EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 91999E001991

INTERROGAZIONE SCRITTA E-1991/99 di Mogens Camre (UEN) alla Commissione. Trasporto di cavalli.

GU C 203E del 18.7.2000, p. 107–107 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

European Parliament's website

91999E1991

INTERROGAZIONE SCRITTA E-1991/99 di Mogens Camre (UEN) alla Commissione. Trasporto di cavalli.

Gazzetta ufficiale n. 203 E del 18/07/2000 pag. 0107 - 0107


INTERROGAZIONE SCRITTA E-1991/99

di Mogens Camre (UEN) alla Commissione

(9 novembre 1999)

Oggetto: Trasporto di cavalli

L'11 ottobre 1999 l'emittente televisiva tedesca ZDF ha trasmesso un programma prodotto da Manfred Karremann sul trasporto di cavalli vivi dal Baltico all'Italia.

I cavalli, che vengono trasportati mediante autocarri e per un viaggio di 100 ore, sono mantenuti in condizioni contrarie a ogni principio di protezione degli animali.

Può la Commissione far sapere se è al corrente di detti trasporti e se può intervenire contro una violazione delle norme dell'Unione europea in materia di trasporto di animali?

Risposta comune data dal sig. Byrne in nome della Commissione alle interrogazioni scritte E-1991/99 e P-2144/99

(22 dicembre 1999)

La Commissione è consapevole dei problemi in materia di benessere animale di cui ha riferito la trasmissione della televisione tedesca. Rapporti dell'ispezione veterinaria della Commissione e reclami di varie organizzazioni per il benessere degli animali indicano inoltre che in questo settore continuano a sussistere problemi.

Quando gli animali giungono alle frontiere della Comunità in condizioni tali da non essere chiaramento in grado di sopportare un ulteriore trasporto, è lo Stato membro interessato ad avere comunque l'obbligo d'intraprendere le azioni necessarie per tutelare il benessere degli animali interessati, prodigando loro adeguate cure e attenzione con un periodo sufficiente di riposo.

Riguardo alle attività della Commissione, numerose missioni di ispezione veterinaria hanno avuto luogo a Gorizia e Prosecco dove i cavalli entrano di regola nel territorio della Comunità. In seguito alle missioni, sono state trasmesse alle autorità italiane raccomandazioni dettagliate e sono stati successivamente riscontrati dei miglioramenti. I recenti reclami e le immagini mostrate dalla televisione tedesca indicano purtroppo che tali miglioramenti non avevano forse carattere permanente.

La Commission è attualmente in fase di assunzione di personale d'ispezione ed una parte del nuovo personale ha specifiche responsabilità di monitoraggio dell'applicazione della legislazione sul benessere degli animali che vale per tutti gli Stati membri. La Commissione si rende conto della crescente importanza attribuita dai consumatori al benessere degli animali e continuerà ad adoperarsi, oltre alle sue altre responsabilità, affinchè al benessere animale venga conferita la debita importanza.

La Commissione esamina attualmente la questione e non esiterà ad avviare la procedura prevista dall'articolo 226 (ex-articolo 169) del trattato CE, qualora ciò risulti necessario.

La Commissione è convinta che la maniera più efficace per ottenere un sostanziale miglioramento del benessere degli animali sia quello di perseguire un consenso internazionale al riguardo. A tal fine, nell'ambito dei negoziati dell'Organizzazione mondiale del commercio, la Commissione si adopererà affinchè la questione del benessere animale venga affrontata su base multilaterale.

Top