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Document C2005/031/20
Case C-488/04: Reference for a preliminary ruling by the Cour de cassation (France), chambre commerciale, financière et économique – by judgment of that court of 16 November 2004 in the case of Galeries de Lisieux SA against Organic Recouvrement
Causa C-488/04: Domanda di pronuncia pregiudiziale, proposta dalla Cour de Cassation (Francia), chambre commerciale, financière et économique, con sentenza 16 novembre 2004, nel procedimento Galeries de Lisieux SA contro Organic Recouvrement
Causa C-488/04: Domanda di pronuncia pregiudiziale, proposta dalla Cour de Cassation (Francia), chambre commerciale, financière et économique, con sentenza 16 novembre 2004, nel procedimento Galeries de Lisieux SA contro Organic Recouvrement
GU C 31 del 5.2.2005, p. 10–11
(ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)
5.2.2005 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 31/10 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale, proposta dalla Cour de Cassation (Francia), chambre commerciale, financière et économique, con sentenza 16 novembre 2004, nel procedimento Galeries de Lisieux SA contro Organic Recouvrement
(Causa C-488/04)
(2005/C 31/20)
Lingua processuale: il francese
Con sentenza 16 novembre 2004, pervenuta nella cancelleria della Corte di giustizia delle Comunità europee il 29 novembre 2004, nel procedimento Galeries de Lisieux SA contro Organic Recouvrement, la Cour de Cassation (Francia), chambre commerciale, financière et économique, ha sottoposto alla Corte la seguente questione pregiudiziale:
Se il diritto comunitario debba essere interpretato nel senso che una tassa quale la taxe d'aide au commerce et à l'artisanat (tassa di aiuto al commercio e all'artigianato), istituita dalla legge 13 luglio 1972, applicata sulle superfici di vendita degli esercizi al dettaglio superiori a mq 400, il cui prodotto alimenta i conti speciali delle casse di previdenza dei commercianti e degli artigiani affinché venga attribuito un aiuto perequativo speciale (l'aide spéciale compensatrice), divenuto ai sensi e per l'effetto della legge 30 dicembre 1981, n. 1160, indennità di fine rapporto, dev'essere qualificata come aiuto di Stato, dato che grava solo sugli esercizi aventi una superficie di vendita superiore a mq 400 oppure un volume d'affari superiore a 460 000 euro, e procura ai destinatari dell'indennità uno sgravio consistente nella possibilità di ridurre in eventu la loro contribuzione ad un regime previdenziale integrativo.