52015DC0011

PROGETTO DI BILANCIO RETTIFICATIVO N. 1 AL BILANCIO GENERALE 2015

CHE ACCOMPAGNA LA PROPOSTA DI REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO RELATIVO AL FONDO EUROPEO PER GLI INVESTIMENTI STRATEGICI E CHE MODIFICA I REGOLAMENTI (UE) NN. 1291/2013 E 1316/2013

Visto:

– il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 314, in combinato disposto con il trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 106 bis,

– il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione[1], in particolare l’articolo 41,

– il bilancio generale dell’Unione europea per l’esercizio 2015 adottato il 17 dicembre 2014[2],

la Commissione europea presenta qui di seguito all’autorità di bilancio il progetto di bilancio rettificativo n. 1 al bilancio 2015.

MODIFICHE ALLO STATO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE PER SEZIONE

Le modifiche allo stato delle entrate e delle spese per sezione sono disponibili su EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/budget/www/index-en.htm). A titolo informativo, si acclude sotto forma di allegato di bilancio una versione in lingua inglese delle modifiche allo stato delle entrate e delle spese.

INDICE

1.       Introduzione.. 5

2.       Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) 5

2.1. Modifiche proposte della nomenclatura di bilancio.. 5

2.2. Dotazione del Fondo di garanzia – impegni 2015-2018 e pagamenti 2016-2020. 6

2.3. Fonti di finanziamento per coprire gli impegni del Fondo di garanzia nel periodo 2015-2018. 6

2.4. Riassegnazione di stanziamenti di impegno per alimentare il Fondo di garanzia nel 2015. 6

3.       Tabella riepilogativa per rubrica del QFP.. 9

1.           Introduzione

Il 26 novembre 2014 la Commissione ha proposto un “Piano di investimenti per l’Europa”[3] volto a mobilitare almeno 315 miliardi di EUR di investimenti aggiuntivi nei prossimi tre anni. A tal fine sarà istituito un nuovo Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) in partenariato tra la Commissione e la Banca europea per gli investimenti (BEI). Il FEIS sarà sostenuto da una garanzia di 16 miliardi di EUR provenienti dal bilancio dell’UE; un Fondo di garanzia coprirà il 50% delle passività in essere del FEIS.

La proposta legislativa per l’istituzione del FEIS è stata adottata dalla Commissione il 13 gennaio 2015[4]. Conformemente alle conclusioni del Consiglio europeo del 18 dicembre 2014[5], i legislatori dell’Unione sono invitati a trovare un accordo entro giugno, di modo che si possano attivare i nuovi investimenti fin dalla metà del 2015.

Conformemente alla proposta legislativa, il progetto di bilancio rettificativo (PBR) n. 1 per il 2015 crea la struttura di bilancio necessaria per alimentare il Fondo di garanzia, coprire gli eventuali ricorsi alla garanzia UE e iscrivere in bilancio gli stanziamenti per le consulenze fornite in fase di identificazione, preparazione e sviluppo dei progetti di investimento.

Lo scopo del PBR n. 1 è proporre le necessarie modifiche della nomenclatura di bilancio e procedere alla corrispondente riassegnazione di 1 360 milioni di EUR in stanziamenti di impegno e di 10 milioni di EUR in stanziamenti di pagamento. L’incidenza globale in termini di spese o entrate è neutra.

2.           Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS)  

Il progetto di regolamento che istituisce il FEIS prevede la creazione di un Fondo di garanzia dell’UE che può essere utilizzato per pagare la BEI in caso di ricorso alla garanzia UE. L’articolo 2, paragrafo 2, del progetto di regolamento prevede inoltre un contributo dell’Unione al finanziamento del Polo europeo di consulenza sugli investimenti (EIAH), che dovrebbe fornire maggiore sostegno allo sviluppo e alla preparazione dei progetti in tutta l’UE creando uno sportello unico per le questioni inerenti all’assistenza tecnica per gli investimenti nel territorio dell’Unione.

