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Document 62017CA0697
Case C-697/17: Judgment of the Court (Fifth Chamber) of 11 July 2019 (reference for a preliminary ruling from the Consiglio di Stato — Italy) — Telecom Italia SpA v Ministero dello Sviluppo Economico, Infrastrutture e telecomunicazioni per l’Italia SpA (Infratel Italia SpA) (Reference for a preliminary ruling — Award of public supply and public works contracts — Directive 2014/24/EU — Article 28(2) — Restricted procedure — Economic operators admitted to submit a tender — Need for the pre-selected candidate and the candidate submitting the tender to be legally and factually identical — Principle of equal treatment of tenderers)
Causa C-697/17: Sentenza della Corte (Quinta Sezione) dell’11 luglio 2019 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Consiglio di Stato — Italia) — Telecom Italia SpA/Ministero dello Sviluppo Economico, Infrastrutture e telecomunicazioni per l’Italia SpA (Infratel Italia SpA) (Rinvio pregiudiziale — Aggiudicazione di appalti pubblici di forniture e di lavori — Direttiva 2014/24/UE — Articolo 28, paragrafo 2 — Procedura ristretta — Operatori economici ammessi a presentare un’offerta — Necessità di mantenere un’identità giuridica e sostanziale tra il candidato prequalificato e quello che presenta l’offerta — Principio di parità di trattamento tra gli offerenti)
Causa C-697/17: Sentenza della Corte (Quinta Sezione) dell’11 luglio 2019 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Consiglio di Stato — Italia) — Telecom Italia SpA/Ministero dello Sviluppo Economico, Infrastrutture e telecomunicazioni per l’Italia SpA (Infratel Italia SpA) (Rinvio pregiudiziale — Aggiudicazione di appalti pubblici di forniture e di lavori — Direttiva 2014/24/UE — Articolo 28, paragrafo 2 — Procedura ristretta — Operatori economici ammessi a presentare un’offerta — Necessità di mantenere un’identità giuridica e sostanziale tra il candidato prequalificato e quello che presenta l’offerta — Principio di parità di trattamento tra gli offerenti)
GU C 305 del 9.9.2019, p. 9–9
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
9.9.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 305/9 |
Sentenza della Corte (Quinta Sezione) dell’11 luglio 2019 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Consiglio di Stato — Italia) — Telecom Italia SpA/Ministero dello Sviluppo Economico, Infrastrutture e telecomunicazioni per l’Italia SpA (Infratel Italia SpA)
(Causa C-697/17) (1)
(Rinvio pregiudiziale - Aggiudicazione di appalti pubblici di forniture e di lavori - Direttiva 2014/24/UE - Articolo 28, paragrafo 2 - Procedura ristretta - Operatori economici ammessi a presentare un’offerta - Necessità di mantenere un’identità giuridica e sostanziale tra il candidato prequalificato e quello che presenta l’offerta - Principio di parità di trattamento tra gli offerenti)
(2019/C 305/10)
Lingua processuale: l’italiano
Giudice del rinvio
Consiglio di Stato
Parti nel procedimento principale
Ricorrente: Telecom Italia SpA
Resistenti: Ministero dello Sviluppo Economico, Infrastrutture e telecomunicazioni per l’Italia SpA (Infratel Italia SpA)
nei confronti di: OpEn Fiber SpA
Dispositivo
L’articolo 28, paragrafo 2, prima frase, della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE, deve essere interpretato nel senso che, tenuto conto del requisito dell’identità giuridica e sostanziale tra gli operatori economici prequalificati e quelli che presentano le offerte, esso non osta a che, nell’ambito di una procedura ristretta di aggiudicazione di un appalto pubblico, un candidato prequalificato che si impegni a incorporare un altro candidato prequalificato, in forza di un accordo di fusione concluso tra la fase di prequalifica e quella di presentazione delle offerte e attuato dopo tale fase di presentazione, possa presentare un’offerta.