello di calcolo armonizzato di cui all'allegato IV, punto 1, fatti salvi i sistemi degli Stati membri che usano già una percentuale più elevata. Il nuovo modello di calcolo armonizzato con una percentuale notevolmente più elevata di calcoli «bottom-up» è utilizzato per la prima volta a partire dal 1o gennaio 2012.

    Ogniqualvolta sia praticabile e possibile, la misurazione dei risparmi totali sull'intero periodo di applicazione della direttiva è effettuata avvalendosi del suddetto modello di calcolo armonizzato, fatti salvi i sistemi degli Stati membri che usano una percentuale più elevata di calcoli «bottom-up».

    4.     Entro il 30 giugno 2008 la Commissione, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2, elabora un insieme di indicatori armonizzati di efficienza energetica e parametri di riferimento basati sui medesimi, tenendo conto dei dati disponibili o dei dati che possono essere raccolti in maniera economicamente vantaggiosa per ciascuno Stato membro. Ai fini dell'elaborazione dei suddetti indicatori e parametri di riferimento armonizzati di efficienza energetica, la Commissione si avvale, come guida di riferimento, dell'elenco indicativo di cui all'allegato V. Gli Stati membri integrano gradualmente i suddetti indicatori e parametri di riferimento nelle statistiche incluse nei loro PAEE, come previsto all'articolo 14, e se ne servono come uno degli strumenti a loro disposizione per definire i settori prioritari futuri nell'ambito dei PAEE.

    Entro ... (18) la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sui progressi realizzati nel definire gli indicatori e i parametri di riferimento.

    Articolo 16

    Comitato

    1.   La Commissione è assistita da un comitato.

    2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della stessa.

    Il periodo di cui all'articolo 5, paragrafo 6 della decisione 1999/468/CE è fissato a tre mesi.

    3.   Il comitato adotta il proprio regolamento interno.

    Articolo 17

    Abrogazione

    La direttiva 93/76/CEE è abrogata.

    Articolo 18

    Attuazione

    1.   Gli Stati membri adottano le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro ... (19) ad eccezione delle disposizioni dell'articolo 14, paragrafi 1, 2, e 4, che devono essere recepite al più tardi il ...  (20). Essi ne informano immediatamente la Commissione.

    Quando gli Stati membri adottano tali misure, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità di tale riferimento sono decise dagli Stati membri.

    2.   Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle disposizioni essenziali di diritto interno che essi adottano nel settore disciplinato dalla presente direttiva.

    Articolo 19

    Entrata in vigore

    La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Articolo 20

    Destinatari

    Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C 120 del 20.5.2005, pag. 115.

    (2)  GU C 318 del 22.12.2004, pag. 19.

    (3)  Posizione del Parlamento europeo del 7 giugno 2005 (non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale), posizione comune del Consiglio del 23 settembre 2005 (GU C 275 E dell'8.11.2005, pag. 19) e posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (4)  GU L 242 del 10.9.2002, pag. 1.

    (5)  GU L 176 del 15.7.2003, pag. 37. Direttiva modificata dalla direttiva 2004/85/CE del Consiglio (GU L 236 del 7.7.2004, pag. 10).

    (6)  GU L 176 del 15.7.2003, pag. 57.

    (7)  GU L 134 del 30.4.2004, pag. 1. Direttiva modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 2083/2005 della Commissione (GU L 333 del 20.12.2005, pag. 28).

    (8)  GU L 134 del 30.4.2004, pag. 114. Direttiva modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 2083/2005.

    (9)  Racc. 2002, pag. I-7213.

    (10)  GU C 394 del 17.12.1998, pag. 1.

    (11)  GU L 237 del 22.9.1993, pag. 28.

    (12)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

    (13)  GU L 275 del 25.10.2003, pag. 32. Direttiva modificata dalla direttiva 2004/101/CE (GU L 338 del 13.11.2004, pag. 18).

    (14)  GU L 283 del 27.10.2001, pag. 33. Direttiva modificata dall'atto di adesione del 2003.

    (15)  GU L 1 del 4.1.2003, pag. 65.

    (16)  Sei mesi dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (17)  Due anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (18)  Cinque anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    (19)  I due anni successivi alla data di entrata in vigore della presente direttiva.

    (20)   Data di entrata in vigore della presente direttiva.

    ALLEGATO I

    METODO DI CALCOLO DELL'OBIETTIVO NAZIONALE INDICATIVO DI RISPARMIO ENERGETICO

    Il metodo utilizzato per calcolare l'obiettivo nazionale indicativo di risparmio energetico di cui all'articolo 4 è il seguente:

    1.

    Per calcolare l'ammontare medio annuo del consumo gli Stati membri si avvalgono del consumo energetico interno annuo finale di tutti gli utenti finali rientranti nell'ambito di applicazione della presente direttiva relativo all'ultimo periodo di cinque anni precedente l'attuazione della presente direttiva per il quale essi dispongono di dati ufficiali. Il suddetto consumo finale di energia è rappresentato dalla quantità di energia distribuita o venduta ai clienti finali durante il periodo di cinque anni , non adattata ai gradi/giorno né ai cambiamenti strutturali o della produzione.

    In base a tale ammontare medio annuo del consumo l'obiettivo nazionale indicativo di risparmio energetico sarà calcolato una prima volta e l'ammontare assoluto di energia da risparmiare che ne risulterà sarà applicato per tutto il periodo di applicazione della presente direttiva.

    L'obiettivo nazionale indicativo di risparmio energetico:

    a)

    consiste nel 9% dell'ammontare medio annuo del consumo di cui sopra;

    b)

    è misurato dopo il nono anno di applicazione della direttiva;

    c)

    è il risultato del cumulo dei risparmi energetici annuali conseguiti nell'intero periodo di nove anni di applicazione della presente direttiva;

    d)

    è da conseguire tramite servizi energetici e altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica.

    Il presente metodo di misurazione dei risparmi energetici assicura che il risparmio energetico totale prescritto dalla presente direttiva sia un importo fisso e sia pertanto indipendente dalla futura crescita del PIL e da qualsiasi futuro aumento del consumo di energia.

    2.

    L'obiettivo nazionale indicativo di risparmio energetico è espresso in valori assoluti in GWh o in una misura equivalente, calcolati conformemente all'allegato II.

    3.

    Nel calcolo dei risparmi energetici annuali possono essere presi in considerazione i risparmi energetici realizzati in un determinato anno successivo all'entrata in vigore della presente direttiva grazie a misure di miglioramento dell'efficienza energetica di effetto durevole e avviate non prima del 1995. In taluni casi, se le circostanze lo giustificano, possono essere prese in considerazione misure avviate prima del 1995, ma non prima del 1991. Le misure di tipo tecnologico dovrebbero essere aggiornate per tenere conto del progresso tecnico oppure essere valutate sulla base del relativo parametro di riferimento. La Commissione definisce orientamenti relativi alle modalità di misurazione o di stima dell'effetto di tutte le misure di miglioramento dell'efficienza energetica sulla base, ove possibile, della legislazione comunitaria in vigore, quali ad esempio la direttiva 2004/8/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 febbraio 2004, sulla promozione della cogenerazione basata su una domanda di calore utile nel mercato interno dell'energia (1) e la direttiva 2002/91/CE.

    I risparmi energetici che ne risultano devono comunque continuare ad essere verificabili e misurabili o stimabili in conformità del quadro generale di cui all'allegato IV.


    (1)  GU L 52 del 21.2.2004, pag. 50.

    ALLEGATO II

    TENORE DI ENERGIA DI UNA SERIE DI COMBUSTIBILI PER IL CONSUMO FINALE — TABELLA DI CONVERSIONE (1)

    Fonte di energia

    kJ (NCV)

    kgep (NCV)

    kWh (NCV)

    1 kg di carbone

    28 500

    0,676

    7,917

    1 kg di carbon fossile

    17 200 — 30 700

    0,411 — 0,733

    4,778 — 8,528

    1 kg di mattonelle di lignite

    20 000

    0,478

    5,556

    1 kg di lignite nera

    10 500 — 21 000

    0,251 — 0,502

    2,917 — 5,833

    1 kg di lignite

    5 600 — 10 500

    0,134 — 0,251

    1,556 — 2,917

    1 kg di scisti bituminosi

    8 000 — 9 000

    0,191 — 0,215

    2,222 — 2,500

    1 kg di torba

    7 800 — 13 800

    0,186 — 0,330

    2,167 — 3,833

    1 kg di mattonelle di torba

    16 000 — 16 800

    0,382 — 0,401

    4,444 — 4,667

    1 kg di olio pesante residuo (olio pesante)

    40 000

    0,955

    11,111

    1 kg di olio combustibile

    42 300

    1,010

    11,750

    1 kg di carburante (benzina)

    44 000

    1,051

    12,222

    1 kg di paraffina

    40 000

    0,955

    11,111

    1 kg di GPL

    46 000

    1,099

    12,778

    1 kg di gas naturale (2)

    47 200

    1,126

    13,100

    1 kg di GNL

    45 190

    1,079

    12,553

    1 kg di legname (umidità 25 %) (3)

    13 800

    0,330

    3,833

    1 kg di pellet/mattoni di legno

    16 800

    0,401

    4,667

    1 kg di rifiuti

    7 400 — 10 700

    0,177 — 0,256

    2,056 — 2,972

    1 MJ di calore derivato

    1 000

    0,024

    0,278

    1 kWh di energia elettrica

    3 600

    0,086

    1 (4)


    (1)  Gli Stati membri possono applicare fattori di conversione diversi se questi possono essere giustificati.

    (2)  93 % metano.

    (3)  Gli Stati membri possono applicare altri valori in funzione del tipo di legname maggiormente utilizzato nello Stato membro.

    (4)  Per i risparmi di energia elettrica in kWh gli Stati membri possono applicare un coefficiente prestabilito pari a 2,5 che tiene conto del 40 % dell'efficienza di produzione media dell'UE nel periodo considerato. Gli Stati membri possono applicare un coefficiente diverso a condizione di poterlo giustificare.Fonte: Eurostat.

    ALLEGATO III

    ELENCO INDICATIVO DI ESEMPI DI MISURE DI MIGLIORAMENTO DELL'EFFICIENZA ENERGETICA AMMISSIBILI

    Il presente allegato fornisce esempi relativi ai programmi e ad altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica che possono essere sviluppati ed attuati nel contesto dell'articolo 4.

    Per poter essere prese in considerazione o stimate, tali misure di miglioramento dell'efficienza energetica devono tradursi in risparmi energetici che possono essere chiaramente misurati e verificati o stimati in conformità degli orientamenti riportati nell'allegato IV e la loro incidenza sul risparmio energetico non deve essere già stata considerata in altre misure specifiche. Gli elenchi seguenti non sono completi bensì orientativi.

    Esempi di misure di miglioramento dell'efficienza energetica ammissibili

     

    Settori abitativo e terziario

    a)

    riscaldamento e raffreddamento (ad esempio pompe di calore, nuove caldaie efficienti, installazione/aggiornamento efficiente di sistemi di teleriscaldamento e raffreddamento);

    b)

    isolamento e ventilazione (ad esempio isolamento delle cavità murarie e dei tetti, doppi/tripli vetri alle finestre , riscaldamento e raffreddamento passivo) ;

    c)

    acqua calda (ad esempio installazione di nuovi dispositivi, uso diretto ed efficiente per il riscaldamento degli ambienti, lavatrici);

    d)

    illuminazione (ad esempio nuove lampade e alimentatori a risparmio energetico, sistemi di controllo digitale, uso di rivelatori di movimento negli impianti di illuminazione degli edifici a uso commerciale);

    e)

    cottura e refrigerazione (ad esempio, nuovi apparecchi efficienti, sistemi di recupero del calore);

    f)

    altre attrezzature e apparecchi (ad esempio apparecchi di cogenerazione, nuovi dispositivi efficienti, sistemi di temporizzazione per l'uso ottimale dell'energia, riduzione delle perdite di energia in stand-by, installazione di condensatori per ridurre la potenza reattiva, trasformatori a basse perdite);

    g)

    generazione domestica di fonti di energia rinnovabili che consente di ridurre la quantità di energia acquistata (ad esempio applicazioni termiche dell'energia solare, acqua calda domestica, riscaldamento e raffreddamento degli ambienti a energia solare);

     

    Settore industriale

    h)

    processi di fabbricazione di prodotti (ad esempio uso più efficiente di aria compressa, condensato e interruttori e valvole, uso di sistemi automatici e integrati, modi di stand-by efficienti);

    i)

    motori e sistemi di trasmissione (ad esempio aumento dell'uso dei controlli elettronici, variatori di velocità, programmazione di applicazione integrata, conversione di frequenza, motore elettrico ad alto rendimento);

    j)

    ventole, variatori di velocità e ventilazione (ad esempio nuovi dispositivi/sistemi, uso di ventilazione naturale);

    k)

    gestione della risposta alla domanda (ad esempio gestione del carico, sistemi di livellamento delle punte di carico);

    l)

    cogenerazione ad alto rendimento (ad esempio apparecchi di cogenerazione);

     

    Settore dei trasporti

    m)

    modo di trasporto utilizzato (ad esempio promozione di veicoli efficienti dal punto di vista energetico, uso efficiente dei veicoli dal punto di vista energetico compresi sistemi di adeguamento della pressione dei pneumatici, dispositivi di efficienza energetica e dispositivi aggiuntivi per veicoli, additivi per carburanti che migliorano l'efficienza energetica, oli a elevato potere lubrificante, pneumatici a bassa resistenza);

    n)

    cambiamento dei modi di trasporto, (ad esempio modalità di trasporto casa/ufficio senz'auto, auto in condivisione (car sharing), cambiamento dei modi di trasporto da modalità di trasporto più energivore a quelle meno energivore, per passeggero/chilometro o per tonnellata/chilometro);

    o)

    giornate senz'auto;

     

    Misure intersettoriali

    p)

    norme principalmente dirette a migliorare l'efficienza energetica dei prodotti e dei servizi, compresi gli immobili;

    q)

    regimi di etichettatura energetica;

    r)

    sistemi di misurazione intelligenti, quali strumenti di misurazione individuali gestiti a distanza, e fatture informative;

    s)

    formazione e istruzione che portano all'applicazione di tecnologie e/o tecniche efficienti dal punto di vista energetico;

     

    Misure orizzontali

    t)

    regolamentazioni, tasse, ecc. che hanno l'effetto di ridurre il consumo finale di energia;

    u)

    campagne di informazione mirata che promuovono il miglioramento dell'efficienza energetica e le misure di miglioramento dell'efficienza energetica.

    ALLEGATO IV

    QUADRO GENERALE PER LA MISURAZIONE E LA VERIFICA DEI RISPARMI ENERGETICI

    1.   Misurazione e calcoli dei risparmi energetici e loro normalizzazione

    1.1   Misurazione dei risparmi energetici

    Generalità

    Nella misurazione dei risparmi energetici realizzati, come illustrato all'articolo 4, nella prospettiva di ottenere un miglioramento globale dell'efficienza energetica e valutare l'impatto delle singole misure, al fine di misurare i miglioramenti annui dell'efficienza energetica per i PAEE di cui all'articolo 14, si ricorre a un modello di calcolo armonizzato che si avvale di una combinazione di metodi di calcolo «top-down» e «bottom-up».

    Nello sviluppo del modello di calcolo armonizzato in conformità dell'articolo 15, paragrafo 2, il comitato mirerà ad utilizzare, nella misura del possibile, dati già correntemente forniti da Eurostat e/o dalle agenzie statistiche nazionali.

    Calcoli «top-down»

    Un metodo di calcolo «top-down» significa che la quantità di risparmi energetici è calcolata utilizzando come punto di partenza i livelli di risparmio energetico nazionali o livelli settoriali più aggregati. Si procede poi agli adeguamenti dei dati annuali per fattori estranei quali gradi/giorno, cambiamenti strutturali, miscela di prodotti, ecc. al fine di definire una misura che fornisca un'equa indicazione del miglioramento totale dell'efficienza energetica, come illustrato al punto 1.2. Questo metodo non fornisce misurazioni esatte a livello dettagliato, né indica rapporti di causa ed effetto fra misure e risparmi energetici che ne derivano. Tuttavia, di solito è più semplice e meno costoso e viene spesso definito «indicatore di efficienza energetica» in quanto fornisce un'indicazione sugli sviluppi.

