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Document 51998IP0413

Risoluzione sulla comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo "Verso una rete transeuropea di posizionamento e navigazione" comprendente una strategia europea per i sistemi globali di navigazione via satellite (GNSS) (COM(98)0029 C4-0188/98)

GU C 104 del 14.4.1999, p. 73 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, SV)

51998IP0413

Risoluzione sulla comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo "Verso una rete transeuropea di posizionamento e navigazione" comprendente una strategia europea per i sistemi globali di navigazione via satellite (GNSS) (COM(98)0029 C4-0188/98)

Gazzetta ufficiale n. C 104 del 14/04/1999 pag. 0073


A4-0413/98

Risoluzione sulla comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo «Verso una rete transeuropea di posizionamento e navigazione» comprendente una strategia europea per i sistemi globali di navigazione via satellite (GNSS)(COM(98)0029 - C4-0188/98)

Il Parlamento europeo,

- vista la comunicazione della Commissione (COM(98)0029 - C4-0188/98),

- vista la risoluzione del Consiglio del 19 dicembre 1994 relativa al contributo europeo per lo sviluppo di un sistema globale di navigazione via satellite ((GU C 379 del 31.12.1994, pag. 2.)),

- viste le proprie precedenti risoluzioni del 19 gennaio 1995 sul contributo europeo per lo sviluppo di un Sistema globale di navigazione via satellite ((GU C 43 del 20.2.1995, pag. 71.)) e del 3 aprile 1998 sul contributo europeo allo sviluppo di un sistema globale di navigazione assistito da satellite ((GU C 138 del 4.5.1998, pag. 218.)),

- viste le conclusioni del Consiglio su una strategia europea per i sistemi globali di navigazione via satellite (GNSS) ((GU C 379 del 31.12.1994, pag. 2.)),

- visti la relazione della commissione per i trasporti e il turismo e i pareri della commissione per i bilanci, della commissione per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'energia nonché della commissione per le relazioni economiche esterne (A4-0413/98),

A. considerando che gli ultimi decenni hanno visto significativi progressi nel lancio e nell'utilizzazione di satelliti geostazionari e geosincroni per svariate applicazioni terrestri, principalmente nei settori delle telecomunicazioni e della trasmissione dei dati,

B. considerando che le stesse tecnologie possono essere utilizzate in misura crescente per conoscere con precisione la posizione geografica dei veicoli in tutti i modi di trasporto, in qualsiasi momento e in ogni luogo,

C. considerando che si prevede un'ulteriore espansione di questo settore poiché il miglioramento tecnologico consente una maggiore precisione nel posizionamento e un impiego economicamente più valido di tali sistemi, con un miglioramento dell'efficienza e della sicurezza dei trasporti terrestri, marittimi ed aerei grazie ad una migliore gestione,

D. considerando che i sistemi di navigazione satellitare in determinate applicazioni possono apportare un notevole contributo alla realizzazione dellóbiettivo comunitario di una politica dei trasporti sostenibile dal punto di vista ecologico ed economico;

E. ribadendo la propria posizione secondo la quale gli ulteriori progressi in questo campo dovrebbero basarsi sulla cooperazione internazionale e su azioni congiunte, ma l'Europa dovrebbe procedere per conto proprio qualora non fosse possibile soddisfare un certo numero di condizioni, principalmente quelle della continuità del servizio e dell'affidabilità dei sistemi nonché dell'accesso e della partecipazione dell'industria europea in condizioni di parità,

F. insistendo su fatto che l'Unione europea non deve restare indietro nello sviluppo delle capacità tecnologiche e nella gestione delle relative tecnologie, essenziali per la sua crescita economica, e che il controllo di un sistema GNSS rappresenta per l'Unione un'esigenza strategica,

G. ribadendo l'opinione che una partecipazione dell'Unione europea al GNSS è necessaria per ragioni di concorrenza internazionale e per la creazione di nuovi posti di lavoro, ed anche per escludere che fattori imponderabili possano interferire con la continuità e la qualità dei segnali dei satelliti,

H. sottolineando che la partecipazione dell'Unione europea, in posizione di rilievo, alla realizzazione di un GNSS in un mercato dominato dagli USA tutela gli interessi europei,

I. considerando il nuovo programma EATCHIP, attualmente sviluppato da Eurocontrol, che nel prossimo futuro accrescerà l'efficienza e ridurrà i costi della gestione del traffico aereo, e considerando che l'UE partecipa pienamente a tale iniziativa,

