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Dokument 32025D0657
Council Implementing Decision (EU) 2025/657 of 17 March 2025 establishing the satisfactory fulfilment of the conditions for the payment of the third instalment of the non-repayable financial support and of the loan support under the Ukraine Plan of the Ukraine Facility
Decisione di esecuzione (UE) 2025/657 del Consiglio, del 17 marzo 2025, che stabilisce il rispetto soddisfacente delle condizioni per il versamento della terza rata del sostegno finanziario a fondo perduto e del sostegno sotto forma di prestito nell'ambito del piano per l'Ucraina dello strumento per l'Ucraina
Decisione di esecuzione (UE) 2025/657 del Consiglio, del 17 marzo 2025, che stabilisce il rispetto soddisfacente delle condizioni per il versamento della terza rata del sostegno finanziario a fondo perduto e del sostegno sotto forma di prestito nell'ambito del piano per l'Ucraina dello strumento per l'Ucraina
ST/6395/2025/INIT
GU L, 2025/657, 31.3.2025, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2025/657/oj (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
I kraft
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Gazzetta ufficiale |
IT Serie L |
2025/657 |
31.3.2025 |
DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2025/657 DEL CONSIGLIO
del 17 marzo 2025
che stabilisce il rispetto soddisfacente delle condizioni per il versamento della terza rata del sostegno finanziario a fondo perduto e del sostegno sotto forma di prestito nell'ambito del piano per l'Ucraina dello strumento per l'Ucraina
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2024/792 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 febbraio 2024, che istituisce lo strumento per l'Ucraina (1), in particolare l'articolo 26, paragrafo 4,
vista la proposta della Commissione europea,
considerando quanto segue:
(1) |
Il pilastro I dello strumento per l'Ucraina («strumento») mette a disposizione dell'Ucraina sostegno finanziario fino a 38 270 000 000 EUR per il periodo 2024-2027 sotto forma di sostegno a fondo perduto e di prestiti. Nel pilastro I i finanziamenti sono assegnati principalmente in base al piano per l'Ucraina dello strumento per l'Ucraina («piano»). Il piano delinea il programma di riforme e investimenti dell'Ucraina e fissa le tappe qualitative e quantitative che sono collegate ai finanziamenti nell'ambito del pilastro I dello strumento. |
(2) |
Il Consiglio ha adottato, a norma dell'articolo 19 del regolamento (UE) 2024/792, la decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 (2), relativa all'approvazione della valutazione del piano. L'allegato della decisione riporta il calendario per il monitoraggio e l'attuazione del piano, comprese le tappe qualitative e quantitative, che sono collegate al finanziamento nell'ambito del pilastro I dello strumento. |
(3) |
Il totale delle risorse finanziarie che la decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 mette a disposizione del piano ammonta a 32 270 000 000 EUR, di cui 5 270 000 000 EUR sotto forma di sostegno finanziario a fondo perduto e fino a 27 000 000 000 EUR sotto forma di prestito. |
(4) |
A norma degli articoli 24 e 25 del regolamento (UE) 2024/792 sono stati erogati all'Ucraina 6 000 000 000 EUR a titolo di finanziamento ponte eccezionale e 1 890 000 000 EUR sono stati erogati all'Ucraina sotto forma di prefinanziamento, il che rappresenta un pagamento anticipato del 7 % del sostegno sotto forma di prestito al quale l'Ucraina è ammissibile nell'ambito del piano. |
(5) |
In conformità dell'articolo 26, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2024/792 sono stati erogati all'Ucraina 8 221 521 428 EUR nell'ambito delle prime due rate del piano, di cui 3 000 000 000 EUR sono stati erogati sotto forma di sostegno finanziario a fondo perduto e 5 221 521 428 EUR sotto forma di prestiti. In conformità dell'accordo di prestito concluso tra l'Unione e l'Ucraina a norma dell'articolo 22 del regolamento (UE) 2024/792, un totale di 393 017 742 EUR è stato utilizzato dalle prime due rate per liquidare il prefinanziamento del prestito. |
(6) |
Il 15 gennaio 2025 l'Ucraina ha presentato, in virtù dell'articolo 26, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2024/792, una richiesta debitamente giustificata di pagamento della terza rata del sostegno finanziario a fondo perduto e del sostegno sotto forma di prestito, per un importo di 3 717 741 935 EUR, conformemente all'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447. La domanda era corredata di una serie di documenti che dimostravano il conseguimento soddisfacente delle tappe pertinenti, nonché di tutti gli altri documenti necessari a norma dell'articolo 12 dell'accordo quadro, dell'articolo 5 della convenzione di finanziamento e dell'articolo 6 dell'accordo di prestito conclusi tra l'Unione e l'Ucraina in forza rispettivamente degli articoli 9, 10 e 22 del regolamento (UE) 2024/792. |
(7) |
In conformità della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447, nella richiesta di pagamento l'Ucraina ha fornito prove che dimostravano il conseguimento soddisfacente delle tredici tappe fissate per il quarto trimestre 2024. Le 13 tappe riguardano svariate riforme del piano iscritte nei capitoli relativi alla gestione delle finanze pubbliche, al sistema giudiziario, alla gestione del patrimonio pubblico, al capitale umano, al contesto imprenditoriale, al decentramento e alla politica regionale, al settore dell'energia, ai trasporti, al comparto agroalimentare e alla gestione delle materie prime critiche. È entrata in vigore la normativa sul miglioramento del regime di insolvenza, sulla garanzia dell'indipendenza della commissione nazionale di regolazione per le utenze energetiche dell'Ucraina, sul registro agrario statale e sulla revisione del programma nazionale di sviluppo della base di risorse minerarie. È stata adottata la politica sulla proprietà pubblica ed è stato completato il sistema di smistamento delle imprese di proprietà dello Stato. Sono state adottate strategie per la riforma degli istituti psiconeurologici e di altri istituti residenziali e la deistituzionalizzazione della cura delle persone con disabilità, anziani e minori. L'Ucraina ha inoltre adottato: risoluzioni per il ripristino delle misure di vigilanza del mercato e il controllo dei prodotti non alimentari; risoluzioni per lo sviluppo dell'urbanistica a livello locale; la strategia nazionale dei trasporti riveduta dell'Ucraina; la strategia di sviluppo e di espansione delle infrastrutture di confine con gli Stati membri dell'UE e la Repubblica di Moldova; e la strategia per l'agricoltura e lo sviluppo rurale. È stato introdotto un quadro basato sul mercato per l'energia da fonti rinnovabili. |
(8) |
In conformità dell'articolo 26, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2024/792 la Commissione ha esaminato nei particolari la richiesta dell'Ucraina valutando positivamente il conseguimento soddisfacente delle tredici tappe qualitative e quantitative cui è subordinato il versamento della terza rata indicate nell'allegato della presente decisione. La valutazione positiva è stata effettuata nel contesto dell'attuazione del piano. L'ulteriore allineamento con l'acquis dell'UE sarà agevolato dal processo di adesione all'UE. |
(9) |
La Commissione ha considerato che l'Ucraina continua a soddisfare il prerequisito di cui all'articolo 5 del regolamento (UE) 2024/792 cui è subordinato il sostegno dell'Unione. In particolare, l'Ucraina continua a sostenere e rispettare meccanismi democratici effettivi, compreso un sistema parlamentare multipartitico, e lo Stato di diritto e a garantire il rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze. |
(10) |
È pertanto opportuno che la presente decisione constati che le condizioni cui è subordinato il pagamento della terza rata nell'ambito del piano sono state rispettate in modo soddisfacente. |
(11) |
Data la difficile situazione di bilancio in cui versa l'Ucraina, è estremamente importante erogare i fondi il prima possibile. Vista l'urgenza della situazione e al fine di accelerare il processo, è opportuno che la presente decisione entri in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e si applichi a decorrere dalla data di adozione, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
È stabilito, in linea con la valutazione effettuata dalla Commissione a norma dell'articolo 26 del regolamento (UE) 2024/792 allegata alla presente decisione, il rispetto soddisfacente delle condizioni cui è subordinato il versamento della terza rata pari a 3 717 741 935 EUR conformemente all'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Essa si applica a decorrere dalla data dell'adozione.
