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Document 92001E001137

    INTERROGAZIONE SCRITTA E-1137/01 di Christopher Heaton-Harris (PPE-DE) alla Commissione. Politica europea dell'occupazione.

    GU C 350E del 11.12.2001, p. 79–79 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

    European Parliament's website

    92001E1137

    INTERROGAZIONE SCRITTA E-1137/01 di Christopher Heaton-Harris (PPE-DE) alla Commissione. Politica europea dell'occupazione.

    Gazzetta ufficiale n. 350 E del 11/12/2001 pag. 0079 - 0079


    INTERROGAZIONE SCRITTA E-1137/01

    di Christopher Heaton-Harris (PPE-DE) alla Commissione

    (10 aprile 2001)

    Oggetto: Politica europea dell'occupazione

    In base alle recenti modifiche introdotte nel sistema dei pagamenti per le cessioni di giocatori di calcio, i calciatori professionisti hanno ora diritti diversi a seconda della loro età, essendo previsto un compenso più elevato per la cessione di giocatori di età non superiore a 23 anni.

    In che modo la determinazione del valore di un lavoratore dipendente in funzione della sua età può conciliarsi con altre norme europee in materia di occupazione? In questo modo si creerà un precedente per altri settori dell'occupazione?

    Risposta del Commissario Diamantopoulou a nome della Commissione

    (21 giugno 2001)

    La Commissione ricorda in primo luogo che la Corte di giustizia ha riconosciuto nella sentenza Bsoman che l'obiettivo d'incoraggiare l'ingaggio e l'allenamento di giovani giocatori è legittimo e può giustificare un ostacolo alla libera circolazione dei lavoratori.

    Conformemente ai principi generali stabiliti in seguito alle discussioni tra la Commissione e FIFA/UEFA sulle regole della FIFA relative ai trasferimenti internazionali dei giocatori di calcio, nel caso di giocatori d'età inferiore a 23 anni dovrebbe essere istituito un sistema d'indennità di formazione al fine di incoraggiare e di premiare lo sforzo di formazione dei club, in particolare dei club piccoli.

    La somma pagata in questa situazione costituirà un'indennità specifica per la formazione fornita ai giovani giocatori. Dato che tale compensazione si applica a una situazione diversa, essa non può essere considerata discriminatoria.

    Considerando che questo sistema è destinato a rispondere alle esigenze specifiche dello sport, non è trasferibile ad altri settori.

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