2.1. Modifiche proposte della nomenclatura di bilancio

L’incidenza sul bilancio dell’istituzione del FEIS richiede la creazione di tre nuovi articoli di bilancio: due articoli che rispecchino la struttura attuale del Fondo di garanzia per le azioni esterne e un terzo articolo per includere il contributo dell’Unione al finanziamento dell’EIAH. Il presente PBR propone pertanto di includere le nuove linee seguenti nella nomenclatura di bilancio:

· 01 04 04:         Garanzia per il Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS)

· 01 04 05:         Dotazione del Fondo di garanzia del FEIS

· 01 04 06:         Polo europeo di consulenza sugli investimenti (EIAH)

L’articolo 01 04 04 reca unicamente una menzione “per memoria” (“p.m.”), che richiederà stanziamenti solo in caso di ricorso alla garanzia UE in misura superiore alle risorse del Fondo di garanzia.

2.2. Dotazione del Fondo di garanzia – impegni 2015-2018 e pagamenti 2016-2020

Gli stanziamenti di impegno necessari per alimentare il Fondo di garanzia riflettono l’ammontare annuo delle fonti di finanziamento corrispondenti individuate nella scheda legislativa e finanziaria che accompagna il progetto di regolamento (si veda la tabella seguente):

|| 2015 || 2016 || 2017 || 2018 || 2019 || 2020 || Totale

Dotazione del Fondo di garanzia in impegni (milioni di EUR) || 1 350 || 2 030 || 2 641 || 1 979 || 0 || 0 || 8 000

A norma dell’articolo 6 del progetto di regolamento sul FEIS, l’importo del Fondo di garanzia sarà gradualmente aumentato fino a raggiungere l’obiettivo di 8 miliardi di EUR, vale a dire il 50% della garanzia totale dell’UE (16 miliardi di EUR). Gli stanziamenti di pagamento del bilancio generale dell’Unione saranno introdotti progressivamente entro il 2020 secondo un calendario indicativo che figura nell’allegato I del progetto di regolamento:

|| 2015 || 2016 || 2017 || 2018 || 2019 || 2020 || Totale

Risorse del Fondo di garanzia (% cumulativa della garanzia totale dell’UE) || 0 || 3% || 8% || 22% || 36% || 50% || 50%

Dotazione annuale del Fondo di garanzia in pagamenti (milioni di EUR) || 0 || 500 || 1 000 || 2 000 || 2 250 || 2 250 || 8 000

Non occorrono stanziamenti di pagamento per l’esercizio di bilancio 2015.

2.3. Fonti di finanziamento per coprire gli impegni del Fondo di garanzia nel periodo 2015-2018

Gli 8 miliardi di EUR in stanziamenti di impegno necessari per alimentare il Fondo di garanzia saranno finanziati nel modo seguente:

· 3,3 miliardi di EUR dal meccanismo per collegare l’Europa (CEF);

· 2,7 miliardi di EUR da Orizzonte 2020[6];

· 2,0 miliardi di EUR dai margini non assegnati all’interno dei massimali di spesa del quadro finanziario pluriennale (QFP), compreso il possibile uso del margine globale per gli impegni.

2.4. Riassegnazione di stanziamenti di impegno per alimentare il Fondo di garanzia nel 2015

Si propone di riassegnare un importo di 1 350 milioni di EUR in stanziamenti di impegno al nuovo articolo di bilancio (01 04 05) per alimentare il Fondo di garanzia del FEIS per l’esercizio 2015.

La Commissione propone di ridurre di 790 milioni di EUR gli stanziamenti di impegno del CEF, come indicato nella tabella seguente. Le riduzioni proposte tengono conto della prevista attuazione del programma e dei relativi programmi di lavoro settoriali pluriennali, per evitare di compromettere le attività già previste per il 2015.

