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Document 92000E002242

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2242/00 di Hanja Maij-Weggen (PPE-DE) e Maria Martens (PPE-DE) alla Commissione. Legislazione degli Stati membri concernente il prestito di opere conservate nei musei.

GU C 72E del 6.3.2001, p. 188–188 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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92000E2242

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2242/00 di Hanja Maij-Weggen (PPE-DE) e Maria Martens (PPE-DE) alla Commissione. Legislazione degli Stati membri concernente il prestito di opere conservate nei musei.

Gazzetta ufficiale n. 072 E del 06/03/2001 pag. 0188 - 0188


INTERROGAZIONE SCRITTA E-2242/00

di Hanja Maij-Weggen (PPE-DE) e Maria Martens (PPE-DE) alla Commissione

(5 luglio 2000)

Oggetto: Legislazione degli Stati membri concernente il prestito di opere conservate nei musei

Sa la Commissione che è particolarmente difficile per i musei di vari Stati membri organizzare mostre comuni poiché gli Stati membri applicano disposizioni molto restrittive per quanto concerne il prestito di opere conservate nei musei?

Il museo frisone di Leeuwarden, ad esempio, ha impiegato due anni per organizzare la mostra Koningin van de Noordzee, in conseguenza, appunto, delle restrizioni imposte dalle legislazioni degli Stati membri.

È disposta la Commissione a valutare se le legislazioni concernenti tale materia possano essere armonizzate in modo tale da agevolare il prestito di opere conservate nei musei e l'organizzazione di mostre comuni all'interno dell'UE?

Risposta del sig. Bolkestein a nome della Commissione

(8 settembre 2000)

La Commissione richiama l'attenzione dell'onorevole parlamentare sul fatto che il trasferimento di opere d'arte fra musei situati in diversi Stati membri può essere ostacolato dall'applicazione di legislazioni nazionali che hanno lo scopo di tutelare il patrimonio nazionale. In virtù dell'articolo 30 (ex articolo 36) del trattato CE sono infatti autorizzati i provvedimenti che vietano o limitano l'importazione, l'esportazione o il transito di merci e che sono giustificati da motivi di protezione dei tesori nazionali caratterizzati da valore artistico, storico o archeologico, a condizione che siano proporzionati allo scopo. La Commissione fa rilevare che a partire dal 1o gennaio 1993 tali provvedimenti non possono più comportare controlli alle frontiere interne della Comunità. Per questo motivo la Comunità ha adottato il regolamento (CEE) n. 3911/92, relativo all'esportazione di beni culturali(1), e la direttiva 93/7/CEE, relativa alla restituzione dei beni culturali usciti illecitamente dal territorio di uno Stato membro(2).

La Commissione informa l'onorevole parlamentare che, nel quadro dell'istituzione e del funzionamento del mercato interno, è pronta a riservare un'attenzione particolare alle difficoltà riguardanti il trasferimento fra musei anche se, in questa fase, non ha ancora intrapreso l'analisi di un'eventuale armonizzazione delle legislazioni in materia di prestiti di opere fra musei.

La Commissione tiene inoltre a ricordare che l'organizzazione di esposizioni in comune fra musei può essere oggetto di misure di incentivazione della Comunità in campo culturale. In virtù dell'articolo 151 (ex articolo 128) del trattato CE, tali misure non possono comportare una armonizzazione delle disposizioni legislative e regolamentari degli Stati membri.

(1) GU L 395 del 31.12.1992.

(2) GU L 74 del 27.3.1993.

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