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Document 62015TN0364

    Causa T-364/15: Ricorso proposto il 4 luglio 2015 — ADR Center/Commissione

    GU C 302 del 14.9.2015, p. 63–63 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    14.9.2015   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 302/63


    Ricorso proposto il 4 luglio 2015 — ADR Center/Commissione

    (Causa T-364/15)

    (2015/C 302/78)

    Lingua processuale: l’inglese

    Parti

    Ricorrente: ADR Center Srl (Roma, Italia) (rappresentante: L. Tantalo, avvocato)

    Convenuta: Commissione europea

    Conclusioni

    La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

    annullare la decisione della Commissione C (2015) 3117 final del 4 maggio 2015;

    in alternativa, dichiarare ammissibili tutte le spese dichiarate inammissibili dalla Commissione;

    condannare la convenuta e gli eventuali intervenienti al pagamento delle spese legali della ricorrente e delle spese di procedura che il Tribunale determinerà secondo equità.

    Motivi e principali argomenti

    A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce quattro motivi.

    1.

    Primo motivo, vertente sul fatto che la decisione impugnata dovrebbe essere annullata in quanto la Commissione non è competente ad adottare un ordine di recupero in materia contrattuale.

    2.

    Secondo motivo, vertente sul fatto che la decisione impugnata dovrebbe essere annullata in quanto la decisione si fonda su errori di fatto e di valutazione.

    3.

    Terzo motivo, vertente sul fatto che la decisione impugnata dovrebbe essere annullata in quanto la Commissione è incorsa in uno sviamento di potere.

    4.

    Quarto motivo, vertente sul fatto che la decisione impugnata dovrebbe essere annullata in quanto la Commissione ha violato il suo obbligo di motivazione.


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