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Document C2005/115/02
Judgment of the Court (Second Chamber) of 10 March 2005 in Case C-22/03 Reference for a preliminary ruling from the Rechtbank te Rotterdam: Optiver BV and Others v Stichting Autoriteit Financiële Markten (Directive 69/335/EEC — Indirect taxes on the raising of capital — Duty on the gross profits of securities intermediaries)
Sentenza della Corte (Seconda Sezione), 10 marzo 2005, nella causa C-22/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale del Rechtbank te Rotterdam): Optiver BV e a. contro Stichting Autoriteit Financiële Markten (Direttiva 69/335/CEE — Imposte indirette sulla raccolta di capitali — Tassa sugli utili lordi delle imprese di valori mobiliari)
Sentenza della Corte (Seconda Sezione), 10 marzo 2005, nella causa C-22/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale del Rechtbank te Rotterdam): Optiver BV e a. contro Stichting Autoriteit Financiële Markten (Direttiva 69/335/CEE — Imposte indirette sulla raccolta di capitali — Tassa sugli utili lordi delle imprese di valori mobiliari)
GU C 115 del 14.5.2005, p. 1–2
(ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)
14.5.2005 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 115/1 |
SENTENZA DELLA CORTE
(Seconda Sezione)
10 marzo 2005
nella causa C-22/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale del Rechtbank te Rotterdam): Optiver BV e a. contro Stichting Autoriteit Financiële Markten (1)
(Direttiva 69/335/CEE - Imposte indirette sulla raccolta di capitali - Tassa sugli utili lordi delle imprese di valori mobiliari)
(2005/C 115/02)
Lingua processuale: l'olandese
Nel procedimento C-22/03, avente ad oggetto una domanda di pronuncia pregiudiziale ai sensi dell'art. 234 CE, presentata dal Rechtbank te Rotterdam (Paesi Bassi), con decisione 21 gennaio 2003, pervenuta in cancelleria il 23 gennaio 2003, nel procedimento Optiver BV e altri contro Stichting Autoriteit Financiële Markten, subentrata per legge alla Stichting Toezicht Effectenverkeer, la Corte (Seconda Sezione), composta dal sig. C.W.A. Timmermans, presidente di sezione, dalla sig.ra R. Silva de Lapuerta, dai sigg. R. Schintgen (relatore), P. Kūris e G. Arestis, giudici, avvocato generale: sig. D. Ruiz-Jarabo Colomer, cancelliere: sig.ra M.-F. Contet, amministratore principale, ha pronunciato il 10 marzo 2005 una sentenza il cui dispositivo è del seguente tenore:
La direttiva del Consiglio 17 luglio 1969, 69/335/CEE, concernente le imposte indirette sulla raccolta di capitali, dev'essere interpretata nel senso che non osta alla riscossione, a carico delle imprese di valori mobiliari, di una tassa come quella di cui trattasi nella causa principale, calcolata sugli utili lordi provenienti da attività relative a detti valori.