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Document 92000E002897
WRITTEN QUESTION E-2897/00 by Paul Rübig (PPE-DE) to the Commission. Hardwood dust and the directive on carcinogens.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2897/00 di Paul Rübig (PPE-DE) alla Commissione. Polvere di legno e direttiva sugli agenti cancerogeni.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2897/00 di Paul Rübig (PPE-DE) alla Commissione. Polvere di legno e direttiva sugli agenti cancerogeni.
         GU C 113E del 18.4.2001, pp. 208–209
		 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
         
      
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2897/00 di Paul Rübig (PPE-DE) alla Commissione. Polvere di legno e direttiva sugli agenti cancerogeni.  
Gazzetta ufficiale n. 113 E del 18/04/2001 pag. 0208 - 0209
 
 INTERROGAZIONE SCRITTA E-2897/00 di Paul Rübig (PPE-DE) alla Commissione (14 settembre 2000) Oggetto: Polvere di legno e direttiva sugli agenti cancerogeni Con la direttiva 1999/38/CE(1) del Consiglio del 29 aprile 1999 che modifica per la seconda volta la direttiva 90/394/CEE(2) sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni durante il lavoro, estendendola agli agenti mutageni, le polveri di legno duro sono state in generale classificate come cancerogene. L'industria austriaca e con essa l'industria europea del legno si sono sempre dichiarate contrarie a tale classificazione, in primo luogo perché sono persuase dell'innocuità del legno non trattato per la salute dei lavoratori e secondariamente perché il concetto di polveri di legno duro è troppo vasto e impreciso. Tutti gli studi sui quali si è basata tale decisione hanno avuto per oggetto principalmente le polveri di legno. Uno studio condotto su un arco di vari anni dal Centro tedesco di ricerca sul cancro di Heidelberg conferma ora che non già le polveri di legno non trattato, in particolare di quercia e faggio, sono cancerogene, bensì lo è la contaminazione delle poveri di legno con determinate sostanze chimiche. E' noto alla Commissione che la base scientifica della direttiva 1999/38/CE del Consiglio del 29 aprile 1999 che modifica per la seconda volta la direttiva 90/394/CEE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni durante il lavoro è stata confutata da uno studio dell'ente contro gli infortuni tedesco dei lavoratori del legno? In che modo intende la Commissione reagire ai risultati dello studio dell'ente contro gli infortuni dei lavoratori del legno? (1) GU L 138 dell'1.6.1999, pag. 66. (2) GU L 196 del 26.7.1990, pag. 1. Risposta della sig.ra Diamantopoulou a nome della Commissione (27 ottobre 2000) La direttiva 1999/38/CE del Consiglio sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni durante il lavoro, che si estende agli agenti mutageni, comprende: il lavoro che comporta un'esposizione alle polveri di legno duro secondo la proposta del comitato scientifico per i limiti d'esposizione professionale (SCOEL). La Commissione è a conoscenza del nuovo studio condotto dal centro tedesco di ricerca sul cancro (Deutschen Krebsforschungszentrum) di Heidelberg. Tale studio è stato presentato nel mese di giugno 2000 da un'esperto scientifico dello Holz-Berufsgenossenschaft allo SCOEL ed è stato oggetto di ampie discussioni. Benché vi sia un'indicazione che le polveri di legno potrebbero non essere le uniche cause dei tumori al naso nelle cavie utilizzate per gli esperimenti, i risultati sono considerati preliminari. Interrogativi concernenti principalmente un'ulteriore valutazione del processo di infiammazione sono stati presentati dallo SCOEL all'autore dello studio. Se, nel ricevere queste informazioni supplementari, la Commissione riterrà opportuno prendere nuovamente in considerazione la questione della cancerogenicità delle polveri di legno, procederà in tal senso.