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Document 52018DC0800

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI Programma di lavoro della Commissione per il 2019 Mantenere le promesse e prepararsi al futuro

COM/2018/800 final

Strasburgo, 23.10.2018

COM(2018) 800 final

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI EMPTY

Programma di lavoro della Commissione per il 2019

Mantenere le promesse e prepararsi al futuro























I.Mantenere le promesse e prepararsi al futuro

I prossimi mesi saranno determinanti per l'Unione europea. A maggio i cittadini europei saranno chiamati a votare alle elezioni del Parlamento europeo. Come sottolineato dal presidente della Commissione nel discorso sullo stato dell'Unione del 12 settembre 2018, le loro decisioni rispecchieranno la fiducia che ripongono nella capacità dell'Unione europea di offrire soluzioni alle sfide che gli Stati membri non possono affrontare da soli.

Sfide come garantire che il ritorno dell'Europa alla crescita economica vada realmente a beneficio di tutti, il che significa investire in posti di lavoro futuri e trasformare la transizione digitale e la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in opportunità. Sfide connesse alle migrazioni che, per quanto molto ridotte rispetto alla crisi degli anni 2015-2016, continueranno a farsi sentire ancora per un po' di tempo e richiedono soluzioni sostenibili a livello europeo. Sfide per le nostre società democratiche, i nostri valori e la nostra sicurezza, che derivano dagli attentati terroristici, dagli attacchi informatici e, sempre più spesso, anche da campagne di disinformazione. Sfide riconducibili a un contesto globale sempre più volatile all'interno del quale la demografia, la concorrenza per le risorse e i cambiamenti climatici richiedono uno slancio condiviso a favore della sostenibilità, mentre c'è chi mette in discussione il proprio impegno nei confronti delle istituzioni e delle norme che negli ultimi 50 anni hanno plasmato l'ordine mondiale, migliorandolo.

Oggi più che mai l'Europa deve mostrare che la nostra Unione è unita, forte e democratica e che solo insieme possiamo trovare soluzioni a queste sfide e, così facendo, proteggere, sostenere e difendere i cittadini.

Fin dall'inizio del suo mandato, nei programmi di lavoro annuali questa Commissione si è concentrata sulle sfide di maggiore portata in cui, ne siamo convinti, l'azione europea può fare la differenza. Con le iniziative presentate contestualmente al discorso sullo stato dell'Unione abbiamo ora presentato tutte le proposte legislative necessarie per realizzare cambiamenti positivi in relazione a tutte e dieci le priorità della Commissione europea per il periodo 2014-2019. Finora abbiamo raggiunto un accordo con il Parlamento europeo e il Consiglio su quasi la metà di tali proposte e, per un ulteriore venti per cento, siamo a un buon punto nell'iter legislativo. La priorità, adesso, è trasformare in norme le altre proposte, comprese tutte quelle prioritarie individuate nelle dichiarazioni comuni, e successivamente dare loro efficace attuazione. Il dialogo tra la Commissione e il Parlamento europeo e il Consiglio per preparare il presente programma di lavoro ha confermato l'esistenza di un impegno condiviso per mantenere e rafforzare ulteriormente questa dinamica. È giunto il momento di dimostrare che insieme possiamo ottenere risultati.

Per mantenere l'attenzione su quanto è già sul tavolo, all'interno del programma di lavoro di quest'anno la Commissione presenta solo un numero limitato di nuove iniziative che, insieme a quelle presentate con il discorso sullo stato dell'Unione, sono essenziali per realizzare pienamente le dieci priorità. Queste iniziative affrontano sfide ancora in sospeso che richiedono un'azione collettiva e decisa: completare i lavori nel settore della migrazione; rafforzare l'unione economica e monetaria; risolvere le crescenti tensioni nel sistema commerciale globale; far fronte ai continui attacchi allo Stato di diritto in alcuni Stati membri; raggiungere un accordo con il Regno Unito sul suo recesso dall'Unione. La Commissione si dedicherà all'attuazione della normativa adottata e alla valutazione dell'attuale acquis per prepararsi al futuro e propone il ritiro o l'abrogazione di una serie di normative e proposte obsolete.

Infine, il presente programma di lavoro porta avanti la tabella di marcia per Sibiu che ha ricevuto forte sostegno dal Parlamento europeo e ha trovato spazio nell'agenda dei leader. Il vertice di Sibiu si svolgerà il 9 maggio 2019, la giornata dell'Europa, sei settimane dopo la Brexit e due settimane prima delle elezioni europee. Si tratta di un'occasione cruciale in cui l'UE a 27 definirà il proprio futuro per il 2025. In tale contesto è importante che un accordo politico sulla proposta della Commissione relativa a un quadro di bilancio più semplice e flessibile per il futuro sia raggiunto prima del vertice di Sibiu. Oltre a ciò, nei prossimi mesi la Commissione intende presentare una serie di contributi lungimiranti per preparare il vertice cosicché i leader dell'UE possano creare un clima di rinnovata fiducia nel futuro dell'Unione a 27.

II.Piena realizzazione delle 10 priorità della Commissione Juncker prima delle elezioni del Parlamento europeo

Rilancio dell'occupazione, della crescita e degli investimenti

L'economia europea va bene: la crescita ha raggiunto il picco degli ultimi 10 anni nel 2017, l'occupazione e gli investimenti sono tornati ai livelli precedenti la crisi e lo stato delle finanze pubbliche è migliorato considerevolmente. Tuttavia, la situazione economica, sociale e di bilancio è ancora disomogenea nei diversi Stati membri. Poiché il clima economico mondiale sta cambiando, dobbiamo sfruttare l'attuale slancio per continuare a promuovere politiche che consentano di cogliere nuove opportunità economiche e che preparino l'economia alle sfide che incontreremo nel futuro.

Per fare ciò dovremo continuare a investire nelle riforme necessarie per mantenere l'Unione su un cammino di crescita sostenibile e stabile. Le proposte della Commissione, moderne, eque ed equilibrate, per il prossimo quadro finanziario pluriennale per l'Unione a 27 sosterranno la realizzazione degli obiettivi comuni dell'Unione per il prossimo decennio. Sono incentrate sui settori in cui, secondo i leader dell'UE riunitisi a Bratislava e a Roma, l'Unione è nella posizione migliore per apportare il proprio contributo. Le proposte permetteranno di affrontare importanti problemi, quali la disoccupazione giovanile, la migrazione, la sicurezza, il progresso tecnologico, la trasformazione digitale e la transizione verso un'economia più sostenibile, a basse emissioni di carbonio. Il vertice di Sibiu dovrebbe confermare l'accordo politico sul bilancio futuro, dimostrando che l'Unione a 27 è unita, ha una direzione chiara ed è pronta e in grado di farsi artefice del proprio destino e di produrre risultati per i cittadini.

Il denaro pubblico contribuisce a stimolare il giusto tipo di investimenti, ma, in ultima analisi, sono le imprese che creano posti di lavoro e crescita. Dobbiamo quindi continuare a esercitare un effetto leva sulle risorse disponibili. Il piano di investimenti per l'Europa, o piano Juncker, ha già generato investimenti supplementari per 344 miliardi di euro, superando così l'obiettivo iniziale di 315 miliardi di euro, e dovrebbe creare 1,4 milioni di posti di lavoro e far aumentare il prodotto interno lordo dell'UE dell'1,3 % entro il 2020. Il piano Juncker è stato rafforzato ed esteso per mobilitare circa 500 miliardi di euro di investimenti supplementari entro la fine del 2020. La Commissione farà il punto dei progressi compiuti e individuerà altre modalità per promuovere gli investimenti, anche nell'ambito del futuro programma InvestEU.

È inoltre necessario trovare un accordo sulle rimanenti proposte per favorire la transizione verso un'economia circolare che sostenga l'innovazione, i posti di lavoro e la crescita e promuova l'uso sostenibile delle nostre limitate risorse. Occorre raggiungere rapidamente un accordo sulla proposta concernente i prodotti di plastica monouso se si vuole ridurre la quantità di materie plastiche dannose che si riversano nei nostri mari e oceani e fornire altresì alle imprese un forte incentivo affinché cerchino alternative sostenibili e innovative. In questo modo si stimolerà l'innovazione europea e si darà alle imprese europee un vantaggio tecnologico rispetto ai loro concorrenti mondiali, promuovendo così una crescita sostenibile e posti di lavoro per il futuro.

Un mercato unico digitale connesso

Il mercato unico digitale sta già portando benefici ai cittadini europei: le tariffe di roaming sono state abolite, i cittadini possono ora fruire dei contenuti ai quali sono abbonati (film, sport, musica, videogiochi e e-book) ovunque si trovino nell'UE e, a partire dal prossimo dicembre, potranno fare acquisti online senza subire indebite discriminazioni sulla base del loro paese di residenza.

Delle 30 iniziative legislative formulate dalla Commissione per il mercato unico digitale, 18 sono state tramutate in legge. È giunto il momento di concludere le rimanenti proposte, anche in materia di diritto d'autore, vita privata e comunicazioni elettroniche (e-privacy) e diritto contrattuale. È importante istituire rapidamente il Centro europeo di competenza industriale, tecnologica e di ricerca sulla cibersicurezza e la rete dei centri nazionali di coordinamento per aiutare l'UE a mantenere e sviluppare le capacità industriali e tecnologiche in materia di cibersicurezza necessarie per tutelare il nostro mercato unico digitale.

Continueremo a lavorare per affrontare la sfida emergente dell'intelligenza artificiale, consentendo un'azione coordinata in tutta l'Unione europea e dando seguito alle diverse tappe stabilite all'inizio di quest'anno. La Commissione e l'alta rappresentante presenteranno inoltre un nuovo piano d'azione congiunto per contrastare la diffusione pervasiva della disinformazione online in Europa, che mina la fiducia dei cittadini europei nelle istituzioni e nei processi democratici così come nei nostri mezzi di comunicazione liberi e indipendenti. Si tratta di una questione particolarmente importante da affrontare in vista delle prossime elezioni del Parlamento europeo.

Elaboreremo inoltre una raccomandazione per istituire un formato per lo scambio delle cartelle cliniche elettroniche europee così da facilitare lo scambio di dati sui pazienti a livello transfrontaliero. Ciò costituirà un vantaggio sia per i pazienti che per i prestatori di assistenza sanitaria e contribuirà a promuovere il progresso in campo medico attraverso la digitalizzazione dei servizi sanitari. Nel settore della sanità pubblica proporremo inoltre un quadro globale sugli interferenti endocrini.

Un'Unione dell'energia resiliente con politiche lungimiranti in materia di cambiamenti climatici

Negli ultimi quattro anni l'UE ha investito nell'Unione dell'energia per promuovere approvvigionamenti sostenibili, indipendenti e sicuri per i cittadini. Abbiamo guidato la lotta mondiale contro i cambiamenti climatici e siamo l'unica grande economia a legiferare per ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 40 % entro il 2030 in linea con l'accordo di Parigi.

Dobbiamo continuare ad adoperarci per ottenere l'accordo dei colegislatori sulle restanti proposte del pacchetto "Energia pulita per tutti gli europei". Per migliorare il funzionamento del mercato interno dell'energia dell'UE e rafforzare la solidarietà tra gli Stati membri è altresì essenziale che i colegislatori raggiungano un accordo su norme comuni applicabili ai gasdotti che accedono al mercato europeo del gas e mettano a punto la nuova normativa che regola i mercati dell'energia elettrica. Abbiamo inoltre bisogno di un accordo sulle proposte della Commissione nell'ambito dei pacchetti sulla mobilità che si iscrivono nell'iniziativa "L'Europa in movimento" per garantire la tempestiva attuazione dell'agenda per una mobilità sicura, pulita e connessa, nonché sulle proposte della Commissione in materia di finanza sostenibile per mobilitare i capitali privati necessari a sostenere il programma dell'UE per il clima e lo sviluppo sostenibile.

