91999E0155

INTERROGAZIONE SCRITTA E-0155/99

di Caroline Jackson (PPE) alla Commissione

(11 febbraio 1999)

Oggetto: Scoiattoli rossi e "Warfarin"

Può la Commissione indicare se intende vietare l'uso della sostanza commercializzata con la denominazione "Warfarin"? Tale sostanza si è dimostrata essere uno degli strumenti più efficaci per ridurre il numero di scoiattoli grigi (Sciurus carolinensis) nel Regno Unito e potrebbe pertanto dimostrarsi come un mezzo utile per salvaguardare la popolazione di scoiattoli rossi (Sciurus vulgaris leucourus). Considerando che probabilmente non è disponibile un veleno di efficacia analoga, un eventuale divieto potrebbe avere gravi conseguenze.

Risposta data dalla sig.ra Bjerregaard a nome della Commissione

(16 marzo 1999)

In quanto pesticida utilizzato per proteggere le piante e i prodotti delle piante, la sostanza attiva "warfarin" è attualmente oggetto di valutazione come sostanza attiva utilizzata nei ratticidi nel quadro della Direttiva 91/414/CEE, del 15 luglio 1991, relativa all'immissione in commercio dei prodotti fitosanitari(1).

Uno degli impieghi per i quali il "warfarin" è autorizzato riguarda il controllo della popolazione degli scoiattoli grigi al fine di proteggere gli alberi. Durante il processo valutativo e decisionale sul "warfarin" si è tenuto conto di questo aspetto della sua utilizzazione. Una decisione finale è prevista entro l'estate del 1999.

(1) GU L 230 del 19.8.1991.