La presente comunicazione è pubblicata conformemente all'articolo 6 ter, paragrafo 5, del regolamento delegato (UE) n. 664/2014 della Commissione (1).

COMUNICAZIONE DELL'APPROVAZIONE DI UNA MODIFICA ORDINARIA DI UN DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DI UNA DENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA O DI UN'INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA ORIGINARIA DI UNO STATO MEMBRO

[regolamento (UE) n. 1151/2012]

«Turrón de Alicante»

N. UE: PGI-ES-1564-AM01 – 5.9.2023

DOP ( ) IGP (X)

1.   Nome del prodotto

«Turrón de Alicante»

2.   Stato membro cui appartiene la zona geografica

Spagna

3.   Autorità dello Stato membro che comunica la modifica ordinaria

Conselleria de Agricultura, Desarrollo Rural, Emergencia Climática y Transición Ecológica

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4.   Descrizione della o delle modifiche approvate

Aggiunta di un disciplinare e di un documento unico, in precedenza inesistenti.

La modifica proposta consiste nel fornire un disciplinare di produzione e un documento unico per l'IGP «Turrón de Alicante», considerando che tali documenti non erano stati presentati.

La modifica proposta è necessaria in quanto l'ordinanza del 22 marzo 1996 che recepisce il «Reglamento de las Denominaciones Específicas “Jijona” y “Turrón de Alicante” y su Consejo Regulador» contraddice il testo approvato al momento della registrazione dell'IGP, stabilendo disposizioni diverse da quelle contenute nella domanda di registrazione approvata. È inoltre necessario ampliare la descrizione delle fasi di produzione e circostanziare la prova che il prodotto è originario della zona.

La modifica interessa il documento unico.

DOCUMENTO UNICO

«Turrón de Alicante»

N. UE: PGI-ES-1564-AM01 – 5.9.2023

DOP ( ) IGP (X)

1.   Nome [della DOP o IGP]

«Turrón de Alicante»

2.   Stato membro o paese terzo

Spagna

3.   Descrizione del prodotto agricolo o alimentare

3.1.   Tipo di prodotto [cfr. allegato XI]

Classe 2.3. Prodotti di panetteria, pasticceria, confetteria o biscotteria

3.2.   Descrizione del prodotto a cui si applica il nome di cui al punto 1

Il «Turrón de Alicante» è una varietà di torrone di consistenza dura, prodotto con mandorle tostate, inserite nella massa indurita e sbiancata di sciroppo caramellato, simile a diaspro bianco, ottenuta dalla cottura di miele, zucchero/i e albume d'uovo e che può essere ricoperto in superficie da un'ostia.

Per ciascuna varietà di torrone dell'IGP sono previsti i seguenti tipi o categorie commerciali:

—	Calidad Suprema: questa categoria commerciale è utilizzata per etichettare i prodotti contenenti i seguenti ingredienti: — mandorle tostate, pulite, sane e prive di sostanze estranee, per almeno il 60 %; — miele puro di api, per almeno il 10 %.

—	Calidad Extra: questa categoria commerciale è utilizzata per etichettare i prodotti contenenti i seguenti ingredienti: — mandorle tostate, pulite, sane e prive di sostanze estranee, per almeno il 46 %; — miele puro di api, per almeno il 10 %.

Le percentuali di composizione degli ingredienti cui si fa riferimento per ciascuna delle categorie commerciali corrispondono alla composizione di tali ingredienti incorporati nel prodotto finito, dopo il trattamento termico cui sono stati sottoposti durante la trasformazione.

3.3.   Alimenti per animali (solo per i prodotti di origine animale) e materie prime (solo per i prodotti trasformati)

a)

Materie prime fondamentali nella produzione del «Turrón de Alicante»: — mandorle: sono mandorle del genere Prunus Amygdalus dulcis, pulite, sane e prive di sostanze estranee, sottoposte a tostatura, delle diverse varietà agronomiche catalogate a livello commerciale dal settore della fornitura di mandorle, con le rispettive modifiche varietali; — miele puro di api: delle diverse varietà agronomiche catalogate a livello commerciale dal settore apicolo; — albume o albumina, in tutte le forme commerciali (fresca, liofilizzata, in polvere, ecc.).

b)

Altri ingredienti e additivi autorizzati nella produzione del «Turrón de Alicante» sono: — zucchero e/o zuccheri nei loro diversi tipi e derivati; — ostie: utilizzate semplicemente come copertura; — acqua; — additivi e aromi autorizzati dal Consejo Regulador: sapore o aroma di cannella (Cinnamomum Zeylanicum), mediante utilizzo di un bastoncino di cannella o di polvere, essenza o aroma concentrato; gli additivi e gli aromi utilizzati nella preparazione del torrone protetto dall'IGP dovranno essere conformi al regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativo agli additivi alimentari (2) e al regolamento (CE) n. 1334/2008, del 16 dicembre 2008, relativo agli aromi e ad alcuni ingredienti alimentari con proprietà aromatizzanti destinati a essere utilizzati negli e sugli alimenti e che modifica il regolamento (CEE) n. 1601/91 del Consiglio, i regolamenti (CE) n. 2232/96 e (CE) n. 110/2008 e Direttiva 2000/13/CE (3) (o la normativa che li sostituisce).

3.4.   Fasi specifiche della produzione che devono avere luogo nella zona geografica delimitata

Il processo di produzione si svolge, sotto il controllo del maestro torronaio, nella zona geografica definita al punto C) del disciplinare di produzione e si articola nelle seguenti fasi:

—	tostatura delle mandorle;

—	cottura dello sciroppo o del caramello ottenuto dalla miscela di zuccheri, miele e albume a fuoco vivo fino alla caramellizzazione;

—	impastatura della miscela di mandorle tostate con il caramello prodotto in fase di cottura fino ad una loro distribuzione uniforme e alla formazione della massa di torrone;

—	raffreddamento, modellatura e taglio della massa di torrone;

—	confezionamento ed etichettatura.