Con l'adozione tempestiva di tali misure l'UE si doterà del quadro giuridico e degli strumenti di supporto necessari alla sua politica in materia di clima per il 2030. Insieme, le politiche in materia di clima ed energia permetteranno di ridurre le emissioni totali di gas a effetto serra di circa il 45 % entro il 2030, superando così l'impegno assunto dall'UE nel quadro dell'accordo di Parigi che prevede una riduzione delle emissioni pari almeno al 40 % rispetto ai livelli del 1990 entro il 2030. Gli interventi citati ci metteranno inoltre sulla buona strada per ottenere una riduzione prevista delle emissioni di circa il 60 % entro il 2050. Tali risultati non sono tuttavia sufficienti se l'UE vuole contribuire al raggiungimento degli obiettivi relativi alla temperatura fissati dall'accordo di Parigi. L'ultima relazione speciale del gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici conferma inequivocabilmente l'impatto negativo dei cambiamenti climatici ed è in questo contesto che la Commissione intende proporre una strategia dell'UE per la riduzione dei gas a effetto serra a lungo termine, in vista della conferenza sui cambiamenti climatici di Katowice che si terrà nel dicembre 2018. Riferiremo inoltre sullo stato dell'Unione dell'energia, nonché sui progressi compiuti per promuovere la capacità europea come leader nel settore delle batterie.

Un mercato interno più approfondito e più equo con una base industriale più solida

Il 2018 segna il 25º anniversario del mercato unico. Il mercato unico, che rappresenta un quinto dell'economia mondiale, non ha pari e costituisce il maggiore punto di forza dell'Europa per dare impulso alla crescita economica e aiutare le imprese europee a crescere, innovare e creare posti di lavoro. Il nostro peso collettivo ci consente di essere un punto di riferimento efficace, anche a livello mondiale, su questioni quali la protezione dei dati, i big data, l'intelligenza artificiale e l'automazione, e quindi di esportare i nostri valori e plasmare l'economia globale.

Ora dobbiamo mantenere la promessa di sfruttare al massimo il potenziale del mercato unico in tutte le sue dimensioni. Il raggiungimento di un accordo sulle proposte in sospeso nel quadro dei pacchetti beni e servizi è essenziale per garantire prodotti sicuri e rafforzare la fiducia nel mercato unico. Dobbiamo intensificare gli sforzi per giungere a un accordo su una base imponibile consolidata comune per l'imposta sulle società e sulle proposte per una tassazione equa ed efficiente dell'economia digitale in modo che tutte le imprese, grandi e piccole, paghino la giusta quota di tasse nel luogo in cui realizzano gli utili. È inoltre giunta l'ora di trovare un accordo sulle proposte per un'imposta sul valore aggiunto equa ed efficiente al fine di semplificare il sistema, specialmente per le piccole imprese, renderlo a prova di frodi e modernizzare il sistema di fissazione di tassi ridotti di imposta sul valore aggiunto. Occorre peraltro raggiungere un accordo sulle proposte in materia di diritto societario per garantire che il diritto delle imprese di trasferirsi ed espandersi al di fuori delle frontiere nazionali non sia utilizzato impropriamente da pochi per evadere le imposte o minare i diritti dei lavoratori. Un accordo dovrebbe poi essere raggiunto al più presto sulle proposte legislative per un "new deal" per i consumatori che permetterà di modernizzare e semplificare la normativa sulla tutela dei consumatori e di rafforzare i mezzi di ricorso individuale attraverso azioni rappresentative.

Un'Unione dei mercati dei capitali pienamente funzionante, con mercati spessi e liquidi, è fondamentale per la stabilità finanziaria, per sostenere il mercato unico e diversificare le fonti di finanziamento per le imprese europee, in particolare per quelle più piccole. È giunto il momento di trovare un accordo sulle proposte relative al prodotto pensionistico individuale paneuropeo, alla riforma delle infrastrutture del mercato europeo, al miglioramento dell'architettura di vigilanza finanziaria dell'UE così come sulle proposte relative a insolvenza delle imprese, ristrutturazione e seconda opportunità. Dovrebbe essere raggiunto un accordo anche su altre proposte concernenti l'Unione dei mercati dei capitali, come il finanziamento collettivo, le obbligazioni garantite, l'agevolazione della distribuzione transfrontaliera dei fondi d'investimento, la promozione della quotazione delle PMI sui mercati aperti al pubblico e norme più proporzionate ed efficaci per le imprese di investimento. Alla luce delle recenti, gravi rivelazioni sul riciclaggio di denaro nel settore finanziario, è altresì essenziale pervenire rapidamente a un accordo sulle proposte volte a rafforzare la vigilanza antiriciclaggio per garantire che le norme siano meglio controllate e applicate in tutta l'UE.

Al di là dei risultati che raggiunge a vantaggio delle imprese, il mercato unico è anche il garante di elevati standard sociali e della protezione dei lavoratori. Un anno fa, in occasione del vertice sociale di Göteborg, il Parlamento europeo, il Consiglio dell'Unione europea e la Commissione europea hanno proclamato il pilastro europeo dei diritti sociali. Nell'ambito delle sue competenze, la Commissione ha adottato misure per darvi seguito con iniziative concrete. Bisognerà ora giungere ad un accordo anche sull'istituzione di un'Autorità europea del lavoro e sulle proposte volte a creare un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata e condizioni di lavoro più trasparenti e prevedibili per tutti, compreso per i contratti atipici. Dobbiamo concordare la revisione delle norme in materia di coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale degli Stati membri, di protezione dei lavoratori dalle sostanze chimiche cancerogene e di accesso alla protezione sociale. È ormai tempo di concludere l'atto europeo sull'accessibilità cosicché le persone affette da disabilità possano esercitare più efficacemente il loro diritto di partecipare pienamente alla società e al mercato del lavoro.

Mantenere, applicare e approfondire il mercato unico costituisce un esercizio permanente e continuo. Dobbiamo affrontare le lacune che permangono e migliorarne il funzionamento ed è per questo che un accordo sui fascicoli legislativi in sospeso e sulla corretta attuazione del regolamento negli Stati membri è della massima importanza. In vista della discussione dei leader al Consiglio europeo di dicembre, la Commissione presenterà una comunicazione incentrata sull'eliminazione degli ostacoli rimanenti e proporrà opzioni di intervento per garantire che l'Europa colga le nuove opportunità offerte da un contesto globale in evoluzione.

Un'unione economica e monetaria più profonda e più equa

Il 1º gennaio 2019 celebreremo il 20º anniversario della moneta unica. 340 milioni di europei usano l'euro quotidianamente in 19 Stati membri e la zona euro rappresenta quasi l'85 % del prodotto interno lordo dell'Unione a 27. L'euro ha superato la peggiore crisi finanziaria dei nostri tempi e ne è uscito rafforzato. Ora è giunto il momento di concentrarsi più chiaramente sul ruolo strategico che la moneta unica dovrebbe svolgere sulla scena mondiale e di rafforzarne le fondamenta. Il completamento dell'Unione dei mercati dei capitali riveste particolare importanza in questo contesto.

Un altro elemento fondamentale è ottenere risultati sulle proposte che fanno parte della tabella di marcia per approfondire l'Unione economica e monetaria dell'Europa, compresi gli strumenti di bilancio proposti nell'ambito del prossimo quadro finanziario pluriennale. In questo modo l'Unione economica e monetaria europea — in particolare la funzione di stabilizzazione europea e il programma di sostegno alle riforme — sarà in grado di assicurare una maggiore resilienza a livello macroeconomico, portare avanti riforme strutturali e rafforzare la convergenza. Nel giugno 2018, in occasione del vertice euro cui hanno preso parte tutti gli Stati membri, i leader hanno stabilito di completare l'Unione bancaria, anche tramite la creazione di un meccanismo comune di ultima istanza per il Fondo di risoluzione unico, e di progredire verso il sistema europeo di assicurazione dei depositi. Hanno inoltre convenuto di rafforzare il ruolo del meccanismo europeo di stabilità quale strumento per la gestione delle crisi e di svilupparlo ulteriormente. Si tratta di un'iniziativa da portare avanti in via prioritaria; è inoltre necessario concludere rapidamente un accordo, in particolare sulle proposte relative alla riduzione dei rischi nel settore bancario e al pacchetto per la riduzione dei prestiti in sofferenza. La resilienza della zona euro presuppone Stati membri resilienti e una convergenza economica e sociale rinvigorita. In quest'ottica, la Commissione continuerà a rafforzare e focalizzare il semestre europeo in modo tale da sostenere e orientare gli Stati membri verso il conseguimento di una crescita sostenibile, inclusiva e a lungo termine.

Commercio: una politica commerciale equilibrata e lungimirante per gestire correttamente la globalizzazione

La sua dimensione, i valori e gli obiettivi condivisi rendono l'Unione europea l'unico soggetto in grado di concludere accordi commerciali con 69 paesi di tutto il mondo che rappresentano il 40 % del prodotto interno lordo mondiale. Tuttavia, con l'aumento delle tensioni e la mancanza di prevedibilità nel commercio mondiale dobbiamo continuamente ribadire il nostro impegno a preservare e rafforzare il sistema internazionale basato su regole. La rapida conclusione dell'accordo di partenariato economico UE-Giappone, il più grande accordo commerciale mai negoziato dall'Unione europea, sarà un segno tangibile di tale impegno. Ci adopereremo altresì per garantire la rapida entrata in vigore degli accordi con Singapore e il Vietnam e per portare a termine quei negoziati per i quali è stato raggiunto un accordo di massima (Messico) o che sono già in una fase avanzata (ad esempio con il Cile e il MERCOSUR). Dobbiamo inoltre compiere quanti più progressi possibili in altri negoziati commerciali in corso, come in quelli con l'Australia e la Nuova Zelanda.

L'UE non ha motivo di non essere fiduciosa e assertiva nelle relazioni commerciali, ma non saremo ingenui. È importante che i colegislatori raggiungano presto un accordo sulla proposta per il controllo degli investimenti esteri diretti, al fine di controllare e impedire le acquisizioni estere che danneggerebbero gli interessi dell'UE. È inoltre giunto il momento per gli Stati membri di superare lo stallo sulla proposta relativa a uno strumento per gli appalti internazionali, in modo da evitare che le società dell'UE siano discriminate nei mercati degli appalti pubblici dei paesi terzi, e di decidere di riformare le norme sul duplice uso, cosicché non ci si possa servire impropriamente del commercio come di una copertura per merci che possono essere utilizzate per violare i diritti umani di base.

Uno spazio di giustizia e di diritti fondamentali basato sulla reciproca fiducia

La tutela dei diritti fondamentali e della sicurezza è stata una priorità assoluta negli ultimi quattro anni. Per completare la realizzazione di un'Unione della sicurezza efficace è ora essenziale raggiungere un accordo sulle proposte in materia di accesso transfrontaliero delle autorità di contrasto alle prove elettroniche, commercializzazione e uso di precursori di esplosivi, miglioramento delle caratteristiche di sicurezza delle carte d'identità e agevolazione dell'accesso transfrontaliero da parte delle autorità di contrasto a dati finanziari e al loro impiego. Dobbiamo altresì fare di più per privare i terroristi dei mezzi necessari per agire, concordando misure sulla prevenzione della diffusione di contenuti terroristici online e ampliando il mandato della Procura europea così da includervi la lotta contro il terrorismo transfrontaliero.