    Nello sviluppo del metodo di calcolo «top-down» utilizzato in questo modello di calcolo armonizzato, il comitato basa i suoi lavori, nella misura del possibile, su metodologie esistenti, come il modello ODEX (1).

    Calcoli «bottom-up»

    Entro il 1 gennaio 2008 la Commissione sviluppa un modello «bottom-up» armonizzato. Tale modello copre un livello compreso tra il 20% e il 30% del consumo energetico interno annuo finale per i settori che rientrano nel campo d'applicazione della presente direttiva , a condizione che siano tenuti in debito conto i fattori di cui alle successive lettere a), b) e c). Fino al 1 gennaio 2012, la Commissione continua a sviluppare tale modello «bottom-up» armonizzato, che copre un livello molto più elevato del consumo energetico interno annuo finale per i settori che rientrano nel campo d'applicazione della presente direttiva, a condizione che siano tenuti in debito conto i fattori di cui alle successive lettere a), b) e c).

    Nello sviluppo del modello «bottom-up» armonizzato, la Commissione tiene conto dei seguenti fattori e motiva di conseguenza la sua decisione:

    a)

    esperienza maturata con il modello di calcolo armonizzato durante i primi anni di applicazione;

    b)

    aumento potenziale previsto del grado di precisione, risultante dall'aumento della percentuale dei calcoli «bottom-up»;

    c)

    stima dei possibili costi e/o oneri amministrativi supplementari.

    Gli Stati membri che lo desiderano possono utilizzare ulteriori misurazioni «bottom-up» in aggiunta alla parte prescritta dal modello «bottom-up» armonizzato previo accordo della Commissione, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2, sulla base di una descrizione della metodologia presentata dallo Stato membro interessato.

    Con il metodo di calcolo «bottom-up» i risparmi energetici ottenuti attraverso l'attuazione di una misura specifica di miglioramento dell'efficienza energetica sono misurati in chilowattora (kWh), in joule (J) o in chilogrammi di petrolio equivalente (kgep) e sommati ai risparmi energetici derivanti da altre misure specifiche di efficienza energetica. Le autorità o agenzie di cui all'articolo 4, paragrafo 4 provvederanno a evitare il doppio conteggio del risparmio energetico derivante dalla combinazione di misure di miglioramento dell'efficienza energetica (meccanismi compresi). Per il metodo di calcolo «bottom-up», si possono usare i dati e i metodi di cui ai punti 2.1 e 2.2.

    Se i calcoli «bottom-up» non sono disponibili per determinati settori, si possono usare nelle relazioni alla Commissione indicatori «top-down» o miscele di calcoli «top-down» e «bottom-up», fatto salvo l'accordo della Commissione, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2. In particolare, nel valutare le richieste in tal senso nel contesto del primo PAEE di cui all'articolo 14, paragrafo 2, la Commissione darà prova dell'opportuna flessibilità. Alcuni calcoli «top-down» sono necessari per misurare l'impatto di misure attuate dopo il 1995 (e in certi casi dopo il 1991) i cui effetti persistono.

    1.2   Come normalizzare le misurazioni dei risparmi energetici

    I risparmi energetici sono determinati calcolando e/o stimando il consumo prima e dopo l'applicazione della misura, prevedendo gli aggiustamenti e le normalizzazioni dovuti alle condizioni esterne che generalmente influenzano il consumo energetico. Le condizioni che generalmente influenzano il consumo energetico possono anche cambiare nel corso degli anni. Si può trattare degli effetti probabili di uno o più fattori plausibili quali:

    a)

    condizioni atmosferiche, come i gradi/giorno;

    b)

    tasso di occupazione;

    c)

    orario di apertura degli edifici non residenziali;

    d)

    intensità della strumentazione installata (capacità); miscela di prodotti;

    e)

    capacità, livello di produzione, volume o valore aggiunto, comprese variazioni del livello del PIL;

    f)

    programmazione per installazioni e veicoli;

    g)

    relazioni con le altre unità.

    2.   Dati e metodi che possono essere utilizzati (misurabilità)

    Esistono numerosi metodi di raccolta dei dati per misurare e/o stimare i risparmi nergetici. Nel valutare un servizio energetico o una misura di miglioramento dell'efficienza energetica spesso è impossibile fare affidamento unicamente sulle misurazioni. Si istingue pertanto tra metodi per la misurazione dei risparmi energetici e metodi per la stima dei risparmi energetici; questi ultimi sono più comunemente utilizzati.

    2.1   Dati e metodi basati sulle misurazioni

    Fatture delle società di distribuzione o di vendita al dettaglio

    Le fatture energetiche messe in base alle rilevazioni possono costituire la base per la misurazione nel corso di un periodo rappresentativo precedente all'introduzione della misura di miglioramento dell'efficienza energetica. Possono quindi essere confrontate con le fatture corrispondenti emesse dopo l'introduzione e l'uso della misura, sempre nel caso di un periodo di tempo rappresentativo. I risultati dovrebbero essere comparati con quelli di un gruppo di controllo (non partecipante), qualora possibile, o in alternativa normalizzati come descritto al punto 1.2.

    Dati relativi alle vendite energetiche

    Il consumo dei diversi tipi di energia (ad esempio energia elettrica, gas, olio combustibile) può essere misurato comparando i dati di vendita del dettagliante o del distributore prima dell'introduzione della misura di miglioramento dell'efficienza energetica con i dati di vendita relativi al periodo successivo all'introduzione. Può essere utilizzato un gruppo di controllo o i dati possono essere normalizzati.

    Dati relativi alle vendite di attrezzature e apparecchi

    Il rendimento delle attrezzature e degli apparecchi può essere calcolato sulla base delle informazioni ottenute direttamente dal produttore. I dati sulle vendite delle attrezzature e degli apparecchi possono essere ottenuti generalmente dai rivenditori al dettaglio. Si possono effettuare indagini e misurazioni speciali. I dati accessibili possono essere controllati rispetto alle cifre di vendite per determinare l'entità dei risparmi energetici. Nell'applicare questo metodo si dovrebbe procedere a un adeguamento per tener conto di eventuali modifiche nell'uso dell'attrezzatura o dell'apparecchio.

    Dati relativi al carico dell'uso finale

    Si può controllare completamente l'uso di energia di un edificio o di un impianto per registrare la domanda di energia prima e dopo l'introduzione di una misura di miglioramento dell'efficienza energetica. Importanti fattori pertinenti (ad esempio processi di produzione, attrezzature speciali, impianti di riscaldamento) possono essere misurati più precisamente.

    2.2   Dati e metodi basati sulle stime

    Dati relativi a stime tecniche semplici: senza ispezione

    Il calcolo dei dati relativi a stime tecniche semplici senza ispezione in loco è il metodo più comune per ottenere dati per misurare risparmi energetici previsti. I dati possono essere stimati sulla base di principi tecnici, senza utilizzare i dati recuperati in loco, ma formulando ipotesi basate sulle specifiche della strumentazione, sulle caratteristiche del funzionamento, sulle caratteristiche operative delle misure installate e sulle statistiche, ecc.

    Dati relativi a stime tecniche migliorate: ispezione

    I dati sull'energia possono essere calcolati sulla base delle informazioni ottenute da un esperto esterno durante un audit o, un altro tipo di visita, in uno o più siti mirati. Su questa base, potrebbero essere sviluppati algoritmi/modelli di simulazioni più sofisticati e applicati a un numero maggiore di siti (ad es. edifici, impianti, veicoli). Questo tipo di misurazione può essere utilizzato per integrare e calibrare dati relativi a stime tecniche semplici.

    3.   Come trattare l'incertezza

    Tutti i metodi elencati nel punto 2 possono comportare un certo grado di incertezza. L'incertezza può derivare da (2):

    a)

    errori di strumentazione: sono dovuti in genere a errori nelle specifiche fornite dal fabbricante del prodotto;

    b)

    errori di modellizzazione: si riferiscono in genere a errori nel modello usato per stimare i parametri per i dati raccolti;

    c)

    errori di campionamento: si riferiscono in genere agli errori derivanti dal fatto che è stato preso in considerazione un campione di unità invece dell'intera serie di unità oggetto dello studio.

    L'incertezza può anche derivare da ipotesi pianificate e non pianificate; queste sono in genere associate a stime, previsioni e/o all'uso di dati tecnici. Il verificarsi di errori è inoltre connesso al sistema scelto per la raccolta dei dati descritto ai punti 2.1 e 2.2. È opportuno specificare ulteriormente il concetto di incertezza.

    Gli Stati membri possono scegliere di usare il metodo dell'incertezza quantificata quando redigono la relazione sugli obiettivi di cui alla presente direttiva. L'incertezza quantificata sarà poi espressa in un modo statisticamente significativo, indicando il livello di precisione e il livello di affidabilità. Per esempio, «l'errore quantificabile è stimato al ±20 % con un grado di affidabilità del 90 %».

    Se ricorrono al metodo dell'incertezza quantificata, gli Stati membri tengono anche presente che il livello accettabile di incertezza richiesto nel calcolo del risparmio energetico è funzione del livello di risparmio e dell'efficacia, sotto il profilo dei costi, della diminuzione dell'incertezza.

    4.   Durata armonizzata delle misure di miglioramento dell'efficienza energetica nei calcoli «bottom-up»

    Alcune misure di miglioramento dell'efficienza energetica sono destinate a durare decenni mentre altre hanno durata più breve. L'elenco in appresso fornisce alcuni esempi della durata media delle misure di miglioramento dell'efficienza energetica.

    Isolamento dei sottotetti di abitazioni residenziali

    30 anni

    Isolamento dei muri cavi di abitazioni residenziali

    40 anni

    Vetri di tipo E — C (inm2)

    20 anni

    Caldaie di tipo B — A

    15 anni

    Regolazione del riscaldamento — miglioramento con sostituzione della caldaia

    15 anni

    Lampade fluorescenti compatte — al dettaglio

    16 anni

    Fonte: Energy Efficiency Commitment 2005 — 2008, UK.

    Per assicurare che tutti gli Stati membri applichino la stessa durata per misure simili, tale durata sarà armonizzata a livello europeo. Entro ... (3) la Commissione, assistita dal comitato istituito dall'articolo 16, sostituisce pertanto l'elenco summenzionato con un elenco preliminare concordato in cui è indicata la durata media delle diverse misure di miglioramento dell'efficienza energetica.

    5.   Come considerare gli effetti moltiplicatori dei risparmi energetici e come evitare il doppio conteggio nei metodi di calcolo misti «top-down» e «bottom-up»

    L'attuazione di una misura di miglioramento dell'efficienza energetica, ad esempio serbatoi di acqua calda e isolamento delle tubazioni in un edificio, o di un'altra misura con effetto equivalente, può comportare futuri effetti moltiplicatori nel mercato, nel senso che il mercato attuerà una misura automaticamente senza ulteriore intervento delle autorità o agenzie di cui all'articolo 4, paragrafo 4 o di fornitori privati di servizi energetici. Una misura con un potenziale moltiplicatore sarà nella maggior parte dei casi più efficace sotto il profilo dei costi delle misure che vanno ripetute periodicamente. Gli Stati membri valutano il potenziale di risparmio energetico di tali misure, inclusi i loro effetti moltiplicatori, e verificano gli effetti totali in una valutazione ex post ricorrendo eventualmente a indicatori.

    Nella valutazione delle misure orizzontali possono essere utilizzati indicatori dell'efficienza energetica, a condizione che sia possibile determinare l'andamento tendenziale che essi avrebbero evidenziato in assenza delle misure in questione. Tuttavia si deve poter escludere, per quanto possibile, che i risparmi ottenuti attraverso programmi di efficienza energetica mirati, servizi energetici e altri strumenti politici siano conteggiati due volte. Ciò vale soprattutto per le imposte sull'energia e sulla CO2 e per le campagne d'informazione.

    Il doppio conteggio del risparmio energetico verrà corretto. Si incoraggia l'uso di matrici che consentono di sommare gli impatti delle misure.

    I risparmi energetici potenziali realizzati dopo il periodo fissato non sono presi in considerazione nelle relazioni presentate dagli Stati membri sull'obiettivo generale di cui all'articolo 4. Le misure che promuovono gli effetti di mercato a lungo termine dovrebbero in ogni caso essere incoraggiate e le misure che già hanno comportato effetti moltiplicatori del risparmio energetico dovrebbero essere considerate nelle relazioni sugli obiettivi di cui all'articolo 4, a condizione che possano essere valutate e verificate avvalendosi degli orientamenti riportati nel presente allegato.

    6.   Come verificare il risparmio energetico

    Qualora sia ritenuto vantaggioso sotto il profilo dei costi e necessario, il risparmio energetico ottenuto grazie a un servizio energetico specifico o a un'altra misura di miglioramento dell'efficienza energetica è verificato da un terzo. Questa verifica può essere effettuata da consulenti indipendenti, società di servizi energetici (ESCO) o altri operatori del mercato. Le autorità o agenzie degli Stati membri competenti a norma dell'articolo 4, paragrafo 4 possono fornire ulteriori istruzioni in materia.

    Fonti: A European Ex-post Evaluation Guidebook for DSM and EE Service Programmes; IEA, INDEEP database; IPMVP, volume 1 (versione del marzo 2002).


    (1)  Progetto ODYSSEE-MURE, programma SAVE. Commissione 2005.

    (2)  Un modello per stabilire un livello di incertezza quantificabile basato su questi tre errori è fornito nell'appendice B dell'International Performance Measurement & Verification Protocol (IPMVP).

    (3)  Sei mesi dall'entrata in vigore della presente direttiva.

    ALLEGATO V

    ELENCO INDICATIVO DEI MERCATI E DEI MERCATI PARZIALI DI TRASFORMAZIONE ENERGETICA PER I QUALI È POSSIBILE DEFINIRE PARAMETRI DI RIFERIMENTO

    1.

    Mercato degli elettrodomestici/tecnologia dell'informazione e illuminazione:

    1.1

    Elettrodomestici da cucina (prodotti bianchi);

    1.2

    Tempo libero/Tecnologia dell'informazione;

    1.3

    Illuminazione.

    2.

    Mercato della tecnologia di riscaldamento delle abitazioni:

    2.1

    Riscaldamento;

    2.2

    Fornitura di acqua calda;

    2.3

    Condizionamento;

    2.4

    Ventilazione;

    2.5

    Isolamento termico;

    2.6

    Finestre.

    3.

    Mercato dei forni industriali.

    4.

    Mercato dei sistemi di trasmissione a motore nell'industria.

    5.

    Mercato degli enti pubblici:

    5.1

    Scuole/Amministrazione pubblica;

    5.2

    Ospedali;

    5.3

    Piscine;

    5.4

    Illuminazione pubblica.

    6.

    Mercato dei servizi di trasporto.

    ALLEGATO VI

    ELENCO DI MISURE AMMISSIBILI DI EFFICIENZA ENERGETICA PER GLI APPALTI PUBBLICI

    Fatta salva la normativa nazionale e comunitaria in materia di appalti pubblici, gli Stati membri assicurano che il settore pubblico rispetti almeno due degli obblighi menzionati nel seguente elenco nel contesto del ruolo esemplare del settore pubblico di cui ll'articolo 5:

    a)

    obbligo di ricorrere agli strumenti finanziari per i risparmi energetici, compresi i contratti di rendimento energetico, che prevedono un risparmio energetico misurabile e predeterminato (anche qualora le pubbliche amministrazioni abbiano esternalizzato delle competenze);

    b)

    obbligo di acquistare attrezzature e veicoli sulla base di elenchi di specifiche di efficienza energetica di diverse categorie di attrezzature e di veicoli. Tali elenchi dovranno essere elaborati dalle autorità o agenzie di cui all'articolo 4, paragrafo 4 avvalendosi, all'occorrenza, di un'analisi del costo minimo del ciclo di vita o di metodi comparabili per garantire un buon rapporto costo/efficacia;

    c)

    obbligo di acquistare di attrezzature con ridotto consumo energetico in tutte le modalità, compresa la modalità stand-by, avvalendosi, all'occorrenza, di un'analisi del costo minimo del ciclo di vita o di metodi comparabili per garantire un buon rapporto costo/efficacia;

    d)

    obbligo di sostituire o adeguare le attrezzature e i veicoli esistenti con le attrezzature di cui alle lettere b) e c);

    e)

    obbligo di utilizzare diagnosi energetiche e di attuare le risultanti raccomandazioni ai fini di un buon rapporto costo/efficacia;

    f)

    obbligo di acquistare o di dare in affitto edifici o parti di edifici a basso consumo energetico o obbligo di sostituire o adeguare edifici o parti di edifici acquistati o presi in affitto, allo scopo di renderli più efficaci sotto il profilo energetico.

