Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 91999E000173

    INTERROGAZIONE SCRITTA n. 173/99 dell'on. Roberta ANGELILLI Ritardi per gli aiuti alle imprese nei quartieri degradati

    GU C 341 del 29.11.1999, p. 60 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

    European Parliament's website

    91999E0173

    INTERROGAZIONE SCRITTA n. 173/99 dell'on. Roberta ANGELILLI Ritardi per gli aiuti alle imprese nei quartieri degradati

    Gazzetta ufficiale n. C 341 del 29/11/1999 pag. 0060


    INTERROGAZIONE SCRITTA E-0173/99

    di Roberta Angelilli (NI) alla Commissione

    (11 febbraio 1999)

    Oggetto: Ritardi per gli aiuti alle imprese nei quartieri degradati

    In riferimento alla precedente interrogazione P-3945/97(1) del 4 dicembre 1997 "Aiuti di Stato alle imprese in quartieri urbani degradati" è opportuno ricordare che la legge del 7 agosto 1997 n. 266 "Interventi urgenti per l'economia", con la quale è stata autorizzata (articolo 14, terzo comma) la spesa di 46 miliardi per il 1997 per le attività imprenditoriali nelle aree periferiche secondo quanto previsto dal regolamento "Disciplina degli aiuti di Stato alle imprese nei quartieri urbani svantaggiati" (Gazzetta ufficiale delle Comunità europee del 14 maggio 1997)(2). Dalla emanazione di questa legge a quella del relativo decreto attuativo che ne permetteva l'effettiva funzionalità, avvenuta nel luglio 1998, è passato circa un anno. In tale decreto attuativo si demandava alle amministrazioni comunali interessate la delibera di attuazione pratica della legge. A tutt'oggi però nella città di Roma tale delibera non è stata ancora redatta, nonostante che il decreto avesse fissato come termine amministrativo il 29 novembre 1998.

    1. Ciò premesso, può la Commissione far sapere se il prolungarsi dei tempi di applicazione danneggi la finalità del regolamento emesso dall'UE per venire in aiuto alle imprese nei quartieri degradati;

    2. se l'applicazione della legge nazionale sopraccitata in alcune aree metropolitane e non a Roma possa causare degli squilibri anche lesivi della libera concorrenza;

    3. se è in grado di esprimere un giudizio generale sulla vicenda?

    Risposta data dal sig. Van Miert in nome della Commissione

    (22 marzo 1999)

    La Commissione non può che rinviare l'onorevole parlamentare al tenore delle risposte già date alle interrogazioni scritte P-2628/97(3) e P-3945/97(4).

    La disciplina degli aiuti di stato alle imprese nei quartieri urbani svantaggiati(5) intende precisare i criteri secondo i quali la Commissione esamina la compatibilità di tali aiuti con il mercato comune. Si tratta di chiarimenti dati agli Stati membri e non di un invito a concedere tali aiuti. Spetta agli Stati decidere al riguardo, e in caso di decisione positiva, sono tenuti a notificarne alla Commissione, per approvazione, i progetti da essi elaborati.

    (1) GU C 187 del 16.6.1998, pag. 99.

    (2) GU C 146 del 14.5.1997, pag. 6.

    (3) GU C 82 del 17.3.1998.

    (4) GU C 18 del 16.6.1998.

    (5) GU C 146 del 14.5.1997.

    Top