Per garantire che tra i sistemi europei di informazione in materia di sicurezza, migrazione e gestione delle frontiere vi siano sinergie più intelligenti ed efficienti, la proposta sull'interoperabilità di tali sistemi dovrebbe essere approvata rapidamente, insieme al miglioramento, ad esempio, del sistema europeo di informazione sui casellari giudiziali, di Eurodac e del sistema d'informazione visti.

Le rivelazioni emerse dagli scandali che vanno dal Dieselgate ai LuxLeaks, ai Panama Papers e alla vicenda di Cambridge Analytica, hanno dimostrato l'importanza del ruolo degli informatori nel portare alla luce attività illecite che danneggiano l'interesse pubblico e il benessere dei cittadini. Per questo occorre trovare un accordo su una migliore protezione per gli informatori che segnalano violazioni del diritto dell'UE.

Dobbiamo anche garantire che l'UE possa fornire assistenza in modo più efficace alle persone colpite da catastrofi naturali approvando la proposta sul meccanismo di protezione civile dell'Unione europea (rescEU).

Il rispetto dello Stato di diritto, uno dei valori dell'Unione, è essenziale per la democrazia e il rispetto dei diritti fondamentali. Esso costituisce inoltre una garanzia fondamentale per il funzionamento dell'Unione europea — come un mercato interno e uno spazio in cui le normative sono applicate in modo uniforme, il bilancio è speso in modo adeguato e in cui gli Stati membri e i loro cittadini possono cooperare in uno spirito di fiducia reciproca per realizzare obiettivi comuni. La procedura stabilita nei trattati per stabilire se sussista un rischio evidente di violazione grave dei valori, in particolare dello Stato di diritto, è stata attivata in relazione a due Stati membri. A ciò si aggiungono anche crescenti preoccupazioni in merito ad alcuni altri Stati membri. Di conseguenza vi è una sempre maggiore consapevolezza del fatto che l'Unione europea e i suoi Stati membri devono fare di più per rispettare e far rispettare lo Stato di diritto. In tale contesto, la Commissione intende presentare un'iniziativa volta a rafforzare ulteriormente il quadro relativo allo Stato di diritto del 2014.

Verso una nuova politica della migrazione

Nonostante la fase di crisi sia stata superata, la pressione migratoria rimane una delle principali preoccupazioni dei cittadini europei e per molti anni a venire la corretta gestione della migrazione continuerà a essere una sfida che richiede una risposta globale.

Rispetto al picco dell'ottobre 2015, gli arrivi irregolari nell'Unione europea sono calati del 95 %. Tuttavia quest'anno ha altresì mostrato l'importanza di vigilare su tutte le rotte: abbiamo assistito a un notevole calo del ricorso alla rotta del Mediterraneo centrale e a un aumento di quello alle rotte del Mediterraneo orientale e, soprattutto, occidentale. Le rotte migratorie e le ragioni che le determinano sono in costante cambiamento e dobbiamo prepararci per il futuro. La priorità rimane trovare un accordo su un sistema europeo comune di asilo che funzioni adeguatamente e si fondi sui principi di responsabilità e solidarietà. Cinque delle sette proposte iniziali per riformare tale sistema sono state concordate provvisoriamente o in parte e mancano gli ultimi passaggi che porteranno all'adozione, integrando le modifiche intese a rafforzare le capacità operative della nuova Agenzia europea per l'asilo proposta contestualmente al discorso sullo stato dell'Unione. Parallelamente, dobbiamo concentrare gli sforzi sulla ricerca di un accordo sulle due proposte rimanenti: la riforma del sistema di Dublino e il regolamento sulle procedure di asilo.

Una politica credibile in materia di migrazione significa che i cittadini devono avere la rassicurazione che le nostre frontiere esterne vengono gestite in modo efficiente e che siamo in grado, da un lato, di proteggere chi ne ha bisogno e, dall'altro, di rimpatriare gli altri. La Commissione ha presentato le proposte necessarie al fine di rafforzare la coerenza e l'efficacia della politica di rimpatrio e ridurre gli incentivi alla migrazione irregolare. In questa stessa ottica dobbiamo convenire rapidamente sulla riforma della direttiva rimpatri e rafforzare la capacità dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera istituendo un corpo permanente di 10 000 guardie di frontiera dell'UE entro il 2020, rafforzandone le competenze nel settore dei rimpatri e consentendone l'operatività più ampia nei paesi partner al di fuori dell'UE.

Al tempo stesso, l'Europa deve fare di più in materia di migrazione legale: dobbiamo essere in grado di far fronte in modo adeguato alle esigenze del mercato del lavoro e alle future carenze di competenze, perseguendo nel contempo gli interessi dell'UE. È pertanto essenziale trovare un accordo sulla revisione del sistema della Carta blu UE che renderà più facile e più attraente per i cittadini di paesi terzi altamente qualificati venire a lavorare in Europa e contribuire alle nostre economie.

Entro dicembre 2018 la Commissione pubblicherà una comunicazione in materia di reciprocità dei visti per fare il punto della situazione e valutare i possibili modi di procedere per quanto riguarda la situazione di non reciprocità con gli Stati Uniti nel settore della politica dei visti.

Un ruolo più incisivo a livello mondiale

Quando siamo uniti, l'Europa ha tutto il peso necessario per essere un attore forte a livello mondiale che si adopera a favore della pace, dello sviluppo sostenibile, della sicurezza e della stabilità e, allo stesso tempo, sostiene la democrazia, difende i diritti umani e promuove lo Stato di diritto.

Per garantire che ciò avvenga, parallelamente agli sforzi per giungere a un accordo sulla proposta di programmi finanziari per sostenere il ruolo dell'Europa quale attore mondiale, la Commissione continuerà a chiedere che sia dato rapidamente seguito alla sua iniziativa che mira a migliorare l'efficienza del processo decisionale dell'UE in materia di politica estera e di sicurezza comune. Continuerà inoltre ad adoperarsi per l'attuazione della strategia globale dell'UE in materia di politica estera e di sicurezza, in particolare per quanto riguarda l'India, l'America latina e l'Asia centrale.

L'attuazione della nuova alleanza Africa - Europa per l'investimento sostenibile e l'occupazione proposta sarà portata avanti. A tal fine, il piano per gli investimenti esterni dell'UE sarà reso maggiormente operativo e attuato per conseguire l'ambizioso obiettivo che si prefigge: mobilitare fino a 44 miliardi di euro in investimenti sostenibili entro il 2020.

L'attuazione della politica di vicinato, sia ad Est che al Sud, resta una priorità fondamentale. Per quanto riguarda l'allargamento dell'UE la Commissione pubblicherà relazioni annuali sui progressi compiuti nelle relazioni con tutti i partner interessati. La Commissione intende poi valutare e adottare un parere sulla richiesta della Bosnia-Erzegovina di diventare un paese candidato all'adesione.

Un'Unione di cambiamento democratico

Negli ultimi quattro anni la Commissione ha cercato di rendere l'Unione europea più democratica, ad esempio mediante l'apertura del processo decisionale ai contributi dei cittadini, aumentando la trasparenza delle riunioni tra i responsabili delle decisioni della Commissione e i rappresentanti di interessi, pubblicando i mandati di negoziato per gli accordi commerciali e introducendo i principi per legiferare meglio nell'elaborazione delle politiche. Le norme che regolano il finanziamento dei partiti politici europei sono state accuratamente riviste, aumentando la trasparenza dei legami tra i partiti politici europei e i rispettivi partiti affiliati, migliorando la legittimità democratica con finanziamenti che rispecchiano maggiormente le scelte dell'elettorato e rafforzando l'applicazione delle norme per prevenire gli usi impropri della spesa pubblica.

Se vogliamo proteggere i nostri valori democratici dobbiamo garantire che le prossime elezioni saranno libere ed eque, di qui l'urgenza di trovare un accordo sulle proposte volte a meglio proteggere i processi democratici da manipolazioni da parte di paesi terzi o di interessi privati. Un'altra proposta su cui trovare un accordo in via prioritaria è quella che prevede la possibilità di sanzionare i partiti politici europei per la violazione della protezione dei dati personali al fine di influenzare deliberatamente l'esito delle elezioni europee.

Le iniziative dei cittadini europei offrono a questi ultimi una possibilità unica e innovativa di partecipare alla definizione dell'agenda a livello di UE chiedendo direttamente alla Commissione di intervenire sulle questioni che stanno loro a cuore. Per rendere lo strumento di più facile uso e per far sì che sviluppi appieno il suo potenziale è essenziale raggiungere rapidamente un accordo sulla riforma del regolamento che renda più semplice per i cittadini avviare e sostenere nuove iniziative. Stiamo inoltre tenendo conto di quanto richiesto dai cittadini tramite le consultazioni pubbliche, ad esempio con la proposta di porre fine al cambio due volte l'anno dell'ora.

Sin dall'inizio del suo mandato, la Commissione ha sottolineato la necessità di un'Unione più incentrata sulle cose che realmente contano e la necessità di migliorare la legittimità democratica del suo operato. Un aspetto fondamentale legato a quanto precede è assicurare il rispetto dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità. Contestualmente al presente programma di lavoro, la Commissione presenta una comunicazione che definisce in che modo intende rafforzare il ruolo di tali principi nella definizione delle politiche dell'UE, basandosi sui preziosi contributi ricevuti dalla task force per la sussidiarietà e la proporzionalità e per "Fare meno in modo più efficiente". In linea con il parere della task force ciò verrà realizzato nel più ampio contesto dell'agenda "Legiferare meglio", incluso nelle valutazioni previste. La comunicazione è accompagnata dalla relazione annuale sui rapporti tra la Commissione europea e i parlamenti nazionali e sull'applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità.

III.Offrire a tutti i cittadini europei una prospettiva valida per il futuro

Il vertice di Sibiu del 9 maggio 2019 si svolgerà in un momento cruciale, sei settimane dopo la Brexit e due settimane prima delle elezioni europee, e sarà il momento in cui i leader rinnoveranno la fiducia nel futuro della nuova Unione a 27. La Commissione contribuirà al processo di preparazione del vertice di Sibiu e alle fasi che lo seguiranno con una serie di relazioni e comunicazioni con un orizzonte al 2025. Essa ha presentato, o presenterà, iniziative volte a:

·rafforzare il ruolo internazionale dell'euro, nel quadro degli sforzi globali che mirano a consolidare la sovranità dell'Europa;

·aumentare il ricorso al voto a maggioranza qualificata e consentire un processo decisionale più efficiente nei settori fondamentali della fiscalità e delle politiche sociali, in modo tale che la normativa che regola il mercato unico dell'UE possa rimanere al passo con l'evoluzione dell'economia e della società, nonché in diverse aree specifiche delle relazioni esterne per offrire i giusti strumenti decisionali alla politica estera e di sicurezza comune;

·riflettere sul percorso verso un'Europa sostenibile per il 2030 per dare seguito agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, compreso l'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici;

·preparare il terreno per un nuovo quadro istituzionale per la politica in materia di energia e clima, delineando opzioni per l'estensione del voto a maggioranza qualificata e per l'eventuale riforma del trattato Euratom;

·rafforzare ulteriormente il quadro per lo Stato di diritto del 2014;

·delineare in che modo si intende rendere l'Unione più unita, più forte e più democratica in termini di comunicazione.