    P6_TA(2005)0497

    Bilancio rettificativo n. 8/2005

    Risoluzione del Parlamento europeo sul progetto di bilancio rettificativo n. 8/2005 dell'Unione europea per l'esercizio 2005 (14861/2005 — C6-0412/2005 — 2005/2179(BUD))

    Il Parlamento europeo,

    visto l'articolo 272, paragrafo 4, terzo comma del trattato che istituisce la Comunità europea,

    visto l'articolo 177 del trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica,

    visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1), in particolare gli articoli 37 e 38,

    visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2005, definitivamente adottato il 16 dicembre 2004 (2),

    visto l'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (3),

    visto il progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 8/2005 dell'Unione europea per l'esercizio 2005, presentato dalla Commissione il 5 ottobre 2005 (SEC(2005)1226),

    visto il progetto di bilancio rettificativo n. 8/2005, stabilito dal Consiglio il 1o dicembre 2005 (14861/2005 — C6-0412/2005),

    visti l'articolo 69 e l'allegato IV del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per i bilanci (A6-0397/2005),

    A.

    considerando che, con lettera datata 16 novembre 2005, la Commissione ha modificato considerevolmente la sua proposta originaria di progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 8/2005, presentata il 5 ottobre 2005,

    B.

    considerando che, contrariamente alla proposta originaria, la versione definitiva del progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 8/2005 quale modificata dalla Commissione non sollecita un rafforzamento degli stanziamenti di pagamento della rubrica 2,

    C.

    considerando che l'adozione della versione riveduta del progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 8/2005 determinerà una riduzione di 3 868 434 942 EUR del contributo degli Stati membri al bilancio 2005 sulla base del RNL;

    1.

    approva senza modifiche il progetto di bilancio rettificativo n. 8/2005 del Consiglio;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

    (2)  GU L 60 dell'8.3.2005, pag. 1.

    (3)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo modificato da ultimo dalla decisione 2005/708/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 269 del 14.10.2005, pag. 24).

    P6_TA(2005)0498

    Mercati di strumenti finanziari ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2004/39/CE relativa ai mercati degli strumenti finanziari, per quanto riguarda talune scadenze (COM(2005)0253 — C6-0191/2005 — 2005/0111(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0253) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 47, paragrafo 2, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0191/2005),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0334/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2005)0111

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2006/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2004/39/CE relativa ai mercati degli strumenti finanziari per quanto riguarda talune scadenze

    (Testo rilevante ai fini del SEE)

    Il PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 47, paragrafo 2,

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere della Banca centrale europea (1)

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

    considerando quanto segue:

    (1)

    La direttiva 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, relativa ai mercati degli strumenti finanziari, che modifica le direttive 85/611/CEE e 93/6/CEE del Consiglio e la direttiva 2000/12/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la direttiva 93/22/CEE del Consiglio (3), introduce un regime di regolamentazione completo volto a garantire un'elevata qualità nell'esecuzione delle operazioni degli investitori.

    (2)

    La direttiva 2004/39/CE stabilisce che gli Stati membri adottano le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla predetta direttiva entro il 30 aprile 2006. Per assicurare un'applicazione uniforme della direttiva in tutti gli Stati membri, un numero significativo di disposizioni complesse di tale direttiva devono essere completate da misure di esecuzione, che la Commissione deve adottare durante il periodo di attuazione della direttiva da parte degli Stati membri. Giacché gli Stati membri non possono preparare e finalizzare le norme nazionali prima che il contenuto delle misure di esecuzione sia chiaramente definito, potrebbero avere difficoltà a rispettare il termine attualmente previsto per l'attuazione della direttiva.

    (3)

    Per conformarsi ai requisiti della direttiva 2004/39/CE e della legislazione nazionale di attuazione, le imprese di investimento e altri soggetti regolamentati potrebbero doversi dotare di nuovi sistemi informatici, di nuove strutture organizzative e di nuove procedure contabili e di notifica o modificare a fondo i sistemi e le pratiche esistenti. Ciò sarà possibile solo una volta fissato il contenuto sia delle misure di esecuzione, che la Commissione deve adottare, sia della legislazione nazionale di attuazione della direttiva.

    (4)

    È altresì necessario che la direttiva 2004/39/CE e le sue misure di esecuzione siano attuate nell'ordinamento interno o si applichino direttamente contemporaneamente in tutti gli Stati membri affinché la direttiva possa produrre pienamente i propri effetti.

    (5)

    È pertanto opportuno prorogare la scadenza per l'attuazione della direttiva 2004/39/CE nell'ordinamento interno degli Stati membri. Analogamente, il termine imposto alle imprese di investimento e agli enti creditizi per conformarsi ai nuovi requisiti deve essere rinviato per un periodo dopo che gli Stati membri hanno completato l'attuazione delle norme nel loro diritto nazionale.

    (6)

    Data l'interazione tra le diverse disposizioni della direttiva 2004/39/CE, è opportuno che il rinvio dei predetti termini si applichi all'insieme delle disposizioni della direttiva. Il rinvio dei termini per l'attuazione e l'applicazione deve essere proporzionato alle esigenze degli Stati membri e dei soggetti regolamentati, senza andare oltre. Per evitare una frammentazione che potrebbe ostacolare il funzionamento del mercato interno dei valori mobiliari, gli Stati membri devono applicare le disposizioni della direttiva 2004/39/CE contemporaneamente.

    (7)

    Il Parlamento europeo, nella risoluzione del 5 febbraio 2002 sull'attuazione della legislazione nel quadro dei servizi finanziari  (4) , ha chiesto che Parlamento e Consiglio partecipino allo stesso titolo al controllo delle modalità con cui la Commissione esercita le sue competenze di esecuzione, così da rispecchiare le competenze legislative del Parlamento a norma dell'articolo 251 del trattato. La Commissione, nella dichiarazione solenne pronunciata lo stesso giorno dinanzi al Parlamento dal suo Presidente, ha appoggiato tale richiesta. L'11 dicembre 2002 la Commissione ha proposto modifiche alla decisione 1999/468/CE  (5) (COM(2002)0719) e ha quindi presentato una proposta modificata il 22 aprile 2004 (COM(2004)0324). Il Parlamento europeo ritiene che tale proposta non tuteli le sue prerogative legislative; a suo avviso, il Parlamento e il Consiglio dovrebbero avere la possibilità di valutare il conferimento di competenze di esecuzione alla Commissione entro un periodo determinato. È pertanto opportuno limitare il periodo nel corso del quale la Commissione può adottare misure di esecuzione.

    (8)

    È opportuno che il Parlamento europeo disponga di un termine di tre mesi dalla prima trasmissione dei progetti di modifica e di misure di esecuzione per esaminarli e pronunciarsi in proposito. Tuttavia, in casi urgenti e debitamente motivati, dovrebbe essere possibile abbreviare tale termine. Qualora il Parlamento europeo approvi una risoluzione entro detto termine, la Commissione dovrebbe riesaminare i progetti di modifica o di misure.

    (9)

    Sono necessarie altre modifiche, conseguenza delle prime, che consentano di differire la data di abrogazione della direttiva 93/22/CEE e le date per le disposizioni transitorie della direttiva 2004/39/CE e di prorogare il calendario per la presentazione delle relazioni da parte della Commissione.

    (10)

    Dato che la scadenza relativa all'obbligo per gli Stati membri di recepire la direttiva 2004/39/CE nel diritto nazionale è posteriore a quella prevista perché le imprese d'investimento e gli enti creditizi si conformino ai nuovi requisiti, le disposizioni della direttiva 2004/39/CE non verranno applicate fino al 1o novembre 2007; è quindi opportuno abrogare la direttiva 93/22/CEE a partire dal 1o novembre 2007.

    (11)

    La direttiva 2004/39/CE deve pertanto essere modificata di conseguenza,

    HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

    Articolo 1

    La direttiva 2004/39/CE è così modificata:

    (1)

    Il considerando 69 è sostituito dal testo seguente:

    « (69)

    È opportuno che il Parlamento europeo disponga di un termine di tre mesi dalla prima trasmissione dei progetti di modifica e di misure di esecuzione, per esaminarli e pronunciarsi in proposito. Tuttavia, in casi urgenti e debitamente motivati, dovrebbe essere possibile abbreviare tale termine. Qualora il Parlamento europeo approvi una risoluzione entro detto termine, la Commissione dovrebbe riesaminare i progetti di modifica o di misure »

    (2)

    L'articolo 64 è modificato come segue:

    a)

    Il paragrafo 2 bis viene inserito:

    « 2 bis.     Nessuna misura esecutiva adottata può modificare le disposizioni essenziali della presente direttiva. »

    b)

    Il paragrafo 3 è sostituito dal testo seguente:

    « 3.     Fatte salve le misure di esecuzione già adottate, il 1o aprile 2008, al più tardi, l'applicazione delle disposizioni della presente direttiva che richiedono l'adozione di norme, di modifiche e di decisioni di carattere tecnico a norma del paragrafo 2, saranno sospese. Su proposta della Commissione, il Parlamento europeo e il Consiglio possono prorogare la validità delle disposizioni interessate, in conformità della procedura di cui all'articolo 251 del trattato e, a tal fine, devono riesaminarle prima della data summenzionata. »

    (3)

    L'articolo 65 è così modificato:

    a)

    il testo dei paragrafi da 1 a 4 è sostituito dal seguente:

    «1.   Al più tardi entro il 31 ottobre 2007, la Commissione, sulla base di una consultazione pubblica e a seguito di discussioni con le autorità competenti, presenta una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'eventuale estensione del campo di applicazione delle disposizioni della presente direttiva riguardanti gli obblighi di trasparenza pre- e post-negoziazione alle operazioni relative a categorie di strumenti finanziari diversi dalle azioni.

    2.   Al più tardi entro il 31 ottobre 2008, la Commissione presenta una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'applicazione dell'articolo 27.

    3.   Al più tardi entro il 30 aprile 2008, la Commissione, sulla base di una consultazione pubblica e a seguito di discussioni con le autorità competenti, presenta una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio per quanto riguarda:

    a)

    l'opportunità di mantenere l'esenzione di cui all'articolo 2, paragrafo 1, lettera k) per le imprese la cui attività principale consiste nel negoziare per conto proprio strumenti finanziari derivati su merci;

    b)

    il contenuto e la forma da dare ai requisiti adeguati da applicare ai fini dell'autorizzazione delle predette imprese in qualità di imprese di investimento ai sensi della presente direttiva e della relativa vigilanza;

    c)

    l'adeguatezza delle norme riguardanti la nomina degli agenti collegati ai fini della prestazione di servizi e/o dell'esercizio di attività di investimento, in particolare per quanto riguarda la vigilanza;

    d)

    l'opportunità di mantenere l'esenzione di cui all'articolo 2, paragrafo 1, lettera i).

    4.   Al più tardi entro il 30 aprile 2008, la Commissione presenta una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio sui progressi compiuti nell'eliminazione degli ostacoli che possono impedire il consolidamento a livello europeo delle informazioni che le sedi di negoziazione sono tenute a rendere pubbliche.»

    b)

    Il paragrafo 6 è sostituito dal seguente:

    «Al   più tardi entro il 31 ottobre 2006, la Commissione, sulla base delle discussioni con le autorità competenti, presenta una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'opportunità di mantenere i requisiti in materia di assicurazione della responsabilità civile professionale imposti agli intermediari in base alla normativa comunitaria.»

    (4)

    L'articolo 69 è sostituito dal seguente:

    «Articolo 69

    Abrogazione della direttiva 93/22/CEE

    La direttiva 93/22/CEE è abrogata a partire dal 1o novembre 2007 . I riferimenti alla direttiva 93/22/CEE s'intendono fatti alla presente direttiva. I riferimenti ai termini definiti nella direttiva 93/22/CEE o ai suoi articoli s'intendono fatti ai termini equivalenti definiti nella presente direttiva o agli articoli della presente direttiva. »

    (5)

    All'articolo 70, il primo comma è sostituito dal seguente:

    «Gli Stati membri adottano le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro il 31 gennaio 2007 al più tardi. Essi ne informano immediatamente la Commissione. Le disposizioni adottate sono applicabili a decorrere dal 1o novembre 2007. »

    (6)

    Nell'articolo 71, il testo dei paragrafi da 1 a 5 è sostituito dal seguente:

    «1.   Le imprese di investimento già autorizzate nei rispettivi Stati membri d'origine a prestare servizi di investimento anteriormente al 1o novembre 2007 si considerano autorizzate ai fini della presente direttiva se le legislazioni di detti Stati membri contemplano che per esercitare siffatte attività esse debbano ottemperare a condizioni comparabili a quelle previste negli articoli da 9 a 14.

    2.   Un mercato regolamentato o un gestore del mercato già autorizzato nel suo Stato membro d'origine anteriormente al 1o novembre 2007 si considera autorizzato ai fini della presente direttiva se la legislazione di tale Stato membro contempla che il mercato regolamentato o il gestore del mercato, a seconda dei casi, debba ottemperare a condizioni comparabili a quelle previste nel titolo III.

    3.   Gli agenti collegati già registrati in un registro pubblico anteriormente al 1o novembre 2007 si considerano registrati ai fini della presente direttiva se le legislazioni dei relativi Stati membri contemplano che gli agenti collegati debbano ottemperare a condizioni comparabili a quelle previste nell'articolo 23.

    4.   Le informazioni comunicate anteriormente al 1o novembre 2007 ai fini degli articoli 17, 18 o 30 della direttiva 93/22/CEE si considerano comunicate ai fini degli articoli 31 e 32 della presente direttiva.

    5.     Ogni sistema rientrante nella definizione di sistema multilaterale di negoziazione gestito da un operatore del mercato regolamentato è autorizzato in quanto sistema multilaterale di negoziazione su richiesta dell'operatore del mercato regolamentato, purché sia conforme a criteri equivalenti a quelli stabiliti dalla presente direttiva per l'autorizzazione e la gestione di sistemi multilaterali di negoziazione e a condizione che la relativa richiesta sia inoltrata entro un periodo di diciotto mesi a partire dal 1o novembre 2007. »

    Articolo 2

    Gli Stati membri adottano le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro il 31 gennaio 2007 al più tardi. Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni, che sono applicabili a decorrere dal 1o novembre 2007.

    Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste devono contenere un riferimento alla presente direttiva od essere corredate di siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità del riferimento sono decise dagli Stati membri.

    Articolo 3

    La presente direttiva entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Articolo 4

    Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C 323 del 20.12.2005, pag. 31.

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU L 145 del 30.4.2004, pag. 1.

    (4)   GU C 284 E del 21.11.2002, pag. 115.

    (5)   GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

    P6_TA(2005)0499

    Procedura europea d'ingiunzione di pagamento ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un procedimento europeo d'ingiunzione di pagamento (COM(2004)0173 — C6-0006/2004 — 2004/0055(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2004)0173) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 61, lettera c), del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0006/2004),

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    visti la relazione della commissione giuridica e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0240/2005);

    1.

    approva la proposta della Commissione quale emendata;

    2.

    chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TC1-COD(2004)0055

    Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un procedimento europeo d'ingiunzione di pagamento

    IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 61, lettera c),

    vista la proposta della Commissione,

    visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

    deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

    considerando quanto segue:

    (1)

    La Comunità si prefigge l'obiettivo di conservare e sviluppare uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia nel quale sia garantita la libera circolazione delle persone. A tal fine, la Comunità adotta, tra l'altro, le misure nel settore della cooperazione giudiziaria in materia civile necessarie al corretto funzionamento del mercato interno.

    (2)

    Il Consiglio europeo di Tampere del 15 e 16 ottobre 1999 ha invitato il Consiglio e la Commissione a predisporre una nuova legislazione sugli elementi funzionali ad una cooperazione agevole e ad un migliore accesso alla legislazione, facendo specifico riferimento, in tale contesto, agli ordini di pagamento.

    (3)

    Il 30 novembre 2000, il Consiglio ha adottato un progetto di programma della Commissione e del Consiglio relativo all'attuazione del principio del riconoscimento reciproco delle decisioni in materia civile e commerciale (3). Il programma prevede la possibilità di un procedimento speciale, uniforme e armonizzato volto ad ottenere una decisione giudiziaria, istituito in seno alla Comunità in settori specifici compreso quello dei crediti non contestati.

