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Document JOL_1993_149_R_0014_013

    Decisione del Consiglio, del 17 maggio 1993, concernente l'adesione della Comunità al protocollo della convenzione sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a lunga distanza, del 1979, relativo alla lotta contro le emissioni di ossidi di azoto o ai loro flussi transfrontalieri
    Protocollo alla convenzione sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero di lunga distanza, del 1979, relativo alla lotta contro le emissioni di ossidi di azoto o ai loro flussi transfrontalieri

    GU L 149 del 21.6.1993, p. 14–26 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT)

    31993D0361

    93/361/CEE: Decisione del Consiglio del 17 maggio 1993 concernente l'adesione della Comunità al protocollo della convenzione sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a lunga distanza, del 1979, relativo alla lotta contro le emissioni di ossidi di azoto o ai loro flussi transfrontalieri

    Gazzetta ufficiale n. L 149 del 21/06/1993 pag. 0014 - 0015
    edizione speciale finlandese: capitolo 11 tomo 22 pag. 0050
    edizione speciale svedese/ capitolo 11 tomo 22 pag. 0050


    DECISIONE DEL CONSIGLIO del 17 maggio 1993 concernente l'adesione della Comunità al protocollo della convenzione sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a lunga distanza, del 1979, relativo alla lotta contro le emissioni di ossidi di azoto o ai loro flussi transfrontalieri

    (93/361/CEE)

    IL CONSIGLIO DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

    visto il trattato che istituisce la Comunità economica europea, in particolare l'articolo 130 S,

    vista la proposta della Commissione (1),

    visto il parere del Parlamento europeo (2),

    visto il parere del Comitato economico e sociale (3),

    considerando che il trattato, con l'articolo 130 R, paragrafo 5, impone alla Comunità e agli Stati membri di cooperare attivamente alle azioni internazionali in materia di protezione dell'ambiente; che, in considerazione del carattere transfrontaliero dell'inquinamento atmosferico, è nell'interesse della Comunità di partecipare alle azioni internazionali intese a ridurre questo inquinamento;

    considerando che la Comunità è parte contraente della convenzione della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza (Convenzione di Ginevra, 1979) (4) e di uno dei suoi protocolli, relativo al finanziamento di EMEP (Programma concertato di sorveglianza continua e di valutazione del trasporto a grande distanza degli inquinanti atmosferici in Europa) (5);

    considerando che il trattato, all'articolo 130 R, paragrafo 2, stabilisce che l'azione della Comunità è fondata sui principi dell'azione preventiva e sulla correzione, anzitutto alla fonte, dei danni causati nell'ambiente; che questi principi si sono concretati, in materia di inquinamento atmosferico, in vari atti legislativi comunitari concernenti la riduzione delle emissioni di ossidi di azoto dovute alle fonti più importanti (autoveicoli e grandi impianti di combustione);

    considerando che il principio della correzione alla fonte è stato uno degli scopi del protocollo NOx alla convenzione, che stabilisce in particolare un obiettivo globale di stabilizzazione delle emissioni totali di ossidi di azoto e prescrive l'applicazione delle norme di emissione e l'adozione di misure contro l'inquinamento, rimandando nello stesso tempo un rafforzamento degli obblighi a negoziati successivi;

    considerando che il ricorso alla migliore tecnologia disponibile, che non comporti costi eccessivi, incluso negli obblighi fondamentali del protocollo, figura, dal 1984, nella legislazione comunitaria concernente la lotta contro l'inquinamento atmosferico di origine industriale e che questo stesso principio è diventato dal 1989 la filosofia di base della riduzione delle emissioni dovute ai veicoli a motore;

    considerando che dati i danni causati all'ambiente e dato il carattere transfrontaliero dell'inquinamento atmosferico a grande distanza, dovuto alle emissioni di ossidi di azoto, è indispensabile un'azione comune a livello internazionale e che è necessario che la Comunità aderisca al protocollo relativo alla lotta contro le emissioni di ossidi di azoto e i relativi flussi transfrontalieri;

    considerando che la stabilizzazione delle emissioni totali di ossidi di azoto è un primo passo importante e che è necessario ridurre in modo significativo il livello delle attuali emissioni non soltanto per quanto riguarda gli ossidi di azoto, ma tutte le sostanze inquinanti azotate nell'insieme della Comunità,

    DECIDE:

    Articolo 1

    La Comunità economica europea aderisce al protocollo della convenzione sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a lunga distanza, del 1979, relativo alla lotta contro le emissioni di ossidi di azoto o ai loro flussi transfrontalieri.

    Il testo di detto protocollo è accluso alla presente decisione.

    Articolo 2

    Il presidente del Consiglio procede al deposito dell'atto di adesione in conformità dell'articolo 14 del protocollo.

    Fatto a Bruxelles, addì 17 maggio 1993.

    Per il Consiglio Il Presidente J. HILDEN

    (1) GU n. C 230 del 4. 9. 1991, pag. 61.

    (2) GU n. C 150 del 15. 6. 1992, pag. 226.

    (3) GU n. C 40 del 17. 2. 1992, pag. 11.

    (4) GU n. L 171 del 27. 6. 1981, pag. 11.

    (5) GU n. L 181 del 4. 7. 1986, pag. 1.

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