Linea di bilancio || Denominazione || in milioni di EUR

06 02 01 01 || Eliminare le strozzature, accrescere l’interoperabilità ferroviaria, realizzare i collegamenti mancanti e migliorare le tratte transfrontaliere. || 560,3

06 02 01 02 || Garantire sistemi di trasporto efficienti e sostenibili || 34,9

06 02 01 03 || Ottimizzare l’integrazione e l’interconnessione dei modi di trasporto e accrescere l’interoperabilità || 104,8

32 02 01 01 || Ulteriore integrazione del mercato interno dell’energia e dell’interoperabilità transfrontaliera delle reti elettriche e del gas || 30,0

32 02 01 02 || Miglioramento della sicurezza dell’approvvigionamento energetico nell’Unione || 30,0

32 02 01 03 || Contribuire allo sviluppo sostenibile e alla tutela dell’ambiente || 30,0

Totale MECCANISMO PER COLLEGARE L’EUROPA || 790,0

Per quanto riguarda il contributo di Orizzonte 2020, la riduzione degli stanziamenti di impegno è limitata a 70 milioni di EUR (si veda la tabella seguente) per tener conto delle attività di pianificazione dei consorzi e delle proposte già preparate dai ricercatori europei per l’esercizio 2015.

Linea di bilancio || Denominazione || in milioni di EUR

02 04 02 01 || Leadership nello spazio || 11,0

02 04 02 03 || Rafforzare l’innovazione nelle piccole e medie imprese (PMI) || 1,8

02 04 03 01 || Conseguire un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse e resistente ai cambiamenti climatici e un approvvigionamento sostenibile di materie prime || 3,7

02 04 03 02 || Promuovere la sicurezza nelle società europee || 7,5

10 02 01 || Orizzonte 2020 – Sostegno scientifico e tecnico orientato ai clienti per le politiche dell’Unione || 11,0

15 03 05 || Istituto europeo di innovazione e tecnologia – Integrare il triangolo della conoscenza dell’istruzione superiore, della ricerca e dell’innovazione || 25,0

32 04 03 01 || Effettuare la transizione verso un sistema energetico affidabile, sostenibile e competitivo || 10,0

Totale ORIZZONTE 2020 || 70,0

I 490 milioni di EUR rimanenti saranno infine riassegnati nel 2015 da ITER (voce di bilancio 08 04 01 02). Il 17 dicembre 2014, il consiglio di direzione dell’Impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell’energia da fusione (Fusion for Energy) ha informato ufficialmente la Commissione che una quota consistente degli stanziamenti di impegno del 2014 sarà utilizzata per coprire il fabbisogno del 2015. Questo consentirà, insieme al rinvio della firma dei contratti di valore elevato alla fine del 2015, di riassegnare gran parte degli stanziamenti di impegno ITER autorizzati nel bilancio 2015 per alimentare il Fondo di garanzia del FEIS. La Commissione intende compensare la riduzione degli stanziamenti ITER nel 2015 con un aumento equivalente nella programmazione finanziaria di ITER per il periodo 2018-2020, come previsto nella scheda finanziaria legislativa che accompagna il progetto di regolamento.

La riduzione combinata degli impegni del CEF (790 milioni di EUR), di Orizzonte 2020 (70 milioni di EUR) e di ITER (490 milioni di EUR) corrisponde all’ammontare degli impegni (1 350 milioni di EUR) proposti per il nuovo articolo di bilancio per la dotazione del Fondo di garanzia del FEIS (01 04 05).

Per l’esercizio 2015 la Commissione propone inoltre di iscrivere in bilancio 10 milioni di EUR in stanziamenti di impegno e di pagamento al nuovo articolo 01 04 06 come contributo del bilancio generale dell’Unione al finanziamento del Polo europeo di consulenza sugli investimenti (EIAH). La Banca europea per gli investimenti e la Commissione stimano in 20 milioni di EUR il necessario contributo annuale dell’Unione all’EIAH. Visto che l’adozione del regolamento sul FEIS è prevista nel giugno 2015, la Commissione propone di iscrivere in bilancio 10 milioni di EUR per il 2015. La Commissione propone di compensare questi importi mediante una riduzione equivalente della voce di bilancio ITER (08 04 01 02 i) in stanziamenti di impegno e di pagamento.