    (4)

    La Commissione ha adottato il libro verde sul procedimento europeo d'ingiunzione di pagamento e sulle misure atte a semplificare ed accelerare il contenzioso in materia di controversie di modesta entità il 20 dicembre 2002. Il Libro verde ha avviato una consultazione sui possibili obiettivi e sulle possibili caratteristiche di un procedimento europeo uniforme per il recupero dei crediti non contestati.

    (5)

    Il recupero rapido ed efficace dei crediti che non sono oggetto di una controversia giuridica riveste un'importanza primaria per gli operatori economici dell'Unione europea, in quanto i ritardi di pagamento rappresentano una delle principali cause di insolvenza che minacciano la sopravvivenza delle aziende (in particolare le piccole e medie imprese) e che sono all'origine della perdita di numerosi posti di lavoro.

    (6)

    Anche se tutti gli Stati membri tentano di affrontare la questione del recupero in massa dei crediti non contestati elaborando un procedimento di ingiunzione di pagamento semplificato, sia il contenuto delle legislazioni nazionali che i risultati dei procedimenti nazionali varia in misura sostanziale. I procedimenti attualmente vigenti, inoltre, sono spesso inammissibili o impraticabili in contesti transfrontalieri.

    (7)

    I conseguenti ostacoli all'accesso ad una giustizia efficiente, in particolare nei casi di natura transfrontaliera, e la distorsione di concorrenza nel mercato interno causata dallo squilibrio nel funzionamento dei mezzi procedurali a disposizione dei creditori nei diversi Stati membri sono tali da determinare l'esigenza di una normativa comunitaria che garantisca parità di condizioni per i creditori ed i debitori in tutta l'Unione europea.

    (8)

    Il procedimento stabilito dal presente regolamento funge da strumento supplementare ed opzionale per il creditore che rimane libero di ricorrere ad un procedimento previsto dal diritto interno. Di conseguenza, il presente regolamento non sostituisce né armonizza i meccanismi per il recupero di crediti non contestati previsti dalle legislazioni nazionali .

    (9)

    L'ingiunzione di pagamento europea dovrebbe essere disponibile per tutti i crediti pecuniari, contrattuali e non contrattuali, in materia civile ad eccezione dei diritti patrimoniali derivanti da matrimonio, testamento o successione, nei quali anche in mancanza di contestazione i tribunali spesso non possono basarsi sulle affermazioni del ricorrente ma devono esaminare loro stessi i fatti. È opportuno che il procedimento non sia limitato ai crediti sotto un determinato massimale. Non dovrebbe tuttavia applicarsi ai crediti non ancora scaduti al momento dell'applicazione ed in particolare ai pagamenti periodici futuri.

    (10)

    Il procedimento dovrebbe basarsi il più possibile sull'utilizzo di moduli standard nella comunicazione tra il tribunale e le parti per facilitarne la gestione e consentire il ricorso all'elaborazione automatizzata dei dati.

    (11)

    Nella domanda per un'ingiunzione di pagamento europea, il ricorrente dovrebbe essere obbligato a fornire informazioni sufficienti ad identificare chiaramente la richiesta e la relativa giustificazione in modo da consentire al convenuto di scegliere in piena cognizione di causa se presentare opposizione o non contestare il credito. In tale contesto, è opportuno che sia obbligatorio che il ricorrente citi alcuni elementi di prova a sua disposizione tali da comprovare l'esattezza delle sue affermazioni senza dover effettivamente presentare al tribunale le prove documentarie.

    (12)

    Il tribunale dovrebbe esaminare la domanda, compresa la questione della giurisdizione e la descrizione delle prove, sulla base delle informazioni previste nel modulo. Ciò consentirebbe al tribunale di esaminare prima facie il merito della domanda e, tra l'altro, di escludere crediti palesemente infondati o irricevibili. L'esame non deve essere necessariamente effettuato da un giudice .

    (13)

    Visto che nessun riesame osta al rigetto di una domanda di ingiunzione di pagamento europea, ciò non preclude la possibilità di riesame della decisione allo stesso livello giurisdizionale.

    (14)

    Il riesame in casi eccezionali non significa che il convenuto abbia una seconda possibilità di opporsi al credito. Nel corso della procedura di riesame, il merito della domanda non dovrebbe essere valutato al di là dei motivi risultanti dalle circostanze eccezionali invocate dal convenuto.

    (15)

    L'avviso di pagamento europeo dovrebbe informare il convenuto della possibilità di saldare il debito oppure, qualora intenda contestare il credito, dovrebbe presentare una replica entro il termine di tre settimane. Oltre alle informazioni complete sul credito fornite dal ricorrente, il convenuto dovrebbe essere informato dell'importanza giuridica dell'avviso ed in particolare delle conseguenze derivanti dalla mancata contestazione del credito.

    (16)

    La replica presentata entro il termine dovrebbe interrompere il procedimento europeo d'ingiunzione di pagamento e determinare il trasferimento automatico del caso ad un procedimento civile ordinario a meno che il ricorrente non abbia esplicitamente richiesto di interrompere in tal caso il procedimento.

    (17)

    L'ingiunzione di pagamento europea emessa in assenza di replica dovrebbe essere immediatamente esecutiva nei confronti del convenuto. È opportuno che essa sia soggetta ad un'opposizione che comporti essenzialmente le stesse conseguenze della replica. In mancanza di opposizione, l'ingiunzione di pagamento deve avere lo stesso status di sentenza passata in giudicato in un procedimento civile ordinario.

    (18)

    Ai fini del calcolo dei termini, si applica il regolamento (CEE, Euratom) n. 1182/71 del Consiglio, del 3 giugno 1971, che stabilisce le norme applicabili ai periodi di tempo, alle date e ai termini (4).

    (19)

    Il modulo standard dovrebbe informare il convenuto che i termini devono essere calcolati in conformità con il regolamento (CEE, Euratom) n. 1182/71, tenuto conto delle festività pubbliche dello Stato membro in cui si trova il tribunale.

    (20)

    La presentazione di una domanda d'ingiunzione di pagamento europea implica il pagamento di tutte le spese processuali applicabili.

    (21)

    I tribunali dovrebbero tener conto di qualsiasi altra forma scritta di opposizione, sempre che sia espressa in modo chiaro.

    (22)

    Nel presente regolamento il concetto di «procedimento civile ordinario» non dovrebbe necessariamente essere interpretato nel senso del diritto nazionale.

    (23)

    La somma dell'importo delle spese processuali di un'ingiunzione di pagamento europea e dell'importo delle spese di un procedimento civile ordinario, nel caso di una dichiarazione di opposizione, non dovrebbe superare l'importo delle spese processuali di un procedimento civile ordinario privo di un'ingiunzione di pagamento europea precedente; tali costi non includono, ad esempio, le spese per le consulenze legali o i diritti amministrativi per atti emanati da un ente diverso dal tribunale.

    (24)

    Al momento di decidere quali sono i tribunali competenti per emettere un'ingiunzione di pagamento europea, gli Stati membri dovrebbero tenere debitamente conto della necessità di assicurare l'accesso alla giustizia.

    (25)

    Il presente regolamento non pregiudica l'applicazione del regolamento (CE) n. 44/2001 del Consiglio, del 22 dicembre 2000, concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale (5) o del regolamento (CE) n. 1348/2000 del Consiglio, del 29 maggio 2000, relativo alla notificazione e alla comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale (6).

    (26)

    Poiché l'obiettivo del presente regolamento, vale a dire l'introduzione di un meccanismo rapido ed efficiente per il recupero dei crediti pecuniari non contestati in tutta l'Unione europea, non può essere sufficientemente realizzato dagli Stati membri e può dunque, a motivo delle dimensioni e degli effetti del presente regolamento, essere realizzato meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. Il presente regolamento si limita a quanto è necessario per conseguire tale obiettivo in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo; in particolare, riduce al minimo le interferenze con le norme processuali nazionali poiché non sostituisce le procedure semplificate nazionali ma propone un'alternativa supplementare.

    (27)

    Il presente regolamento rispetta i diritti fondamentali e osserva i principi riconosciuti segnatamente dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea quali principi generali del diritto comunitario. Intende garantire in particolare il pieno rispetto del diritto a un processo equo, in linea con l'articolo 47 della Carta.

    (28)

    Le misure necessarie per l'applicazione del presente regolamento sono adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (7).

    (29)

    A norma dell'articolo 3 del protocollo sulla posizione del Regno Unito e dell'Irlanda allegato al trattato sull'Unione europea e al trattato che istituisce la Comunità europea, questi Stati hanno notificato che intendono partecipare all'adozione ed applicazione del presente regolamento.

    (30)

    A norma degli articoli 1 e 2 del protocollo sulla posizione della Danimarca allegato al trattato sull'Unione europea e al trattato che istituisce la Comunità europea, questo Stato non partecipa all'adozione del presente regolamento, che non è pertanto vincolante né applicabile in Danimarca

    HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    Oggetto

    1.     Il presente regolamento ha l'obiettivo di:

    a)

    semplificare, accelerare e ridurre le spese processuali nelle controversie transfrontaliere riguardanti crediti pecuniari non contestati creando un procedimento d'ingiunzione di pagamento europea; e

    b)

    consentire la libera circolazione delle ingiunzioni di pagamento europee in tutti gli Stati membri, elaborando norme minime il cui rispetto vanifichi qualsiasi procedimento intermedio che può essere utilizzato nello Stato membro di applicazione, previo il riconoscimento e l'esecuzione.

    2.     Il presente regolamento non impedisce al creditore di riscuotere un credito ai sensi dell'articolo 5, utilizzando un'altra procedura prevista dalla normativa di uno Stato membro o da quella comunitaria.

    Articolo 2

    Campo di applicazione

    1.   Il presente regolamento si applica , nelle controversie transfrontaliere, alla materia civile e commerciale, indipendentemente dalla natura dell'organo giurisdizionale. Esso non concerne, in particolare, la materia fiscale, doganale ed amministrativa o la responsabilità dello Stato quanto ad atti o omissioni nell'esercizio della sua autorità («acta iure imperii») .

    2.    Il presente regolamento non si applica :

    a)

    ai diritti patrimoniali derivanti da matrimonio , testamento e successione ;

    b)

    ai procedimenti fallimentari relativi alla liquidazione di imprese o altre persone giuridiche insolventi, accordi giudiziari, composizioni ed altri procedimenti analoghi;

    c)

    alla sicurezza sociale;

    d)

    ai crediti derivanti da obblighi non contrattuali, a meno che:

    i)

    siano oggetto di un accordo tra le parti o ci sia stato un riconoscimento del debito; o

    ii)

    facciano riferimento a debiti liquidati determinati dalla proprietà congiunta di un bene.

    3.    Nel presente regolamento per «Stato membro» si intende qualsiasi Stato membro ad eccezione della Danimarca .

    Articolo 3

    Controversie transfrontaliere

    1.     Ai fini del presente regolamento, una controversia transfrontaliera è una controversia in cui almeno una delle parti è domiciliata o residente abitualmente in uno Stato membro diverso dallo Stato membro del tribunale adito.

    2.     Il domicilio è determinato in conformità degli articoli 59 e 60 del regolamento (CE) n. 44/2001.

    3.     Il momento destinato a determinare se si è in presenza di una controversia transfrontaliera è il momento in cui la domanda di ingiunzione di pagamento europea viene presentata in conformità del presente regolamento.

    Articolo 4

    Definizioni

    Ai fini del presente regolamento, si applicano le seguenti definizioni:

    1)

    «Stato membro d'origine»: lo Stato membro in cui viene emessa un'ingiunzione di pagamento europea;

    2)

    «Stato membro di esecuzione»: lo Stato membro in cui si vuole eseguire l'ingiunzione di pagamento europea;

    3)

    «tribunale»: l'autorità di uno Stato membro che dispone delle competenze per quanto riguarda l'ingiunzione di pagamento europea ed ogni altra questione ad essa collegata;

    4)

    «tribunale di origine»: il tribunale che emette l'ingiunzione di pagamento europea.

    Articolo 5

    Procedimento europeo di ingiunzione di pagamento

    Viene istituito il procedimento europeo d'ingiunzione di pagamento per il recupero di crediti pecuniari per un importo specifico che siano giunti in scadenza nel momento in cui è presentata la domanda di ingiunzione di pagamento europea .

    Articolo 6

    Giurisdizione

    1.     Ai fini dell'applicazione del presente regolamento, la giurisdizione è determinata in conformità delle pertinenti disposizioni del diritto comunitario, in particolare il regolamento (CE) n. 44/2001.

    2.     Tuttavia, se il credito si riferisce ad un contratto concluso da una persona, il consumatore, per una finalità che può essere considerata estranea al suo mestiere o alla sua professione, e se il convenuto è il consumatore, la giurisdizione spetta esclusivamente ai tribunali dello Stato membro in cui il convenuto è domiciliato, in conformità dell'articolo 59 del regolamento (CE) n. 44/2001.

    Articolo 7

    Domanda di ingiunzione di pagamento europea

    1.   La domanda di ingiunzione di pagamento europea è effettuata utilizzando il modulo standard cui all' allegato .

    2.   Nella domanda sono indicati:

    a)

    il nome e l'indirizzo delle parti e , ove opportuno, i loro rappresentanti e la denominazione del tribunale davanti al quale è presentata la domanda;

    b)

    l'importo del credito , compreso il capitale e, ove applicabile, gli interessi e le sanzioni contrattuali ;

    c)

    qualora siano richiesti interessi sul credito, il tasso d'interesse ed il periodo di tempo per il quale gli interessi sono richiesti, a meno che non venga aggiunto al capitale un tasso d'interesse legale automaticamente ai sensi della legislazione dello Stato membro d'origine ;

    d)

    il fondamento dell'azione, compresa una descrizione delle circostanze invocate come la base del credito e, ove applicabile, degli interessi richiesti;

    e)

    una descrizione di prova a sostegno della richiesta;

    f)

    i motivi della giurisdizione; e

    g)

    la natura transfrontaliera della controversia in conformità dell'articolo 3.

    3.     Il ricorrente dichiara, nella domanda, che le informazioni fornite sono il più possibile fedeli a quanto di sua conoscenza e accetta che ogni falsa dichiarazione rilasciata volontariamente possa prevedere adeguate sanzioni ai sensi del diritto dello Stato membro di origine.

    4.     Nell'allegato alla domanda, il ricorrente può indicare al tribunale di opporsi ad un trasferimento ad un procedimento civile ordinario ai sensi dell'articolo 17, in caso di opposizione da parte del convenuto. Ciò non impedisce al ricorrente di informarne successivamente il tribunale, ma, in ogni caso, prima dell'emissione dell'ingiunzione.

    5.   La domanda deve essere presentata in forma cartacea o mediante qualsiasi altro mezzo di comunicazione, compresi quelli elettronici, accettato dallo Stato membro di origine e disponibile presso il tribunale di origine.

    6.     La domanda deve recare la firma del ricorrente o, se del caso, del suo rappresentante. Se la domanda è presentata in forma elettronica, a norma del paragrafo 5 di cui sopra, deve essere firmata in conformità dell'articolo 2, punto 2 della direttiva 1999/93/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 1999, relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche (8). La firma è riconosciuta dallo Stato membro di origine e non è soggetta a requisiti supplementari.

    Tuttavia, la firma elettronica non è necessaria se e nella misura in cui esista un sistema alternativo di comunicazione elettronica nei tribunali dello Stato membro di origine, sistema che sia disponibile ad un determinato gruppo di utenti preregistrati autenticati e che permetta l'identificazione di quegli utenti in modo sicuro. Gli Stati membri informano la Commissione di tali sistemi di comunicazione.

    Articolo 8

    Esame della domanda

    1.   Il tribunale dinanzi al quale è presentata la domanda di un'ingiunzione di pagamento europea valuta , quanto prima possibile e sulla base del modulo della domanda, se sono soddisfatte le condizioni di cui agli articoli 2, 3, 5, 6 e 7 e se il credito appare fondato ed ammissibile. L'esame può essere effettuato mediante una procedura automatizzata.

    2.   Qualora il tribunale ritenga che la domanda debba essere rigettata, in quanto le condizioni di cui all'articolo 7 non sono soddisfatte, esso può dare al ricorrente la possibilità di completare o di rettificare la domanda.

    Articolo 9

    Completamento e rettifica della domanda

    1.     Se le condizioni di cui all'articolo 7 non sono soddisfatte, e a meno che la domanda non sia chiaramente infondata o inammissibile, il tribunale dà al ricorrente la possibilità di completarla o rettificarla, utilizzando il modulo standard che figura nell'allegato.

