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Document 91998E001823
WRITTEN QUESTION No. 1823/98 by Alex SMITH to the Council. Nuclear safety
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 1823/98 dell'on. Alex SMITH al Consiglio. Sicurezza nucleare
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 1823/98 dell'on. Alex SMITH al Consiglio. Sicurezza nucleare
GU C 96 del 8.4.1999, p. 10
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 1823/98 dell'on. Alex SMITH al Consiglio. Sicurezza nucleare
Gazzetta ufficiale n. C 096 del 08/04/1999 pag. 0010
INTERROGAZIONE SCRITTA P-1823/98 di Alex Smith (PSE) al Consiglio (8 giugno 1998) Oggetto: Sicurezza nucleare Alla luce del fatto che le autorità per la sicurezza nucleare hanno imposto, verso la fine di maggio, la cessazione delle operazioni di ritrattamento all'impianto di ritrattamento THORP di Sellafield a seguito del rilevamento di una fuoriuscita di residui radioattivi dalle condutture di scarico, intende ora la Presidenza avviare, prima della riunione prevista a luglio nel quadro della convenzione OSPAR, negoziati con gli Stati membri quali l'Irlanda e la Svezia che hanno espresso costantemente preoccupazioni in merito alla sicurezza di Sellafield, al fine di valutare le possibilità di convertire a Sellafield le attività di ritrattamento in gestione sicura delle scorie? Risposta (19 ottobre 1998) Il Consiglio si rallegra dei risultati della Conferenza ministeriale della convenzione OSPAR svoltasi nel mese di luglio 1998, durante la quale le parti hanno convenuto di far sì che gli scarichi, le emissioni e le perdite di sostanze radioattive siano portate, entro l'anno 2020, a livelli tali da ridurre praticamente a zero, rispetto ai livelli storici, le concentrazioni supplementari nell'ambiente marino risultanti da detti scarichi, emissioni e perdite. Il Consiglio ricorda peraltro che si applicano le norme fondamentali relative alla protezione sanitaria della popolazione e dei lavoratori contro i pericoli derivanti dalle radiazioni ionizzanti, quali stabilite dalla normativa comunitaria nel quadro della direttiva 96/29/Euratom del Consiglio(1). Sottolinea che lo Stato membro in cui si trovano gli impianti nucleari è responsabile della sicurezza della progettazione, della costruzione e del funzionamento di tali impianti. Anche la scelta del ciclo del combustibile spetta a ciascuno Stato membro. (1) GU L 159 del 29.6.1996, pag. 1.