1. accoglie favorevolmente il piano d'azione proposto dalla Commissione, che costituisce un passo concreto verso lo sviluppo di un sistema multimodale civile, pienamente integrato nelle reti transeuropee dei trasporti e delle telecomunicazioni;

2. si compiace del fatto che la necessaria attività di ricerca sia già compresa nel Quarto programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico della Comunità e continui ad esser parte del Quinto programma quadro;

3. valuta positivamente le conclusioni del Consiglio con cui la Commissione viene invitata a proseguire nella definizione di una strategia per il GNSS e a presentare tale strategia all'inizio del 1999;

4. invita la Commissione ad informare regolarmente non soltanto il Consiglio, come proposto nella comunicazione COM(98)0029, bensì anche il Parlamento europeo sui risultati dei colloqui bilaterali al più alto livello;

5. rileva tuttavia che il volume delle attività di ricerca e sviluppo necessarie è tale che si dovrebbe rendere disponibile una più ampia gamma di strumenti di ricerca, attraverso le università e l'industria;

6. insiste sulla necessità di promuovere la ricerca di base e le dimostrazioni tecnologiche necessarie allo sviluppo di satelliti adeguati, di impianti al suolo e di attrezzature imbarcate per garantire una maggiore sicurezza e una migliore gestione innanzitutto del traffico aereo, ma anche di quello marittimo e terrestre, e per permettere l'impiego del GNSS da parte delle altre applicazioni interessate attuali e future (sicurezza stradale, applicazioni telematiche, geodesia, salvataggio, sorveglianza, gestione delle flotte, ecc.);

7. sottolinea la necessità di coinvolgere tempestivamente, nell'ambito della stretta cooperazione con gli organismi e le istituzioni attivi nel settore delle tecnologie satellitari, tutte le parti interessate nonché gli istituti di ricerca degli Stati membri;

8. invita gli Stati membri dell'Unione europea a convocare un Consiglio europeo dello Spazio a livello di capi di stato e di governo per pronunciarsi chiaramente sugli indirizzi strategici, tecnici e finanziari e sul calendario di GNSS2, previ negoziati con gli Stati Uniti e la Russia; ritiene che tale Consiglio debba valutare l'opportunità di convocare una Conferenza mondiale in materia;

9. sottolinea che grazie alla navigazione assistita da satellite si può creare un sistema complessivo di trasporto efficiente, sicuro, più economico e più ecologico;

10. sottolinea che con il GNSS si apre un mercato potenzialmente di grandi dimensioni data la grande varietà di applicazioni possibili, ad esempio nei settori dei trasporti, della pesca, dell'agricoltura e del tempo libero;

11. sottolinea che la partecipazione degli europei allo sviluppo del GNSS, col suo portato di applicazioni e servizi, potrebbe consentire la creazione di molti posti di lavoro;

12. osserva che la stretta cooperazione di cui sopra dovrebbe riguardare non solo la partecipazione in condizioni di parità alla promozione di un contributo europeo al GNSS, ma anche la parità di accesso a tutte le tecnologie di base risultanti da tale azione congiunta;

13. sottolinea che la partecipazione alla realizzazione del GNSS può contribuire in senso generale al formarsi di una cultura nel campo delle tecniche applicative spaziali;

14. chiede che l'ubicazione delle installazioni (centri di controllo, stazioni di sorveglianza e stazioni di collegamento) sia chiaramente identificata allo scopo di assicurare la necessaria interconnessione con le installazioni aeroportuali, gli snodi di comunicazione destinati ai trasporti marittimi e terrestri (tanto ferroviari quanto stradali) e le apparecchiature per le altre applicazioni, attuali e future, del GNSS;

15. invita la Commissione a condurre intensi negoziati con i potenziali partner internazionali, ai fini del comune sviluppo di una rete transeuropea di posizionamento e di navigazione;

16. invita la Commissione a decidersi quanto prima, e comunque entro l¨inizio del 1999, per una delle tre opzioni cui si fa riferimento nella sua comunicazione per lo sviluppo di una rete transeuropea di posizionamento e di navigazione, e a presentare una coerente linea di azione che contenga la definizione e l¨obiettivo del GNSS 2, con tutti i potenziali servizi, nonché una chiara prospettiva finanziaria che indichi sia i costi di installazione del sistema satellitare sia il regime tariffario;

