EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document C:2004:210A:FULL

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, CA 210, 20 agosto 2004


Display all documents published in this Official Journal
 

ISSN 1725-2466

Gazzetta ufficiale

dell’Unione europea

C 210A

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

47o anno
20 agosto 2004


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

III   Informazioni

 

Europol

2004/C 210A/1

Assunzioni Europol: direttore

1

IT

 


III Informazioni

Europol

20.8.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

CA 210/1


ASSUNZIONI EUROPOL: DIRETTORE

(2004/C 210 A/01)

L'Europol ritiene che un'equilibrata rappresentanza di donne e uomini sia importante quanto un'adeguata rappresentanza di cittadini di tutti gli Stati membri, che tenga in conto una distribuzione geografica altrettanto equilibrata, e delle lingue ufficiali dell'Unione europea. Pertanto, l'Europol incoraggia in modo particolare la presentazione di candidature al presente posto vacante da parte di donne di tutti gli Stati membri.

1.   Finalità dell'Europol

L'Europol è l'organizzazione dell'Unione europea incaricata di far osservare le leggi che si occupa di intelligence criminale. Essa mira a migliorare l'efficacia e la cooperazione delle autorità competenti degli Stati membri ai fini della prevenzione e della lotta contro forme gravi di criminalità organizzata internazionale. La finalità dell'Europol è di offrire un contributo significativo nell'azione delle forze di polizia dell'Unione europea contro la criminalità organizzata, concentrandosi in particolare sulle organizzazioni criminali.

2.   Descrizione del posto

2.1.   Responsabilità principali del direttore dell'Europol

1.

Guidare e orientare l'Europol, nel rispetto degli obiettivi enunciati nella convenzione Europol, così come impartiti dal Consiglio Giustizia e affari interni e dai suoi organismi di controllo, quali il consiglio di amministrazione;

2.

garantire lo sviluppo strategico dell'Europol in quanto organizzazione internazionale costituita da più servizi incaricati di far osservare le leggi nel quadro del terzo pilastro dell'Unione europea;

3.

instaurare, intrattenere e approfondire i rapporti con i servizi pertinenti incaricati di far osservare le leggi negli Stati membri e degli organismi dell'UE nonché con paesi terzi ed altre organizzazioni internazionali;

4.

predisporre adeguatamente e dare attuazione alle decisioni del consiglio di amministrazione;

5.

assumersi la responsabilità della gestione complessiva dell'Europol, con particolare riguardo al programma delle attività (programma di lavoro, piano di attività quinquennale), alla gestione finanziaria (programmazione del bilancio, piano finanziario quinquennale) e alla gestione delle risorse umane;

6.

rappresentare l'Europol dinanzi ai mezzi d'informazione e in occasione di eventuali convegni e conferenze;

7.

esercitare la rappresentanza legale dell'Europol.

2.2.   Capacità personali richieste

La funzione di direttore dell'Europol richiede spiccate doti dirigenziali e capacità strategiche unite ad una comprovata esperienza di gestione ad alto livello.

I candidati dovranno disporre delle seguenti prerogative:

1.

essere alla guida o membro di direzione nell'ambito di un'organizzazione dinamica e complessa, preferibilmente incaricata di far osservare le leggi;

2.

possedere doti comprovate di leadership (capacità di acquisire il consenso e di riportare risultati positivi);

3.

dimostrare notevole spirito d'iniziativa nell'identificare e sviluppare nuovi settori di attività, all'interno del sistema dell'applicazione delle leggi, che possano beneficiare dei servizi dell'Europol;

4.

disporre di comprensione strategica (ampiezza di vedute, capacità di cogliere rapidamente questioni essenziali come pure di imprimere un approccio strategico nella risoluzione di problemi di ordine pratico);

5.