IV.Brexit e lavori preparatori

Se è vero che sono stati compiuti sforzi significativi per garantire la conclusione di un accordo per un recesso ordinato del Regno Unito dall'Unione europea e un quadro per le future relazioni tra UE e Regno Unito, saranno altresì necessarie alcune misure per adeguare l'acquis dell'UE nel contesto del recesso del Regno Unito, indipendentemente dall'esito dei negoziati. Oltre ai sei atti legislativi già sul tavolo dei colegislatori, la Commissione adotterà altre due proposte legislative in preparazione alla Brexit che riguardano, rispettivamente, lo status dei cittadini britannici per quanto riguarda il visto dopo il recesso del Regno Unito e la rettifica delle cifre relative al consumo di energia primaria e finale di cui alla normativa in materia di efficienza energetica. Le proposte saranno presentate nel novembre 2018 in modo da lasciare ai colegislatori abbastanza tempo per adottarle prima della data del recesso.

La Commissione presenterà inoltre entro la fine del 2018 una serie di atti delegati e di esecuzione necessari nel contesto dei preparativi per la Brexit. Con l'evolversi dei negoziati continuerà a monitorare da vicino la situazione e proporrà, se necessario, ulteriori misure, tenendo conto del tempo di cui i colegislatori hanno bisogno per completare i lavori.

V.Legiferare meglio, applicare il diritto dell'UE e garantirne il rispetto

Fin dall'inizio del mandato, questa Commissione ha investito massicciamente nell'iniziativa "Legiferare meglio" che fa ormai parte del nostro DNA. L'OCSE ha recentemente annoverato la Commissione ai primi posti per quanto riguarda le buone pratiche di regolamentazione. Per consolidare maggiormente i progressi compiuti, stiamo facendo il punto della politica "Legiferare meglio" e riferiremo in primavera sui risultati e gli insegnamenti da trarre. Nel frattempo saremo particolarmente attenti a utilizzare gli strumenti per legiferare meglio al fine di esaminare attentamente le politiche esistenti, garantire che rimangano idonee allo scopo ed evitare costi inutili. L'allegato II del presente programma di lavoro illustra le principali valutazioni e i controlli dell'adeguatezza che saranno condotti, compresi quelli che danno seguito ai pareri della piattaforma REFIT. Il lavoro della piattaforma non si è esaurito e prossimamente si prevede l'adozione di ulteriori pareri; dopo di che la Commissione fornirà una presentazione dettagliata del seguito dato a tutti i pareri (passati e presenti) nel quadro di valutazione REFIT online, nonché nella seconda indagine annuale sugli oneri.

Qualsiasi norma, per quanto scrupolosamente redatta ed elaborata, è efficace soltanto nella misura in cui è correttamente messa in pratica. Per questo motivo la Commissione continuerà a prestare la massima attenzione per garantire che le normative siano adeguatamente applicate, così come sono attentamente elaborate in primo luogo. L'elemento fondamentale per un'efficace attuazione del diritto dell'Unione risiede nella stretta cooperazione e nella comunicazione tra la Commissione e gli Stati membri. Manterremo sempre aperto il dialogo con gli Stati membri per sostenerli nell'attuazione del diritto dell'Unione. Nei prossimi mesi il processo di trasposizione e attuazione della legislazione recentemente adottata o che lo sarà presto richiederà un notevole impegno. Al tempo stesso, la Commissione intende continuare a dare priorità a gravi violazioni del diritto dell'Unione che mettono a repentaglio il valore aggiunto delle norme dell'UE e interverrà con fermezza ove necessario, come ha fatto recentemente in ambiti come quello della qualità dell'aria.

VI.Conclusioni

I restanti mesi del presente mandato saranno fondamentali per dimostrare ai cittadini che abbiamo tradotto in fatti il nostro programma in materia di occupazione, crescita, equità e cambiamento democratico. Il programma di lavoro della Commissione per il 2019 delinea un'agenda chiara e mirata per portare a termine il lavoro che si è impegnata a realizzare all'inizio del mandato. La Commissione continuerà a lavorare intensamente, in stretta collaborazione con il Parlamento europeo e il Consiglio, al suo completamento mediante l'adozione e l'attuazione di tutte le proposte presentate. Tale impegno comune europeo è fondamentale per dimostrare ai cittadini che l'Europa può fare la differenza attraverso interventi mirati ed efficaci e conseguendo risultati tangibili. Il 9 maggio, a Sibiu, potremo inoltre dimostrare che l'Unione europea a 27 ha una chiara prospettiva per il futuro e ha rafforzato le fondamenta di un'Europa forte, unita e sovrana.

Top

Strasburgo, 23.10.2018

COM(2018) 800 final

ALLEGATI

della

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI


Programma di lavoro della Commissione per il 2019
Mantenere le promesse e prepararsi al futuro


Allegato I: Nuove iniziative

N.

Obiettivo strategico

Iniziative 1

Un nuovo impulso all'occupazione, alla crescita e agli investimenti

1.

Rilancio degli investimenti nell'UE

Comunicazione sul piano di investimenti per l'Europa: bilancio e prossimi passi (di tipo non legislativo, quarto trimestre 2018)

2.

Un futuro europeo sostenibile

Documento di riflessione "Verso un'Europa sostenibile per il 2030 per far seguito agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, compreso l'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici" (di tipo non legislativo, quarto trimestre 2018)

Un mercato unico digitale connesso

3.

Completare il mercato unico digitale

Piano coordinato di sviluppo dell'intelligenza artificiale in Europa (di tipo non legislativo, quarto trimestre 2018); Piano d'azione contro la disinformazione (di tipo non legislativo, quarto trimestre 2018); Raccomandazione della Commissione per istituire un formato di cartella clinica elettronica europea (di tipo non legislativo, primo trimestre 2019)

Un'Unione dell'energia resiliente con politiche lungimiranti in materia di cambiamenti climatici

4.

Attuazione dell'accordo di Parigi

Strategia a lungo termine dell'UE per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra conformemente all'accordo di Parigi (prima della conferenza di Katowice sui cambiamenti climatici, dal 3 al 14 dicembre) (di tipo non legislativo, quarto trimestre 2018)

5.

Completare l'Unione dell'energia

Quarta relazione sullo stato dell'Unione dell'energia (di tipo non legislativo, primo trimestre 2019); relazione sul piano d'azione strategico sulle batterie (di tipo non legislativo, primo trimestre 2019)

6.

Futuro della politica in materia di energia e clima

Verso un nuovo quadro istituzionale per le politiche in materia di energia e clima entro il 2025: opzioni per il voto a maggioranza qualificata e per l'eventuale riforma del trattato Euratom (di tipo non legislativo, primo trimestre 2019)

7.

Obiettivi di efficienza energetica – prepararsi alla Brexit

Proposta di adattare i riferimenti agli obiettivi dell'UE in materia di efficienza energetica (espressi in valori assoluti) per il 2030 all'UE a 27 (di tipo legislativo, articolo 194 TFUE, quarto trimestre 2018) (preparativi per la Brexit)

Un mercato interno più profondo e più equo con una base industriale più solida

8.

Un mercato unico equo e a prova di futuro

Comunicazione "Verso un mercato unico pienamente funzionante in un contesto mondiale in rapida evoluzione: eliminare le barriere e cogliere le nuove opportunità a vantaggio dei cittadini e delle imprese (di tipo non legislativo, quarto trimestre 2018)

9.

Tutela della salute

Comunicazione "Quadro completo dell'Unione europea sulle sostanze che alterano il sistema endocrino" (di tipo non legislativo, quarto trimestre 2018)

10.

Un processo legislativo più efficiente sul mercato unico

Un processo legislativo più efficiente sulla fiscalità: identificazione dei settori idonei al passaggio al voto a maggioranza qualificata (di tipo non legislativo, primo trimestre 2019); Un processo legislativo più efficiente nella politica sociale: identificazione dei settori idonei al passaggio al voto a maggioranza qualificata (di tipo non legislativo, primo trimestre 2019)



Un'Unione economica e monetaria più profonda e più equa

11.

Promuovere il ruolo internazionale dell'euro

Comunicazione sul rafforzamento del ruolo internazionale dell'euro (di tipo non legislativo, quarto trimestre 2018)

Uno spazio di giustizia e di diritti fondamentali basato sulla reciproca fiducia

12.

Stato di diritto

Ulteriore rafforzamento del quadro dello Stato di diritto 2014 (di tipo non legislativo, primo trimestre 2019)

Verso una nuova politica della migrazione

13.

Attuazione della politica comune in materia di visti

Comunicazione sulla reciprocità dei visti (di tipo non legislativo, quarto trimestre 2018)

14.

Politica dei visti - prepararsi alla Brexit

Proposta di inserire il Regno Unito nell'elenco dei paesi terzi con obbligo di visto o in quello dei paesi terzi esenti dal visto (di tipo legislativo, articolo 77, paragrafo 2, del TFUE, quarto trimestre 2018) (preparativi per la Brexit)

Un'Unione di cambiamento democratico

15.

Comunicare l'Europa

Comunicazione su come rendere l'Unione più unita, più forte e più democratica in termini di comunicazione (di tipo non legislativo, secondo trimestre)

Allegato II: Iniziative REFIT 2

N.

Titolo

Descrizione

Un nuovo impulso all'occupazione, alla crescita e agli investimenti 

1.

Controllo dell'adeguatezza della direttiva quadro sulle acque e della direttiva sulle alluvioni, valutazione della direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane

La direttiva quadro sulle acque (2000/60/CE) è lo strumento più completo della politica unionale in materia di acque: l'obiettivo principale è proteggere e migliorare le risorse idriche dell'UE al fine di raggiungere un buono stato delle acque. Il controllo dell'adeguatezza valuta la presente direttiva, altre due direttive ad essa direttamente collegate (direttiva 2006/118/CE sulle acque sotterranee, direttiva 2008/105/CE sugli standard di qualità ambientale) e la direttiva sulle alluvioni (2007/60), che è stata il catalizzatore per l'introduzione dell'approccio di gestione del rischio nelle alluvioni a livello dell'UE. La direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane (91/271) è strettamente connessa alla direttiva quadro sulle acque, in quanto è strumentale al perseguimento degli obiettivi di quest'ultima.

2.

Controllo dell'adeguatezza delle direttive sulla qualità dell'aria ambiente

Il controllo dell'adeguatezza, che dovrebbe concludersi nel 2019, esamina i risultati delle direttive dell'UE sulla qualità dell'aria ambiente (2008/50 e 2004/107). Le direttive stabiliscono norme di qualità dell'aria che devono essere rispettate ovunque nell'UE e i requisiti necessari per garantire che gli Stati membri monitorino e valutino adeguatamente la qualità dell'aria sul loro territorio, in modo armonizzato e comparabile.

3.

Valutazione del regolamento sulle spedizioni di rifiuti

La valutazione del regolamento 1013/2006 esamina tutti gli aspetti relativi all'attuazione, compreso il problema del commercio illegale dei rifiuti, e dà seguito al parere della piattaforma REFIT IX.3.a-c adottato il 19.3.2018 in base al quale si dovrebbero inserire più tipi di rifiuti nell'"elenco verde"; sottolinea inoltre la difficoltà per le imprese dovuta all'iscrizione obbligatoria dei trasportatori di rifiuti in tutti gli Stati membri.

