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Document 92000E002889
WRITTEN QUESTION E-2889/00 by Isidoro Sánchez García (ELDR) to the Commission. Concern at the proposed transfer of Mr Ciavarini Azzi from the Commission's Interdepartmental Working Party to the Directorate-General for regional policy.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2889/00 di Isidoro Sánchez García (ELDR) alla Commissione. Preoccupazioni per la proposta di trasferimento del sig. Ciavarini Azzi dal gruppo Interservizi della Commissione europea alla Direzione generale per la politica regionale.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2889/00 di Isidoro Sánchez García (ELDR) alla Commissione. Preoccupazioni per la proposta di trasferimento del sig. Ciavarini Azzi dal gruppo Interservizi della Commissione europea alla Direzione generale per la politica regionale.
GU C 113E del 18.4.2001, p. 167–167
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2889/00 di Isidoro Sánchez García (ELDR) alla Commissione. Preoccupazioni per la proposta di trasferimento del sig. Ciavarini Azzi dal gruppo Interservizi della Commissione europea alla Direzione generale per la politica regionale.
Gazzetta ufficiale n. 113 E del 18/04/2001 pag. 0167 - 0167
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2889/00 di Isidoro Sánchez García (ELDR) alla Commissione (14 settembre 2000) Oggetto: Preoccupazioni per la proposta di trasferimento del sig. Ciavarini Azzi dal gruppo Interservizi della Commissione europea alla Direzione generale per la politica regionale Il presidente del gruppo Interservizi della Commissione europea, Giuseppe Ciavarini Azzi, verrà prossimamente trasferito alla Direzione generale per la politica regionale in qualità di Consigliere per le regioni ultraperiferiche. Questa decisione è stata adottata dopo il trasferimento della coordinatrice del suddetto gruppo, Rafaela Lodice, nonché del suo assistente. Tenendo conto che questo progressivo smantellamento del gruppo Interservizi in pochi mesi potrebbe avere quale conseguenza un suo ridimensionamento e che quest'azione sarebbe contraria agli impegni assunti dal Presidente Prodi nelle conclusioni della relazione del 14 marzo sulle regioni ultraperiferiche di ricostruirlo e di rafforzarlo, uali sono i motivi addotti dalla Commissione europea per questa iniziativa? Risposta comune data dal sig. Prodi in nome della Commissione alle interrogazioni scritte P-2754/00 e E-2889/00 (10 ottobre 2000) Le iniziative prese dalla Commissione dimostrano che essa attribuisce grande importanza alla questione delle regioni ultraperiferiche e all'attuazione dell'articolo 299 (ex articolo 227), paragrafo 2, del trattato CE. In tale contesto la Commissione è conscia del ruolo chiave del Gruppo regioni ultraperiferiche e le preme che funzioni regolarmente. Come ben sa l'onorevole parlamentare, la Commissione ha avviato un vasto piano di ammodernamento della propria amministrazione, per accrescerne l'efficacia al servizio della Comunità. La razionalizzazione delle strutture di lavoro e un migliore sfruttamento delle proprie risorse sono alcuni dei vettori essenziali della politica di riforma lanciata dalla Commissione ed esigono una ricerca permanente. La Commissione può garantire all'onorevole parlamentare che le decisioni che prende nel quadro delle proprie competenze autonome di organizzazione interna sono intese a garantire il funzionamento regolare del Gruppo regioni ultraperiferiche.