Fatto a Bruxelles, il 17 marzo 2025
Per il Consiglio
Il presidente
K. KALLAS
(1) GU L, 2024/792, 29.2.2024, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2024/792/oj.
(2) Decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio, del 14 maggio 2024, relativa all'approvazione della valutazione del piano per l'Ucraina (GU L, 2024/1447, 24.5.2024, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2024/1447/oj).
ALLEGATO
Valutazione del conseguimento soddisfacente delle tappe collegate al versamento della terza rata del piano per l'Ucraina
SINTESI
Il 15 gennaio 2025 l'Ucraina ha presentato, a norma dell'articolo 26 del regolamento (UE) 2024/792, del 29 febbraio 2024, che istituisce lo strumento per l'Ucraina (1), la richiesta di pagamento della terza rata del piano per l'Ucraina. Ha motivato la richiesta sul piano del conseguimento soddisfacente di tutte le tredici tappe fissate nell'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio, del 14 maggio 2024, relativa all'approvazione della valutazione del piano per l'Ucraina (l'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio) (2).
Sulla scorta delle informazioni trasmesse dall'Ucraina, le tredici tappe sono tutte considerate conseguite in modo soddisfacente.
Nell'ambito del capitolo C.2 sulla gestione delle finanze pubbliche, è stato adottato il piano strategico per la digitalizzazione dell'esattoria dello Stato. Nell'ambito del capitolo C.3 sul sistema giudiziario, è entrata in vigore la normativa sul miglioramento del regime di insolvenza. Nell'ambito del capitolo C.6 sulla gestione del patrimonio pubblico è stata adottata la politica sulla proprietà pubblica ed è stato completato il sistema di smistamento delle imprese di proprietà dello Stato. Nell'ambito del capitolo C.7 sul capitale umano sono state adottate sia la strategia per la riforma degli istituti psiconeurologici, altri istituti residenziali e la deistituzionalizzazione della cura delle persone con disabilità e degli anziani, sia la strategia per i minori. Nell'ambito del capitolo C.8 sul contesto imprenditoriale è stata adottata la risoluzione per il ripristino delle misure di vigilanza del mercato e il controllo dei prodotti non alimentari. Nell'ambito del capitolo C.9 sul decentramento e la politica regionale sono state adottate le risoluzioni per lo sviluppo dell'urbanistica a livello locale. Nell'ambito del capitolo C.10 sull'energia è stato introdotto un quadro basato sul mercato per l'energia da fonti rinnovabili ed è entrata in vigore la normativa a garanzia dell'indipendenza della commissione nazionale di regolazione per le utenze energetiche. Nell'ambito del capitolo C.11 sui trasporti è stata adottata la strategia nazionale dei trasporti riveduta e la strategia di sviluppo e di espansione delle infrastrutture di confine con gli Stati membri dell'UE e la Repubblica di Moldova. Nell'ambito del capitolo C.12 sul comparto agroalimentare è stata adottata la strategia per l'agricoltura e lo sviluppo rurale ed è entrata in vigore la normativa sul registro agrario statale. Nell'ambito del capitolo C.13 sulla gestione delle materie prime critiche è entrata in vigore la normativa sulla revisione del programma nazionale di sviluppo della base di risorse minerarie.
Tappa 2.1
Tappa: adozione del piano strategico per la digitalizzazione dell'esattoria dello Stato |
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Riforma/investimento: riforma 1. Miglioramento della gestione delle entrate |
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Modo di finanziamento: prestiti |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 2.1 come segue: «Adozione del piano strategico per lo sviluppo digitale, la trasformazione digitale e la digitalizzazione dell'esattoria dello Stato, in linea con le raccomandazioni della strategia nazionale per le entrate 2024-2030». La tappa 2.1 costituisce la seconda tappa nell'attuazione della riforma 1 del capitolo 2 (Gestione delle finanze pubbliche). È stata preceduta dalla tappa 2.2 (adozione del piano strategico per la digitalizzazione del servizio doganale statale), che è stata valutata positivamente nel secondo trimestre 2024. |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 2.1. L'obiettivo della riforma 1 del capitolo 2 (Gestione delle finanze pubbliche) è il rafforzamento della mobilitazione delle entrate interne attraverso il miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia dell'amministrazione fiscale e doganale. A tal fine il ministero delle Finanze ha adottato il piano strategico per la digitalizzazione dell'esattoria dello Stato fino al 2030 con ordinanza n. 660 del 24 dicembre 2024. L'obiettivo del piano strategico è rafforzare il funzionamento e la capacità di offerta di servizi dell'amministrazione fiscale potenziandone l'ecosistema delle infrastrutture digitali. Il piano strategico definisce le priorità fondamentali e i progetti associati per lo sviluppo digitale dell'esattoria dello Stato, in linea con il codice tributario dell'Ucraina e la strategia nazionale per le entrate per il periodo 2024-2030. Le priorità fondamentali sono: i) migliorare l'adempimento degli obblighi fiscali da parte dei contribuenti; ii) promuovere la trasparenza; iii) migliorare la governance e la qualità dei dati; iv) allineare i sistemi digitali del paese ai sistemi digitali dell'UE; e v) rafforzare la sicurezza dei dati. Il piano individua 26 progetti da realizzare nei prossimi cinque anni per contribuire al conseguimento delle priorità stabilite. Questi progetti mirano a migliorare i sistemi informatici esistenti o a introdurne di nuovi. Per migliorare l'adempimento degli obblighi fiscali da parte dei contribuenti e ampliare la base imponibile complessiva, il piano prevede l'introduzione di un sistema automatizzato di gestione e audit basato sul rischio, concepito per individuare i contribuenti ad alto rischio e valutare i rischi di mancato adempimento. Il piano prevede inoltre miglioramenti nella precompilazione elettronica delle dichiarazioni dei redditi per facilitarne la presentazione. Per promuovere la trasparenza si introdurrà un sistema di gestione delle informazioni volto a fornire dati in tempo reale sullo status fiscale dei contribuenti. La creazione di un archivio elettronico unico per la conservazione dei dati dovrebbe migliorare la qualità, la governance e l'uso dei dati. L'integrazione con il sistema di scambio di informazioni sull'IVA (VIES) e il sistema di controllo dei movimenti dei prodotti soggetti ad accisa (EMCS) dovrebbe aiutare l'Ucraina ad allineare ulteriormente i propri sistemi digitali ai sistemi digitali dell'UE. Il piano strategico comprende una clausola di revisione per garantire l'allineamento ai potenziali sviluppi a livello dell'UE per quanto riguarda i sistemi digitali nel settore dell'amministrazione fiscale, compresi il VIES e l'EMCS. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 3.6
Tappa: entrata in vigore della normativa sul miglioramento del regime di insolvenza |
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Riforma/investimento: riforma 2. Riforme in materia di insolvenza ed esecuzione delle decisioni giudiziarie |
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Modo di finanziamento: sostegno a fondo perduto |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 3.6 come segue: «Entrata in vigore della legge sul miglioramento del regime di insolvenza e della corrispondente normativa derivata, con cui sono introdotti il sistema di prevenzione dell'insolvenza e lo strumento di allerta precoce per soggetti giuridici e imprenditori, in linea con i principi della direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, riguardante i quadri di ristrutturazione preventiva, l'esdebitazione e le interdizioni, e le misure volte ad aumentare l'efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione, e che modifica la direttiva (UE) 2017/1132. La nuova normativa riguarda in particolare gli aspetti seguenti:
La tappa 3.6 costituisce la prima delle cinque tappe nell'attuazione della riforma 2 del capitolo 3 (Sistema giudiziario). È seguita dalla tappa 3.8 (fissata per il secondo trimestre 2025) sull'esecuzione delle decisioni giudiziarie; dalla tappa 3.9 (fissata per il quarto trimestre 2025) relativa al sistema di raccolta dati sull'esecuzione delle decisioni giudiziarie; dalla tappa 3.7 (fissata per il primo trimestre 2026) sulla semplificazione delle procedure di insolvenza per le piccole e medie imprese (PMI); e dalla tappa 3.10 (fissata per il secondo trimestre 2026) sul potenziamento del sistema informatico per l'esecuzione delle decisioni giudiziarie. |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 3.6. Il parlamento ucraino ha adottato la legge n. 3985-IX il 19 settembre 2024. Il 4 dicembre 2024 ha adottato la legge n. 4114-IX che modifica la data di entrata in vigore delle disposizioni della legge. In base a tale modifica la legge è entrata in vigore il 1o gennaio 2025, mentre la corrispondente normativa derivata è entrata in vigore tra il 4 dicembre 2024 e il 1o gennaio 2025. La legge n. 3985-IX introduce un sistema di prevenzione dell'insolvenza e strumenti di allerta precoce per soggetti giuridici e imprenditori, in linea con i principi della direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, riguardante i quadri di ristrutturazione preventiva, l'esdebitazione e le interdizioni, e le misure volte ad aumentare l'efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione, e che modifica la direttiva (UE) 2017/1132. Il sistema introdotto dalla legge consente di prevenire il fallimento e di ripristinare la solvibilità dei debitori. Sono comprese in particolare: i) l'individuazione e la segnalazione dei rischi di insolvenza; ii) un processo chiaro per l'avvio e la risoluzione di una procedura di ristrutturazione preventiva; iii) requisiti chiari e completi per i piani di ristrutturazione; iv) la nomina di un amministratore delle procedure di insolvenza; v) l'obbligo per i debitori di dimostrare la redditività dell'impresa; vi) lo svolgimento della verifica del migliore soddisfacimento dei creditori; vii) misure di tutela del debitore (compresa la sospensione delle azioni esecutive); viii) un meccanismo di ristrutturazione trasversale dei debiti per soddisfare i creditori; ix) la tutela degli interessi dei lavoratori; e x) la semplificazione della procedura per le microimprese e le piccole e medie imprese. La legge consente di individuare precocemente i segnali di crisi in un'impresa. Ciò comprende l'obbligo giuridico per i revisori dei conti, i contabili e la direzione di una società di notificare ai debitori eventuali segni o minacce di insolvenza. Il ministero della Giustizia dell'Ucraina è tenuto a mettere a disposizione sul suo sito web informazioni sulla procedura e sugli strumenti per l'allerta precoce in caso di rischi di insolvenza. La normativa derivata aggiorna i requisiti di formazione obbligatori per gli amministratori delle procedure di insolvenza al fine di includere la ristrutturazione preventiva, con l'obiettivo di sensibilizzare in merito alla procedura e promuoverne l'uso. La legge consente di individuare e realizzare ulteriori opportunità per ripristinare la solvibilità delle imprese. Ciò comprende ulteriori misure di protezione del debitore per i finanziamenti temporanei, per ridefinire il profilo delle passività e per introdurre nuove misure di finanziamento e di raccolta di capitale nell'ambito del piano di ristrutturazione. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 6.1
Tappa: adozione della politica sulla proprietà pubblica e del sistema di smistamento delle imprese di proprietà dello Stato |
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Riforma/investimento: riforma 1. Adozione di una politica sulla proprietà pubblica |
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Modo di finanziamento: prestiti |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 6.1 come segue: «Adozione e pubblicazione della risoluzione del gabinetto ministeriale dell'Ucraina sull'approvazione della politica generale sulla proprietà pubblica e sullo smistamento delle imprese di proprietà dello Stato. La politica sulla proprietà pubblica riguarda in particolare gli aspetti seguenti:
La politica sulla proprietà pubblica consente l'introduzione delle riforme del governo societario raccomandate dall'OCSE nei gestori dei sistemi di distribuzione (DSO) per migliorare la concorrenza nei mercati del gas naturale. I risultati dello smistamento delle imprese di proprietà dello Stato sono i seguenti:
La tappa 6.1 costituisce l'unica tappa nell'attuazione della riforma 1 del capitolo 6 (Gestione del patrimonio pubblico). |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 6.1. Il 29 novembre 2024 il gabinetto ministeriale dell'Ucraina ha adottato la politica sulla proprietà pubblica. Si tratta di un documento esaustivo che definisce il ruolo dello Stato nella gestione delle imprese di proprietà dello Stato. In base alle disposizioni in esso contenute, il documento deve essere obbligatoriamente riveduto entro un anno dall'approvazione e successivamente almeno ogni cinque anni. La politica sulla proprietà pubblica individua una serie di obiettivi di politica pubblica cui le imprese di proprietà dello Stato devono contribuire, come l'offerta di beni e servizi volti a soddisfare le esigenze dei cittadini e il contributo allo sviluppo economico sostenibile e all'assistenza sociale. Le imprese di proprietà dello Stato dovrebbero inoltre contribuire alla protezione dell'ambiente, all'efficienza energetica e alla digitalizzazione. La normativa primaria ucraina stabilisce le principali responsabilità delle amministrazioni pubbliche nella gestione delle imprese di proprietà dello Stato. La politica sulla proprietà pubblica descrive inoltre i ruoli degli enti pubblici e dei portatori di interessi pertinenti, quali la commissione antimonopoli e il fondo dei beni di Stato, nei diversi processi relativi alla gestione dei beni di proprietà dello Stato. Tale politica comprende un'attribuzione dettagliata delle responsabilità (ad esempio per le operazioni di smistamento, la privatizzazione, l'applicazione dei principi di governo societario e la valutazione delle prestazioni delle imprese di proprietà dello Stato). Nello smistamento il ministero dell'Economia coordina i contributi dei ministeri competenti e dei portatori di interessi alla preparazione dello smistamento, mentre il gabinetto ministeriale è responsabile dell'approvazione e dell'avallo formali. Il parlamento ucraino è inoltre consultato in merito all'approvazione dell'elenco delle imprese di proprietà dello Stato su cui mantenere la proprietà statale. La politica sulla proprietà pubblica descrive anche il ruolo del ministero delle Finanze durante l'intero processo. La politica sulla proprietà pubblica definisce la logica generale e gli obiettivi del mantenimento del controllo statale sulle imprese di proprietà dello Stato; essa fa riferimento al rischio di fallimenti del mercato e di monopoli naturali, alla necessità di garantire la sicurezza nazionale e a considerazioni in materia di difesa. Le entità gestionali delle imprese di proprietà dello Stato devono dimostrare di rispettare gli obiettivi e le motivazioni indicati nella politica sulla proprietà pubblica per il mantenimento del controllo statale sull'impresa. La politica sulla proprietà pubblica definisce le priorità a lungo termine ed estese a tutti i livelli di governo in materia di imprese di proprietà dello Stato, garantendo la corretta gestione dei beni dello Stato. Ciò comprende la formulazione di prescrizioni in materia di trasparenza e comunicazione per le imprese di proprietà dello Stato; procedure e obiettivi per la valutazione delle attività delle imprese di proprietà dello Stato; e procedure per garantire il rispetto della neutralità concorrenziale e del regime di governo societario. Il documento stabilisce inoltre gli obiettivi relativi alla gestione dei beni dello Stato durante la legge marziale, con l'obiettivo specifico a breve termine di garantire la sicurezza nazionale. Insieme alla politica sulla proprietà pubblica, il gabinetto ministeriale dell'Ucraina ha adottato una politica relativa alle retribuzioni dei membri del consiglio di vigilanza e dei dirigenti delle imprese di proprietà dello Stato, nonché una