Un mercato interno più profondo e più equo con una base industriale più solida

4.

Valutazione della direttiva sulla protezione giuridica dei disegni e modelli e del regolamento sui disegni e modelli comunitari.

La valutazione della direttiva 98/71 e del regolamento n. 6/2002 fornisce una valutazione approfondita del funzionamento globale del sistema di protezione dei disegni e modelli a livello sia nazionale che dell'Unione, in particolare in considerazione della recente revisione del marchio UE, dello sviluppo di nuove tecnologie come la stampa 3D e del mercato dei pezzi di ricambio.

5.

Valutazione del regolamento sui prodotti da costruzione

La valutazione del regolamento n. 305/2011 è collegata al parere della piattaforma REFIT XII.8.b adottato il 7.6.2017 - nel quale s'invita la Commissione a riesaminare la questione dell'obbligo di conservare per dieci anni la dichiarazione di prestazione, data la distinzione tra i rivenditori che vendono alle imprese e/o ai consumatori - nonché al parere della piattaforma REFIT XII.8.c adottato il 23.11.2017 e XII.8.a adottato il 27-28.6.2016.

6.

Valutazione dei livelli massimi di residui di antiparassitari e autorizzazione dei prodotti fitosanitari.

La valutazione esamina; la procedura di autorizzazione, in particolare il duplice sistema di autorizzazione del principio attivo a livello dell'UE e dei prodotti fitosanitari a livello nazionale e il ritardo nei tempi di commercializzazione; il riconoscimento reciproco del livello nazionale; il sistema comparativo ai fini della sostituzione con sostanze meno pericolose; il sistema di fissazione dei limiti massimi di residui e relativa attuazione; i costi del sistema. La valutazione riguarda il regolamento 1107/2009 e il regolamento 396/2005. Tale valutazione esamina le questioni sollevate nel parere della piattaforma REFIT XI.10.a  sulle sostanze a uso multiplo/fonte multipla – clorato adottata il 7.6.2017.

Un'Unione economica e monetaria più profonda e più equa

7.

Controllo dell'adeguatezza relativo agli obblighi di comunicazione alle autorità di vigilanza

Il controllo dell'adeguatezza analizza gli obblighi d'informazione intersettoriale delle autorità di vigilanza derivanti dalla legislazione unionale sui servizi finanziari (direttive sui requisiti patrimoniali - CRR/CRDIV, direttiva relativa ai mercati degli strumenti finanziari - MiFID/MiFIR, regolamento sulle infrastrutture del mercato europeo - EMIR ecc.). Dà seguito al parere della piattaforma REFIT X.13.a adottata il 27.6.2016.

8.

Controllo dell'adeguatezza delle comunicazioni societarie

Il controllo dell'adeguatezza analizza gli obblighi di comunicazione delle imprese di cui alla direttiva 2013/34 sui bilanci d'esercizio, alla direttiva 2014/95/CE sulla comunicazione di informazioni non finanziarie, alla direttiva 2013/50 sulla trasparenza e al regolamento n. 1606/2002 sui principi contabili internazionali.

Uno spazio di giustizia e di diritti fondamentali basato sulla reciproca fiducia 

9.

Valutazione della direttiva sulla parità di retribuzione per lo stesso lavoro e per lavoro di pari valore

La valutazione della direttiva 2006/54/CE si concentra sull'efficienza pratica delle disposizioni giuridiche in vigore in materia di parità retributiva, sugli approcci adottati negli Stati membri dell'UE, sull'efficacia dell'attuazione, sul grado di conseguimento degli obiettivi iniziali.

10.

Credito al consumo (direttiva 2008/48/CE) e commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori (direttiva 2002/65/CE)

La valutazione della direttiva 2008/48/CE e della direttiva 2002/65/CE verte sul funzionamento del mercato del credito al consumo e la commercializzazione a distanza e la vendita di servizi finanziari al dettaglio. La valutazione del mercato del credito al consumo esamina in particolare le questioni sollevate nel parere della piattaforma REFIT (VI.4.a-f) adottato il 21.9.2017.

Allegato III: Proposte prioritarie in sospeso

N.

Voce

Titolo completo 3

Riferimento

Un nuovo impulso all'occupazione, alla crescita e agli investimenti

1.

Pacchetto sull'economia circolare

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano (rifusione)**

COM(2017)753 final
2017/0332 (COD)
1.2.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante prescrizioni minime per il riutilizzo dell'acqua**

COM(2018)337 final
2018/0169 (COD)
28.5.2018

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente**

COM(2018)340 final
2018/0172 (COD)
30.5.2018

2.

Controllo delle attività di pesca

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica i regolamenti (CE) n. 1224/2009, (CE) n. 768/2005, (CE) n. 1967/2006 e (CE) n. 1005/2008 del Consiglio e il regolamento (UE) 2016/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i controlli nel settore della pesca**

COM(2018)368 final
2018/0193 (COD)
30.5.2018

3.

Armonizzazione degli obblighi di comunicazione nella normativa in materia di ambiente

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che armonizza gli obblighi di comunicazione nella normativa in materia di ambiente e modifica le direttive 86/278/CEE, 2002/49/CE, 2004/35/CE, 2007/2/CE, 2009/147/CE e 2010/63/UE, i regolamenti (CE) n. 166/2006 e (UE) n. 995/2010 e i regolamenti del Consiglio (CE) n. 338/97 e (CE) n. 2173/2005**

COM(2018)381 final
2018/0205 (COD)
31.5.2018

4.

Requisiti di accessibilità dei prodotti e dei servizi

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative ai requisiti di accessibilità dei prodotti e dei servizi*

COM(2015)615 final
2015/0278 (COD)
2.12.2015

5.

Quadro finanziario pluriennale

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma di sostegno alle riforme

COM(2018)391 final
2018/0213 (CNS)

31.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma InvestEU

COM(2018)439 final
2018/0229 (COD)

6.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che stabilisce misure di esecuzione del sistema delle risorse proprie dell'Unione europea

COM(2018)327 final
2018/0132 (APP)

2.5.2018

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa al sistema delle risorse proprie dell'Unione europea

COM(2018)325 final
2018/0135 (CNS)

2.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CEE, Euratom) n. 1553/89 concernente il regime uniforme definitivo di riscossione delle risorse proprie provenienti dall'imposta sul valore aggiunto

COM(2018)328 final
2018/0133 (NLE)

2.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO concernente le modalità e la procedura di messa a disposizione delle risorse proprie basate sulla base imponibile consolidata comune per l'imposta sulle società, sul sistema di scambio di quote di emissioni dell'Unione europea e sui rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati, nonché le misure per far fronte al fabbisogno di tesoreria

COM(2018)326 final
2018/0131 (NLE)

2.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027

COM(2018)322 final
2018/0132 (APP)

2.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che istituisce il programma di assistenza alla disattivazione nucleare della centrale nucleare di Ignalina in Lituania (programma Ignalina) e che abroga il regolamento (UE) n. 1369/2013 del Consiglio

COM(2018)466 final
2018/0251 (NLE)

13.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che istituisce un programma di finanziamento specifico per la disattivazione degli impianti nucleari e la gestione dei rifiuti radioattivi, e che abroga il regolamento (Euratom) n. 1368/2013 del Consiglio

COM(2018)467 final
2018/0252 (NLE)

13.6.2018

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che modifica la decisione 2007/198/Euratom che istituisce l'Impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell'energia da fusione e le conferisce dei vantaggi

COM(2018)445 final
2018/0235 (NLE)

7.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga il regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio

COM(2018)390 final
2018/0210 (COD)

12.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce un programma per l'ambiente e l'azione per il clima (LIFE) e abroga il regolamento (UE) n. 1293/2013

COM(2018)385 final
2018/0209 (COD)

1.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG)

COM(2018)380 final
2018/0202 (COD)

30.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo al Fondo sociale europeo Plus (FSE+)

COM(2018)382 final
2018/0206 (COD)

30.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma "Dogana" per la cooperazione nel settore doganale

COM(2018)442 final
2018/0232 (COD)

8.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma "Fiscalis" per la cooperazione nel settore fiscale

COM(2018)443 final
2018/0233 (COD)

8.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce un programma di azione in materia di scambi, assistenza e formazione per la protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria per il periodo 2021-2027 (programma "Pericle IV")

COM(2018)369 final
2018/0194 (COD)

31.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo all'istituzione della Funzione europea di stabilizzazione degli investimenti

COM(2018)387 final
2018/0212 (COD)

31.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013

COM(2018)393 final
2018/0217 (COD)

1.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati, (UE) n. 228/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell'Unione e (UE) n. 229/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle isole minori del Mar Egeo

COM(2018)394 final
2018/0218 (COD)

1.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio

COM(2018)392 final
2018/0216 (COD)

1.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il meccanismo per collegare l'Europa e abroga i regolamenti (UE) n. 1316/2013 e (UE) n. 283/2014

COM(2018)438 final
2018/0228 (COD)

6.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma relativo al mercato unico, alla competitività delle imprese, comprese le piccole e medie imprese, e alle statistiche europee e che abroga i regolamenti (UE) n. 99/2013, (UE) n. 1287/2013, (UE) n. 254/2014, (UE) n. 258/2014, (UE) n. 652/2014 e (UE) 2017/826

COM(2018)441 final
2018/0231 (COD)

7.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma spaziale dell'Unione e l'Agenzia dell'Unione europea per il programma spaziale e che abroga i regolamenti (UE) n. 912/2010, (UE) n. 1285/2013 e (UE) n. 377/2014 e la decisione n. 541/2014/UE

COM(2018)447 final
2018/0236 (COD)

6.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il Fondo europeo per la difesa

COM(2018)476 final
2018/0254 (COD)

13.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma "corpo europeo di solidarietà" e abroga il [regolamento sul corpo europeo di solidarietà] e il regolamento (UE) n. 375/2014

COM(2018)440 final
2018/0230 (COD)

11.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma Europa creativa (2021-2027) e che abroga il regolamento (UE) n. 1295/2013

COM(2018)366 final
2018/0190 (COD)

30.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce "Erasmus": il programma dell'Unione per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport e che abroga il regolamento (UE) n. 1288/2013

COM(2018)367 final
2018/0191 (COD)

30.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo e migrazione, al Fondo per la Sicurezza interna e allo Strumento per la gestione delle frontiere e i visti

COM(2018)375 final
2018/0196 (COD)

29.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione

COM(2018)372 final
2018/0197 (COD)

30.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo a un meccanismo per eliminare gli ostacoli giuridici e amministrativi in ambito transfrontaliero

COM(2018)373 final
2018/0198 (COD)

29.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante disposizioni specifiche per l'obiettivo "Cooperazione territoriale europea" (Interreg) sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dagli strumenti di finanziamento esterno

COM(2018)374 final
2018/0199 (COD)

29.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) 2015/1588 del Consiglio, del 13 luglio 2015, sull'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea a determinate categorie di aiuti di Stato orizzontali

COM(2018)398 final
2018/0222 (NLE) 
6.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce Orizzonte Europa - il programma quadro di ricerca e innovazione - e ne stabilisce le norme di partecipazione e diffusione

COM(2018)435 final
2018/0224 (COD)

7.6.2018

Proposta di DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa all'istituzione del programma specifico di attuazione di Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca e innovazione

COM(2018)436 final
2018/0225 (COD)

7.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che istituisce il programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell'energia atomica (2021-2025) che integra Orizzonte Europa - il programma quadro di ricerca e innovazione

COM(2018)437 final
2018/0226 (NLE)

7.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma Europa digitale per il periodo 2021-2027

COM(2018)434 final
2018/0227 (COD)

6.6.2018

6.

