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annullare la «decisione vincolante d’urgenza 01/2023 richiesta dalla Norwegian SA per l’adozione di misure definitive riguardanti la Meta Platforms Ireland Ltd (articolo 66, paragrafo 2, RGPD (1))» adottata dal Comitato europeo per la protezione dei dati (in prosieguo: l’«EDPB» in data 27 ottobre 2023, nella sua interezza o, in subordine, nelle sue parti rilevanti; e

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condannare il convenuto alle spese.

1.

Primo motivo, vertente sul fatto che l’articolo 66, paragrafo 2, del RGPD viola lo Stato di diritto, gli articoli 41 e 47 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (in prosieguo: la «Carta»), nonché l’articolo 6 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo (CEDU) e, in quanto tale, è illegittimo e invalido.

2.

Secondo motivo, vertente sul fatto che l’EDPB ha ecceduto le proprie competenze ai sensi dell’articolo 66 del RGPD.

3.

Terzo motivo, vertente sul fatto che l’EDPB ha violato il diritto a una buona amministrazione sancito dall’articolo 41 della Carta.

4.

Quarto motivo, vertente sul fatto che l’EDPB ha tenuto conto di criteri erronei per determinare se esso potesse adottare una decisione vincolante d’urgenza ai sensi dell’articolo 66, paragrafo 2, del RGPD.