politica relativa ai dividendi di Stato. La politica relativa alle retribuzioni prescrive un approccio più uniforme per le varie imprese di proprietà dello Stato. La politica relativa ai dividendi di Stato stabilisce principi generali per determinare l'entità e il pagamento dei dividendi delle imprese di proprietà dello Stato al bilancio dello Stato. La politica sulla proprietà pubblica prevede l'impegno dell'Ucraina ad attuare le riforme del governo societario raccomandate dall'OCSE per i gestori dei sistemi di distribuzione, al fine di migliorare la concorrenza sui mercati del gas naturale. Per sviluppare ulteriormente tale impegno, il gabinetto ministeriale ha preso atto della tabella di marcia per l'istituzione di una persona giuridica distinta e indipendente, con un consiglio di vigilanza indipendente responsabile per i gestori dei sistemi di distribuzione secondo i principi del governo societario. La politica sulla proprietà pubblica definisce inoltre le tappe del processo di smistamento. Su tale base il gabinetto ministeriale ha formalmente adottato lo smistamento delle imprese di proprietà dello Stato, che comprende: i) l'elenco delle imprese di proprietà dello Stato su cui mantenere la proprietà statale; ii) l'elenco delle imprese di proprietà dello Stato per le quali la privatizzazione è sospesa in virtù della legge marziale; e iii) l'elenco delle imprese di proprietà dello Stato i cui beni saranno posti sotto il controllo del fondo dei beni di Stato ai fini della privatizzazione o della liquidazione. Come prescrive la politica sulla proprietà pubblica, il fondo dei beni di Stato redigerà quindi due elenchi distinti, uno per le imprese di proprietà dello Stato oggetto di privatizzazione e uno per le imprese soggette a liquidazione. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 7.5
Tappa: adozione della strategia per la riforma degli istituti psiconeurologici, altri istituti residenziali e la deistituzionalizzazione della cura delle persone con disabilità e degli anziani e della strategia per garantire il diritto di ogni bambino in Ucraina di crescere in un contesto familiare, per il periodo 2024-2028 |
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Riforma/investimento: riforma 5. Miglioramento delle infrastrutture sociali e deistituzionalizzazione |
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Modo di finanziamento: prestiti |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 7.5 come segue: «Adozione dell'ordinanza del gabinetto ministeriale “sull'approvazione della strategia per la riforma degli istituti psiconeurologici, altri istituti residenziali e la deistituzionalizzazione della cura delle persone con disabilità e degli anziani” e dell'ordinanza del gabinetto ministeriale “sull'approvazione della strategia per garantire il diritto di ogni bambino in Ucraina di crescere in un contesto familiare, per il periodo 2024-2028”. Le strategie riguardano in particolare:
La tappa 7.5 costituisce l'unica tappa nell'attuazione della riforma 5 del capitolo 7 (Capitale umano). |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 7.5. La «strategia per garantire il diritto di ogni bambino in Ucraina di crescere in un contesto familiare, per il periodo 2024-2028» è stata adottata il 26 novembre 2024 dal gabinetto ministeriale insieme al piano d'azione operativo per la relativa attuazione nel periodo 2024-2026. La strategia mira a garantire che ogni bambino possa godere del diritto di crescere in un contesto familiare sicuro e favorevole, creando un sistema di sostegno per i bambini e le famiglie con bambini, reintegrandoli nelle loro famiglie e sviluppando forme di inserimento in ambito familiare (tra cui affidamento, tutela e adozione). La strategia si basa sui principi della deistituzionalizzazione e sul fatto che la famiglia è l'ambiente migliore per uno sviluppo completo e armonioso dei minori; persegue forme di inserimento in ambito familiare e prevede misure volte a modificare la legislazione e ad aprire la strada a collocamenti più idonei che tengano conto dell'interesse superiore e delle esigenze dei minori. La strategia sostiene l'accudimento di orfani e minori privati delle cure genitoriali, compresi i minori con disabilità, in un ambiente familiare, offrendo ai minori e alle famiglie servizi di sostegno, tra cui: sostegno alla specializzazione delle famiglie affidatarie, per aiutarle a creare le condizioni giuste per i minori con esigenze particolari; servizi di sostegno mirati per i bambini (compresi i bambini con disabilità) e le persone di età compresa tra i 14 e i 23 anni, che ricevono assistenza ed educazione alternative, per aiutarli a vivere in modo indipendente e a partecipare attivamente alla società. La «strategia per la riforma degli istituti psiconeurologici, altri istituti residenziali e la deistituzionalizzazione della cura degli adulti con disabilità e degli anziani fino al 2034» è stata adottata il 24 dicembre 2024 dal gabinetto ministeriale insieme al piano operativo per l'attuazione della prima fase della strategia relativa al periodo 2025-2027. La strategia mira a garantire che le persone con disabilità e gli anziani possano esercitare il diritto a una vita indipendente e all'inclusione in seno alla comunità locale. Ciò comporta la garanzia di un accesso senza barriere ai servizi necessari (ad esempio istruzione, cultura e assistenza sociale, legale, medica e psicologica). La strategia promuove lo sviluppo del mercato dei servizi sociali, di riabilitazione e di residenza assistita, di cui le persone con disabilità e gli anziani hanno bisogno per vivere in modo indipendente nel proprio ambiente preferito. Riconosce il ruolo delle famiglie e intende migliorare l'accesso alle informazioni sulle opzioni disponibili in materia di assistenza e sostegno per un processo decisionale informato. La strategia favorisce una migliore qualità dell'assistenza a lungo termine e dei servizi sociali; intende migliorare le procedure e le norme per la prestazione di tali servizi e aggiornare il sistema di valutazione della conformità a tali norme. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 8.7
Tappa: adozione della risoluzione per il ripristino delle misure di vigilanza del mercato e il controllo dei prodotti non alimentari, comprese le ispezioni sulla sicurezza dei prodotti |
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Riforma/investimento: riforma 5. Armonizzazione della normativa e degli standard con quelli dell'UE |
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Modo di finanziamento: prestiti |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 8.7 come segue: «Adozione della risoluzione del gabinetto ministeriale dell'Ucraina sulle modifiche della risoluzione del 13 marzo 2022 n. 303 “sulla cessazione delle misure di vigilanza statale (controllo) e della vigilanza statale sul mercato in regime di legge marziale” con riguardo all'esclusione della vigilanza statale sul mercato dal relativo ambito di applicazione e abrogazione della risoluzione del 3 maggio 2022 n. 550 “sulla cessazione dell'effettuazione dei controlli statali su prodotti non alimentari in regime di legge marziale” al fine di ripristinare le misure di vigilanza del mercato e il controllo dei prodotti non alimentari, comprese le ispezioni sulla sicurezza dei prodotti». La tappa 8.7 costituisce la prima delle due tappe nell'attuazione della riforma 5 del capitolo 8 (Contesto imprenditoriale). È seguita dalla tappa 8.8 (fissata per il terzo trimestre 2025) sull'adozione di norme armonizzate per tre gruppi di prodotti industriali. |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 8.7. L'Ucraina ha pienamente ripristinato la vigilanza del mercato, il controllo e le ispezioni sui prodotti non alimentari mediante l'adozione di tre risoluzioni successive, che hanno modificato le risoluzioni del gabinetto ministeriale dell'Ucraina n. 303 del 13 marzo 2022 e n. 550 del 3 maggio 2022 per ripristinare la vigilanza e il controllo statali, nonché le ispezioni sulla sicurezza dei prodotti non alimentari. Le tre risoluzioni hanno gradualmente ripristinato la vigilanza del mercato, il controllo e le ispezioni nel modo seguente.