Meccanismo per collegare l'Europa 2014-2020: recesso del Regno Unito dall'Unione (modifica del regolamento (UE) n. 1316/2013)
(Preparativi per la Brexit)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 1316/2013 per quanto riguarda il recesso del Regno Unito dall'Unione

COM(2018)568 final
2018/0299 (COD)

1.8.2018

7.

Disposizioni e norme comuni per gli organismi che effettuano le ispezioni e le visite di controllo delle navi: recesso del Regno Unito dall'Unione (modifica del regolamento (UE) n. 391/2009)
(Preparativi per la Brexit)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 391/2009 per quanto riguarda il recesso del Regno Unito dall'Unione

COM(2018)567 final
2018/0298 (COD)
1.8.2018

Un mercato unico digitale connesso

8.

Contratti digitali

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa a determinati aspetti dei contratti di fornitura di contenuto digitale*

COM(2015)634 final
2015/0287 (COD) 
9.12.2015

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa a determinati aspetti dei contratti di vendita online e di altri tipi di vendita a distanza di beni*

COM(2015)635 final
2015/0288 (COD) 
9.12.2015

9.

Messa in opera e funzionamento del nome di dominio di primo livello.eu

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo alla messa in opera e al funzionamento del nome di dominio di primo livello .eu e che abroga il regolamento (CE) n. 733/2002 e il regolamento (CE) n. 874/2004 della Commissione**

COM(2018)231 final
2018/0110 (COD) 
27.4.2018

10.

Riutilizzo dell'informazione del settore pubblico (rifusione)

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa al riutilizzo dell'informazione del settore pubblico (rifusione)**

COM(2018)234 final
2018/0111 (COD) 
25.4.2018

11.

Promozione di equità e trasparenza per gli utenti commerciali dei servizi di intermediazione online

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che promuove equità e trasparenza per gli utenti commerciali dei servizi di intermediazione online*

COM(2018)238 final
2018/0112 (COD) 
26.4.2018

12.

Rispetto della vita privata e tutela dei dati personali nelle comunicazioni elettroniche (e-privacy).

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo al rispetto della vita privata e alla tutela dei dati personali nelle comunicazioni elettroniche e che abroga la direttiva 2002/58/CE (regolamento sulla vita privata e le comunicazioni elettroniche)*

COM(2017)10 final
2017/0003 (COD) 
10.1.2017

13.

Cibersicurezza

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo all'ENISA, l'agenzia dell'Unione europea per la cibersicurezza, che abroga il regolamento (UE) n. 526/2013, e relativo alla certificazione della cibersicurezza per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione ("regolamento sulla cibersicurezza")*

COM(2017)477 final
2017/0225 (COD) 
13.9.2017

 

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il Centro europeo di competenza industriale, tecnologica e di ricerca sulla cibersicurezza e la rete dei centri nazionali di coordinamento - Contributo della Commissione europea per la riunione dei leader del 19-20 settembre 2018 a Salisburgo**

COM(2018)630 final
2018/0328 (COD) 
12.9.2018

14.

Pacchetto sul diritto d'autore

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sul diritto d'autore nel mercato unico digitale*

COM(2016)593 final
2016/0280 (COD) 
14.9.2016

 

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che stabilisce norme relative all'esercizio del diritto d'autore e dei diritti connessi applicabili a talune trasmissioni online degli organismi di diffusione radiotelevisiva e ritrasmissioni di programmi televisivi e radiofonici*

COM(2016)594 final
2016/0284 (COD) 
14.9.2016

Un'Unione dell'energia resiliente con politiche lungimiranti in materia di cambiamenti climatici

15.

Pacchetto Mobilità e cambiamenti climatici

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che definisce i livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 dei veicoli pesanti nuovi**

COM(2018)284 final
2018/0143 (COD) 
17.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che definisce i livelli di prestazione in materia di emissioni delle autovetture nuove e dei veicoli commerciali leggeri nuovi nell'ambito dell'approccio integrato dell'Unione finalizzato a ridurre le emissioni di CO2 dei veicoli leggeri e che modifica il regolamento (CE) n. 715/2007 (rifusione)**

COM(2017)676 final
2017/0293 (COD) 
8.11.2017

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante modifica del regolamento (CE) n. 1073/2009 che fissa norme comuni per l'accesso al mercato internazionale dei servizi di trasporto effettuati con autobus*

COM(2017)647 final
2017/0288 (COD) 
8.11.2017

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 92/106/CEE relativa alla fissazione di norme comuni per taluni trasporti combinati di merci tra Stati membri*

COM(2017)648 final
2017/0290 (COD) 
8.11.2017

16.

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2009/33/CE relativa alla promozione di veicoli puliti e a basso consumo energetico nel trasporto su strada*

COM(2017)653 final
2017/0291 (COD) 
8.11.2017

17.

Norme comuni per il mercato interno del gas naturale: gasdotti da e verso i paesi terzi

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2009/73/CE relativa a norme comuni per il mercato interno del gas naturale**

COM(2017)660 final
2017/0294 (COD) 
8.11.2017

18.

Pacchetto "Energia pulita"

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sulla preparazione ai rischi nel settore dell'energia elettrica e che abroga la direttiva 2005/89/CE*

COM(2016)862 final
2016/0377 (COD) 
30.11.2016

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce un'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia (rifusione)*

COM(2016)863 final
2016/0378 (COD) 
30.11.2016

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sul mercato interno dell'energia elettrica (rifusione)*

COM(2016)861 final
2016/0379 (COD) 
30.11.2016

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica (rifusione)*

COM(2016)864 final
2016/0380 (COD) 
30.11.2016

19.

Pacchetto "L'Europa in movimento"

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sulla razionalizzazione delle misure per promuovere la realizzazione della rete transeuropea dei trasporti**

COM(2018)277 final
2018/0138 (COD)

17.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce un sistema di interfaccia unica marittima europea e abroga la direttiva 2010/65/UE**

COM(2018)278 final
2018/0139 (COD)

17.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo alle informazioni elettroniche sul trasporto merci**

COM(2018)279 final
2018/0140 (COD)

17.5.2018

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2006/1/CE, relativa all'utilizzazione di veicoli noleggiati senza conducente per il trasporto di merci su strada*

COM(2017)282 final
2017/0113 (COD)

31.5.2017

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture*

COM(2017)275 final
2017/0114 (COD)

31.5.2017

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2006/22/CE per quanto riguarda le prescrizioni di applicazione e fissa norme specifiche per quanto riguarda la direttiva 96/71/CE e la direttiva 2014/67/UE sul distacco dei conducenti nel settore del trasporto su strada**

COM(2017)278 final
2017/0121 (COD)

31.5.2017

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 561/2006 per quanto riguarda le prescrizioni minime in materia di periodi di guida massimi giornalieri e settimanali, di interruzioni minime e di periodi di riposo giornalieri e settimanali e il regolamento (UE) n. 165/2014 per quanto riguarda il posizionamento per mezzo dei tachigrafi**

COM(2017)277 final
2017/0122 (COD)

31.5.2017

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica i regolamenti (CE) n. 1071/2009 e (CE) n. 1072/2009 per adeguarli all'evoluzione del settore*

COM(2017)281 final
2017/0123 (COD)
31.5.2017

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO concernente l'interoperabilità dei sistemi di telepedaggio stradale e intesa ad agevolare lo scambio transfrontaliero di informazioni sul mancato pagamento dei pedaggi stradali nell'Unione (rifusione) (Testo rilevante ai fini del SEE)*

COM(2017)280 final
2017/0128 (COD)

31.5.2017

Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture, per quanto riguarda determinate disposizioni concernenti le tasse sugli autoveicoli**

COM(2017)276 final
2017/0115 (CNS)

31.5.2017

20.

Soppressione dei cambi stagionali dell'ora

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa alla soppressione dei cambi stagionali dell'ora e che abroga la direttiva 2000/84/CE**

COM(2018)639 final
2018/0332 (COD)

12.9.2018

Un mercato interno più profondo e più equo con una base industriale più solida

21.

Pacchetto sulla finanza sostenibile

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo all'istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili**

COM(2018)353 final
2018/0178 (COD)
24.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sull'informativa in materia di investimenti sostenibili e rischi per la sostenibilità recante modifica della direttiva (UE) 2016/2341**

COM(2018)354 final
2018/0179 (COD)
24.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) 2016/1011 per quanto riguarda gli indici di riferimento di basse emissioni di carbonio e gli indici di riferimento di impatto positivo in termini di carbonio**

COM(2018)355 final
2018/0180 (COD)
24.5.2018

22.

Fondi d'investimento transfrontalieri

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2009/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e la direttiva 2011/61/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la distribuzione transfrontaliera dei fondi di investimento collettivo**

COM(2018)92 final
2018/0041 (COD)
12.3.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 575/2013 per quanto riguarda le esposizioni sotto forma di obbligazioni garantite**

COM(2018)93 final
2018/0042 (COD)

12.3.2018

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa all'emissione di obbligazioni garantite e alla vigilanza pubblica delle obbligazioni garantite e che modifica la direttiva 2009/65/CE e la direttiva 2014/59/UE**

COM(2018)94 final
2018/0043 (COD)

12.3.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO per facilitare la distribuzione transfrontaliera dei fondi di investimento collettivo e che modifica i regolamenti (UE) n. 345/2013 e (UE) n. 346/2013**

COM(2018)110 final
2018/0045 (COD)

12.3.2018

23.

Servizi di finanziamento collettivo

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2014/65/UE relativa ai mercati degli strumenti finanziari**

COM(2018)99 final
2018/0047 (COD)

8.3.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo ai fornitori europei di servizi di crowdfunding per le imprese**

COM(2018)113 final
2018/0048 (COD)

8.3.2018

24.

Copertura minima delle perdite sulle esposizioni deteriorate

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 575/2013 per quanto riguarda la copertura minima delle perdite sulle esposizioni deteriorate*

COM(2018)134 final
2018/0060 (COD)

14.3.2018

25.

Modifiche al regolamento sulle infrastrutture del mercato europeo

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 648/2012 per quanto riguarda l'obbligo di compensazione, la sospensione dell'obbligo di compensazione, gli obblighi di segnalazione, le tecniche di attenuazione del rischio per i contratti derivati OTC non compensati mediante controparte centrale, la registrazione e la vigilanza dei repertori di dati sulle negoziazioni e i requisiti dei repertori di dati sulle negoziazioni**

COM(2017)208 final
2017/0090 (COD)

4.5.2017

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 1095/2010 che istituisce l'Autorità europea di vigilanza (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) e il regolamento (UE) n. 648/2012 per quanto riguarda le procedure e le autorità per l'autorizzazione delle controparti centrali e i requisiti per il riconoscimento delle CCP di paesi terzi**

COM(2017)331 final
2017/0136 (COD)

20.9.2017

26.

Prodotto pensionistico individuale paneuropeo (PEPP)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sul prodotto pensionistico individuale paneuropeo (PEPP)**

COM(2017)343 final
2017/0143 (COD)

29.6.2017

27.

