Emissione di monete in euro
SINTESI DI:
QUAL È LO SCOPO DEI REGOLAMENTI?
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Il regolamento (UE) n. 651/2012 definisce i tipi di monete in euro e stabilisce le condizioni da rispettare all’atto dell’emissione di monete.
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Il regolamento (UE) n. 729/2014 fissa i requisiti tecnici delle monete in euro e prevede norme generali riguardanti il loro disegno, compresa l’approvazione dello stesso.
PUNTI CHIAVE
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Il regolamento (UE) n. 651/2012 afferma che:
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i governi dei paesi della zona euro (paesi la cui valuta è l’euro) possono emettere monete destinate alla circolazione* e monete da collezione*;
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le monete destinate alla circolazione sono emesse al loro valore nominale, tranne una porzione minima, non superiore al 5 %, che può essere immessa sul mercato a un prezzo superiore a motivo della qualità speciale delle monete o di una confezione speciale;
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le monete commemorative* nazionali
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possono essere emesse solo due volte all’anno (a meno che il disegno non sia comune a tutti i paesi della zona euro);
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il numero totale di tali monete emesse non deve superare il più elevato tra due massimali possibili, calcolati in base alla percentuale di tutte le monete da 2 euro in circolazione;
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le monete da collezione
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hanno corso legale* soltanto nel paese della zona euro emittente;
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devono essere chiaramente distinguibili dalle monete destinate alla circolazione per quanto riguarda il valore nominale, le immagini e due delle seguenti caratteristiche: colore, diametro e peso;
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i governi dei paesi della zona euro devono consultarsi prima di distruggere le monete in euro danneggiate;
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la Commissione effettua una valutazione d’impatto volta ad analizzare i costi di produzione reali delle monete da 1 e 2 cent rispetto al loro valore e benefici.
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Il regolamento (UE) n. 729/2014 afferma ulteriormente che:
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ci sono otto monete in euro (1, 2, 5, 10, 20 e 50 cent e 1 e 2 euro);
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ciascuna moneta presenta una faccia nazionale distintiva e una faccia comune europea;
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la faccia nazionale:
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deve riportare una corona di dodici stelle che circonda completamente il disegno nazionale;
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deve rimanere invariata per quindici anni, a meno che non cambi il capo di Stato del paese;
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non deve mostrare il valore della moneta, a meno che non usi un alfabeto diverso;
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deve essere pienamente conforme al regolamento entro il 20 giugno 2062;
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le monete commemorative devono:
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presentare unicamente un valore nominale di 2 euro;
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presentare un disegno nazionale diverso dalle normali* monete metalliche da 2 euro;
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commemorare unicamente eventi di notevole rilevanza nazionale o europea;
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commemorare eventi di altissima rilevanza europea, se coniate congiuntamente in tutta la zona euro;
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i paesi della zona euro si informano a vicenda e informano la Commissione di eventuali modifiche proposte ai rispettivi disegni nazionali e li sottopongono a una procedura di approvazione. Ciò consente obiezioni da parte
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di un governo che ritenga che il disegno turberebbe i propri cittadini;
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della Commissione, qualora ritenga che il disegno non rispetti i requisiti tecnici previsti dalla normativa.
A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICANO I REGOLAMENTI?
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Il regolamento (UE) n. 651/2012 si applica dal 16 agosto 2012.
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Il regolamento (UE) n. 729/2014 consolida le norme precedenti riguardanti le monete, stabilite al momento dell’introduzione dell’euro nel 2002 dal regolamento (CE) n. 975/98 e dalle modifiche successive. Si applica dal 22 luglio 2014.
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Entrambi i regolamenti hanno incorporato gli elementi della raccomandazione 2009/23/CE della Commissione su orientamenti comuni per l’emissione di monete in euro destinate alla circolazione e loro relativa faccia nazionale.
CONTESTO
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Le monete in euro sono entrate nell’uso generale nel 2002. Gli otto valori unitari variano per dimensione, colore e spessore a seconda del valore; le monete sono disegnate in modo tale da rendere eventuali riproduzioni illegali estremamente difficoltose.
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Per ulteriori informazioni, si veda:
* TERMINI CHIAVE
Monete destinate alla circolazione: monete destinate all’uso pubblico generale che hanno corso legale in tutti i paesi della zona euro.
Monete da collezione: monete non destinate alla circolazione, che hanno corso legale solo nel paese della zona euro dove sono emesse.
Monete commemorative: monete da 2 euro destinate alla circolazione che commemorano un particolare evento di rilevanza nazionale o europea.
Corso legale: monete o banconote che devono essere accettate in un paese qualora utilizzate come forma di pagamento di un debito.
Normali monete metalliche: monete destinate alla circolazione diverse dalle monete commemorative.
DOCUMENTI PRINCIPALI
Regolamento (UE) n. 651/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2012, sull’emissione di monete in euro (GU L 201 del 27.7.2012, pagg. 135-137)
Regolamento (UE) n. 729/2014 del Consiglio, del 24 giugno 2014, riguardante i valori unitari e le specificazioni tecniche delle monete metalliche in euro destinate alla circolazione (GU L 194 del 2.7.2014, pagg. 1-7)
Ultimo aggiornamento: 04.04.2017
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