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Dokument C2005/031/15

    Causa C-480/04: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Viterbo con ordinanza 2 novembre 2004, nel procedimento penale dinanzi ad esso pendente a carico di D'antonio Antonello

    GU C 31 del 5.2.2005., str. 7–7 (ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)

    5.2.2005   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    C 31/7


    Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Viterbo con ordinanza 2 novembre 2004, nel procedimento penale dinanzi ad esso pendente a carico di D'antonio Antonello

    (Causa C-480/04)

    (2005/C 31/15)

    Lingua di procedura: l'italiano

    Con ordinanza 2 novembre 2004, pervenuta nella cancelleria della Corte di giustizia delle Comunità europee il 17 novembre 2004, nel procedimento penale dinanzi ad esso pendente a carico di D'Antonio Antonello, il Tribunale di Viterbo ha sottoposto alla Corte di giustizia delle Comunità europee una questione pregiudiziale al fine di conoscere

    «se l'art. 4, 1 e 4 bis L. 401/89 e successive modifiche che attualmente riserva ai soli concessionari italiani di pubblico servizio e non anche agli intermediari di bookmakers stranieri l'attività per cui è procedimento sia compatibile con gli artt. 31, 86 -43, 49 del Trattato CE» (1).


    (1)  Si deve probabilmente leggere: art. 31 CE, 43 CE, 49 CE e da 81 CE a 86 CE.


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