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 9.6
Tappa: adozione di risoluzioni per lo sviluppo dell'urbanistica a livello locale |
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Riforma/investimento: riforma 3. Sviluppo e attuazione della politica regionale |
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Modo di finanziamento: prestiti |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 9.6 come segue: «Adozione delle risoluzioni del gabinetto ministeriale dell'Ucraina che approvano la procedura per mantenere il catasto urbanistico a livello statale, il registro statale unificato degli indirizzi, il registro statale unificato degli immobili e strutture, il registro statale unificato delle unità amministrative e modificano le risoluzioni del gabinetto ministeriale dell'Ucraina che regolano lo sviluppo della documentazione urbanistica in forma di documenti elettronici, mantenendo il sistema elettronico statale unificato nel settore edile e l'integrazione e l'interazione tra informazioni di registri e catasti dello Stato». La tappa 9.6 costituisce la seconda e ultima tappa nell'attuazione della riforma 3 del capitolo 9 (Decentramento e politica regionale). |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 9.6. L'obiettivo generale di questa tappa è contribuire allo sviluppo digitale dei territori ucraini come una delle priorità della politica regionale dello Stato, della politica di ripresa e della politica urbanistica. Il gabinetto ministeriale ha adottato quattro risoluzioni distinte che apportano modifiche a varie altre risoluzioni nonché ad alcuni regolamenti, procedure e classificazioni. La risoluzione n. 254 del 5 marzo 2024 ha approvato il registro statale unificato degli indirizzi, il registro statale unificato degli immobili e delle strutture e il registro statale unificato delle unità amministrative. Scopo della risoluzione è creare fonti ufficiali di informazione armonizzate sotto forma di registri sui territori e le unità amministrative dell'Ucraina. Più specificamente questi registri contengono informazioni su oggetti specifici (ad esempio lampioni stradali, recinzioni e muri), indirizzi e caratteristiche tecniche di immobili, strutture e locali. In precedenza, lo Stato aveva accesso solo alle informazioni sull'uso dei terreni (attraverso il catasto fondiario), sull'attività edilizia (attraverso il registro delle attività edilizie) e sui diritti sui beni immobili. L'introduzione di nuovi registri informativi consente un tracciamento dei dati più efficace a livello statale, riducendo così i costi potenzialmente eccessivi e le inefficienze. La risoluzione n. 613 del 30 maggio 2024 ha chiesto il mantenimento del sistema elettronico statale unificato nel settore edile e l'integrazione e l'interazione tra dati di registri e catasti dello Stato, al fine di allineare le relative procedure alla normativa. La risoluzione n. 909 del 9 agosto 2024 ha introdotto un sistema informatico funzionante e integrato per il catasto urbanistico a livello statale. In precedenza esisteva solo una piccola rete di sistemi informatici funzionali a livello regionale e locale. La risoluzione ha inoltre aperto la strada a un'ulteriore digitalizzazione delle procedure per lo sviluppo, l'aggiornamento, la modifica e l'approvazione della documentazione urbanistica secondo requisiti uniformi. La risoluzione n. 1557 del 31 dicembre 2024 ha modificato le procedure e le risoluzioni che precisano le specifiche tecniche dei documenti elettronici e le varie classificazioni tecniche da utilizzare nell'ambito della documentazione urbanistica. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 10.2
Tappa: introduzione di un quadro basato sul mercato per l'energia da fonti rinnovabili |
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Riforma/investimento: riforma 2. Miglioramento del quadro normativo per promuovere l'energia da fonti rinnovabili e garantire la stabilità di funzionamento del sistema energetico |
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Modo di finanziamento: prestiti |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 10.2 come segue: «Entrata in vigore di un quadro normativo e regolamentare basato sul mercato per gli investimenti nelle fonti di energia rinnovabile in linea con le norme dell'UE, in particolare le procedure e i documenti necessari per le aste competitive.» Introduzione/modifica degli atti normativi seguenti: risoluzione del gabinetto ministeriale «sulle modifiche della risoluzione del gabinetto ministeriale del 29 dicembre 2019 n. 1175 sul miglioramento della procedura per lo svolgimento di aste per la distribuzione di quote». La tappa 10.2 costituisce la prima tappa nell'attuazione della riforma 2 del capitolo 10 (Settore dell'energia). Sarà seguita dalla tappa 10.3 (fissata per il terzo trimestre 2026) sulla normativa sull'abbreviazione delle procedure autorizzative per gli investimenti nelle energie rinnovabili; e dalla tappa 10.4 (fissata per il quarto trimestre 2025) sull'adozione della tabella di marcia del processo di separazione del sovrapprezzo per l'energia rinnovabile dalla tariffa di trasmissione. |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 10.2. L'obiettivo di questa riforma è aumentare la quota di energia da fonti rinnovabili nel mix energetico dell'Ucraina. Il 1o marzo 2024 è entrata in vigore la risoluzione n. 232 che ha modificato due risoluzioni chiave nel quadro legislativo per gli investimenti nell'energia da fonti rinnovabili. Tali modifiche hanno introdotto un quadro legislativo e normativo basato sul mercato per gli investimenti nelle fonti di energia rinnovabile. Le modifiche prevedono che le procedure d'asta siano utilizzate solo per l'assegnazione del sostegno basato sul meccanismo del premio di mercato. Fanno inoltre riferimento alle procedure e ai documenti necessari per le aste competitive (ad esempio la preparazione dell'asta, la determinazione del vincitore sulla base dei risultati dell'asta e la formazione di quote annue per il sostegno alle entità commerciali che producono energia elettrica da fonti rinnovabili). Sulla base di tali modifiche le aste devono essere organizzate in modo da garantire, tra l'altro, la concorrenza tra i partecipanti; l'apertura, la trasparenza e la non discriminazione dei partecipanti; la riservatezza delle informazioni sui partecipanti fino alla fine dell'asta, in linea con le norme dell'UE. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 10.10
Tappa: entrata in vigore della normativa a garanzia dell'indipendenza della commissione nazionale di regolazione per le utenze energetiche |
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Riforma/investimento: riforma 5. Garantire l'indipendenza della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici |
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Modo di finanziamento: prestiti |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 10.10 come segue: «Entrata in vigore della legge di modifica del 24 agosto 2023 n. 3354-IX “sull'attività legislativa”, che esenta le decisioni della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici, che sono atti giuridici normativi, dalla procedura di registrazione a norma di legge. Le modifiche riguardano in particolare gli aspetti seguenti:
