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Document 91999E002533

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2533/99 di Alexandros Alavanos (GUE/NGL) alla Commissione. Armonizzazione del diritto marittimo greco con la legislazione comunitaria.

GU C 225E del 8.8.2000, pp. 159–160 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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91999E2533

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2533/99 di Alexandros Alavanos (GUE/NGL) alla Commissione. Armonizzazione del diritto marittimo greco con la legislazione comunitaria.

Gazzetta ufficiale n. 225 E del 08/08/2000 pag. 0159 - 0160


INTERROGAZIONE SCRITTA E-2533/99

di Alexandros Alavanos (GUE/NGL) alla Commissione

(4 gennaio 2000)

Oggetto: Armonizzazione del diritto marittimo greco con la legislazione comunitaria

Un decreto presidenziale recentemente presentato dal governo ellenico sopprime dal codice di diritto marittimo greco l'articolo 5 che considera greche le imbarcazioni appartenenti per oltre il 50 % ad armatori greci; così facendo si è inteso armonizzare la legislazione greca con la direttiva 75/34(1) (articolo 7), con il regolamento 1251/70(2) (articolo 7) e con la sentenza della Corte europea del 27.11.1997.

Le organizzazioni sindacali dei marittimi e degli armatori ora temono che le navi di proprietà di altri cittadini comunitari possano godere di un trattamento più favorevole di quello riservato alle navi di proprietà di cittadini greci.

Tenuto conto di questi timori, può la Commissione dire:

1. se esiste la possibilità di un trattamento più favorevole per le navi straniere che si stabiliranno in Grecia,

2. e se resterà in vigore senza distinzione alcuna quanto previsto dalla legislazione greca per le navi greche, ad esempio, le norme sulla composizione degli equipaggi, l'adozione di una comune lingua di lavoro, la concessione delle licenze, l'installazione dei dispositivi di salvataggio e altri requisiti addizionali della legislazione greca?

(1) GU L 14 del 20.1.1975, pag. 10.

(2) GU L 142 del 30.6.1970, pag. 24.

Risposta data dalla sig.ra de Palacio a nome della Commissione

(1o febbraio 2000)

Il progetto di decreto presidenziale che modifica l'articolo 5 del decreto legislativo n. 187 del 29 settembre 3 ottobre 1973 relativo alla promulgazione del codice di diritto marittimo pubblico fa seguito alla sentenza della Corte di giustizia, del 27 novembre 1997, nella causa C-62/96 relativa alle condizioni di immatricolazione delle navi. Il progetto in questione è stato sottoposto all'esame della Commissione, che lo ha ritenuto conforme alla legislazione comunitaria; dopo la sua pubblicazione sarà possibile archiviare la procedura di infrazione.

Ai sensi dell'articolo 43 (ex articolo 52) del trattato CE le navi appartenenti a cittadini o a società di Stati membri immatricolate nel registro navale greco devono essere soggette alle stesse condizioni applicabili al resto delle navi elleniche. A tali navi verrà inoltre applicata, senza distinzioni, la legislazione greca in materia di composizione dell'equipaggio, di introduzione di una lingua di lavoro comune, di rilascio delle licenze di esercizio, di effettivi per le misure di sicurezza, nonché altri eventuali requisiti della legislazione greca.

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