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Document 92001E001758

INTERROGAZIONE SCRITTA E-1758/01 di Ilda Figueiredo (GUE/NGL) alla Commissione. Discriminazione nell'accesso all'impiego pubblico.

GU C 364E del 20.12.2001, p. 199-199 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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92001E1758

INTERROGAZIONE SCRITTA E-1758/01 di Ilda Figueiredo (GUE/NGL) alla Commissione. Discriminazione nell'accesso all'impiego pubblico.

Gazzetta ufficiale n. 364 E del 20/12/2001 pag. 0199 - 0199


INTERROGAZIONE SCRITTA E-1758/01

di Ilda Figueiredo (GUE/NGL) alla Commissione

(15 giugno 2001)

Oggetto: Discriminazione nell'accesso all'impiego pubblico

Il governo portoghese ha disposto la pubblicazione del decreto legge n. 444/99, del 3 novembre, con il quale approva lo statuto professionale del personale dei servizi esterni del ministero degli affari esteri (ambasciate e consolati).

Lo statuto prevede il diritto di optare per il regime della funzione pubblica portoghese per i lavoratori di detti servizi, tuttavia esclude da tale diritto di opzione i lavoratori che non possiedano la cittadinanza portoghese, pur essendo cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea, e quindi crea situazioni di disparità di trattamento.

Può pertanto la Commissione precisare se tale situazione non violi la giurisprudenza della Corte di giustizia e anche lo stesso trattato UE, segnatamente il suo articolo 13?

Risposta fornita dalla sig.ra Diamantopoulou a nome della Commissione

(25 luglio 2001)

L'articolo 39 (ex articolo 48) del Trattato CE stabilisce che la libera circolazione dei lavoratori all'interno della Comunità è assicurata. L'articolo 39(4) stabilisce che le disposizioni del suddetto articolo non sono applicabili agli impieghi nella pubblica amministrazione. Tuttavia, la Corte di giustizia ha fornito un'interpretazione molto stretta di questa riserva. Nella sua costante interpretazione la Corte di giustizia ha chiarito che gli Stati membri sono autorizzati a riservare posti nell'amministrazione pubblica per i loro cittadini solo se questi sono direttamente connessi con attività specifiche della pubblica amministrazione, in specie quelli che comportano l'esercizio della pubblica autorità e la responsabilità per la salvaguardia dell'interesse generale degli Stati membri, inclusi quelli degli enti pubblici quali le autorità locali. Quanto all'Azione della Commissione nei confronti dell'applicazione dell'articolo 48(4) (ora articolo 39(4)) del Trattato CE(1), il personale diplomatico può rientrare in questa riserva.

Le autorità degli Stati membri (incluso le Corti) sotto il controllo della Corte di giustizia devono decidere in ciascun caso individuale se i criteri per l'applicazione dell'articolo 39(4) siano realmente applicati; ciò deve essere fatto in conformità dei compiti specifici e delle responsabilità del posto in questione.

Se le autorità portoghesi decidono che un posto specifico nel servizio diplomatico non rientra nei criteri dell'articolo 39(4) e pertanto apre questo posto ai cittadini dell'Unione che hanno esercitato il loro diritto di libera circolazione, essi non possono negare loro il diritto di optare per lo stato di funzionario pubblico. Questa negazione costituirebbe una discriminazione sulla base della nazionalità per quanto riguarda qualsiasi condizione di occupazione e di lavoro, che è vietata in conformità dell'articolo 39(2) e dell'articolo 7(1) del regolamento (CEE) 1612/68 del Consiglio sulla libertà di movimento dei lavoratori nella Comunità(2). La Corte di giustizia ha statuito che l'articolo 39(4) del Trattato CE non può giustificare misure discriminatorie per quanto riguarda la remunerazione o altre condizioni di occupazione contro i lavoratori una volta che essi sono stati ammessi nella funzione pubblica (vedasi sentenza della Corte di giustizia del 12 febbraio 1974 nella causa 152/73 (Giovanni Maria Sotgiu c/Deutsche Bundespost))(3).

Infine, giova notare che la discriminazione sulla base della nazionalità non è coperta dall'articolo 13 (ex articolo 6a) del Trattato CE.

(1) GU C 72 del 18.3.1988.

(2) GU L 257 del 19.10.1968.

(3) ECR 1974 pag. 0153.

Sus