La tappa 10.10 costituisce la prima tappa nell'attuazione della riforma 5 del capitolo 10 (Settore dell'energia). È seguita dalla tappa 10.11 (fissata per il quarto trimestre 2025) sull'entrata in vigore delle modifiche della legge dell'Ucraina «sulla commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici», che dovrebbero migliorare ulteriormente l'indipendenza della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici. |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 10.10. L'obiettivo generale di questa riforma è rafforzare l'indipendenza dell'ente regolatore per l'energia e provvedere al funzionamento efficace e allo sviluppo dei mercati nei settori dell'energia e dei servizi di pubblica utilità. Il 21 agosto 2024 il parlamento ucraino ha adottato la legge dell'Ucraina n. 3915-IX «sulle modifiche di alcune leggi dell'Ucraina concernenti la regolazione di determinate questioni relative all'uso della terminologia nel settore dell'energia». Questa legge, entrata in vigore il 18 settembre 2024, si prefigge l'obiettivo generale di adeguare il quadro normativo agli sviluppi tecnologici e allineare le definizioni giuridiche agli standard dell'UE. L'articolo 7 della legge introduce un'esenzione dalla registrazione statale gestita dal ministero della Giustizia per gli atti giuridici normativi elaborati dalla commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici (NEURC). L'articolo prevede inoltre che gli atti giuridici normativi della NEURC siano iscritti nel registro statale unificato degli atti normativi dopo la pubblicazione. In base a tali modifiche la NEURC è esentata dalla procedura di registrazione statale e può prendere decisioni autonome, in maniera indipendente da qualsiasi organo politico, in linea con l'articolo 57, paragrafo 5, della direttiva (UE) 2019/944 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 giugno 2019, relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica e che modifica la direttiva 2012/27/UE (rifusione), e con la direttiva 2009/73/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, relativa a norme comuni per il mercato interno del gas naturale e che abroga la direttiva 2003/55/CE. Queste modifiche attuano inoltre l'articolo 5 della legge dell'Ucraina sulla «commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici» in merito al divieto per gli enti statali di interferire nelle attività del regolatore. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 11.1
Tappa: adozione della strategia nazionale dei trasporti riveduta dell'Ucraina fino al 2030 |
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Riforma/investimento: riforma 1. Pianificazione generale del settore dei trasporti |
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Modo di finanziamento: prestiti |
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Contesto l'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 11.1 come segue: «Adozione di un'ordinanza del gabinetto ministeriale dell'Ucraina relativa all'aggiornamento della strategia nazionale dei trasporti dell'Ucraina per il periodo fino al 2030. La strategia riguarda in particolare:
La tappa 11.1 costituisce l'unica tappa della riforma 1 del capitolo 11 (Trasporti). È collegata alla tappa 11.7, che prevede investimenti pari ad almeno 350 milioni di EUR in infrastrutture di trasporto in linea con la strategia adottata nell'ambito della tappa 11.1. |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 11.1. Con ordinanza n. 1550 del 27 dicembre 2024 il gabinetto ministeriale ha adottato la strategia nazionale dei trasporti riveduta dell'Ucraina per il periodo fino al 2030, che sostituisce la strategia precedente, adottata nel maggio 2018. Questo documento strategico è incentrato sulla ricostruzione e sullo sviluppo di un sistema dei trasporti competitivo ed efficiente in linea con le politiche e gli standard dell'UE, a partire da una valutazione delle esigenze per il ripristino delle infrastrutture di trasporto. Il regolamento statale sui monopoli naturali nel settore dei trasporti sarà riveduto. Saranno garantite condizioni eque, non discriminatorie e trasparenti per l'accesso al mercato dei trasporti. La legislazione nazionale in diversi settori legati ai trasporti (in particolare il trasporto aereo, stradale, ferroviario e marittimo) sarà allineata agli standard internazionali e all'acquis dell'UE. La strategia riguarda in particolare le reti transeuropee di trasporto (TEN-T) e lo sviluppo di ferrovie, strade e vie navigabili interne, incluse nelle mappe della rete TEN-T. La strategia, coerente con gli obiettivi internazionali e dell'UE in materia di decarbonizzazione del settore dei trasporti, sottolinea la necessità di progredire verso un sistema dei trasporti più sostenibile e verde, facendo riferimento alla pertinente legislazione dell'UE e all'obiettivo dell'Unione di conseguire la neutralità climatica entro il 2050. La strategia intende garantire il rispetto dell'accordo di Parigi e della legislazione ucraina in materia di clima. L'obiettivo è ridurre il volume totale delle emissioni di gas a effetto serra prodotte dai trasporti stradali, aerei, ferroviari e per vie navigabili fino al 33 % rispetto al livello del 1990, ossia fino al 90 % rispetto al livello del 2021. Per conseguire il risultato atteso, la strategia prevede misure volte a modernizzare il parco veicoli e a creare le condizioni per la diffusione dei combustibili alternativi, delle energie rinnovabili e dei veicoli elettrici, nonché per la modernizzazione e un uso più ampio dei trasporti pubblici. Il documento strategico contiene disposizioni sulla digitalizzazione della gestione dei trasporti, tra cui l'introduzione di un modulo elettronico di informazione sul trasporto merci e di un sistema elettronico di riscossione del pedaggio. Inoltre l'Ucraina attuerà gradualmente il sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS) e introdurrà strumenti digitali per aumentare la capacità ai valichi di frontiera. La strategia descrive il modo in cui saranno sviluppati un trasporto passeggeri di alta qualità e una mobilità priva di ostacoli (ad esempio sviluppando terminali passeggeri, nodi di trasporto e piste ciclabili) al fine di migliorare la connettività tra i diversi modi di trasporto. Mira inoltre a rendere i trasporti pubblici più accessibili alle persone con disabilità e ad altri gruppi a bassa mobilità. Il 60 % delle infrastrutture di trasporto dev'essere reso accessibile entro il 2030. La quota di autobus accessibili nel trasporto pubblico urbano dovrebbe aumentare fino al 70 %. Inoltre si istituirà un'organizzazione indipendente per le inchieste sugli incidenti nel settore dei trasporti e si attuerà un sistema di gestione della sicurezza ferroviaria in linea con la legislazione dell'UE. Attraverso questa strategia l'Ucraina mira altresì a migliorare la sicurezza del sistema dei trasporti per la popolazione e l'ambiente. Per migliorare la sicurezza stradale e la sicurezza della navigazione, si propongono diverse misure, tra cui un'applicazione più rigorosa delle norme. Ad esempio soluzioni ingegneristiche per la riduzione forzata della velocità e la separazione dei flussi di traffico miglioreranno la sicurezza stradale e contribuiranno all'obiettivo di ridurre del 50 % gli incidenti gravi nel settore dei trasporti entro il 2030. La strategia riconosce l'importanza di ridurre l'impatto negativo delle strade e delle infrastrutture di trasporto sull'ambiente, nonché di tenere conto degli aspetti ambientali durante la pianificazione, la progettazione e la costruzione delle infrastrutture di trasporto. Promuove in tal modo trasporti sostenibili ed efficienti sotto il profilo energetico. Le città svilupperanno e attueranno piani di mobilità urbana sostenibile seguendo gli esempi delle città dell'UE e coerentemente con l'approccio dei nodi urbani TEN-T. La quota del trasporto elettrico sarà aumentata e si promuoverà lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica. La strategia fissa obiettivi per il rinnovo del parco di autobus urbani, un maggiore uso di combustibili alternativi e rinnovabili e una riduzione delle emissioni del trasporto su strada fino al 23 % rispetto al livello del 1990. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 11.2