    2.     Qualora abbia chiesto al ricorrente di completare o rettificare la domanda, il tribunale fissa una scadenza che ritiene adeguata alle circostanze. Il tribunale può prorogare tale scadenza a sua discrezione.

    Articolo 10

    Modifica della domanda

    1.     Qualora le condizioni di cui all'articolo 8 siano rispettate soltanto per una parte della domanda, il tribunale ne informa il ricorrente utilizzando il modulo standard che figura nell'allegato. Il ricorrente è invitato ad accettare o rifiutare una proposta d'ingiunzione di pagamento per l'importo indicato dal tribunale ed è informato delle conseguenze della sua decisione. Il ricorrente risponde utilizzando il modulo standard inviatogli dal tribunale entro la scadenza stabilita da quest'ultimo ai sensi dell'articolo 9, paragrafo 2.

    2.     Se il ricorrente accetta la proposta del tribunale, quest'ultimo emette un'ingiunzione di pagamento europea ai sensi dell'articolo 12 per la parte della domanda che il ricorrente ha accettato. Le conseguenze relative alla parte restante del credito inizialmente preteso sono disciplinate dal diritto nazionale.

    3.     Se il ricorrente non risponde entro la scadenza fissata dal tribunale o rifiuta la proposta del tribunale, questo, ai sensi dell'articolo 11, respinge in toto la richiesta di ingiunzione di pagamento europea.

    Articolo 11

    Rigetto della domanda

    1.   Il tribunale respinge la domanda se:

    a)

    il ricorrente non risponde entro la scadenza fissata dal tribunale ai sensi dell'articolo 9, paragrafo 2; o

    b)

    il ricorrente non risponde entro la scadenza fissata dal tribunale o rifiuta la proposta del tribunale, ai sensi dell'articolo 10, paragrafo 3; o

    c)

    le condizioni di cui agli articoli 2, 3, 5, 6 e 7 non sono rispettate; o

    d)

    la richiesta è chiaramente infondata o inammissibile.

    Il ricorrente è informato del motivo del rigetto mediante il modulo standard che figura nell'allegato.

    2.   Il rigetto della domanda non è soggetto ad alcun mezzo d'impugnazione.

    3.   Il rigetto della domanda non impedisce al ricorrente di far valere la sua pretesa mediante una nuova domanda di ingiunzione di pagamento europea o qualsiasi altra procedura prevista dall'ordinamento di uno Stato membro.

    Articolo 12

    Emissione di una ingiunzione di pagamento europea

    1.    Se le condizioni di cui all'articolo 8 sono rispettate, il tribunale emette, quanto prima e normalmente entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, una ingiunzione di pagamento europea, utilizzando il modulo standard previsto nell'allegato.

    Il periodo di 30 giorni non comprende il tempo necessario perché il richiedente completi, rettifichi o modifichi la domanda.

    2.     L'ingiunzione di pagamento europea è emessa unitamente ad una copia del modulo di domanda. Non comprende le informazioni fornite dal richiedente a norma dell'articolo 7, paragrafo 4.

    3.    Nell 'ingiunzione di pagamento europea il convenuto viene informato in merito alle sue opzioni allo scopo di

    a)

    pagare al creditore l'importo indicato nell'ingiunzione; o

    b)

    fare opposizione all'ingiunzione presentando una dichiarazione di opposizione al tribunale di origine entro il termine stabilito all'articolo 16, paragrafo 2.

    4.    Nell' ingiunzione di pagamento europea il convenuto è informato che

    a)

    l'ingiunzione è stata emessa soltanto sulla base delle informazioni fornite dal richiedente e non è stata verificata dal tribunale;

    b)

    l'ingiunzione diventerà esecutiva a meno che non venga presentata opposizione al tribunale a norma dell'articolo 16;

    c)

    qualora venga presentata una dichiarazione di opposizione, il procedimento continua dinanzi i tribunali competenti dello Stato membro di origine a norma delle regole del procedimento civile ordinario a meno che il richiedente abbia esplicitamente fatto richiesta di interrompere il procedimento.

    5.     Il tribunale assicura che l'ingiunzione sia comunicata al convenuto a norma della legislazione nazionale seguendo un metodo che rispetti gli standard minimi stabiliti agli articoli da 13 a 15.

    Articolo 13

    Notificazione con prova di ricevimento da parte del convenuto

    L'ingiunzione di pagamento europea può essere notificata al convenuto a norma della legislazione nazionale dello Stato membro interessato secondo una delle seguenti forme:

    a)

    notificazione in mani proprie attestata da una dichiarazione di ricevimento datata e sottoscritta dal convenuto;

    b)

    notificazione in mani proprie attestata da un documento firmato dalla persona competente che ha provveduto alla notificazione in cui si dichiara che il convenuto ha ricevuto il documento o ha rifiutato di riceverlo senza alcuna giustificazione legale, e con l'indicazione della data della notificazione;

    c)

    notificazione a mezzo posta attestata da una dichiarazione di ricevimento datata, sottoscritta e restituita dal convenuto;

    d)

    notificazione con mezzi elettronici come fax o posta elettronica, attestata da una dichiarazione di ricevimento sottoscritta e restituita dal convenuto.

    Articolo 14

    Notificazione senza prova di ricevimento da parte del convenuto

    1.     L'ingiunzione di pagamento europea può anche essere notificata al convenuto a norma della legislazione dello Stato membro interessato, secondo una delle seguenti forme:

    a)

    notificazione in mani proprie, presso l'indirizzo personale del convenuto, a persona con esso convivente o che lavori come dipendente nell'abitazione del convenuto;

    b)

    se il convenuto è un lavoratore autonomo o una persona giuridica, notificazione in mani proprie nei locali in cui il convenuto svolge la propria attività a persone alle dipendenze del convenuto;

    c)

    deposito dell'ingiunzione nella cassetta delle lettere del convenuto;

    d)

    deposito dell'ingiunzione presso un ufficio postale o presso le autorità pubbliche competenti e inoltro nella cassetta delle lettere del convenuto di una notifica scritta di tale inoltro, a condizione che tale notifica precisi chiaramente il carattere legale del documento e le conseguenze giuridiche della notifica in quanto a partire dall'effettuazione del servizio iniziano i tempi relativi ai termini legali;

    e)

    notificazione a mezzo posta senza avviso di ricevimento conformemente al paragrafo 3 qualora il convenuto sia domiciliato nello Stato membro d'origine;

    f)

    notificazione con mezzi elettronici attestata da una conferma automatica della trasmissione che il convenuto abbia espressamente accettato in anticipo questo metodo di notificazione.

    2.     Ai fini del presente regolamento la notificazione di cui al paragrafo 1 non è ammissibile se l'indirizzo del convenuto non è conosciuto con certezza.

    3.     La notificazione ai sensi del paragrafo 1, lettere da a) a d) è attestata da:

    a)

    un documento, sottoscritto dalla persona competente che ha provveduto alla notificazione, che certifica quanto segue:

    i)

    la forma di notificazione;

    ii)

    la data in cui è stata effettuata;

    iii)

    se la notificazione è stata effettuata a persona diversa dal convenuto, il nome di tale persona e il suo legame con il convenuto; o

    b)

    una dichiarazione di ricevimento sottoscritta dalla persona cui è stata effettuata la notificazione, ai fini del paragrafo 1, lettere a) e b).

    Articolo 15

    Notificazione al rappresentante

    La notificazione ai sensi degli articoli 13 e 14 può anche essere effettuata ad un rappresentante del convenuto.

    Articolo 16

    Opposizione contro l'ingiunzione di pagamento europea

    1.   Il debitore può presentare opposizione contro l'ingiunzione di pagamento europea presso il tribunale di origine utilizzando il modulo standard di cui all' allegato, che gli viene consegnato unitamente alla suddetta ingiunzione, o in altra forma.

    2.     L'opposizione contro l'ingiunzione di pagamento deve essere trasmessa entro 30 giorni a partire dalla comunicazione dell'ingiunzione al convenuto.

    3.   Il debitore indica nell'opposizione che contesta il credito. Non deve precisare le ragioni per le quali contesta il credito.

    4.   La replica deve essere presentata in forma cartacea o mediante qualsiasi altro mezzo di comunicazione, compresi quelli elettronici, accettato dallo Stato membro di origine e disponibile presso il tribunale di origine .

    5.    L'opposizione contro l'ingiunzione deve essere firmata dal convenuto o, se del caso, dal suo rappresentante. Se l'opposizione è presentata in forma elettronica secondo il precedente paragrafo, deve essere firmata in conformitàa norma dell'articolo 2, punto 2 della direttiva 1999/93/CE. La firma deve essere riconosciuta nello Stato membro d'origine e non può essere soggetta a requisiti supplementari.

    Tuttavia, tale firma elettronica non è necessaria se e nella misura in cui esista un sistema alternativo di comunicazione elettronica nei tribunali dello Stato membro di origine che sia disponibile ad un determinato gruppo di utenti preregistrati autenticati. Lo Stato membro comunica alla Commissione l'esistenza di tali sistemi di comunicazione.

    Articolo 17

    Effetti dell'opposizione

    1.   Se l'opposizione viene presentata entro il termine stabilito dall'articolo 16, paragrafo 2 , il procedimento prosegue dinanzi all'organo giurisdizionale dello Stato membro di origine applicando le norme di procedura civile ordinaria, a meno che il ricorrente non abbia esplicitamente richiesto di interrompere in tal caso il procedimento conformemente all'articolo 7, paragrafo 4 .

    Se il ricorrente avanza la sua pretesa attraverso un procedimento europeo di ingiunzione di pagamento, nessuna norma dell'ordinamento nazionale è pregiudiziale alla sua posizione nei successivi procedimenti civili ordinari.

    2.   Il trasferimento della controversia ad un procedimento ordinario ai sensi del paragrafo 1 viene regolamentato dalla legge dello Stato membro di origine.

    3.     Il ricorrente è informato nel caso in cui il convenuto abbia presentato opposizione e se ci sia stato trasferimento della controversia ad un procedimento ordinario.

    Articolo 18

    Esecutività

    1.     Se entro il limite fissato all'articolo 16, paragrafo 2, tenuto conto di un arco di tempo adeguato per consentire l'inoltro di una istanza di opposizione, non è stata presentata alcuna opposizione, l'organo giurisdizionale dichiara senza indugio l'esecutività dell'ingiunzione europea di pagamento, avvalendosi del modulo standard dell'allegato. L'organo giurisdizionale di origine verifica la data della notifica.

    2.     Fatto salvo il paragrafo 1, i requisiti formali di esecutività sono regolamentati dalle leggi dello Stato membro di origine.

    3.     L'organo giurisdizionale invia il decreto ingiuntivo europeo di pagamento al ricorrente.

    Articolo 19

    Soppressione dell'exequatur

    Un'ingiunzione europea di pagamento diventata esecutiva nello Stato membro di origine è riconosciuta ed eseguita negli altri Stati membri senza dover dichiararne l'esecutività e senza alcuna possibilità di impugnarne il riconoscimento.

    Articolo 20

    Riesame in casi eccezionali

    1.     Allo scadere del limite di tempo fissato all'articolo 16, paragrafo 2, il convenuto ha facoltà di chiedere un riesame dell'ingiunzione di pagamento dinanzi all'organo giurisdizionale dello Stato membro di origine qualora:

    a)

    i)

    l'ingiunzione di pagamento non sia stata notificata con uno dei metodi di cui all'articolo 14;

    ii)

    la notifica non sia stata effettuata con preavviso sufficiente in modo da consentirgli di presentare una replica, per motivi non a lui imputabili, oppure

    b)

    il convenuto non abbia potuto contestare la pretesa del ricorrente per cause di forza maggiore o per circostanze straordinarie non a lui imputabili,

    a condizione che agisca tempestivamente.

    2.     Allo scadere del limite di tempo fissato all'articolo 16, paragrafo 2, il convenuto ha altresì facoltà di chiedere il riesame dell'ingiunzione di pagamento dinanzi all'organo giurisdizionale competente dello Stato membro di origine qualora l'ingiunzione europea di pagamento sia stata emessa in modo palesemente erroneo alla luce dei requisiti fissati nel presente regolamento o a motivo di altre circostanze eccezionali.

    3.     Se l'organo giurisdizionale respinge la richiesta adducendo a motivo l'impossibilità di far valere qualsivoglia delle ragioni di riesame di cui ai paragrafi 1 e 2, l'ingiunzione europea di pagamento continua a restare in vigore.

    4.     Se l'organo giurisdizionale decide che il riesame è giustificato per uno dei motivi fissati ai paragrafi 1 e 2, l'ingiunzione europea di pagamento è nulla e priva di effetti.

    Articolo 21

    Esecuzione

    1.     Fatte salve le disposizioni del presente regolamento, le procedure esecutive sono disciplinate dalle leggi dello Stato membro di esecuzione.

    Un'ingiunzione europea di pagamento diventata esecutiva è eseguita alle stesse condizioni di un decreto ingiuntivo emanato nello Stato membro di esecuzione.

    2.     Per l'esecuzione in un altro Stato membro, il ricorrente presenta alle autorità di detto Stato membro preposte all'esecuzione:

    a)

    copia in forma autenticata dell'ingiunzione europea di pagamento dichiarata esecutiva dall'organo giurisdizionale di origine, e

    b)

    se del caso, la traduzione dell'ingiunzione europea di pagamento nella lingua ufficiale dello Stato membro di esecuzione oppure, qualora esistano diverse altre lingue ufficiali in quello Stato membro, nella lingua ufficiale o in una delle lingue ufficiali della procedura giurisdizionale del luogo dove si chiede l'esecuzione, conformemente alle leggi dello Stato membro, oppure in un'altra lingua che lo Stato membro di esecuzione dichiara di accettare. Ogni Stato membro può indicare la lingua o le lingue ufficiali delle Istituzioni della Comunità europea diverse dalla propria, che può accettare per l'ingiunzione europea di pagamento. La traduzione è certificata da chi ne ha qualifica in uno degli Stati membri.

    3.     Nessun titolo, obbligazione o deposito di qualsiasi tipo è richiesto al ricorrente che in uno Stato membro invoca l'esecuzione di un'ingiunzione europea di pagamento emessa in un altro Stato membro, a motivo del fatto che è un cittadino straniero o che non è domiciliato né residente abitualmente nello Stato membro di esecuzione.

    Articolo 22

    Rifiuto dell'esecuzione

    1.     Su domanda del convenuto, l'esecuzione è rifiutata dal giudice competente dello Stato membro di esecuzione se l'ingiunzione europea di pagamento è incompatibile con un decreto o ingiunzione anteriori emessi in altro Stato membro o in un paese terzo, a condizione che:

    a)

    il decreto anteriore riguardi una causa avente lo stesso oggetto e le stesse parti;

    b)

    il decreto anteriore soddisfi le condizioni necessarie per il suo riconoscimento nello Stato membro di esecuzione e

    c)

    il convenuto non abbia avuto la possibilità di far valere l'incompatibilità nel procedimento giurisdizionale nello Stato membro di origine.

    2.     Su richiesta, l'esecuzione è altresì respinta se e nella misura in cui il convenuto abbia versato al ricorrente la somma indicata nell'ingiunzione europea di pagamento.

    3.     In nessun caso l'ingiunzione europea di pagamento può formare oggetto di riesame del merito nello Stato membro di esecuzione.

    Articolo 23

    Sospensione o limitazione dell'esecuzione

    Ove il convenuto abbia chiesto un riesame a norma dell'articolo 20, il tribunale competente dello Stato membro di esecuzione può, su istanza del convenuto:

    a)

    limitare il procedimento di esecuzione a provvedimenti conservativi,

    b)

    subordinare l'esecuzione alla fornitura di una cauzione da esso determinata, o

    c)

    in circostanze eccezionali, sospendere il procedimento di esecuzione.

    Articolo 24

    Assistenza legale

    La rappresentanza da parte di un avvocato o di altro professionista del settore legale non è obbligatoria

    a)

    per il ricorrente relativamente all'ingiunzione di pagamento europea;

    b)

    per il debitore relativamente all' opposizione contro un'ingiunzione di pagamento europea .

    Articolo 25

    Spese di giudizio

    1.    Le spese di giudizio combinate dell'ingiunzione di pagamento europea e del procedimento civile ordinario avviato in uno Stato membro a seguito della replica o dell'opposizione contro detta ingiunzione non superano le spese di giudizio di un procedimento civile ordinario non preceduto dal procedimento europeo di ingiunzione di pagamento in tale Stato membro .

