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Possibilità di pesca nel Mar Baltico (2023)

 

SINTESI DI:

Regolamento (UE) 2022/2090 che stabilisce, per il 2023, le possibilità di pesca per alcuni stock e gruppi di stock ittici applicabili nel Mar Baltico

QUAL È L’OBIETTIVO DEL REGOLAMENTO?

Il regolamento stabilisce il totale ammissibile di catture (TAC) per il 2023 applicabili ai pescherecci dell’Unione europea (Unione) che pescano determinati stock ittici nel Mar Baltico, al fine di migliorare la loro sostenibilità o aiutare gli stock a rischio a ricostituirsi. Il regolamento si applica altresì alla pesca ricreativa* per alcune specie e modifica alcuni contingenti in altre acque fissate dal regolamento (UE) 2022/109 (si veda la sintesi).

PUNTI CHIAVE

Totale ammissibile di catture e loro ripartizione

Quote in base alla specie

I TAC per varie specie di pesci del Mar Baltico per il 2023 sono elencati nell’allegato al regolamento, riassunti brevemente come segue:

  • merluzzo bianco(Gadus morhua). Il regolamento mantiene un livello TAC limitato alle catture accessorie* inevitabili, senza che la pesca diretta sia consentita tranne che per le indagini scientifiche. La pesca in alcune zone è vietata in determinati periodi per proteggere la riproduzione.
  • Aringa (Clupea harengus). Nel Baltico occidentale è consentito solo un TAC ridotto di catture accessorie inevitabili, mentre il TAC aumenta del 32 % nel Baltico centrale. Sono presenti TAC inferiori nel Golfo di Botnia (-28 %) e di Riga (-4 %).
  • Passera di mare(Pleuronectes platessa). Il livello del TAC aumenta (+25 %).
  • Spratto (Sprattus sprattus). Il livello del TAC diminuisce (-11 %).
  • Salmone atlantico (Salmo salar). Il livello del TAC è mantenuto e continua a essere limitato alle catture accessorie inevitabili, senza che la pesca diretta sia consentita se non per indagini scientifiche, con alcune deroghe stagionali e condizioni speciali in alcune zone.

Attività di pesca ricreativa

La pesca ricreativa di merluzzo bianco continua a essere vietata nella principale zona di distribuzione del merluzzo bianco orientale e limitata a un merluzzo bianco per pescatore al giorno al di fuori del periodo di divieto per la riproduzione nella principale zona di distribuzione del merluzzo occidentale.

La pesca ricreativa di salmone continua a essere, in linea di principio, vietata (tranne quando e dove è ammessa la pesca commerciale diretta). Ogni salmone catturato accidentalmente deve essere immediatamente rilasciato in mare. Come eccezione, è ammesso un campione di salmone d’allevamento (salmone a pinne adipose) per pescatore al giorno, dopodiché la pesca del salmone va fermata per il resto del giorno.

Modifica al regolamento (UE) 2022/109

Il regolamento include un TAC per la busbana norvegese (Trisopterus esmarkii) e il mallotto (Mallotus villosus) e contingenti revisionati per il nasello (Merluccius merluccius).

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA IL REGOLAMENTO?

È in vigore a partire dal 1o gennaio 2023, a eccezione del nasello (1o gennaio 2022), il mallotto (15 ottobre 2022) e la busbana norvegese (1o novembre 2022).

CONTESTO

Per ulteriori informazioni, si veda:

TERMINI CHIAVE

Pesca ricreativa. Attività di pesca non commerciale che sfruttano le risorse biologiche marine per fini ricreativi, turistici o sportivi.
Rendimento massimo sostenibile. Il massimo rendimento (catture) che può essere prelevato da uno stock di una specie ittica nell’arco di un tempo indefinito senza metterne a rischio la sopravvivenza.
Cattura accessoria. Specie ittiche e marine indesiderate catturate accidentalmente.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Regolamento (UE) 2022/2090 del Consiglio, del 27 ottobre 2022, che stabilisce le possibilità di pesca per alcuni stock e gruppi di stock ittici applicabili nel Mar Baltico per il 2023 e modifica il regolamento (UE) 2022/109 per quanto riguarda determinate possibilità di pesca in altre acque (GU L 281 del 31.10.2022, pag. 1).

DOCUMENTI CORRELATI

Regolamento (UE) 2022/109 del Consiglio, del 27 gennaio 2022, che fissa, per il 2022, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici e gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque dell’Unione e, per i pescherecci dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione (GU L 21 del 31.1.2022, pag. 1).

Le modifiche successive al regolamento (UE) 2022/109 sono state integrate nel testo originale. La presente versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

Regolamento (UE) 2016/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 2016, che istituisce un piano pluriennale per gli stock di merluzzo bianco, aringa e spratto nel Mar Baltico e per le attività di pesca che sfruttano questi stock, che modifica il regolamento (CE) n. 2187/2005 del Consiglio e che abroga il regolamento (CE) n. 1098/2007 del Consiglio (GU L 191 del 15.7.2016, pag. 1).

Si veda la versione consolidata.

Regolamento (UE) 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del Consiglio, nonché la decisione 2004/585/CE del Consiglio (GU L 354 del 28.12.2013, pag. 22).

Si veda la versione consolidata.

Regolamento (CE) n. 847/96 del Consiglio, del 6 maggio 1996, che introduce condizioni complementari per la gestione annuale dei TAC e dei contingenti (GU L 115 del 9.5.1996, pag. 3).

Si veda la versione consolidata.

Ultimo aggiornamento: 23.11.2022

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