Operazione militare dell’Unione europea volta a contribuire alla sicurezza marittima nell’Oceano Indiano occidentale e nel Mar Rosso (Eunavfor Atalanta)
SINTESI DI:
Decisione 2008/918/PESC relativa all’avvio di un’operazione militare dell’Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia (Atalanta)
Azione comune 2008/851/PESC relativa a un’operazione militare dell’Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia
QUAL È LO SCOPO DELLA DECISIONE E DELL’AZIONE COMUNE?
- La decisione approva il piano operativo e le regole di ingaggio per l’operazione militare originale dell’Unione europea (Unione) volta a combattere gli atti di pirateria e rapina a mano armata al largo della Somalia.
- L’azione comune definisce la missione, gli obiettivi, la struttura di comando e il finanziamento dell’operazione militare ampliata dell’Unione nell’Oceano Indiano occidentale e nel Mar Rosso.
PUNTI CHIAVE
Operazione Atalanta
- Atalanta, la forza navale dell’Unione (ora Eunavfor Atalanta) è stata lanciata alla fine del 2008 in risposta all’aumento dei livelli di pirateria nell’Oceano Indiano occidentale come parte dell’approccio integrato dell’Unione alla Somalia.
- È stata istituita nell’ambito della politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC) e conformemente alle pertinenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSCR) e al diritto internazionale.
Missione
Eunavfor Atalanta contribuisce a:
- proteggere le navi del Programma alimentare mondiale che forniscono aiuti alimentari agli sfollati in Somalia;
- proteggere le navi vulnerabili in navigazione al largo delle coste somale e a scoraggiare, prevenire e reprimere gli atti di pirateria e le rapine a mano armata al largo della Somalia;
- attuare l’embargo delle Nazioni Unite sulle armi nei confronti della Somalia e a combattere il traffico di stupefacenti, il traffico di armi, la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata e il contrabbando di carbone al largo delle coste somale.
Lo Stato maggiore dell’Unione europea sostiene l’Eunavfor Atalanta identificando le minacce e svolgendo una pianificazione preventiva, al fine di mantenere informato il comitato politico e di sicurezza (CPS).
Controllo politico e strategia
- Il CPS ha il controllo politico e la direzione strategica dell’operazione militare dell’Unione sotto la responsabilità dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza (AR).
- Il CPS è autorizzato dal Consiglio dell’Unione europea ad adottare determinate decisioni, tra cui:
- modificare i documenti di pianificazione, compresi il piano operativo, la catena di comando e le regole di ingaggio;
- i poteri di prendere decisioni relative alla nomina del comandante dell’operazione dell’UE e/o del comandante della forza dell’UE.
- Il Consiglio, assistito dall’AR, conserva il potere di decidere sugli obiettivi e sulla cessazione dell’operazione militare.
Direzione militare
- Il comandante dell’operazione dell’UE è responsabile dell’operazione militare.
- L’operazione è monitorata dal comitato militare dell’Unione europea, che riceve regolari relazioni dal comandante dell’operazione.
Coordinamento
L’AR, il comandante dell’operazione dell’UE e il comandante della forza dell’UE coordinano strettamente le loro rispettive attività riguardanti l’operazione.
L’Eunavfor Atalanta si coordina strettamente con:
A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICANO LA DECISIONE E L’AZIONE COMUNE?
- La decisione è in vigore dall’8 dicembre 2008.
- L’azione comune è in vigore dal 10 novembre 2008. Il suo mandato è stato prorogato diverse volte, da ultimo fino al 31 dicembre 2024.
CONTESTO
Per ulteriori informazioni, si veda:
DOCUMENTI PRINCIPALI
Decisione 2008/918/PESC del Consiglio, dell’8 dicembre 2008, relativa all’avvio dell’operazione militare dell’Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia (Atalanta) (GU L 330 del 9.12.2008, pag. 19).
Azione comune 2008/851/PESC del Consiglio, del 10 novembre 2008, relativa all’operazione militare dell’Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia (GU L 301 del 12.11.2008, pag. 33).
Le successive modifiche all’azione comune 2008/851/PESC del Consiglio sono state incorporate nel documento originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.
DOCUMENTI CORRELATI
Decisione (PESC) 2021/509 del Consiglio, del 22 marzo 2021, che istituisce uno strumento europeo per la pace, e abroga la decisione (PESC) 2015/528 (GU L 102 del 24.3.2021, pag. 14).
Si veda la versione consolidata.
Ultimo aggiornamento: 04.09.2023