    2.     Ai fini del presente regolamento, le spese di giudizio comprendono le spese e gli oneri da pagare al tribunale, il cui importo è fissato in conformità con il diritto nazionale.

    Articolo 26

    Rapporto con le norme processuali nazionali

    Tutte le questioni procedurali non trattate specificamente dal presente regolamento sono regolamentate dal diritto nazionale.

    Articolo 27

    Relazione con il regolamento (CE) n. 1348/2000

    Il presente regolamento lascia impregiudicata l'applicazione del regolamento (CE) n. 1348/2000.

    Articolo 28

    Informazioni sui costi di notifica e sull'esecuzione

    Gli Stati membri cooperano, segnatamente attraverso la rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale istituita a norma della decisione 2001/470/CE del Consiglio, del 28 maggio 2001 (9), al fine di fornire al grande pubblico e agli ambienti professionali informazioni su:

    a)

    il costo di notifica dei documenti e

    b)

    quali sono le autorità competenti per l'esecuzione ai sensi dell'applicazione degli articoli da 19 a 21.

    Articolo 29

    Informazioni relative alla competenza giurisdizionale, alle procedure di riesame, ai mezzi di comunicazione e alle lingue

    1.     Entro il..., gli Stati membri comunicano alla Commissione:

    a)

    quali tribunali sono competenti ad emettere un'ingiunzione europea di pagamento;

    b)

    la procedura di riesame e i tribunali competenti ai fini dell'articolo 18;

    c)

    i mezzi di comunicazione accettati ai fini del procedimento europeo d'ingiunzione di pagamento e disponibili presso i tribunali;

    d)

    le lingue accettate ai sensi dell'articolo 21, paragrafo 2, lettera b).

    Gli Stati membri informano la Commissione di ogni eventuale modifica successiva di tali informazioni.

    2.     La Commissione rende pubblicamente disponibili le informazioni ottenute ai sensi del paragrafo 1 mediante pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e ogni altro mezzo adeguato.

    Articolo 30

    Emendamenti all'allegato

    I moduli standard contenuti nell'allegato sono aggiornati o adeguati tecnicamente secondo la procedura di cui all'articolo 31, in piena conformità con le disposizioni del presente regolamento.

    Articolo 31

    Comitato

    1.   La Commissione è assistita dal comitato previsto dall'articolo 75 del regolamento (CE) n. 44/2001.

    2.   Quando si fa riferimento al presente paragrafo , si applicano gli articoli 3 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della stessa.

    Articolo 32

    Relazione

    Entro ... (10), la Commissione presenta al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato economico e sociale europeo una relazione dettagliata sull'applicazione del procedimento europeo d'ingiunzione di pagamento. Tale relazione comprende una valutazione del funzionamento della procedura nonché un'ampia valutazione d'impatto per ciascuno Stato membro.

    A tal fine, e per garantire che si tenga debitamente conto delle migliori pratiche nell'Unione europea e che esse rispondano al principio del legiferare meglio, gli Stati membri forniscono alla Commissione informazioni relative al funzionamento a livello transfrontaliero del procedimento europeo di ingiunzione di pagamento. Tali informazioni dovrebbero riguardare le spese processuali, la rapidità del procedimento, l'efficienza, la facilità di utilizzo e i procedimenti nazionali degli Stati membri in materia di ingiunzione di pagamento.

    La relazione della Commissione è accompagnata, se del caso, da proposte di adeguamento.

    Articolo 33

    Entrata in vigore

    Il presente regolamento entra in vigore il ... .

    Esso si applica a decorrere dal ..., ad eccezione degli articoli ..., ... e ... che si applicheranno a decorrere dal ....

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile negli Stati membri in base al trattato che istituisce la Comunità europea.

    Fatto a ..., il ...

    Per il Parlamento europeo

    Il Presidente

    Per il Consiglio

    Il Presidente


    (1)  GU C 221 dell'8.9.2005, pag. 77 .

    (2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2005.

    (3)  GU C 12 del 15.1.2001, pag. 1.

    (4)  GU L 124 dell'8.6.1971, pag. 1.

    (5)  GU L 12 del 16.1.2001, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2245/2004 della Commissione (GU L 381 del 28.12.2004, pag. 10).

    (6)  GU L 160 del 30.6.2000, pag. 37.

    (7)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

    (8)  GU L 13 del 19.1.2000, pag. 12.

    (9)  GU L 174 del 27.6.2001, pag. 25.

    (10)  Cinque anni dopo l'entrata in vigore del presente regolamento.

    ALLEGATO

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    P6_TA(2005)0500

    Metodi di cattura non crudeli per alcune specie animali ***I

    Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che introduce norme relative a metodi di cattura non crudeli per alcune specie animali (COM(2004)0532 — C6-0100/2004 — 2004/0183(COD))

    (Procedura di codecisione: prima lettura)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2004)0532) (1),

    visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 175, paragrafo 1 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0100/2004),

    visto il parere della commissione giuridica sulla base giuridica proposta,

    visto l'articolo 51 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0304/2005);

    1.

    respinge la proposta della Commissione;

    2.

    chiede al Consiglio di non adottare una posizione comune e invita la Commissione europea a ritirare la proposta;

    3.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

    P6_TA(2005)0501

    Nomina di un membro della Corte dei conti

    Decisione del Parlamento europeo sulla nomina di Olavi Ala-Nissilä a membro della Corte dei conti (C6-0337/2005 — 2005/0809(CNS))

    Il Parlamento europeo,

    visti l'articolo 247, paragrafo 3, del trattato CE e l'articolo 160 B, paragrafo 3, del trattato Euratom, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0337/2005),

    considerando che, nella sua riunione del 24 novembre 2005, la commissione per il controllo dei bilanci ha ascoltato il candidato proposto dal Consiglio alla carica di membro della Corte dei conti e ne ha esaminato le qualifiche in base ai criteri stabiliti agli articoli 247, paragrafo 2, del trattato CE e 160 B, paragrafo 2, del trattato Euratom,

    visto l'articolo 101 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A6-0367/2005);

    1.

    esprime parere favorevole alla nomina di Olavi Ala-Nissilä a membro della Corte dei conti;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione al Consiglio e, per conoscenza, alla Corte dei conti, alle altre istituzioni delle Comunità europee nonché alle corti dei conti degli Stati membri.

    P6_TA(2005)0502

    Nomina di un membro della Corte dei conti

    Decisione del Parlamento europeo sulla nomina di Máire Geoghegan-Quinn a membro della Corte dei conti (C6-0338/2005 — 2005/0810(CNS))

    Il Parlamento europeo,

    visti l'articolo 247, paragrafo 3, del trattato CE e l'articolo 160 B, paragrafo 3, del trattato Euratom, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0338/2005),

    considerando che, nella sua riunione del 24 novembre 2005, la commissione per il controllo dei bilanci ha ascoltato il candidato proposto dal Consiglio alla carica di membro della Corte dei conti e ne ha esaminato le qualifiche in base ai criteri stabiliti agli articoli 247, paragrafo 2, del trattato CE e 160 B, paragrafo 2, del trattato Euratom,

    visto l'articolo 101 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A6-0368/2005);

    1.

    esprime parere favorevole alla nomina di Máire Geoghegan-Quinn a membro della Corte dei conti;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione al Consiglio e, per conoscenza, alla Corte dei conti, alle altre istituzioni delle Comunità europee nonché alle corti dei conti degli Stati membri.

    P6_TA(2005)0503

    Nomina di un membro della Corte dei conti

    Decisione del Parlamento europeo sulla nomina di Lars Heikensten a membro della Corte dei conti (C6-0339/2005 — 2005/0811(CNS))

    Il Parlamento europeo,

    visti l'articolo 247, paragrafo 3, del trattato CE e l'articolo 160 B, paragrafo 3, del trattato Euratom, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0339/2005),

    considerando che, nella sua riunione del 24 novembre 2005, la commissione per il controllo dei bilanci ha ascoltato il candidato proposto dal Consiglio alla carica di membro della Corte dei conti e ne ha esaminato le qualifiche in base ai criteri stabiliti agli articoli 247, paragrafo 2, del trattato CE e 160 B, paragrafo 2, del trattato Euratom,

    visto l'articolo 101 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A6-0369/2005);

    1.

    esprime parere favorevole alla nomina di Lars Heikensten a membro della Corte dei conti;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione al Consiglio e, per conoscenza, alla Corte dei conti, alle altre istituzioni delle Comunità europee nonché alle corti dei conti degli Stati membri.

    P6_TA(2005)0504

    Nomina di un membro della Corte dei conti

    Decisione del Parlamento europeo sulla nomina di Morten Louis Levysohn a membro della Corte dei conti (C6-0340/2005 — 2005/0812(CNS))

    Il Parlamento europeo,

    visti l'articolo 247, paragrafo 3, del trattato CE e l'articolo 160 B, paragrafo 3, del trattato Euratom, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0340/2005),

    considerando che, nella riunione del 24 novembre 2005, la commissione per il controllo dei bilanci ha ascoltato il candidato proposto dal Consiglio alla carica di membro della Corte dei conti e ne ha esaminato le qualifiche in base ai criteri stabiliti agli articoli 247, paragrafo 2, del trattato CE e 160B, paragrafo 2, del trattato Euratom;

    visto l'articolo 101 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A6-0370/2005);

    1.

    esprime parere favorevole alla nomina di Morten Louis Levysohn a membro della Corte dei conti;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione al Consiglio e, per conoscenza, alla Corte dei Conti, alle altre istituzioni delle Comunità europee nonché alle corti dei conti degli Stati membri.

    P6_TA(2005)0505

    Nomina di un membro della Corte dei conti

    Decisione del Parlamento europeo sulla nomina di Karel Pinxten a membro della Corte dei conti (C6-0341/2005 — 2005/0813(CNS))

    Il Parlamento europeo,

    visti l'articolo 247, paragrafo 3, del trattato CE e l'articolo 160 B, paragrafo 3, del trattato Euratom, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0341/2005),

    considerando che, nella sua riunione del 24 novembre 2005, la commissione per il controllo dei bilanci ha ascoltato il candidato proposto dal Consiglio alla carica di membro della Corte dei conti e ne ha valutato le qualifiche in base ai criteri stabiliti agli articoli 247, paragrafo 2, del trattato CE e 160 B, paragrafo 2, del trattato Euratom,

    visto l'articolo 101 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A6-0371/2005);

    1.

    esprime parere favorevole alla nomina di Karel Pinxten a membro della Corte dei conti;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione al Consiglio e, per conoscenza, alla Corte dei conti, alle altre istituzioni delle Comunità europee nonché alle corti dei conti degli Stati membri.

    P6_TA(2005)0506

    Nomina di un membro della Corte dei conti

    Decisione del Parlamento europeo sulla nomina di Juan Ramallo Massanet a membro della Corte dei conti (C6-0342/2005 — 2005/0814(CNS))

    Il Parlamento europeo,

    visti l'articolo 247, paragrafo 3, del trattato CE e l'articolo 160 B, paragrafo 3, del trattato Euratom, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0342/2005),

    considerando che, nella sua riunione del 24 novembre 2005, la commissione per il controllo dei bilanci ha ascoltato il candidato proposto dal Consiglio alla carica di membro della Corte dei conti e ne ha esaminato le qualifiche in base ai criteri stabiliti agli articoli 247, paragrafo 2, del trattato CE e 160 B, paragrafo 2, del trattato Euratom,

    visto l'articolo 101 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A6-0372/2005);

    1.

    esprime parere favorevole alla nomina di Juan Ramallo Massanet a membro della Corte dei conti;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione al Consiglio e, per conoscenza, alla Corte dei conti, alle altre istituzioni delle Comunità europee nonché alle corti dei conti degli Stati membri.

    P6_TA(2005)0507

    Nomina di un membro della Corte dei conti

    Decisione del Parlamento europeo sulla nomina di Vítor Manuel da Silva Caldeira a membro della Corte dei conti (C6-0343/2005 — 2005/0815(CNS))

    Il Parlamento europeo,

    visti l'articolo 247, paragrafo 3, del trattato CE e l'articolo 160 B, paragrafo 3, del trattato Euratom, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0343/2005),

    considerando che, nella riunione del 24 novembre 2005, la commissione per il controllo dei bilanci ha ascoltato il candidato proposto dal Consiglio alla carica di membro della Corte dei conti e ne ha esaminato le qualifiche in base ai criteri stabiliti agli articoli 247, paragrafo 2, del trattato CE e 160 B, paragrafo 2, del trattato Euratom,

    visto l'articolo 101 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A6-0373/2005);

    1.

    esprime parere favorevole alla nomina di Vítor Manuel da Silva Caldeira a membro della Corte dei conti;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione al Consiglio e, per conoscenza, alla Corte dei conti, alle altre istituzioni dell'Unione europea nonché alle corti dei conti degli Stati membri.

    P6_TA(2005)0508

    Nomina di un membro della Corte dei conti

    Decisione del Parlamento europeo sulla nomina di Massimo Vari a membro della Corte dei conti (C6-0344/2005 — 2005/0816(CNS))

    Il Parlamento europeo,

    visti l'articolo 247, paragrafo 3, del trattato CE e l'articolo 160 B, paragrafo 3, del trattato Euratom, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0344/2005),

    considerando che, nella sua riunione del 24 novembre 2005, la commissione per il controllo dei bilanci ha ascoltato il candidato proposto dal Consiglio alla carica di membro della Corte dei conti e ne ha esaminato le qualifiche in base ai criteri stabiliti agli articoli 247, paragrafo 2, del trattato CE e 160 B, paragrafo 2, del trattato Euratom,

    visto l'articolo 101 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A6-0374/2005);

    1.

    esprime parere favorevole alla nomina di Massimo Vari a membro della Corte dei conti;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione al Consiglio e, per conoscenza, alla Corte dei conti, alle altre istituzioni delle Comunità europee nonché alle corti dei contidegli Stati membri.

    P6_TA(2005)0509

    Richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità di Bruno Gollnisch

    Risoluzione del Parlamento europeo sulla richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità dell'on. Bruno Gollnisch (2005/2072(IMM))

    Il Parlamento europeo,

    vista la richiesta dell'on. Luca Romagnoli di difesa dell'immunità dell'on. Bruno Gollnisch, presentata con lettera del 7 aprile 2005 e comunicata in seduta plenaria il 14 aprile 2005,

    avendo ascoltato l'on. Bruno Gollnisch, a norma dell'articolo 7, paragrafo 3, del suo regolamento,

    visti gli articoli 9 e 10 del Protocollo sui privilegi e le immunità delle Comunità europee dell'8 aprile 1965 e l'articolo 6, paragrafo 2, dell'Atto relativo all'elezione dei membri del Parlamento europeo a suffragio universale diretto del 20 settembre 1976,

    viste le sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee del 12 maggio 1964 e del 10 luglio 1986 (1),

    visto l'articolo 26 della Costituzione della Repubblica francese,

    visti l'articolo 6, paragrafo 3, e l'articolo 7 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione giuridica (A6-0376/2005);

    1.

    decide di non difendere i privilegi e le immunità dell'on. Bruno Gollnisch.


    (1)  Causa 101/63: Wagner/Fohrmann e Krier, Raccolta 1964 pag. 383, e causa 149/85, Wybot/Faure e altri, Raccolta 1986, pag. 2391.

