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Dokument 92000E001474
WRITTEN QUESTION E-1474/00 by Alejandro Agag Longo (PPE-DE) to the Commission. Renewable energy.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1474/00 di Alejandro Agag Longo (PPE-DE) alla Commissione. Energie rinnovabili.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1474/00 di Alejandro Agag Longo (PPE-DE) alla Commissione. Energie rinnovabili.
GU C 53E del 20.2.2001, str. 151–151
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1474/00 di Alejandro Agag Longo (PPE-DE) alla Commissione. Energie rinnovabili.
Gazzetta ufficiale n. 053 E del 20/02/2001 pag. 0151 - 0151
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1474/00 di Alejandro Agag Longo (PPE-DE) alla Commissione (11 maggio 2000) Oggetto: Energie rinnovabili Le energie rinnovabili costituiscono un obiettivo essenziale dell'UE in risposta agli impegni assunti nell'ambito del protocollo di Kyoto alla fine del 1997 per lottare contro i cambiamenti climatici, motivo per cui sono stati incluse nel Libro bianco sulle energie rinnovabili della Commissione del 1998, ampiamente sostenuto dal Consiglio e dal Parlamento, come una delle principali priorità delle politiche comunitarie in materia di energia e di ambiente. E' noto che la Commissione sta ultimando una proposta di direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili nell'ambito del mercato interno dell'elettricità, proposta che dovrebbe essere disponibile nelle prossime settimane. Non ritiene la Commissione che l'attuale progetto di direttiva sugli aiuti statali all'ambiente possa pregiudicare, marginalizzare e perfino vanificare gli sforzi attualmente compiuti da tutti gli attori interessati per instaurare un quadro comunitario coerente per la promozione delle energie rinnovabili nel contesto del mercato interno dell'elettricità? Non ritiene la Commissione che si debba tener conto del fatto che la produzione di elettricità a partire da fonti rinnovabili risulta attualmente sensibilmente più cara di quella convenzionale, motivo per cui richiede una promozione e un sostegno attivo per poter essere concorrenziale? Risposta data dalla sig.ra de Palacio a nome della Commissione (26 giugno 2000) Il 10 maggio 2000 la Commissione ha adottato una proposta di direttiva sulla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità(1). La proposta ha l'obiettivo di favorire, a medio termine, un incremento significativo dell'elettricità prodotta da fonti energetiche rinnovabili e di agevolarne l'accesso al mercato interno dell'elettricità. La proposta riconosce (nel diciottesimo considerando) che il sostegno pubblico all'energia ottenuta da fonti energetiche rinnovabili sarà necessario per conseguire gli obiettivi comunitari di espansione, in particolare fino a quando i prezzi dell'elettricità nel mercato interno non rispecchieranno pienamente i costi sociali e ambientali delle fonti energetiche usate. I regimi nazionali di aiuti a favore dell'elettricità prodotta a partire da fonti energetiche rinnovabili sono, ovviamente, soggetti alle disposizioni del trattato CE, in particolare agli articoli 87 e 88 relativi agli aiuti di Stato. La revisione dell'inquadramento comunitario degli aiuti di Stato per la protezione dell'ambiente non è pertanto contraddittoria ma complementare all'adozione della proposta di direttiva, dato che è necessario che gli Stati membri e le imprese siano al corrente dei criteri che applicherà la Commissione per valutare se gli aiuti progettati dagli Stati membri siano compatibili o meno con il mercato comune. Naturalmente tali criteri devono essere coerenti con il contenuto e le finalità della proposta di direttiva del 10 maggio 2000. L'applicazione di essi pertanto non deve vanificare detta proposta. (1) COM(2000) 279 def.