3.5.   Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento ecc. del prodotto cui si riferisce il nome registrato

Al fine di garantire la qualità e la tracciabilità del prodotto, il confezionamento e l'etichettatura devono avvenire all'interno della zona geografica delimitata di cui alla sezione C) del disciplinare di produzione per due motivi:

a)

in primo luogo, per salvaguardare la qualità del prodotto il confezionamento deve avvenire immediatamente dopo che la massa, una volta raffreddata, sia già pronta per il confezionamento finale come «Turrón de Alicante» in porzioni, barrette, stecche, torte, cubetti o qualsiasi altro formato di vendita specificato. Pertanto, al fine di garantire la conservazione delle caratteristiche del prodotto quando è pronto per il porzionamento, è necessario che il periodo di tempo tra l’operazione di taglio e il confezionamento delle porzioni sia breve;

b)

in secondo luogo, al fine di garantire l’autenticità e l’origine del prodotto ai consumatori finali, l’etichettatura recante i sigilli di garanzia rilasciati dal Consejo Regulador è effettuata sul prodotto già confezionato. Poiché i segni che identificano l’autenticità e l’origine figurano sull’etichetta, è necessario che l’etichettatura avvenga nella zona di produzione per preservare l’autenticità del prodotto. Sono tuttavia consentiti il porzionamento, il taglio e la manipolazione al momento della vendita al minuto o al dettaglio, nel qual caso il torrone viene spedito in blocchi, che sono poi tagliati di fronte al consumatore al momento della vendita e trasformati in tavolette o stecche. Questa tecnica di commercializzazione del prodotto è tradizionalmente nota come «vendita al dettaglio» o «al taglio» ed è tipica della provincia di Alicante, soprattutto durante il periodo natalizio.

3.6.   Norme specifiche in materia di etichettatura del prodotto cui si riferisce il nome registrato

Le confezioni di torrone tutelato dall'indicazione geografica protetta «Turrón de Alicante» devono recare in etichetta le seguenti indicazioni, indipendentemente da altri requisiti di etichettatura e indicazioni che, a norma della legislazione applicabile, devono essere apposte sulla confezione finale per la commercializzazione:

marchio depositato (proprio o non proprio) dichiarato all'organismo di certificazione;

denominazione commerciale del prodotto: «Turrón de Alicante»;

categoria commerciale o qualità del prodotto protetto (Suprema o Extra);

peso netto o contenuto effettivo del prodotto;

sigillo di garanzia per i consumatori.

4.   Descrizione concisa della zona geografica

La zona di produzione e confezionamento dei prodotti tutelati dall'indicazione geografica protetta «Turrón de Alicante» corrisponde al comune di Jijona, situato nel distretto dell'Alacantí, nella provincia di Alicante, appartenente alla Comunità valenciana.

5.   Legame con la zona geografica

Il legame tra il «Turrón de Alicante» e la zona geografica di produzione si basa principalmente sulla reputazione di cui il prodotto gode proprio in virtù della sua origine geografica. Il prodotto presenta inoltre caratteristiche specifiche dovute ai fattori naturali e umani presenti nella zona.

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Reputazione Il «Turrón de Alicante» è un prodotto unico, autentico e caratteristico, di elevata reputazione e prestigio per i consumatori, associato al comune di Jijona, città dell'Alacantì conosciuta in Spagna come «La Cuna del Turrón» (la culla del torrone). La reputazione del torrone prodotto a Jijona non è frutto di un giorno. I maestri torronai di Jijona producono torrone da più di 500 anni, secondo quanto attestato da numerosi documenti. Il più antico è un manoscritto conservato negli archivi del Consiglio generale della città di Valencia, risalente al 1484, con il quale si ordina a Jaume Doménech di produrre torrone per «la somma di quindici libbre di “torrons d'alegria” (torrone nero) e altre quindici libbre di “torrons blancs” (torrone di Alicante)».

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Fattori naturali Storicamente, i maestri torronai di Jijona utilizzavano per le loro usanze culinarie e artigianali ciò che offriva la loro terra: i campi coperti di mandorli e i favi di miele degli alveari situati nelle montagne confinanti con le loro case, dove abbondavano piante mellifere come rosmarino, lavanda e timo, nonché la celebre canna da zucchero «Canyamel» coltivata nella loro regione. L'abbondante produzione di mandorle e miele nella zona ha dato origine a un prodotto legato a queste materie prime. Il prodotto, e il suo nome «Turrón de Alicante», è fortemente ancorato ad una cultura legata alla produzione di torrone di una città, Jijona, situata a soli 25 km dal porto marittimo del suo capoluogo di provincia, Alicante, da dove questi prodotti venivano spediti in tutto il mondo.

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Fattore umano Il know-how tradizionale del produttore o del mastro torronaio, chiave di volta del sistema produttivo del torrone, salvaguarda le caratteristiche distintive del prodotto. Il maestro torronaio applica pratiche e tecniche tradizionali durante il processo di produzione, frutto di questo know-how tramandato di generazione in generazione, che ha contribuito alla reputazione e al prestigio del «Turrón de Alicante».

Riferimento alla pubblicazione del disciplinare

https://breu.gva.es/b/1B1500P9zB

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(1)   GU L 179 del 19.6.2014, pag. 17.

(2)   GU L 354 del 31.12.2008, pag. 16.

(3)   GU L 354 del 31.12.2008, pag. 34.