Tappa: adozione della strategia di sviluppo e di espansione delle infrastrutture di confine con gli Stati membri dell'UE e la Repubblica di Moldova fino al 2030 |
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Riforma/investimento: riforma 2. Sviluppo del potenziale logistico per l'esportazione dell'Ucraina |
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Modo di finanziamento: prestiti |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 11.2 come segue: «Adozione della strategia di sviluppo e di espansione delle infrastrutture di confine con gli Stati membri dell'UE e la Repubblica di Moldova fino al 2030. La strategia riguarda in particolare:
La tappa 11.2 costituisce l'unica tappa nell'attuazione della riforma 2 del capitolo 11 (Trasporti). |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 11.2. Il gabinetto ministeriale ha adottato la strategia di sviluppo e di espansione delle infrastrutture di confine con gli Stati membri dell'UE e la Repubblica di Moldova fino al 2030 con l'ordinanza n. 1337-p del 24 dicembre 2024. La strategia è incentrata sullo sviluppo dei valichi di frontiera stradali e ferroviari, nonché sulla ricostruzione dei valichi di frontiera al confine con l'Ungheria, la Polonia, la Romania, la Slovacchia e la Repubblica di Moldova. Mira a ricostruire o modernizzare 17 valichi di frontiera e a costruirne 12 nuovi al confine con l'UE. Considera inoltre prioritario lo sviluppo delle infrastrutture di confine sugli assi della rete transeuropea di trasporto (TEN-T). La strategia riguarda la creazione di una rete di aree di servizio che saranno costruite ai valichi di frontiera e offriranno alle persone che li attraversano servizi di base quali cibo, assistenza medica, commercio, assicurazione, alloggio, manutenzione e carburante per veicoli e parcheggi. Le aree di servizio saranno dotate di sistemi digitali per semplificare gli attraversamenti delle frontiere, come il sistema di gestione elettronica delle code all'attraversamento delle frontiere eCherga. Prima dell'inizio dei lavori sulla rete si analizzeranno le esigenze e lo stato delle infrastrutture esistenti. La strategia mira a semplificare le procedure di attraversamento delle frontiere (digitalizzazione e introduzione di controlli congiunti, intesi come controlli coordinati) in linea con gli standard dell'UE. Per quanto riguarda la digitalizzazione, l'ambito di applicazione di eCherga è stato ampliato e la strategia mira a introdurre il sistema di gestione delle code di veicoli a tutti i valichi di frontiera. L'Ucraina dovrebbe inoltre introdurre nuove attrezzature quali sistemi di controllo video, peso in movimento e scansione, stabilendo nel contempo l'integrazione operativa di tutti i sistemi di informazione e comunicazione utilizzati durante le operazioni di controllo. L'Ucraina sta preparando la conclusione di accordi di cooperazione con i governi degli Stati membri limitrofi dell'UE (Ungheria, Polonia, Romania e Slovacchia), istituendo controlli coordinati in linea con gli standard dell'UE. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 12.1
Tappa: adozione della strategia per l'agricoltura e lo sviluppo rurale fino al 2030 |
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Riforma/investimento: riforma 1. Allineamento del quadro istituzionale in materia di agricoltura e sviluppo rurale alla politica dell'UE |
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Modo di finanziamento: prestiti |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 12.1 come segue: «Adozione della strategia per l'agricoltura e lo sviluppo rurale fino al 2030. La strategia riguarda in particolare:
La tappa 12.1 costituisce la prima tappa nell'attuazione della riforma 1 del capitolo 12 (Comparto agroalimentare). È seguita dalla tappa12.2 (fissata per il primo trimestre 2027) per l'istituzione della rete d'informazione sulla sostenibilità agricola (FSDN). |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 12.1. L'obiettivo generale di questa riforma è definire le priorità nazionali strategiche, tra cui le priorità per l'ulteriore allineamento a pratiche, norme e regole dell'UE. Il 15 novembre 2024 il gabinetto ministeriale ha adottato il decreto n. 1163-r sull'«approvazione della strategia per l'agricoltura e lo sviluppo rurale in Ucraina fino al 2030 e sull'approvazione del piano operativo per la relativa attuazione nel periodo 2025-2027». La strategia definisce politiche in materia di agricoltura e di sviluppo rurale che aprono la strada all'adesione dell'Ucraina all'UE e favoriscono lo sviluppo di un settore agricolo competitivo, sostenibile e diversificato. La strategia riguarda la riforma agraria, l'irrigazione, la ripresa postbellica e il sostegno allo sviluppo, e persegue gli obiettivi seguenti: ripristinare e sviluppare ulteriormente gli impianti idraulici per garantire un approvvigionamento idrico efficiente; rimuovere le mine terrestri dai terreni agricoli ed eliminare altre conseguenze delle operazioni militari. La strategia e il relativo piano operativo comprendono misure volte a rafforzare la capacità del ministero della Politica agraria e dell'alimentazione in termini di analisi ed elaborazione delle politiche e di integrazione nell'UE. La strategia intende integrare il registro agrario statale nella rete di dati agricoli dell'UE e migliorare l'interazione tra il registro agrario statale e le istituzioni finanziarie ucraine, tra cui il fondo per le garanzie parziali di credito nel settore agricolo. Prevede inoltre: l'introduzione di modifiche normative volte a istituire un organismo pagatore che garantisca il pagamento tempestivo e mirato del sostegno statale ai produttori agricoli; la creazione di un sistema amministrativo e di controllo funzionale per i pagamenti legati alla superficie; e l'attuazione di varie misure di mercato e di investimento. La strategia prevede di accelerare l'allineamento legislativo agli standard dell'UE, dando priorità ai requisiti previsti dall'accordo di associazione e all'avvicinamento della legislazione in materia di misure sanitarie e fitosanitarie agli standard dell'UE. Tale avvicinamento deve avere luogo in due fasi: dapprima nel periodo 2025-2027 e successivamente nel 2028-2030. La strategia promuove lo sviluppo di piccoli produttori e comunità rurali; in particolare prevede l'adozione di una procedura semplificata e unificata per la partecipazione ai programmi di bilancio e la ridistribuzione dei pagamenti a favore dei piccoli produttori, nonché la semplificazione dell'accesso all'agricoltura digitale al fine di aumentare la produttività delle aziende agricole e ottimizzare l'uso dei prodotti chimici. Prevede inoltre l'elaborazione di un programma nazionale per lo sviluppo delle zone rurali nel 2025, sotto la responsabilità del ministero della Politica agraria e dell'alimentazione, tenendo conto dei principi del programma UE LEADER. La strategia e il piano operativo delineano le basi di riferimento e gli obiettivi in materia di ambiente e di azione per il clima fino al 2030, su cui si fonderanno la programmazione, la gestione finanziaria e le capacità di controllo basate su dati concreti. Strategia e piano comprendono obiettivi e iniziative per aumentare il volume dei rifiuti agricoli riciclati e il volume dei rifiuti dell'industria alimentare trattati, la densità delle superfici agricole e la quota di terreni agricoli destinati a produzione biologica, nonché per sviluppare il complesso irriguo. L'insieme di tali obiettivi e iniziative dovrebbe attenuare gli effetti negativi dei cambiamenti climatici. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 12.5