    P6_TA(2005)0510

    Legge di regolamentazione delle attività urbanistiche (LRAU)

    Risoluzione del Parlamento europeo sulle denunce di utilizzazione abusiva della legge sulla proprietà fondiaria di Valencia o legge sulla regolamentazione delle attività urbanistiche (Ley reguladora de la actividad urbanística — LRAU) e i suoi effetti sui cittadini europei (Petizioni 609/2003, 732/2003, 985/2002, 1112/2002, 107/2004 e altre) (2004/2208(INI))

    Il Parlamento europeo,

    visti l'articolo 6 del trattato UE che traspone le disposizioni della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU), e l'articolo 7 del trattato UE che prevede una procedura per constatare gravi e persistenti violazioni dei principi di cui all'articolo 6,

    viste le direttive 92/50/CEE (1) e 93/37/CEE (2) relative agli appalti pubblici, le direttive 85/337/CEE (3), 97/11/CE (4) e 2001/42/CE (5) relative alla valutazione dell' impatto ambientale e la direttiva 2000/60/CE (6) relativa alla politica in materia di acque,

    visto il diritto di petizione di cui agli articoli 21 e 194 del trattato CE,

    viste le petizioni n. 609/2003, 732/2003, 985/2002, 1112/2002, 107/2004 e altre,

    visto l'articolo 192, paragrafo 1, del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per le petizioni (A6-0382/2005),

    A.

    considerando che il Parlamento europeo ha ricevuto un numero considerevole di petizioni (circa 15 000) da parte di singoli cittadini e associazioni rappresentative di diverse migliaia di cittadini europeie di residenti nella regione autonoma spagnola di Valencia (Comunidad valenciana), che presentanodenunce in merito ad una grande varietà di interventi urbanistici, tra cui proteste per la distruzionedell'ambiente e l'urbanizzazione eccessiva, nonché, in numerosi casi, denunce concernenti legittimidiritti di proprietà violati a causa dell'applicazione abusiva della legge sulla regolamentazione delleattività urbanistiche (Ley reguladora de la actividad urbanística — LRAU),

    B.

    considerando che a questo proposito la commissione per le petizioni aveva elaborato nel maggio 2004una relazione, nella quale venivano presentati in particolare esempi concreti di gravi violazioni deidiritti umani e del diritto comunitario,

    C.

    considerando che una nuova delegazione, nominata dalla commissione per le petizioni per una missionecomplementare a quella del maggio 2004, ha proseguito le indagini condotte soprattutto aMadrid e nella regione autonoma di Valencia nel giugno 2005 per raccogliere informazioni sui fatti eincontrare gli interessati e i principali responsabili,

    D.

    considerando che i membri della delegazione hanno avuto così l'opportunità di sentire le parti in causa,tra cui:

    i cittadini e i residenti europei che hanno presentato petizioni al Parlamento, lamentando violazionisistematiche dei loro diritti in seguito all'applicazione della LRAU,

    il presidente del governo regionale di Valencia e i ministri responsabili, il presidente del parlamentovalenzano (Cortes Valencianas) e i leader dei gruppi politici, il mediatore valenzano (Síndic de Greuges)e quello nazionale (Defensor del Pueblo), alti funzionari governativi di Madrid e Valencia, la Federazionedei comuni e delle province della regione di Valencia, rappresentanti del settore edilizio e degli agenti immobiliari, gli ambasciatori degli Stati membri e numerose altre parti interessate,

    e, infine, rappresentanti della Corte costituzionale nonché il presidente del Tribunale di Valencia, i qualihanno unanimemente cooperato in un clima di apertura e buona volontà, dimostrando così uno spiritodi cooperazione costruttiva che è stato vivamente apprezzato,

    E.

    considerando che la competenza e la responsabilità al riguardo delle autorità regionali autonome, cosìcome di quelle nazionali spagnole, sono chiare e riconosciute, oltre ad essere confermate dalle disposizionidella Costituzione spagnola del 1978, in particolare agli articoli 10, 18, 33, 45, 47, 54, 93 e 105per quanto attiene alla questione in esame,

    F.

    considerando che le istituzioni europee hanno il dovere di far rispettare le disposizioni dei trattati e lalegislazione adottata in virtù di essi, in particolare per quanto i diritti e i doveri della cittadinanzaeuropea, e hanno pertanto la responsabilità, in cooperazione con gli Stati membri, di risolvere i problemiche riguardano i cittadini europei,

    G.

    considerando la legislazione fondiaria vigente nello Stato spagnolo che attribuisce ai proprietari il 90 %dei diritti di costruzione, e la natura specifica della LRAU che obbliga i proprietari, in caso di approvazioneda parte di un'amministrazione locale di un progetto urbanistico (Plan de actuación integrada), acedere senza compensazione al comune il 10% del terreno interessato in quanto «Patrimonio Municipalde Suelo» unitamente al terreno destinato all'eventuale costruzione di passaggi, strade, parcheggi, struttureo installazioni pubbliche, ovvero a provvedere alle spese di costruzione decise dal promotore dellanuova infrastruttura, procedura sulla quale il proprietario non ha alcun controllo,

    H.

    considerando che è palese che alcuni proprietari sono stati effettivamente danneggiati da questo processodi urbanizzazione, come emerge sia dalle petizioni che in loco, e che questi fatti sono riconosciutida tutti gli enti locali, motivo che ha indotto il governo regionale (Generalitat valenciana) ad elaborareuna nuova legge intesa a scongiurare i problemi connessi all'applicazione della legge precedente,

    I.

    considerando che le principali lamentele riguardano i metodi di esproprio, in alcuni casi unilaterali, convalutazioni, a giudizio degli interessati, estremamente inferiori al valore e rivendita a un prezzo dimercato molto elevato e in condizioni di informazione che non consentono agli interessati di reagire,il che in numerosissimi casi determina un danno materiale e morale,

    J.

    considerando che l'assenza di trasparenza e di chiari criteri prestabiliti rende evidente che i metodi diaggiudicazione degli appalti non sono conformi al diritto europeo, motivo per cui la Commissione èstata costretta a inviare una diffida alla Spagna; considerando che il numero di casi di corruzioneaccertata o, al momento, presunta mettono in evidenza le carenze di questa legge e della sua applicazione,

    K.

    considerando che i principali problemi derivanti dall'applicazione della LRAU riguardano il ruolo di «responsabile urbanistico» (urbanizador), i mezzi inadeguati di determinazione e pubblicazione degliappalti da aggiudicare, l'insufficiente notifica ai proprietari dei terreni e la mancanza di chiare definizionidi «interesse pubblico» e «indennizzo adeguato», questioni su cui la legge dev'essere conforme alleesigenze della giurisprudenza della Corte di giustizia delle Comunità europee (CJCE) e della Corteeuropea dei diritti dell'uomo (CEDH),

    L.

    considerando che la proclamazione solenne della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e ledichiarazioni dei Presidenti delle Istituzioni europee secondo cui tali istituzioni rispetteranno la Cartastanno a significare, alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia, che i cittadini possono legittimamenteaspettarsi di godere dei diritti sanciti nella Carta,

    M.

    considerando che gli Stati membri sono obbligati a rispettare la Carta quando applicano, o sonocostretti ad applicare, la legislazione comunitaria in situazioni in cui le disposizioni della Carta sonopertinenti; considerando che esiste uno stretto collegamento tra, da un lato, il metodo per l'aggiudicazionedegli appalti e, dall'altro, le modalità di esproprio delle proprietà immobiliari e la determinazionedei relativi indennizzi,

    N.

    considerando che alcuni piani urbanistici sembrano avere un impatto disastroso sull'ambiente e sull'ecologiadi varie zone costiere, in particolare per quanto riguarda le future condizioni di approvvigionamentoidrico, argomento questo che preoccupa l'Unione europea,

    O.

    considerando che la direttiva 2001/42/CE richiede una valutazione strategica dell' impatto ambientaleper tutti i piani e i programmi che sono elaborati, tra l'altro, a fini di turismo, pianificazione delle cittàe delle campagne e uso del suolo, che potrebbero avere un significativo impatto ambientale e chestabiliscono un quadro per il futuro sviluppo dei progetti elencati all'allegato I e II della direttiva85/337/CEE,

    P.

    considerando che la direttiva 2000/60/CE stabilisce un contesto per la politica in materia di acque edesige che gli Stati membri impediscano in particolare il deterioramento delle «acque interne di superficie,delle acque di transizione, delle acque costiere e delle acque sotterranee» e li obbliga ad assicurareuna politica coordinata per quanto riguarda «un bacino fluviale nel suo insieme»,

    Q.

    considerando che la Confederación Hidrográfica del Júcar (autorità del bacino fluviale dello Júcar) haespresso parere contrario nei confronti di almeno 30 nuovi progetti urbanistici a Valencia e che laCommissione ha trasmesso un parere motivato alla Spagna a causa dell'insufficiente attuazione delladirettiva quadro sulle acque,

    R.

    considerando che tutte queste questioni e tutti questi eventi sono diventati tema di dibattito politico atutti i livelli, il che evidenzia ulteriormente la necessità di una disamina obiettiva e prudente di tutte leprincipali questioni irrisolte,

    1.

    constata che da decenni nella comunità di Valencia risiedono (in massima parte, felicemente) decine dimigliaia di cittadini europei, e che esiste una crescente domanda da parte di cittadini comunitari desiderosidi stabilirsi permanentemente in tale regione europea; constata tuttavia che negli ultimi tre anni sonoaumentate in modo molto significativo le denunce di abusi edilizi;

    2.

    ritiene che i principali problemi segnalati dai cittadini riguardino essenzialmente l'applicazione abusivadella LRAU da parte di coloro che sono interessati al processo di urbanizzazione e la gestione da parte deipoteri pubblici competenti, in particolare di alcuni comuni e del governo della comunità di Valencia;

    3.

    si compiace, in queste condizioni, della decisione del governo della regione autonoma di Valencia didefinire e promulgare una nuova legge volta a sostituire la LRAU, onde evitare gli abusi riscontrati nell'applicazionedi quest'ultima e, in particolare, dell'invito del presidente della regione al Parlamento europeo apresentare raccomandazioni;

    4.

    incoraggia la regione autonoma di Valencia nel suo intento di trovare una soluzione al problema intempi ancora più rapidi di quelli impiegati fino ad oggi, in quanto ciò costituisce una dimostrazione concretadell'interesse per il cittadino;

    5.

    ritiene che non sia di sua competenza emendare il progetto di questa nuova legge, ma insiste affinchéle future norme in materia di esproprio rispettino, sia nel merito sia nella forma, i diritti dei proprietari, eaffinché i progetti urbanistici integrino, in particolare, le preoccupazioni in materia di sviluppo sostenibile,di ambiente e di ecologia che sono oggetto di importanti politiche dell'Unione;

    6.

    invita le autorità competenti a tener conto dei seguenti suggerimenti per porre rimedio ai problemiposti dalla presente legislazione per quanto riguarda la tutela dei diritti di proprietà — problemi che sollevanoquestioni attinenti ai diritti dell'uomo e ai diritti fondamentali- e la legislazione comunitaria in materiadi appalti pubblici:

    l'inclusione nella nuova legge di una chiara definizione di «interesse pubblico» che impedisca senzaambiguità che la possibilità di giustificare le espropriazioni con tale argomento — requisito essenzialeper ogni espropriazione conforme alle norme europee in materia di diritti umani e fondamentali —possa essere utilizzata per promuovere interessi privati invece che pubblici,

    la definizione di criteri vincolanti per il calcolo dell'indennizzo in caso di esproprio, sulla base dellenorme e dei principi riconosciuti dalla giurisprudenza della CJCE e della CEDH,

    la revisione approfondita dei criteri di selezione della figura di «responsabile urbanistico» nonché dellaprocedura di attribuzione degli appalti a quest' ultimo, così da rendere tale funzione compatibile con lalegislazione europea, vista l'attuale esistenza di gravi dubbi al riguardo, come testimonia la procedura diviolazione in corso, al fine di rafforzare la trasparenza della procedura di aggiudicazione degli appaltipubblici e di garantire la tutela dei diritti di proprietà dei cittadini europei,

    le misure per assicurare che ogni proprietario di terreni interessati da eventuali piani di urbanizzazionesia informato individualmente, effettivamente e tempestivamente in merito ad ogni piano e ad ogniaspetto relativo a tale piano che potrebbe interessare i suoi diritti in materia di proprietà immobiliarenonché i suoi diritti fondamentali, così da assicurargli la piena possibilità di valutare le procedure diricorso opportune;

    7.

    invita le competenti autorità valenzane e spagnole ad assicurare che i piani generali di sviluppo e diurbanizzazione che potrebbero avere conseguenze significative sull'ambiente e che stabiliscono il contestoper futuri accordi di sviluppo dei progetti siano sottoposti a una valutazione strategica dell'impatto ambientalea norma della direttiva 2001/42/CE;

    8.

    ricorda che le autorità nazionali competenti sono tenute a effettuare una valutazione dell' impattoambientale per le attività previste appartenenti a una delle categorie elencate all'allegato I della direttiva85/337/CEE, modificata dalla direttiva 97/11/CE e che la scelta dei progetti elencati all'allegato II della direttiva85/337/CEE deve avvenire sulla base di una procedura di selezione e di criteri trasparenti;

    9.

    sollecita le competenti autorità valenzane e spagnole a garantire che eventuali decisioni su futuri sviluppisiano compatibili con le esigenze della direttiva 2000/60/CE per quanto riguarda l'uso prudente e laprotezione delle risorse idriche, e in particolare ad assicurare il coordinamento delle misure adottate per laregione del bacino del fiume Júcar al fine di raggiungere gli obiettivi ambientali previsti all'articolo 4 di taledirettiva;

    10.

    insiste perché vengano creati degli uffici reclami, sotto la responsabilità dei governi locali e regionaliche consentano di assistere sul piano amministrativo le persone interessate dall'LRAU, fornendo loro tutte leinformazioni necessarie affinché possano valutare l'opportunità di eventuali ricorsi giudiziari;

    11.

    si preoccupa dei rischi connessi allo sviluppo dei progetti già decisi, ma non ancora lanciati, e delleloro possibile conseguenze (in quanto sembra che vi sia una certa precipitazione nell'avviare nuovi progettiprima della promulgazione della nuova legge, necessariamente destinata ad apparire più restrittiva); insistepressantemente sulla necessità di una moratoria, in attesa dell'entrata in vigore della legislazione modificata,per quanto riguarda l'iter e la procedura di autorizzazione di piani e progetti urbanistici (PAI), nuovi o incorso di attuazione, che includano terreni non edificabili;

    12.

    ricorda che l'Unione europea si fonda sui principi di libertà, di democrazia, di rispetto dei dirittidell'uomo e delle libertà fondamentali e dello Stato di diritto, principi che sono comuni a tutti gli Statimembri; ricorda altresì che l'articolo 7 del trattato UE prevede il diritto di iniziativa del Parlamento europeoper quanto riguarda la procedura per la constatazione, da parte del Consiglio, di un chiaro rischio di violazionegrave di tali principi e che la Commissione o un terzo degli Stati membri può avviare la procedura disanzione nei confronti di uno Stato membro, qualora tali violazioni persistano;

    13.

    sollecita la Commissione a continuare le sue indagini ed i suoi attenti controlli al fine di assicurare laconformità della nuova legislazione urbanistica valenziana (LUV — Ley Urbanìstica Valenciana) e della suaapplicazione con il diritto comunitario in materia di appalti pubblici e settori connessi, e a tenere pienamenteinformati in merito agli sviluppi in materia il Parlamento e la commissione per le petizioni;

    14.

    invita la Commissione a continuare a vigilare sul rispetto delle procedure di gara;

    15.

    auspica che l'informazione sul contenuto delle sue indagini e sulle sue raccomandazioni sia oggetto diampia diffusione tenuto conto del gran numero di cittadini europei interessati (inglesi, tedeschi, francesi,belgi, olandesi) come pure dei cittadini spagnoli stessi;

    16.

    chiede alla Commissione di trarre i necessari insegnamenti da queste esperienze e, visto il grannumero di cittadini UE che stanno attualmente acquistando proprietà immobiliari in Stati membri diversida quello d'origine, di esaminare quali garanzie — legislative, non legislative o soltanto consultive — potrebberoessere opportune in modo da proteggere e assistere i cittadini che effettuano transazioni e investimentidi tale entità al di fuori delle loro giurisdizioni di origine; chiede altresì alla Commissione di presentare alParlamento europeo i risultati di tali deliberazioni;

    17.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, algoverno e parlamento della regione autonoma di Valencia, al Síndic de Greuges della regione autonoma di Valencia, al governo spagnolo nonché ai firmatari delle petizioni.


    (1)  Direttiva 92/50/CEE del Consiglio del 18 giugno 1992 che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di servizi (GU L 209 del 24.7.1992, pag. 1).

    (2)  Direttiva 93/37/CEE del Consiglio del 14 giugno 1993 che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori (GU L 199 del 9.8.1993, pag. 54).

    (3)  Direttiva 85/337/CEE del Consiglio del 27 giugno 1985 concernente la valutazione dell' impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati (GU L 175 del 5.7.1985, pag. 40).

    (4)  Direttiva 97/11/CE del Consiglio del 3 marzo 1997 che modifica la direttiva 85/337/CEE concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati (GU L 73 del 14.3.1997, pag. 5).

