Armi e munizioni illegali — Meccanismo mondiale di segnalazione
SINTESI DI:
Posizione comune 2008/944/PESC che definisce norme comuni per il controllo delle esportazioni di tecnologia e attrezzature militari
Decisione (PESC) 2015/1908 a sostegno di un meccanismo mondiale di segnalazione sulle armi leggere e di piccolo calibro e su altre armi e munizioni convenzionali illegali volto a ridurre il rischio del loro commercio illegale («iTrace II»)
Decisione (PESC) 2017/2283 a sostegno di un meccanismo mondiale di segnalazione sulle armi leggere e di piccolo calibro e su altre armi e munizioni convenzionali illegali volto a ridurre il rischio del loro commercio illegale («iTrace III»)
Decisione (PESC) 2019/2191 a sostegno di un meccanismo mondiale di segnalazione sulle armi convenzionali illegali e relative munizioni volto a ridurre il rischio di diversione e trasferimento illegale («iTrace IV»)
Decisione (PESC) 2023/387 a sostegno di un meccanismo mondiale di segnalazione sulle armi convenzionali illegali e relative munizioni volto a ridurre il rischio di diversione e trasferimento illegale («iTrace V»)
QUALI SONO GLI OBIETTIVI DELLA POSIZIONE COMUNE E DELLE DECISIONI?
- La posizione comune stabilisce norme dell’Unione europea (Unione) per controllare l’esportazione di prodotti di tecnologia e attrezzature militari.
- Le decisioni rinnovano i finanziamenti dell’Unione per iTrace, un sistema mondiale di gestione delle informazioni, accessibile e di facile impiego, sulle armi leggere e di piccolo calibro* (SALW) e sulle munizioni, oggetto di diversione o traffico.
PUNTI CHIAVE
Esportazione di tecnologia e attrezzature militari
La posizione comune del 2008 stabilisce otto criteri per la valutazione delle domande di licenza di esportazione di tecnologia e attrezzature militari contenute nell’elenco comune delle attrezzature militari dell’Unione.
Armi leggere e di piccolo calibro.
- Il trasferimento illegale di SALW contribuisce ad aggravare il terrorismo e la criminalità organizzata e costituisce un fattore rilevante nello scoppio e nella diffusione dei conflitti, nonché nel contribuire al crollo delle strutture statali.
- L’Unione sostiene iTrace per il monitoraggio dei movimenti di SALW illegali, che costituisce un aspetto fondamentale per risolvere questi problemi.
iTrace
iTrace V
- Per il progetto iTrace V sono stati stanziati 6,2 milioni di euro dal bilancio dell’Unione. CAR e il ministero degli Affari esteri tedesco copriranno i costi aggiuntivi.
- Ha una serie di obiettivi, tra cui:
- continuare a far funzionare e potenziare iTrace, al fine di fornire ai responsabili delle politiche, agli esperti del controllo delle armi convenzionali e alle autorità incaricate del controllo delle esportazioni di armi, le informazioni pertinenti per sviluppare strategie e progetti efficaci basati su elementi concreti contro la diffusione illegale di SALW;
- garantire la formazione e il tutoraggio delle autorità nazionali nei paesi coinvolti nei conflitti per sviluppare capacità sostenibili di individuazione e di tracciamento delle armi convenzionali nazionali illecite e incoraggiare una cooperazione duratura con il progetto iTrace;
- aumentare la frequenza e la durata della ricerca sul campo in materia di SALW che circolano illegalmente nei paesi coinvolti in conflitti;
- fornire alle autorità per il controllo delle esportazioni di armi e ai responsabili politici del controllo delle armi degli Stati membri dell’Unione un sostegno su misura;
- incrementare la consapevolezza sui risultati del progetto;
- fornire relazioni sulle questioni politiche fondamentali, provenienti dai dati generati dalle indagini sul campo e presentate sul sistema iTrace, in merito a settori specifici che richiedono attenzione internazionale;
- continuare a tracciare le armi convenzionali e le relative munizioni (con la cooperazione degli Stati membri e dei paesi terzi) per individuare le modalità in cui tali armi giungono nelle mani di utenti non autorizzati.
A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICANO LA POSIZIONE COMUNE E LE DECISIONI?
- La posizione comune si applica dall’8 dicembre 2008.
- La decisione (PESC) 2015/1908 relativa a iTrace II si applica dal 22 ottobre 2015.
- La decisione (PESC) 2017/2283 relativa a iTrace III si applica dall’11 dicembre 2017.
- La decisione (PESC) 2019/2191 relativa a iTrace IV si applica dal 19 dicembre 2019.
- La decisione (PESC) 2023/387 relativa a iTrace IV si applica dal 20 febbraio 2023.
CONTESTO
Per ulteriori informazioni, si veda:
TERMINI CHIAVE
Armi leggere e di piccolo calibro. Qualsiasi arma letale portatile. Le armi di piccolo calibro includono pistole, fucili da caccia, fucili d’assalto e mitragliatrici leggere. Le armi leggere includono mitragliatrici pesanti, lanciagranate e cannoni anticarro.
DOCUMENTI PRINCIPALI
Posizione comune 2008/944/PESC del Consiglio, dell’8 dicembre 2008, che definisce norme comuni per il controllo delle esportazioni di tecnologia e attrezzature militari (GU L 335 del 13.12.2008, pag. 99).
Le modifiche successive alla posizione comune 2008/944/PESC sono state integrate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.
Decisione (PESC) 2015/1908 del Consiglio, del 22 ottobre 2015, a sostegno di un meccanismo mondiale di segnalazione sulle armi leggere e di piccolo calibro e su altre armi e munizioni convenzionali illegali volto a ridurre il rischio del loro commercio illegale («iTrace II») (GU L 278 del 23.10.2015, pag. 15).
Decisione (PESC) 2017/2283 del Consiglio, dell’11 dicembre 2017, a sostegno di un meccanismo mondiale di segnalazione sulle armi leggere e di piccolo calibro e su altre armi e munizioni convenzionali illegali volto a ridurre il rischio del loro commercio illegale («iTrace III») (GU L 328 del 12.12.2017, pag. 20).
Decisione (PESC) 2019/2191 del Consiglio, del 19 dicembre 2019, a sostegno di un meccanismo mondiale di segnalazione sulle armi convenzionali illegali e relative munizioni volto a ridurre il rischio di diversione e trasferimento illegale («iTrace IV») (GU L 330 del 20.12.2019, pag. 53).
Decisione (PESC) 2023/387 del Consiglio, del 20 febbraio 2023, a sostegno di un meccanismo mondiale di segnalazione sulle armi convenzionali illegali e relative munizioni volto a ridurre il rischio di diversione e trasferimento illegale («iTrace V») (GU L 53 del 21.2.2023, pag. 19).
Si veda la versione consolidata.
DOCUMENTI CORRELATI
Comunicazione congiunta al Parlamento europeo e al Consiglio — Elementi per una strategia dell’Unione europea contro le armi da fuoco, le armi leggere e le armi di piccolo calibro illegali e le relative munizioni «Mettere in sicurezza le armi, proteggere i cittadini» [JOIN(2018) 17 final del 13.6.2018].
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni — Piano d’azione europeo in materia di difesa [COM(2016) 950 final del 30.11.2016].
Decisione 2013/698/PESC del Consiglio, del 25 novembre 2013, a sostegno di un meccanismo mondiale di segnalazione sulle armi leggere e di piccolo calibro e su altre armi e munizioni convenzionali illegali volto a ridurre il rischio del loro commercio illegale (GU L 320 del 30.11.2013, pag. 34).
Ultimo aggiornamento: 08.05.2023