92002E0357

INTERROGAZIONE SCRITTA E-0357/02

di Michl Ebner (PPE-DE) al Consiglio

(22 febbraio 2002)

Oggetto: Anno europeo delle montagne

Il 2002 è l' Anno europeo delle montagne e dovrebbe quindi essere dedicato alla singolarità e alla bellezza delle zone di montagna, ma anche ai problemi presenti in tali territori.

Il Consiglio può comunicare quali provvedimenti specifici ha in programma in ambito rurale e regionale per questo anno delle montagne?

Può inoltre far sapere se vi sono stanziamenti a disposizione per le iniziative previste ed eventualmente a quanto ammonta tale somma?

Risposta

(27 giugno 2002)

Il sostegno all'agricoltura di montagna è stato da molto tempo oggetto di interesse e di preoccupazione costante per la Comunità. Già nel 1975 il Consiglio aveva adottato una direttiva sull'agricoltura di montagna e di talune zone svantaggiate che autorizzava gli Stati membri a istituire un regime particolare di aiuti, tra l'altro anche per le zone di montagna, per incentivarvi le attività agricole. Da allora le zone di montagna sono state integrate nella regolamentazione comunitaria in materia di zone svantaggiate.

Più recentemente, nel marzo 1999, il Consiglio europeo di Berlino ha fissato le linee di bilancio e quelle politiche per l'agenda 2000 in cui è stato istituito un secondo pilastro della politica agricola comune dedicato allo sviluppo rurale. L'obiettivo della politica di sviluppo rurale è di definire un contesto coerente e sostenibile per l'avvenire delle zone rurali. I principi del secondo pilastro sono la multifunzionalità, l'efficacia, la decentralizzazione delle responsabilità e la flessibilità, nonché un approccio plurisettoriale.

Così, il regolamento 1257/1999, adottato nel maggio 1999, ha sostituito i regolamenti esistenti in materia di sviluppo rurale. Il capo V è dedicato anche alle zone svantaggiate, tra le quali figurano le zone di montagna. Gli agricoltori di queste zone possono ricevere indennità compensative a determinate condizioni, per esempio, utilizzando le buone pratiche agricole compatibili con la salvaguardia dell'ambiente.

Nei programmi di sviluppo rurale istituiti dagli Stati membri, è stato possibile includere azioni riguardanti le zone di montagna.

Il Consiglio non ha ricevuto proposte di azioni specifiche della Commissione relative all'anno internazionale della montagna.

Naturalmente, qualsiasi iniziativa volta a proporre azioni o l'organizzazione di seminari che abbiano come oggetto l'economia di montagna resta possibile e auspicabile ma non coinvolge il Consiglio in quanto istituzione.