Compiti, governance e finanziamento delle autorità europee di vigilanza

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 1093/2010 che istituisce l'Autorità europea di vigilanza (Autorità bancaria europea), il regolamento (UE) n. 1094/2010 che istituisce l'Autorità europea di vigilanza (Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali), il regolamento (UE) n. 1095/2010 che istituisce l'Autorità europea di vigilanza (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati), il regolamento (UE) n. 345/2013 relativo ai fondi europei per il venture capital, il regolamento (UE) n. 346/2013 relativo ai fondi europei per l'imprenditoria sociale, il regolamento (UE) n. 600/2014 sui mercati degli strumenti finanziari, il regolamento (UE) 2015/760 relativo ai fondi di investimento europei a lungo termine, il regolamento (UE) 2016/1011 sugli indici usati come indici di riferimento negli strumenti finanziari e nei contratti finanziari o per misurare la performance di fondi di investimento e il regolamento (UE) 2017/1129 relativo al prospetto da pubblicare per l'offerta pubblica o l'ammissione alla negoziazione di titoli in un mercato regolamentato**

COM(2017)536 final
2017/0230 (COD)

20.9.2017

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2014/65/UE relativa ai mercati degli strumenti finanziari e la direttiva 2009/138/CE in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e di riassicurazione (solvibilità II)**

COM/2017/537 final -
2017/0231 (COD)

20.9.2017

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante modifica del regolamento (UE) n. 1092/2010 relativo alla vigilanza macroprudenziale del sistema finanziario nell'Unione europea e che istituisce il Comitato europeo per il rischio sistemico**

COM(2017)538 final
2017/0232 (COD)

20.9.2017

28.

Requisiti e vigilanza delle imprese di investimento

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo ai requisiti prudenziali delle imprese di investimento e che modifica i regolamenti (UE) n. 575/2013, (UE) n. 600/2014 e (UE) n. 1093/2010**

COM(2017)790 final
2017/0359 (COD)

20.12.2017

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa alla vigilanza prudenziale sulle imprese di investimento e recante modifica delle direttive 2013/36/UE e 2014/65/UE**

COM(2017)791 final
2017/0358 (COD)

20.12.2017

29.

Comunicazione delle informazioni sull'imposta sul reddito

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la comunicazione delle informazioni sull'imposta sul reddito da parte di talune imprese e succursali**

COM(2016)198 final
2016/0107 (COD)

12.4.2016

30.

Trasparenza e sostenibilità dell'analisi del rischio dell'UE nella filiera alimentare

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo alla trasparenza e alla sostenibilità dell'analisi del rischio dell'Unione nella filiera alimentare, che modifica il regolamento (CE) n. 178/2002 [sulla legislazione alimentare generale], la direttiva 2001/18/CE [sull'emissione deliberata nell'ambiente di organismi geneticamente modificati], il regolamento (CE) n. 1829/2003 [sugli alimenti e mangimi geneticamente modificati], il regolamento (CE) n. 1831/2003 [sugli additivi per mangimi], il regolamento (CE) n. 2065/2003 [sugli aromatizzanti di affumicatura], il regolamento (CE) n. 1935/2004 [sui materiali a contatto con gli alimenti], il regolamento (CE) n. 1331/2008 [sulla procedura uniforme di autorizzazione per gli additivi, gli enzimi e gli aromi alimentari], il regolamento (CE) n. 1107/2009 [sui prodotti fitosanitari] e il regolamento (UE) 2015/2283 [sui nuovi alimenti]**

COM(2018)179 final
2018/0088 (COD)

11.4.2018

31.

Dimensione sociale del mercato interno

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce l'Autorità europea del lavoro**

COM(2018)131 final
2018/0064 (COD)

13.3.2018

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro (terzo gruppo)**

COM(2018)171 final
2018/0081 (COD)

5.4.2018

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell'Unione europea**

COM(2017)797 final
2017/0355 (COD)

21.12.2017

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa all'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio**

COM(2017)253 final
2017/0085 (COD)

26.4.2017

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce la Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (Eurofound) e che abroga il regolamento (CEE) n. 1365/75 del Consiglio**

COM(2016)531 final
2016/0256 (COD)

23.8.2016

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e il regolamento (CE) n. 987/2009 che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 883/2004 (Testo rilevante ai fini del SEE e per la Svizzera)*

COM(2016)815 final
2016/0397 (COD)

13.12.2016

32.

Sistema comune di imposta sul valore aggiunto: regime speciale delle piccole imprese

Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto per quanto riguarda il regime speciale per le piccole imprese**

COM(2018)21 final
2018/0006 (CNS)

18.1.2018

33.

Equità fiscale

Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO relativa al sistema comune d'imposta sui servizi digitali applicabile ai ricavi derivanti dalla fornitura di taluni servizi digitali**

COM(2018)148 final
2018/0073 (CNS)

21.3.2018

Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO che stabilisce norme per la tassazione delle società che hanno una presenza digitale significativa**

COM(2018)147 final
2018/0072 (CNS)

21.3.2018

34.

Pacchetto "Riforma dell'imposta sul valore aggiunto"

Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2006/112/CE per quanto concerne l'armonizzazione e la semplificazione di determinate norme nel sistema d'imposta sul valore aggiunto e l'introduzione del sistema definitivo di imposizione degli scambi tra Stati membri**

COM(2017)569 final
2017/0251 (COD)

4.10.2017

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 904/2010 per quanto riguarda i soggetti passivi certificati**

COM(2017)567 final
2017/0248 (CNS)

4.10.2017

35.

Base imponibile consolidata comune per l'imposta sulle società

Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO relativa a una base imponibile consolidata comune per l'imposta sulle società**

COM(2016)683 final
2016/0336 (CNS)

25.10.2016

Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO relativa a una base imponibile comune per l'imposta sulle società**

COM(2016)685 final
2016/0337 (CNS)

25.10.2016

36.

Regime generale delle accise

Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO che stabilisce il regime generale delle accise (rifusione)**

COM(2018)346 final
2018/0176 (COD)

25.5.2018

37.

Pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera alimentare

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO in materia di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera alimentare**

COM(2018)173 final
2018/0082 (COD)

12.4.2018

38.

Certificato protettivo complementare per i medicinali

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 469/2009 sul certificato protettivo complementare per i medicinali**

COM(2018)317 final
2018/0161 (COD)

28.5.2018

39.

Pacchetto sui servizi

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO concernente l'applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, che istituisce una procedura di notifica dei regimi di autorizzazione e dei requisiti relativi ai servizi, e che modifica la direttiva 2006/123/CE e il regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno**

COM(2016)821 final
2016/0398 (COD)

10.1.2017

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa al quadro giuridico e operativo della carta elettronica europea dei servizi introdotta dal regolamento... [regolamento ESC]**

COM(2016)823 final
2016/0402 (COD)

10.1.2017

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che introduce una carta elettronica europea dei servizi e le relative strutture amministrative**

COM(2016)824 final
2016/0403 (COD)

10.1.2017

40.

Condizioni e procedura con le quali la Commissione può richiedere alle imprese di fornire informazioni

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che fissa le condizioni e la procedura con le quali la Commissione può richiedere alle imprese e associazioni di imprese di fornire informazioni in relazione al mercato interno e ai settori correlati**

COM(2017)257 final
2017/0087 (COD)

2.5.2017

41.

Pacchetto merci

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che stabilisce norme e procedure per la conformità alla normativa di armonizzazione dell'Unione relativa ai prodotti e per la sua applicazione e che modifica i regolamenti del Parlamento europeo e del Consiglio (UE) n. 305/2011, (UE) n. 528/2012, (UE) 2016/424, (UE) 2016/425, (UE) 2016/426 e (UE) 2017/1369 e le direttive del Parlamento europeo e del Consiglio 2004/42/CE, 2009/48/CE, 2010/35/UE, 2013/29/UE, 2013/53/UE, 2014/28/UE, 2014/29/UE, 2014/30/UE, 2014/31/UE, 2014/32/UE, 2014/33/UE, 2014/34/UE, 2014/35/UE, 2014/53/UE, 2014/68/UE e 2014/90/UE**

COM(2017)795 final
2017/0353 (COD)

19.12.2017

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo al reciproco riconoscimento delle merci legalmente commercializzate in un altro Stato membro**

COM(2017)796 final
2017/0354 (COD)

19.12.2017

42.

Pacchetto sul diritto societario

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante modifica della direttiva (UE) 2017/1132 per quanto concerne l'uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario**

COM(2018)239 final
2018/0113 (COD)

25.4.2018

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere**

COM(2018)241 final
2018/0114 (COD)

25.4.2018

43.

Procedure di insolvenza e liberazione dai debiti

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO riguardante i quadri di ristrutturazione preventiva, la seconda opportunità e misure volte ad aumentare l'efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza e liberazione dai debiti, e che modifica la direttiva 2012/30/UE**

COM(2016)723 final
2016/0359 (COD)

22.11.2016

44.

Legislazione dell'UE in materia di omologazione in relazione al recesso del Regno Unito dall'Unione
(Preparativi per la Brexit)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che integra la legislazione dell'UE in materia di omologazione in relazione al recesso del Regno Unito dall'Unione

COM(2018)397 final
2018/0220 (COD)

4.6.2018

Un'Unione economica e monetaria più profonda e più equa

45.

Titoli garantiti da obbligazioni sovrane

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo ai titoli garantiti da obbligazioni sovrane*

COM(2018)339 final
2018/0171 (COD)

24.5.2018

46.

Gestori di crediti, acquirenti di crediti e recupero delle garanzie reali

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa ai gestori di crediti, agli acquirenti di crediti e al recupero delle garanzie reali**

COM(2018)135 final
2018/0063 (COD)

14.3.2018

47.

Sostegno alle riforme strutturali negli Stati membri

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio per quanto riguarda il sostegno alle riforme strutturali negli Stati membri*

COM(2017)826 final
2017/0336 (COD)

6.12.2017

48.

Rafforzamento della responsabilità di bilancio e dell'orientamento di bilancio a medio termine negli Stati membri

Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO che stabilisce disposizioni per rafforzare la responsabilità di bilancio e l'orientamento di bilancio a medio termine negli Stati membri*

COM(2017)824 final
2017/0335 (CNS)

6.12.2017

49.

 Pacchetto bancario

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 575/2013 per quanto riguarda il coefficiente di leva finanziaria, il coefficiente netto di finanziamento stabile, i requisiti di fondi propri e passività ammissibili, il rischio di controparte, il rischio di mercato, le esposizioni verso controparti centrali, le esposizioni verso organismi di investimento collettivo, le grandi esposizioni, gli obblighi di segnalazione e informativa e che modifica il regolamento (UE) n. 648/2012*

COM(2016)850 final
2016/0360 (COD)

23.11.2016

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 806/2014 per quanto riguarda la capacità di assorbimento delle perdite e di ricapitalizzazione per gli enti creditizi e le imprese di investimento*

COM(2016)851 final
2016/0361 (COD)

23.11.2016

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2014/59/UE sulla capacità di assorbimento di perdite e di ricapitalizzazione degli enti creditizi e delle imprese di investimento e le direttive 98/26/CE, 2002/47/CE, 2012/30/UE, 2011/35/UE, 2005/56/CE, 2004/25/CE e 2007/36/CE*

COM(2016)852 final
2016/0362 (COD)

23.11.2016

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2013/36/UE per quanto riguarda le entità esentate, le società di partecipazione finanziaria, le società di partecipazione finanziaria mista, la remunerazione, le misure e i poteri di vigilanza e le misure di conservazione del capitale*

COM(2016)852 final
2016/0364 (COD)

23.11.2016

50.

