La promozione della democrazia e dei diritti umani nei paesi terzi (2014-2020)

Il regolamento istituisce uno strumento finanziario per la promozione e il sostegno della democrazia e dei diritti umani nel mondo, fornendo assistenza indipendentemente dal consenso dei governi dei paesi interessati.

ATTO

Regolamento (UE) n. 235/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce uno strumento finanziario per la promozione della democrazia e dei diritti umani nel mondo.

SINTESI

L’obiettivo principale dello strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR) è quello di fornire assistenza allo sviluppo e al consolidamento della democrazia nei paesi terzi e alla tutela dei diritti umani.

Questo strumento UE è stato progettato come completamento agli altri strumenti UE in materia di democrazia e diritti umani (quali il dialogo politico e gli altri strumenti di cooperazione tecnico-finanziaria).

SUPPORTO PER TUTELARE I DIRITTI UMANI NEL MONDO

L’EIDHR sosterrà tra le altre cose:

• una democrazia più rappresentativa, promuovendo il pluralismo politico, la libertà di espressione e la libertà su Internet;
• la promozione dei diritti umani e delle libertà fondamentali di cui alla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite (vale a dire l’abolizione della pena di morte o la prevenzione della tortura, la promozione della libertà di pensiero, di religione o di credo);
• la protezione e il sostegno ai difensori dei diritti umani;
• una maggiore attenzione ai gruppi vulnerabili (minoranze nazionali, etniche, religiose, linguistiche e sessuali), concentrandosi anche sui diritti delle donne e dei bambini;
• il rafforzamento della società civile, ossia la partecipazione dei cittadini, compresa la loro cooperazione con le autorità locali e le istituzioni statali competenti;
• le missioni di osservazione elettorale dell’Unione europea (EOM) applicando le loro raccomandazioni e migliorando i processi democratici ed elettorali.

UN APPROCCIO FLESSIBILE PER REAGIRE A SITUAZIONI DI PERICOLO

L’EIDHR darà particolare attenzione alle situazioni di emergenza in cui i diritti umani e le libertà fondamentali sono maggiormente a rischio. Sarà in grado di rispondere in modo più flessibile e tempestivo, mediante meccanismi finanziari specifici, come le sovvenzioni dirette in cui gli inviti a presentare proposte non sono possibili a causa del difficile clima politico per i cittadini, sottoposti al rischio di intimidazioni o rappresaglie, ad esempio.

L’UE deve inoltre garantire l’uso più efficiente possibile delle risorse disponibili al fine di ottimizzare l’impatto della sua azione a livello locale.

IL RUOLO CHIAVE DELLA SOCIETÀ CIVILE

L’EIDHR consentirà all’UE di fornire un sostegno per sviluppare società civili prospere e sostenere il loro ruolo specifico come attori chiave del cambiamento positivo in materia di diritti umani e democrazia nei paesi interessati.

BILANCIO E ATTUAZIONE

Il bilancio EIDHR per il periodo 2014-2020 è di 1,333 miliardi di euro. La maggior parte delle norme e delle procedure di attuazione del presente programma sono riportate nel regolamento (UE) n. 236/2014, un regolamento trasversale che allinea e semplifica l’attuazione di tutti gli strumenti esterni dell’UE.

Ultima modifica: 17.09.2014