Turchia – Salute e consumatori

I paesi candidati conducono negoziati con l’Unione europea (UE) al fine di prepararsi all’adesione. Tali negoziati di adesione riguardano l’adozione e l’applicazione della legislazione europea (acquis) e specificatamente le priorità identificate congiuntamente dalla Commissione e dai paesi candidati, nel corso dello screening dell’acquis politico e legislativo dell’UE. Ogni anno la Commissione esamina i progressi compiuti dai candidati al fine di valutare gli sforzi ancora da effettuare fino alla loro adesione. Questo monitoraggio è oggetto di relazioni annuali presentate al Consiglio e al Parlamento europeo.

ATTO

Relazione della Commissione [COM(2011) 666 def. – SEC(2011) 1201 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

SINTESI

La relazione 2011 segnala alcuni progressi sia in materia di sanità pubblica che di tutela dei consumatori. Tuttavia il paese deve concludere il suo allineamento rispetto alla legislazione europea e sviluppare le sue capacità amministrative.

ACQUIS DELL’UNIONE EUROPEA (in base ai termini della Commissione)

L'acquis comunitario in questo settore contempla la tutela degli interessi economici dei consumatori in un certo numero di settori specifici (pubblicità ingannevole e comparativa, indicazione dei prezzi, credito al consumo, clausole abusive nei contratti, vendite a distanza e a domicilio, viaggi "tutto compreso", multiproprietà, provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori, taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni di consumo), nonché la sicurezza generale dei beni di consumo (responsabilità per danno da prodotti difettosi, imitazioni pericolose e sicurezza generale dei prodotti e la commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori). Gli Stati membri sono tenuti a recepire l'acquis nella legislazione nazionale e ad istituire strutture amministrative e organismi esecutivi indipendenti che permettano una vera sorveglianza del mercato e l’applicazione efficace dell’acquis. Inoltre devono prevedere opportune procedure giudiziarie e meccanismi extra-giudiziali di risoluzione delle vertenze e assicurare l’informazione e l’educazione dei consumatori, nonché la partecipazione attiva delle organizzazioni di difesa dei consumatori. Questo capitolo contempla inoltre alcune norme vincolanti nel settore della salute pubblica.

VALUTAZIONE (in base ai termini della Commissione)

Si osserva qualche progresso in materia di tutela dei consumatori e della salute.

Nel campo della tutela dei consumatori devono ancora essere adottate leggi quadro rivedute sulla tutela dei consumatori e sulla sicurezza generale dei prodotti. Occorre mettere a disposizione risorse finanziarie e umane supplementari per migliorare le attività di vigilanza del mercato e intensificare la collaborazione con le ONG di consumatori.

Per quanto attiene alla pubblica sanità, la Turchia non ha ancora completato il processo di allineamento legislativo né si è dotata della capacità amministrativa necessaria per applicare più efficacemente la legge onde migliorare le condizioni di salute e di sicurezza della popolazione.

ATTI CONNESSI

Relazione della Commissione [COM(2010) 660 def. – SEC(2010) 1327 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. La relazione 2010 osservava che i preparativi nel settore della tutela dei consumatori e della salute pubblica erano nella direzione giusta. Tuttavia, nel settore della tutela dei consumatori erano necessari ulteriori sforzi per rafforzare le organizzazioni dei consumatori e assicurare un’applicazione efficace della legislazione. Nell’ambito della salute pubblica la relazione osservava progressi significativi in termini di allineamento all’acquis, ma occorreva migliorare l’applicazione della legislazione.

Relazione della Commissione [COM(2009) 533 def. - SEC(2009) 1334 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del 2009 non presentava nessun progresso significativo ma la Commissione annunciava dei preparativi per il proseguimento delle riforme.

Relazione della Commissione [COM(2008) 674 def. - SEC(2008) 2699 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del novembre 2008 sottolineava che il paese garantiva già un buon livello di tutela dei consumatori. Tuttavia la capacità amministrativa e la cooperazione delle autorità responsabili della sorveglianza del mercato dovevano essere sviluppate. Inoltre, la quota di bilancio destinata alla sorveglianza del mercato non era proporzionale alle dimensioni del paese. La Commissione si rammaricava inoltre della scarsa influenza delle associazioni dei consumatori.

Relazione della Commissione [COM(2007) 663 def. - SEC(2007) 1436 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del 2007 presentava i progressi realizzati e notava anche la scarsa influenza del movimento dei consumatori in Turchia.

Relazione della Commissione [COM(2006) 649 def. - SEC(2006) 1390 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del 2006 indicava cha la Turchia doveva ancora adeguarsi alle norme europee in materia di notifica dei prodotti pericolosi e di scambio di informazioni su questi prodotti. La relazione riconosceva tuttavia i progressi compiuti dal paese nella protezione degli interessi economici dei consumatori, come il recepimento della direttiva comunitaria sulle carte di credito.

Relazione della Commissione [COM(2005) 561 def. - SEC(2005) 1426 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del 2005 riconosceva gli sviluppi realizzati nell'attuazione di misure non legate alla sicurezza, ma non era stato fatto alcun progresso in materia di sicurezza. Inoltre, non era ancora stato realizzato il consolidamento delle capacità amministrative.

Relazione della Commissione [COM(2004) 656 def. – SEC(2004) 1201 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del 2004 segnalava cha la Turchia era progredita nel recepimento dell’acquis per le misure non legate alla sicurezza. Doveva pertanto continuare a impegnarsi nel recepimento e nell'applicazione dell’acquis in materia di responsabilità dei prodotti difettosi.

Relazione della Commissione [COM(2003) 676 def. - SEC(2003) 1212 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del 2003 prendeva atto dei progressi realizzati dal paese, indicando che era necessario proseguire il recepimento e l'applicazione dell’acquis.

Relazione della Commissione [COM(2002) 700 def. - SEC(2002) 1412 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. La relazione del 2002 proponeva di concentrare gli sforzi nell'allineamento del quadro giuridico all’acquis e nell'attuazione efficace delle misure già recepite.

Relazione della Commissione [COM(2001) 700 def. - SEC(2001) 1756 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Relazione della Commissione [COM(2000) 713 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Relazione della Commissione [COM(1999) 513 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del 1999 sottolineava che l'allineamento della legislazione turca all'acquis comunitario mostrava una lenta progressione. Erano previsti, in particolare, alcuni sviluppi sul piano istituzionale.

Relazione della Commissione [COM(1998) 711 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Nella sua relazione del 1998, la Commissione constatava che la legge quadro sulla tutela dei consumatori, adottata nel settembre del 1995, aveva aperto la strada all'armonizzazione legislativa in questo settore.

See also

• Il sito della direzione generale Allargamento, Strategia di allargamento e relazioni sui progressi compiuti 2011 (DE) (EN) (FR)

Ultima modifica: 30.12.2011