    (5)  Direttiva 2001/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2001, concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente (GU L 197 del 21.7.2001, pag. 30).

    (6)  Direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque (GU L 327 del 22.12.2000, pag. 1).

    P6_TA(2005)0511

    Imposta sulle società

    Risoluzione del Parlamento europeo su «Regime fiscale delle imprese nell'Unione europea: una base imponibile comune consolidata per le società» (2005/2120(INI))

    Il Parlamento europeo,

    visti i «non-papers» della Commissione al Consiglio informale Ecofin del 10-11 settembre 2004 intitolati «A Common Consolidated EU Corporate Tax Base» e «Home State Taxation for Small and Medium-Sized Enterprises» pubblicati il 7 luglio 2004,

    visto il Consiglio informale Ecofin del 10-11 settembre 2004 a Scheveningen,

    vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitatoeconomico e sociale europeo intitolata «Verso un mercato interno senza ostacoli fiscali — Strategiaper l'introduzione di una base imponibile consolidata per le attività di dimensione UE delle società» (COM(2001)0582),

    vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitatoeconomico e sociale europeo intitolata «Un mercato interno senza ostacoli inerenti alla tassazionedelle società — Risultati, iniziative in corso e problemi ancora da risolvere» (COM(2003)0726),

    vista la comunicazione, del 2 febbraio 2005, del Presidente della Commissione Barroso, congiuntamenteal Vicepresidente Verheugen, al Consiglio europeo di primavera intitolata «Lavorare insieme perla crescita e l'occupazione — Il rilancio della Strategia di Lisbona» (COM(2005)0024),

    vista la comunicazione, del 12 aprile 2005, del Presidente della Commissione Barroso, congiuntamenteal Vicepresidente Verheugen e ai Commissari Almunia e Špidla, sugli orientamenti integrati per la crescitae l'occupazione (2005-2008), comprendenti una raccomandazione della Commissione sugli indirizzidi massima per le politiche economiche degli Stati membri e della Comunità e una proposta didecisione del Consiglio sugli orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell'occupazione(COM(2005)0141- 2005/0057(CNS)),

    vista la sua risoluzione del 14 marzo 2002 sulla comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale europeo su «La politica fiscale dell'Unioneeuropea» (1),

    vista la sua posizione del 16 dicembre 2003 sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica ladirettiva 90/435/CEE concernente il regime fiscale comune applicabile alle società madri e figlie di Statimembri diversi (2),

    vista la sua posizione del 10 marzo 2004 sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica ladirettiva 90/434/CEE, del 23 luglio 1990, relativa al regime fiscale comune da applicare alle fusioni,alle scissioni, ai conferimenti d'attivo ed agli scambi d'azioni concernenti società di Stati Membridiversi (3),

    visto il regolamento (CE) n. 2157/2001 del Consiglio, dell'8 ottobre 2001, relativo allo statuto dellasocietà europea (SE) (4),

    vista la direttiva 2001/86/CE del Consiglio, dell'8 ottobre 2001, che completa lo statuto della societàeuropea per quanto riguarda il coinvolgimento dei lavoratori (5),

    visto lo «Study on analysis of potential competition and discrimination issues relating to a pilot projectfor an EU tax consolidation scheme for the European Company statute» della Deloitte EU Tax Group del 18 agosto 2004 (Taxud/2003/DE/305),

    vista l'inchiesta sulla fiscalità europea della Commissione del 10 settembre 2004 (6),

    visto lo studio intitolato «Effects of the proposed Directive on Services in the Internal market on TaxCollection and Tax revenue in the UE Member States» dell'Austrian Institute of Economics, commissionato dal Parlamento europeo, Direzione generale «Politiche interne dell'Unione», Direzione A — Politica economica e scientifica (Progetto n. IP/A/ECON/ST/2004-33),

    visto l'articolo 45 del suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0386/2005),

    A.

    considerando che il trattato che istituisce la Comunità europea prevede, all'articolo 94, il ravvicinamentodelle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri con un'incidenzasul funzionamento del mercato interno,

    B.

    considerando che con il Consiglio europeo di primavera del marzo 2005 l'Unione europea ha indicatogli orientamenti fondamentali per il rilancio della strategia di Lisbona basandoli sulla conoscenza, lacompetitività, la crescita e l'occupazione,

    C.

    considerando che l'eliminazione di qualsiasi ostacolo al corretto funzionamento del mercato interno a livello delle basi di imposizione delle società costituisce un fattore importante per la competitività delle imprese europee secondo le nuove «linee direttrici integrate»,

    D.

    considerando che i fenomeni quali l'integrazione economica, le ristrutturazioni, le fusioni transfrontaliere e la maggiore concorrenza internazionale richiedono che tutti gli ostacoli fiscali che impediscono il completamento del mercato interno e la crescita economica siano superati,

    E.

    considerando che il permanere di basi imponibili diverse nei sistemi di tassazione societaria crea ostacoli alle attività transfrontaliere delle imprese, con inefficienze a livello amministrativo ed economico,

    F.

    considerando che l'esistenza di venticinque sistemi diversi di imposizione fiscale comporta non solo costi e inefficienze per le società europee che hanno attività transfrontaliere, ma anche perdite per gli Stati membri a causa delle frodi, della fissazione dei prezzi di trasferimento a fini fiscali e dell'evasione fiscale, nonché una serie di questioni di diritto tributario,

    G.

    considerando che i fattori che generano distorsioni della concorrenza devono essere contrastati e che il corretto funzionamento del mercato interno deve creare condizioni per un «level-playing field» per le imprese,

    H.

    considerando che il problema della tassazione delle società nel mercato interno è rilevante anche in termini giuridici, come dimostra il nuéero crescente delle controversie e dei procedimenti giudiziari in materia; che le sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee relative alle disposizioni fiscali degli Stati membri sulle società hanno sempre riaffermato il divieto di discriminazione e di restrizione; che è necessario affrontare le incertezze giuridiche risultanti dal fatto che la base imponibile comune consolidata per le società (CCCTB) (quale eventualmente adottata in futuro nel quadro della cooperazione rafforzata) potrebbe applicarsi a società e filiali che hanno sedi in paesi che non desiderano adottare la CCCTB,

    I.

    considerando che l'approccio adottato dalla Commissione relativamente all'introduzione di una base imponibile comune consolidata per le società è assolutamente equilibrato, fornisce la soluzione più appropriata per le grandi società e deve essere la misura prioritaria da attuare a livello europeo nel campo della tassazione delle società, e che la soluzione della tassazione dello Stato di residenza per le PMI può costituire una modalità di semplificazione per gli imprenditori a patto che gli Stati membri si accordino attraverso convenzioni bilaterali o multilaterali,

    J.

    considerando che la base imponibile comune consolidata deve avere il fine di creare un metodo di imposizione comune a livello europeo per le società che hanno attività transfrontaliere e sedi in almeno due Stati membri che sia più efficiente, trasparente e vantaggioso per gli investimenti nel contesto di un mercato unico europeo effettivo,

    K.

    considerando che la proposta della Commissione di un'azione pilota basata sul sistema della tassazione dello Stato di residenza potrebbe costituire uno strumento realistico ed efficace per ridurre i costi di conformità e eliminare gli ostacoli fiscali e amministrativi posti alle attività delle PMI in settori con livelli comparabili di tassazione effettiva nei vari Stati membri, e che tale sistema introduce una semplificazione notevole dato che l'imprenditore di una piccola o media impresa è tenuto a conoscere ed applicare solo le regole fiscali nazionali per poter operare in tutto il mercato interno,

    L.

    considerando che la creazione di una base imponibile comune consolidata non può avere alcun valore se non sono soddisfatti i criteri di efficacia, trasparenza e competitività;

    1.

    constata che le imprese europee attive nel mercato interno sono intralciate da ostacoli fiscali, da problemi di doppia imposizione e da elevati costi di conformità quando investono o operano all'interno di un altro Stato membro;

    2.

    evidenzia che gli ostacoli posti dalla grande diversità delle basi imponibili applicate a livello nazionale alle imprese che hanno attività transfrontaliere nell'Unione europea si ripercuotono negativamente sulla crescita economica e sulla competitività delle imprese sia nel mercato interno che sul mercato internazionale;

    3.

    ribadisce che una più stretta cooperazione tra gli Stati membri in tema di basi imponibili delle società è necessaria per eliminare gli ostacoli fiscali legati a problematiche specifiche quali:

    la compensazione transfrontaliera dei profitti e delle perdite,

    la fissazione dei prezzi di trasferimento ai fini fiscali,

    le operazioni di fusione ed acquisizione,

    le operazioni transfrontaliere di ristrutturazione e il pagamento dei dividendi tra società consociate;

    4.

    afferma la necessità di una riforma della base dell'imposta sulle società per le società operanti nel mercato interno per far progredire la nuova strategia di Lisbona, così da assicurare la parità di trattamento tra imprese, la semplificazione amministrativa e la riduzione dei costi e favorire maggiori investimenti, competitività delle imprese, crescita e creazione di occupazione;

    5.

    accoglie positivamente le nuove proposte della Commissione riguardanti l'instaurazione di una base imponibile comune consolidata a livello europeo per le grandi società e l'applicazione sperimentale e ponderata del sistema della «tassazione dello Stato di residenza» alle PMI e prende atto della costituzione del gruppo di lavoro sulla CCCTB;

    6.

    si rammarica che alcuni Stati membri ancora si oppongano alla necessità di una maggiore cooperazione in materia fiscale, in particolare riguardo alle basi imponibili applicabili alle società, tenendo conto del fatto che il coordinamento tra gli Stati membri in materia di tassazione delle società è uno degli strumenti indicati dalle linee direttrici integrate;

    Una base imponibile comune consolidata per le società a livello europeo

    7.

    sottolinea l'importanza di adottare una base imponibile comune consolidata che risponda alle esigenze di maggiore integrazione del mercato interno; appoggia la proposta della Commissione ed è convinto che l'introduzione di una base imponibile comune consolidata per le società stabilite sul territorio di almeno due Stati membri — una base che permetta di determinare il reddito imponibile secondo un insieme di regole comuni definite a livello europeo e applicabili al singolo gruppo societario — costituisca la soluzione migliore per affrontare efficacemente gli ostacoli fiscali posti alle attività transfrontaliere delle imprese;

    8.

    ribadisce che l'introduzione di una base imponibile comune consolidata per le società non pregiudica in alcun modo le prerogative fondamentali degli Stati membri in materia fiscale, e in particolare il loro diritto a fissare le aliquote delle imposte societarie nazionali; ritiene, tuttavia, che l'armonizzazione delle basi imponibili delle società creerà le premesse per politiche pubbliche e fiscali più trasparenti e consentirà un utilizzo ottimale dei capitali, favorendo in tal modo la realizzazione degli obiettivi di Lisbona;

    9.

    ribadisce che gli obiettivi della creazione di una base imponibile comune consolidata a livello dell'Unione europea sono:

    l'eliminazione delle barriere poste dai diversi regimi fiscali nazionali,

    la semplificazione amministrativa e la riduzione degli oneri burocratici e dei costi di conformità,

    la creazione di condizioni comuni e di parità di trattamento per le società che hanno sedi in diversi Stati membri,

    l'eliminazione dei problemi speculari della doppia tassazione e dell'evasione fiscale;

    10.

    ritiene che il modo migliore per giungere alla creazione di una base imponibile comune consolidata a livello europeo sia la definizione di un quadro di norme comuni per mezzo di un regolamento che si basi su due punti centrali e concomitanti: la creazione di una base imponibile comune secondo regole europee e l'elaborazione di un metodo di consolidamento, nonché di un meccanismo di ripartizione, tra gli Stati membri interessati, della base imponibile, che consentano alle società di compensare e consolidare globalmente i profitti e le perdite a livello di tutta l'Unione europea;

    11.

    ritiene che l'obiettivo di introdurre una CCCTB a livello europeo possa essere conseguito anche attraverso il meccanismo della cooperazione rafforzata qualora gli Stati membri non siano in grado di giungere ad un accordo unanime; sottolinea che il meccanismo della cooperazione rafforzata — pur rappresentando un'opzione di secondo livello rispetto all'accordo unanime degli Stati membri — consentirà allo stesso tempo alla grande maggioranza dei paesi europei di progredire per quanto concerne un quadro comune per la tassazione societaria nel mercato interno, offrendo allo stesso tempo agli altri Stati membri la possibilità di partecipare in una fase successiva;

    12.

    si esprime a favore di un approccio graduale, con l'introduzione iniziale di una base imponibile comune consolidata facoltativa — che lasci alle imprese la scelta tra le basi imponibili nazionali esistenti e la base imponibile a livello europeo — seguita da una valutazione a medio termine finalizzata a vagliare l'opportunità di un passaggio ad una base imponibile comune consolidata obbligatoria;

    13.

    ritiene che una legislazione dell'Unione europea per l'introduzione di una base imponibile comune consolidata debba quanto meno definire:

    i principi fiscali comuni di riferimento a livello europeo,

    l'insieme di norme e meccanismi necessari alla definizione di una base imponibile comune europea,

    le norme relative alla modalità di realizzazione del consolidamento dei gruppi societari,

    il legame tra contabilità legale e fiscale delle società, ossia i principi contabili sottostanti la determinazione del reddito imponibile ai fini fiscali,

    il meccanismo di ripartizione del gettito fiscale derivante dalla base imponibile comune consolidata adottata dai gruppi societari tra gli Stati membri interessati, che dovrà essere regolato dal principio della trasparenza e della buona amministrazione;

    14.

    esorta gli Stati membri ad una maggiore cooperazione in materia fiscale, riconosce l'importanza dell'obiettivo di tutelare adeguatamente i legittimi interessi finanziari degli Stati membri, in particolare della capacità di riscossione del gettito fiscale, attraverso un meccanismo di ripartizione equo, trasparente, proporzionato ed accettato;

    15.

    chiede alla Commissione di valutare ulteriormente, e dopo un'analisi delle ripercussioni, l'opportunità di applicare allo statuto della Società europea un regime fiscale basato sulla base imponibile comune consolidata;

    Il sistema della tassazione dello Stato di residenza per le PMI

    16.

    constata che le PMI non riescono a godere pienamente dei vantaggi derivanti dal mercato interno e che il loro potenziale di crescita, in termini di mercati, attività transfrontaliere e capacità di stabilimento in altri Stati membri, si scontra con gli ostacoli derivanti dalla complessità amministrativa e dagli elevati costi di conformità dei diversi sistemi fiscali nazionali, che incidono proporzionalmente in modo molto maggiore sulle PMI che sulle grandi imprese;

    17.

    ritiene che l'applicazione del sistema della tassazione dello Stato di residenza, con riserva della conclusione di accordi bilaterali o multilaterali tra gli Stati membri che affrontino tutte le questioni tecniche e instaurino un meccanismo di ripartizione del gettito fiscale tra le varie amministrazioni fiscali nazionali interessate onde evitare una concorrenza fiscale dannosa, possa costituire una notevole semplificazione per le attività transfrontaliere delle PMI; sostiene la proposta della Commissione concernente l'azione pilota basata su questo sistema che dà la possibilità alle PMI di calcolare l'utile imponibile della società madre e di tutte le filiali e controllate stabilite in altri Stati membri partecipanti al progetto applicando le norme fiscali vigenti nel suo Stato di residenza;

    18.

    ricorda che nella nuova strategia di Lisbona e nel programma quadro per l'innovazione e la competitività (2007-2013) il sostegno alle PMI costituisce un obiettivo prioritario ed è convinto che l'azione pilota possa incidere positivamente sul tasso di sopravvivenza delle PMI e sulla loro competitività a livello europeo e internazionale;

    19.

    deplora che gli Stati membri non manifestino il dovuto interesse ed impegno per l'eliminazione degli ostacoli fiscali alle attività delle PMI e non si attivino per la messa in opera dell'azione pilota proposta dalla Commissione; esorta gli Stati membri, in particolare quelli con regioni transfrontaliere integrate economicamente, ad aderire all'azione pilota fornendo così esperienze utili e riproducibili;

    *

    * *

    20.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


    (1)  GU C 47 E del 27.2.2003, pag. 591.

    (2)  GU C 91 E del 15.4.2004, pag. 84.

    (3)  GU C 102 E del 28.4.2004, pag. 569.

    (4)  GU L 294 del 10.11.2001, pag. 1.

    (5)  GU L 294 del 10.11.2001, pag. 22.

    (6)  European Tax Survey, documento di lavoro N. 3/2004.


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