17. sollecita la Commissione a sostenere l'industria europea nella sua cooperazione con la Russia in merito all'utilizzazione dei segnali GLONASS nel quadro di EGNOS e nei suoi sforzi di promozione internazionali affinché i servizi EGNOS coprano paesi vicini quali i PECO e i PTM;

18. guarda con favore ai passi compiuti dal Consiglio dell'ESA (23 e 24 giugno) per l'inserimento di uno studio GNSS nel quadro del nuovo programma di lavoro ESA e alla perdurante leadership dell'ESA nella gestione dell'azione europea relativa al GNSS;

19. chiede alla Commissione di assumere la funzione di negoziatore europeo nelle sedi internazionali per quanto concerne l'assegnazione delle posizioni orbitali e delle frequenze ai servizi di navigazione via satellite;

20. chiede alla Commissione di valutare l'esigenza di un organismo europeo (Agenzia europea per la navigazione) incaricato di certificare i servizi EGNOS, sul piano interno con gli Stati membri e sul piano internazionale con tutti i partner, al fine di armonizzare le norme di interoperabilità e i regolamenti di utilizzazione in un ambiente multimodale;

21. appoggia l'idea di una seconda generazione di GNSS che dovrebbe ulteriormente migliorare, in misura significativa, la sicurezza del traffico rispetto a sistemi quali GPS e GLONASS; il nuovo sistema GNSS dovrebbe comprendere nuove tecnologie così da poter fornire servizi di comunicazione e di gestione del traffico oltre che di posizionamento e di navigazione;

22. invita la Commissione, a tale riguardo, ad ampliare i suoi lavori in modo da comprendervi l'ulteriore esame delle possibilità future offerte dalla seconda fase del sistema globale di navigazione via satellite (GNSS-2), nonché dei relativi costi e degli strumenti disponibili per ripartire tali costi fra gli utenti in funzione dei benefici ricavati;

23. invita inoltre la Commissione a stabilire un quadro normativo per le industrie europee che consenta loro di lanciare con successo applicazioni delle tecnologie spaziali europee nel settore della navigazione aerea, terrestre e marittima nonché in quelli delle telecomunicazioni, della protezione dell'ambiente, dell'agricoltura, della pesca, dell'attività mineraria, della geodesia e in altri ancora, e di giovarsi della creazione di un mercato interno di tali applicazioni;

24. invita la Commissione e gli Stati membri dell'Unione europea a garantire la salvaguardia delle esigenze del GNSS in materia di frequenze;

25. sottolinea che la maggior parte dei costi dello sviluppo del GNSS dovrebbe essere sostenuta, se possibile, da finanziamenti privati, in ultima analisi attraverso il contributo degli utenti e mediante sistemi di partnership pubblico-privato;

26. sottolinea la necessità di individuare una struttura tariffaria che tenga debitamente conto dei benefici ottenuti dalle varie categorie di utenti;

27. condivide la proposta di fondare la cooperazione a livello internazionale su condizioni ben definite e sollecita la Commissione ad assicurare la tutela degli interessi dell'UE in questo settore;

28. rinnova la sua proposta relativa alla creazione di un Consiglio spaziale europeo, da istituirsi a cura della Commissione con la partecipazione delle parti interessati e degli organismi competenti a livello nazionale e internazionale, che assicuri lo scambio delle applicazioni e delle informazioni, il coordinamento delle azioni e la coerenza dei progetti dell'Unione europea in campo spaziale;

29. invita la Commissione ad incoraggiare l'ulteriore sviluppo e strutturazione dell'industria spaziale europea ed a promuovere le applicazioni industriali delle più recenti conquiste tecnologiche in questo settore scientifico, quali la tecnologia della propulsione ipersonica e i motori spaziali riutilizzabili;

30. ritiene che debbano essere predisposti incentivi per i consorzi di industrie, ivi comprese le piccole e medie imprese, per consentire la realizzazione di sistemi imbarcati d'avanguardia e suscettibili di utilizzare tutte le capacità del sistema globale di navigazione europea, soprattutto nel settore della navigazione aerea, nel quale il GNSS migliorerà la capacità dello spazio aereo e ridurrà i ritardi, così come per il miglioramento della sicurezza del traffico marittimo e terrestre e per le altre applicazioni attuali e future;

31. invita la Commissione ad informarlo in merito alle sue decisioni;

32. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio e all'ESA.

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