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Document 62019TA0798

    Causa T-798/19: Sentenza del Tribunale del 24 marzo 2021 — Bennahmias/Parlamento («Diritto istituzionale – Regolamentazione riguardante le spese e le indennità dei deputati al Parlamento – Indennità di assistenza parlamentare – Recupero delle somme indebitamente versate – Onere della prova – Obbligo di motivazione – Errore di diritto – Errore di fatto – Proporzionalità»)

    GU C 217 del 7.6.2021, p. 40–41 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    7.6.2021   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 217/40


    Sentenza del Tribunale del 24 marzo 2021 — Bennahmias/Parlamento

    (Causa T-798/19) (1)

    («Diritto istituzionale - Regolamentazione riguardante le spese e le indennità dei deputati al Parlamento - Indennità di assistenza parlamentare - Recupero delle somme indebitamente versate - Onere della prova - Obbligo di motivazione - Errore di diritto - Errore di fatto - Proporzionalità»)

    (2021/C 217/52)

    Lingua processuale: il francese

    Parti

    Ricorrente: Jean-Luc Bennahmias (Marsiglia, Francia) (rappresentanti: J.-M. Rikkers, J.-L. Teheux, M. Ganilsy e C. De Kuyper, avvocati)

    Convenuto: Parlamento europeo (rappresentanti: N. Lorenz e M. Ecker, agenti)

    Oggetto

    Domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e diretta all’annullamento della decisione del segretario generale del Parlamento del 16 settembre 2019 relativa al recupero presso il ricorrente di una somma di EUR 29 806 indebitamente versata a titolo di assistenza parlamentare e della relativa nota di addebito del 19 settembre 2019.

    Dispositivo

    1)

    Il ricorso è respinto.

    2)

    Il sig. Jean-Luc Bennahmias sopporterà, oltre alle proprie spese, quelle sostenute dal Parlamento europeo.


    (1)  GU C 45 del 10.2.2020.


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