essere in grado di comunicare in modo efficace (con eloquenza, chiarezza e concisione, sia a livello orale sia scritto) con interlocutori interni ed esterni nonché con i mezzi di informazione. Possedere una conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell'Unione europea e una conoscenza soddisfacente di un'altra di tali lingue nella misura necessaria allo svolgimento delle proprie funzioni;

6.

possedere e dimostrare un grado elevato di onestà e integrità;

7.

disporre di doti eccellenti di diplomazia e di negoziazione nonché capacità di occuparsi di questioni delicate ai massimi livelli amministrativi e politici;

8.

possedere attitudine spiccata ai contatti interpersonali e capacità di ispirare e motivare il personale in un'organizzazione che rispetta la diversità, intesa in termini di origine, cittadinanza e genere (agire con imparzialità, correlarsi in maniera flessibile e aperta, cooperare ed essere di sostegno all'interno di un gruppo);

9.

disporre di fermezza (conservando incisività e ottimismo nei momenti di confronto e di avversità);

10.

possedere doti efficaci di programmazione e organizzazione (capacità di stabilire e verificare con efficienza la condotta idonea, sia a livello personale sia per quanto riguarda gli altri, in vista di un determinato obiettivo, avvalendosi di risorse in modo appropriato e delegando secondo necessità);

11.

essere in possesso di un diploma di laurea o titolo equivalente;

12.

aver maturato un'esperienza pratica nel settore della cooperazione internazionale tra le forze di polizia e una conoscenza dei trattati internazionali e delle convenzioni sulla cooperazione internazionale relativa all'assistenza reciproca in materia legale e nel campo dell'applicazione delle leggi;

13.

disporre di una nozione chiara delle moderne tecnologie dell'informazione.

3.   Condizioni di lavoro

Il candidato prescelto deve essere cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione europea e godere dei diritti politici alla data di presentazione della propria candidatura.

Il quadro normativo della presente procedura di assunzione è rappresentato dalla convenzione Europol e dall'atto del Consiglio, del 3 dicembre 1998, che stabilisce lo statuto del personale applicabile ai dipendenti dell'Europol (GU C 26 del 30.1.1999, pag. 23), così come modificato dall'atto del Consiglio, del 19 dicembre 2002 (GU C 24 del 31.1.2003, pag. 1).

Per maggiori informazioni si rimanda al sito www.europol.eu.int.

3.1.   Nomina

Il candidato prescelto sarà nominato dal Consiglio, previo parere del consiglio di amministrazione dell'Europol, per un mandato quadriennale rinnovabile una volta.

3.2.   Retribuzione

Grado 1

Lo stipendio base è di EUR 14 649,08.

È inoltre previsto il pagamento degli assegni familiari, se l'agente ne ha diritto:

il 5 % dello stipendio base — assegno di famiglia,

EUR 275,04 per ogni figlio a carico,

EUR 1 195,85 — indennità di dislocazione.

Dai suddetti importi vanno dedotti i contributi previdenziali e gli oneri fiscali.

4.   Indagine di sicurezza

Il candidato prescelto sarà sottoposto ad un'indagine di sicurezza, conformemente alle normative in materia di protezione del segreto, adottate ai sensi dell'articolo 31 della convenzione Europol.

5.   Calendario

Termine per la presentazione delle candidature: 60 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Procedura di selezione: ultimo trimestre 2004.

Data di entrata in servizio: primo trimestre 2005.

6.   Candidature

I candidati sono invitati a presentare la propria candidatura per iscritto, facendo uso dell'atto di candidatura disponibile sul sito Web dell'Europol, al seguente indirizzo:

The Chairman of the Europol Management Board

C/o Head of Human Resources

Raamweg 47

PO Box 90850

NL-2509 LW

L'Aia

Paesi Bassi

Fax (31-70) 318 08 61

www.europol.eu.int

Referente:

Sig. L. Van Kampen, Assistant Director Resources (direttore aggiunto del settore Risorse)

Tel. (31-70) 302 53 61

E-mail: hru@europol.eu.int


Top