La tabella seguente indica le fonti della riassegnazione degli stanziamenti di impegno e di pagamento richiesta nel presente progetto di bilancio rettificativo.

Linea di bilancio || Denominazione || in milioni di EUR

|| RIASSEGNAZIONE DI STANZIAMENTI DI IMPEGNO

06 02 01 01 || Eliminare le strozzature, accrescere l’interoperabilità ferroviaria, realizzare i collegamenti mancanti e migliorare le tratte transfrontaliere. || 560,3

06 02 01 02 || Garantire sistemi di trasporto efficienti e sostenibili || 34,9

06 02 01 03 || Ottimizzare l’integrazione e l’interconnessione dei modi di trasporto e accrescere l’interoperabilità || 104,8

32 02 01 01 || Ulteriore integrazione del mercato interno dell’energia e dell’interoperabilità transfrontaliera delle reti elettriche e del gas || 30,0

32 02 01 02 || Miglioramento della sicurezza dell’approvvigionamento energetico nell’Unione || 30,0

32 02 01 03 || Contribuire allo sviluppo sostenibile e alla tutela dell’ambiente || 30,0

Totale parziale MECCANISMO PER COLLEGARE L’EUROPA || 790,0

02 04 02 01 || Leadership nello spazio || 11,0

02 04 02 03 || Rafforzare l’innovazione nelle piccole e medie imprese (PMI) || 1,8

02 04 03 01 || Conseguire un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse e resistente ai cambiamenti climatici e un approvvigionamento sostenibile di materie prime || 3,7

02 04 03 02 || Promuovere la sicurezza nelle società europee || 7,5

10 02 01 || Orizzonte 2020 – Sostegno scientifico e tecnico orientato ai clienti per le politiche dell’Unione || 11,0

15 03 05 || Istituto europeo di innovazione e tecnologia – Integrare il triangolo della conoscenza dell’istruzione superiore, della ricerca e dell’innovazione || 25,0

32 04 03 01 || Effettuare la transizione verso un sistema energetico affidabile, sostenibile e competitivo || 10,0

Totale parziale ORIZZONTE 2020 || 70,0

08 04 01 02 || Costruzione, funzionamento e messa in esercizio degli impianti ITER – Impresa comune europea per ITER – Fusione per l’energia (F4E) || 500,0

TOTALE Riassegnazione di stanziamenti di impegno || 1 360,0

RIASSEGNAZIONE DI STANZIAMENTI DI PAGAMENTO

08 04 01 02 || Costruzione, funzionamento e messa in esercizio degli impianti ITER – Impresa comune europea per ITER – Fusione per l’energia (F4E) || 10,0

Totale riassegnazione di stanziamenti di pagamento || 10,0

3.           Tabella riepilogativa per rubrica del QFP

Rubrica || Bilancio 2015 || Progetto di bilancio rettificativo n. 1/2015 || Bilancio 2015

|| (incl. PBR n. 1/2015)

SI || SP || SI || SP || SI || SP

1. || Crescita intelligente e inclusiva || 66 781 974 020 || 66 922 960 910 ||    ||    || 66 781 974 020 || 66 922 960 910

Di cui a titolo dello strumento di flessibilità ||  83 285 595 || || || ||  83 285 595 ||

Massimale || 66 813 000 000 || || || || 66 813 000 000 ||

Margine ||  114 311 575 || || || ||  114 311 575 ||

1a || Competitività per la crescita e l’occupazione || 17 551 688 425 || 15 798 230 895 || || || 17 551 688 425 || 15 798 230 895

