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Il regolamento stabilisce che il programma Erasmus+ ha lo scopo di sostenere, attraverso l’apprendimento permanente, lo sviluppo formativo, professionale e personale degli individui nel campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, in Europa e nel resto del mondo, contribuendo in tal modo alla crescita sostenibile, a posti di lavoro di qualità e alla coesione sociale, nonché alla promozione dell’innovazione e al rafforzamento dell’identità europea e della cittadinanza attiva.
Obiettivi e azioni chiave
L’obiettivo generale del programma è quello di sostenere, attraverso l’apprendimento permanente, lo sviluppo educativo, professionale e personale delle persone nel campo educativo e della formazione, per i giovani e lo sporto, in Europa e nel resto del mondo. Il programma è uno strumento fondamentale per costruire uno spazio europeo dell’istruzione, sostenere l’attuazione della cooperazione strategica europea in materia di istruzione e formazione e le relative agende settoriali, promuovere politiche giovanili comunitarie nel quadro della strategia europea per la gioventù 2019-2027 e sviluppare la dimensione europea dello sport.
Il programma Erasmus+ si prefigge i seguenti obiettivi specifici:
Tali obiettivi saranno perseguiti attraverso tre azioni principali:
mobilità ai fini dell’apprendimento;
cooperazione tra organizzazioni e istituti;
sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione.
Ammissibilità
Oltre che all’ Unione europea (Unione) e agli Stati membri dell’Unione, il programma è aperto alla partecipazione dei membri dell’ Associazione europea di libero scambio che sono i membri dello Spazio economico europeo insieme ad altri paesi terzi, inclusi i paesi candidati all’Unione, secondo i previsti termini e condizioni. Alcune azioni del programma possono essere aperte anche a soggetti di paesi terzi non associati al programma.
Bilancio
Misure di inclusione
Nel 2021, la Commissione europea ha adottato un atto di esecuzione mirato a una partecipazione inclusiva e diversa nel programma di Erasmus+ per il periodo 2021-2027. La decisione di esecuzione (UE) 2021/1877 consentirà a più persone di accedere alle opportunità offerte dal programma in modo da raggiungere le persone con minori opportunità, migliorando equità e inclusione nello spazio europeo dell'istruzione. Le misure fissate a questo scopo includono:
È entrato in vigore il 1o gennaio 2021.
Per ulteriori informazioni, si veda:
Regolamento (UE) 2021/817 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2021, che istituisce Erasmus+: il programma dell’Unione per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport e che abroga il regolamento (UE) n. 1288/2013 (GU L 189 del 28.5.2021, pag. 1).
Decisione di esecuzione (UE) 2021/1877 della Commissione, del 22 ottobre 2021, relativa al quadro di misure per l’inclusione dei programmi Erasmus+ e «corpo europeo di solidarietà» per il periodo 2021-2027 (GU L 378 del 26.10.2021, pag. 15).
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni sulla realizzazione dello spazio europeo dell’istruzione entro il 2025 [COM (2020) 625 final, 30.9.2020].
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni — Piano d’azione per l’istruzione digitale 2021-2027 — Ripensare l’istruzione e la formazione per l’era digitale [COM(2020) 624 final, 30.9.2020].
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni — Un’agenda per le competenze per l’Europa per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza [COM (2020) 274 final, 1.7.2020].
Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 (GU L 193 del 30.7.2018, pag. 1).
Ultimo aggiornamento: 15.03.2022