Tappa: entrata in vigore della normativa sul registro agrario statale (SAR) |
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Riforma/investimento: riforma 4. Miglioramento del registro elettronico pubblico ufficiale delle aziende agricole |
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Modo di finanziamento: prestiti |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 12.5 come segue: «Entrata in vigore della legge dell'Ucraina “sul registro agrario statale”. La legge riguarda in particolare:
La tappa 12.5 costituisce la prima tappa nell'attuazione della riforma 4 del capitolo 12 (Comparto agroalimentare). È seguita dalla tappa 12.6 (fissata per il primo trimestre 2026) sulla pubblicazione della relazione sull'attuazione del sostegno statale attraverso il registro agricolo pubblico. |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 12.5. L'obiettivo di questa riforma nell'ambito del piano è formalizzare e migliorare il registro elettronico pubblico ufficiale delle aziende agricole (il SAR). Il parlamento ucraino ha adottato la legge dell'Ucraina n. 3980-IX sul «sistema di informazione e comunicazione “registro agrario statale”» del 19 settembre 2024, che è entrata in vigore il 18 gennaio 2025. La legge stabilisce la base giuridica, organizzativa e finanziaria per la creazione e il funzionamento del SAR, che è ufficialmente riconosciuto quale registro elettronico pubblico ufficiale nell'ambito della politica agraria e della sicurezza dell'approvvigionamento alimentare. La legge prescrive che le informazioni del registro siano accessibili al pubblico. Disciplina le procedure per l'amministrazione del SAR e contiene le definizioni dei dati e dell'accesso di terzi. La portata del SAR è stata ampliata per includere informazioni sui portatori di interessi lungo l'intera catena del valore agricola. La sua funzionalità consente la prestazione mirata di assistenza tecnica e di altri servizi amministrativi e l'introduzione di informazioni analitiche. La registrazione nel SAR è un presupposto necessario per ricevere sostegno statale, sostegno a carico dei bilanci locali, assistenza tecnica internazionale e sovvenzioni nel settore agricolo, oltre che per fruire di altri programmi di assistenza. La legge rende obbligatoria la pubblicazione di informazioni SAR relative ai beneficiari che ricevono sostegno finanziario. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
Tappa 13.1
Tappa: entrata in vigore della normativa sulla revisione del programma nazionale di sviluppo della base di risorse minerarie dell'Ucraina fino al 2030 |
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Riforma/investimento: riforma 1. Rafforzamento della pianificazione strategica e garanzia di un quadro ottimale per gli investitori strategici |
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Modo di finanziamento: sostegno a fondo perduto |
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Contesto L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 13.1 come segue: «Entrata in vigore della legge dell'Ucraina sulle modifiche del programma nazionale di sviluppo della base di risorse minerarie dell'Ucraina per il periodo fino al 2030. La legge riguarda in particolare: - l'introduzione di un fondo di compensazione statale per area geologica; - l'ordine di priorità degli obiettivi dell'area di estrazione in linea con le strategie dell'UE; - la definizione dei termini delle materie prime strategiche e critiche, la necessità di una valutazione periodica del rischio metodologico in fatto di sicurezza dell'approvvigionamento e definizione di un gruppo di paesi partner». La tappa 13.1 costituisce la prima tappa nell'attuazione della riforma 1 del capitolo 13 (Gestione delle materie prime critiche). È seguita dalla tappa 13.2 (fissata per il terzo trimestre 2025) sulla pubblicazione di una relazione sulla verifica delle riserve di materie prime critiche dell'Ucraina secondo il sistema di classificazione internazionale. I risultati sono messi a disposizione degli investitori. |
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Documentazione a riprova
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Analisi La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 13.1. L'obiettivo generale di questa riforma è attirare investimenti nell'attività di estrazione e lavorazione delle materie prime critiche. Il parlamento ucraino ha adottato la legge dell'Ucraina n. 4154-IX sulle «modifiche del programma nazionale di sviluppo della base di risorse minerarie dell'Ucraina per il periodo fino al 2030» del 18 dicembre 2024, che è entrata in vigore il 17 gennaio 2025. L'obiettivo del programma nazionale di sviluppo della base di risorse minerarie è fornire un sostegno scientifico altamente professionale per tutti i tipi e le fasi dell'esplorazione geologica e sviluppare metodologie all'avanguardia, in linea con le pertinenti norme dell'UE e le migliori pratiche internazionali in materia. Ciò ne migliorerà notevolmente l'efficienza e la qualità e garantirà lo sviluppo sostenibile. La legge introduce il fondo di compensazione statale per area geologica, specificandone le fonti di bilancio. Si prevede che l'attuazione del programma comporterà l'esecuzione delle misure stabilite nel memorandum d'intesa tra l'Unione europea e l'Ucraina sul partenariato strategico per le materie prime («memorandum d'intesa») concluso il 13 luglio 2021. La legge modifica il codice dell'Ucraina sul sottosuolo (il codice) per quanto riguarda la definizione dell'elenco dei minerali di importanza strategica e dell'elenco dei minerali e delle componenti di importanza critica. Le nuove disposizioni introdotte dal codice stabiliscono le condizioni per l'inclusione dei minerali metalliferi e dei minerali non metallici, nonché delle loro componenti utili, negli elenchi dei minerali e delle componenti di importanza strategica e critica. La legge prevede che, su proposta dell'organo esecutivo centrale, il gabinetto ministeriale approvi: la metodologia per l'inclusione dei minerali negli elenchi dei minerali di importanza strategica e critica; la valutazione della criticità del rischio di interruzione dell'approvvigionamento delle pertinenti materie prime minerarie e/o dei prodotti ottenuti dalla trasformazione di tali materie prime minerarie; le raccomandazioni sulle misure volte a prevenire il rischio di interruzione dell'approvvigionamento devono essere approvate dal gabinetto ministeriale su proposta dell'organo esecutivo centrale. Si garantisce e si promuove la cooperazione con i paesi partner. L'organo esecutivo che attua la politica statale in materia di ricerca geologica parteciperà alle attività dell'Associazione europea delle indagini geologiche. Le attività del memorandum d'intesa con l'UE e gli accordi con altri paesi saranno attuati nell'ambito del programma. |
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Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente |
(1) Regolamento (UE) 2024/792 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 febbraio 2024, che istituisce lo strumento per l'Ucraina (GU L, 2024/792, 29.2.2024, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2024/792/oj).
(2) Decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio, del 14 maggio 2024, relativa all'approvazione della valutazione del piano per l'Ucraina (GU L, 2024/1447, 24.5.2024, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2024/1447/oj). L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio è disponibile all'indirizzo: https://data.consilium.europa.eu/doc/document/ST-9492-2024-ADD-1/it/pdf.
ELI: http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2025/657/oj
ISSN 1977-0707 (electronic edition)