Massimale || 17 666 000 000 || || || || 17 666 000 000 ||

Margine ||  114 311 575 || || || ||  114 311 575 ||

1b || Coesione economica, sociale e territoriale || 49 230 285 595 || 51 124 730 015 || || || 49 230 285 595 || 51 124 730 015

Di cui a titolo dello strumento di flessibilità ||  83 285 595 || || || ||  83 285 595 ||

Massimale || 49 147 000 000 || || || || 49 147 000 000 ||

Margine ||    || || || ||    ||

2. || Crescita sostenibile: risorse naturali || 58 808 572 540 || 55 998 594 806 || || || 58 808 572 540 || 55 998 594 806

Massimale || 59 599 000 000 || || || || 59 599 000 000 ||

Margine ||  790 427 460 || || || ||  790 427 460 ||

Di cui: Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) - Spese connesse al mercato e pagamenti diretti || 43 455 780 762 || 43 447 624 585 || || || 43 455 780 762 || 43 447 624 585

Sottomassimale || 44 313 000 000 || || || || 44 313 000 000 ||

Trasferimento netto tra FEAGA e FEASR ||  123 215 000 || || || ||  123 215 000 ||

Margine ||  734 004 238 || || || ||  734 004 238 ||

3. || Sicurezza e cittadinanza || 2 146 731 538 || 1 859 513 793 || || || 2 146 731 538 || 1 859 513 793

Massimale || 2 246 000 000 || || || || 2 246 000 000 ||

Margine ||  99 268 462 || || || ||  99 268 462 ||

4. || Ruolo mondiale dell’Europa || 8 408 418 991 || 7 422 489 906 || || || 8 408 418 991 || 7 422 489 906

Massimale || 8 749 000 000 || || || || 8 749 000 000 ||

Margine ||  340 581 009 || || || ||  340 581 009 ||

5. || Amministrazione || 8 660 469 063 || 8 658 756 180 || || || 8 660 469 063 || 8 658 756 180

Massimale || 9 076 000 000 || || || || 9 076 000 000 ||

Margine ||  415 530 937 || || || ||  415 530 937 ||

Di cui: spese amministrative delle istituzioni || 6 941 188 663 || 6 939 475 780 || || || 6 941 188 663 || 6 939 475 780

Sottomassimale || 7 351 000 000 || || || || 7 351 000 000 ||

Margine ||  409 811 337 || || || ||  409 811 337 ||

6. || Compensazioni ||    ||    || || ||    ||   

Massimale ||    || || || || ||

Margine ||    || || || ||    ||

Totale || 144 806 166 152 || 140 862 315 595 || || || 144 806 166 152 || 140 862 315 595

Di cui a titolo dello strumento di flessibilità ||  83 285 595 ||  11 315 595 || || ||  83 285 595 ||  11 315 595

Massimale || 146 483 000 000 || 141 901 000 000 || || || 146 483 000 000 || 141 901 000 000

Margine || 1 760 119 443 || 1 050 000 000 || || || 1 760 119 443 || 1 050 000 000

|| Altri strumenti speciali ||  515 365 000 ||  351 724 968 || || ||  515 365 000 ||  351 724 968

Totale generale || 145 321 531 152 || 141 214 040 563 || || || 145 321 531 152 || 141 214 040 563

[1]               GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1.

[2]               GU L XX del XX.XX.2015, pag. X.

[3]               COM(2014) 903 del 26.11.2014.

[4]               COM(2015) 10 del 13.1.2015.

[5]               EUCO 237/14 del 18 dicembre 2014, pag. 1.

[6]               Come indicato nella sezione 2.4, nel 2015 ITER contribuirà alla dotazione del Fondo di garanzia in ragione di 490 milioni di EUR. Questo importo sarà restituito a ITER mediante una riduzione equivalente degli stanziamenti di impegno di Orizzonte 2020 per il periodo 2018-2020.