Risanamento e risoluzione delle controparti centrali

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo a un quadro di risanamento e risoluzione delle controparti centrali e recante modifica dei regolamenti (UE) n. 1095/2010, (UE) n. 648/2012 e (UE) 2015/2365*

COM(2016)856 final
2016/0365 (COD)

28.11.2016

51.

Sistema europeo di assicurazione dei depositi

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 806/2014 al fine di istituire un sistema europeo di assicurazione dei depositi*

COM(2015)586 final
2015/0270 (COD)

24.11.2015

52.

Rappresentanza unificata della zona euro nel Fondo monetario internazionale

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che stabilisce talune misure volte alla progressiva introduzione di una rappresentanza unificata della zona euro nel Fondo monetario internazionale**

COM(2015)603 final
2015/250 (NLE)

21.10.2015

53.

Antiriciclaggio

Proposta modificata di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 1093/2010 che istituisce l'Autorità europea di vigilanza (Autorità bancaria europea), il regolamento (UE) n. 1094/2010 che istituisce l'Autorità europea di vigilanza (Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali), il regolamento (UE) n. 1095/2010 che istituisce l'Autorità europea di vigilanza (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati), il regolamento (UE) n. 345/2013 relativo ai fondi europei per il venture capital, il regolamento (UE) n. 346/2013 relativo ai fondi europei per l'imprenditoria sociale, il regolamento (UE) n. 600/2014 sui mercati degli strumenti finanziari, il regolamento (UE) 2015/760 relativo ai fondi di investimento europei a lungo termine, il regolamento (UE) 2016/1011 sugli indici usati come indici di riferimento negli strumenti finanziari e nei contratti finanziari o per misurare la performance di fondi di investimento, il regolamento (UE) 2017/1129 relativo al prospetto da pubblicare per l'offerta pubblica o l'ammissione alla negoziazione di titoli in un mercato regolamentato e la direttiva (UE) 2015/849 relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo**

COM(2018)646 final

2017/0230 (COD)

12.9.2018

54.

Fondo monetario europeo

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO sull'istituzione del Fondo monetario europeo*

COM(2017)827 final
2017/0333 (APP)

6.12.2017

55.

Quadro finanziario pluriennale

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che estende agli Stati membri non partecipanti l'applicazione del regolamento (UE) 2018/... che istituisce un programma di azione in materia di scambi, assistenza e formazione per la protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria per il periodo 2021-2027 (programma "Pericle IV")

COM(2018)371 final
2018/0219 (APP)

31.5.2018

Commercio: Una politica commerciale equilibrata e lungimirante per gestire correttamente la globalizzazione

56.

Controllo degli investimenti esteri diretti nell'Unione europea

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce un quadro per il controllo degli investimenti esteri diretti nell'Unione europea*

COM(2017)487 final
2017/0224 (COD)

13.9.2017

57.

Proposta modificata, accesso di beni e servizi di paesi terzi al mercato interno dell'Unione europea
(Appalti pubblici con i paesi terzi)

Proposta modificata di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo all'accesso di beni e servizi di paesi terzi al mercato interno degli appalti pubblici dell'Unione europea e alle procedure a sostegno dei negoziati sull'accesso di beni e servizi dell'Unione europea ai mercati degli appalti pubblici dei paesi terzi**

COM(2016)34 final
2012/0060 (COD) 29.1.2016

58.

Contingenti tariffari inclusi nell'£Organizzazione mondiale del commercio a seguito del recesso del Regno Unito dall'Unione
(Preparativi per la Brexit)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo alla suddivisione dei contingenti tariffari inclusi nell'elenco dell'OMC riferito all'Unione a seguito del recesso del Regno Unito dall'Unione e recante modifica del regolamento (CE) n. 32/2000 del Consiglio

COM/2018/312 final -
2018/0158 (COD)

22.5.2018

Uno spazio di giustizia e di diritti fondamentali basato sulla reciproca fiducia

59.

Immissione sul mercato e uso di precursori di esplosivi

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo all'immissione sul mercato e all'uso di precursori di esplosivi, che modifica l'allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 e che abroga il regolamento (UE) n. 98/2013 relativo all'immissione sul mercato e all'uso di precursori di esplosivi**

COM(2018)209 final
2018/0103 (COD)

17.4.2018

60.

Uso d'informazioni finanziarie e di altro tipo a fini di prevenzione, accertamento, indagine o perseguimento di determinati reati

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che reca disposizioni per agevolare l'uso di informazioni finanziarie e di altro tipo a fini di prevenzione, accertamento, indagine o perseguimento di determinati reati e che abroga la decisione 2000/642/GAI del Consiglio*

COM(2018)213 final
2018/0105 (COD)

17.4.2018

61.

Lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa alla lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti e che abroga la decisione quadro 2001/413/GAI del Consiglio**

COM(2017)489 final
2017/0226 (COD)

13.9.2017

62.

Interoperabilità tra i sistemi d'informazione dell'UE

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce un quadro per l'interoperabilità tra i sistemi di informazione dell'UE (frontiere e visti) e che modifica la decisione 2004/512/CE del Consiglio, il regolamento (CE) n. 767/2008, la decisione 2008/633/GAI del Consiglio, il regolamento (UE) 2016/399 e il regolamento (UE) 2017/2226*

COM(2017)793 final
2017/0351 (COD)

12.12.2017

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce un quadro per l'interoperabilità tra i sistemi di informazione dell'UE (cooperazione giudiziaria e di polizia, asilo e migrazione)*

COM(2017)794 final
2017/0352 (COD)

12.12.2017

63.

Prevenzione della diffusione di contenuti terroristici online

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo alla prevenzione della diffusione di contenuti terroristici online - Contributo della Commissione europea alla riunione dei leader, riunitisi a Salisburgo il 19-20 settembre 2018**

COM(2018)640 final
2018/0331 (COD)

12.9.2018

64.

Meccanismo unionale di protezione civile

Proposta di DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la decisione n. 1313/2013/UE su un meccanismo unionale di protezione civile**

COM(2017)772 final
2017/0309 (COD)

23.11.2017

65.

Tutela dei consumatori

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa alle azioni rappresentative a tutela degli interessi collettivi dei consumatori e che abroga la direttiva 2009/22/CE**

COM(2018)184 final
2018/0089 (COD)

11.4.2018

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 93/13/CEE del Consiglio del 5 aprile 1993, la direttiva 98/6/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, la direttiva 2005/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e la direttiva 2011/83/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per una migliore applicazione e una modernizzazione delle norme dell'UE relative alla protezione dei consumatori**

COM(2018)185 final
2018/0090 (COD)

11.4.2018

66.

Rafforzamento della sicurezza delle carte d'identità

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sul rafforzamento della sicurezza delle carte d'identità dei cittadini dell'Unione e dei titoli di soggiorno rilasciati ai cittadini dell'Unione e ai loro familiari che esercitano il diritto di libera circolazione**

COM(2018)212 final
2018/0104 (COD)

17.4.2018

67.

Proposta di protezione degli informatori

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione**

COM(2018)218 final
2018/0106 (COD)

23.4.2018

68.

Ordini europei di produzione e di conservazione di prove elettroniche in materia penale

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo agli ordini europei di produzione e di conservazione di prove elettroniche in materia penale*

COM (2018)225 definitivo.
2018/0108 (COD)

17.4.2018

69.

Sistema europeo di informazione sui casellari giudiziali

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce un sistema centralizzato per individuare gli Stati membri in possesso di informazioni sulle condanne pronunciate a carico di cittadini di paesi terzi e apolidi (TCN) e integrare e sostenere il sistema europeo di informazione sui casellari giudiziali (sistema ECRIS-TCN), e che modifica il regolamento (UE) n. 1077/2011*

COM(2017)344 final
2017/0144 (COD)

29.6.2017

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la decisione quadro 2009/315/GAI del Consiglio per quanto riguarda lo scambio di informazioni sui cittadini di paesi terzi e il sistema europeo di informazione sui casellari giudiziali (ECRIS), e che sostituisce la decisione 2009/316/GAI del Consiglio*

COM(2016)7 final
2016/0002 (COD)

19.1.2016

70.

Documento di viaggio provvisorio

Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO che istituisce un documento di viaggio provvisorio dell'UE e abroga la decisione 96/409/PESC**

COM/2018/358 final
2018/0186 (CNS)

31.5.2018

71.

Materia civile e commerciale

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 1393/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla notificazione e alla comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale ("notificazione o comunicazione degli atti")**

COM(2018)379 final
2018/0204 (COD)

31.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 1206/2001 del Consiglio, del 28 maggio 2001, relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nel settore dell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale**

COM(2018)378 final
2018/0203 (COD)

31.5.2018

72.

Quadro finanziario pluriennale

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sulla tutela del bilancio dell'Unione in caso di carenze generalizzate riguardanti lo Stato di diritto negli Stati membri

COM(2018)324 final
2018/0136 (COD)

2.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma antifrode dell'UE

COM(2018)386 final
2018/0211 (COD)

30.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma Diritti e valori

COM(2018)383 final
2018/0207 (COD)

30.5.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma Giustizia

COM(2018)384 final
2018/0208 (COD)

30.5.2018

Verso una nuova politica della migrazione

73.

Codice dei visti

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante modifica del regolamento (CE) n. 810/2009 che istituisce un codice comunitario dei visti (codice dei visti)**

COM(2018)252 final
2018/0061 (COD)

14.3.2018

74.

Sistema d'informazione visti

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 767/2008, il regolamento (CE) n. 810/2009, il regolamento (UE) 2017/2226, il regolamento (UE) 2016/399, il regolamento (UE) 2018/XX [regolamento sull'interoperabilità] e la decisione 2004/512/CE, e che abroga la decisione 2008/633/GAI del Consiglio**

COM(2018)302 final
2018/0152 (COD)

16.5.2018

75.

Rete europea di funzionari di collegamento incaricati dell'immigrazione

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo alla creazione di una rete di funzionari di collegamento incaricati dell'immigrazione (rifusione)**

COM(2018)303 final
2018/0153 (COD)

16.5.2018

76.

Ripristino temporaneo del controllo di frontiera alle frontiere interne

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) 2016/399 per quanto riguarda le norme applicabili al ripristino temporaneo del controllo di frontiera alle frontiere interne**

COM(2017)571 final
2017/0245 (COD)

27.9.2017

77.

Guardia di frontiera e costiera europea

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo alla guardia di frontiera e costiera europea e che abroga l'azione comune n. 98/700/GAI del Consiglio, il regolamento (UE) n. 1052/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (UE) 2016/1624 del Parlamento europeo e del Consiglio - Contributo della Commissione europea alla riunione dei leader di Salisburgo del 19-20 settembre 2018**

COM(2018)631 final
2018/0330 (COD)

12.9.2018

78.

Politica di rimpatrio

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante norme e procedure comuni applicabili negli Stati membri al rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare (rifusione) - Contributo della Commissione europea alla riunione dei leader di Salisburgo del 19-20 settembre 2018**

COM(2018)634 final
2018/0329 (COD)

12.9.2018

79.

Ingresso e soggiorno dei cittadini di paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente specializzati ("proposta di Carta blu")

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sulle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente specializzati*

COM(2016)378 final
2016/0176 (COD)

7.6.2016

80.

Sistema europeo comune di asilo

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo all'Agenzia dell'Unione europea per l'asilo e che abroga il regolamento (UE) n. 439/2010

Proposta modificata di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo all'Agenzia dell'Unione europea per l'asilo e che abroga il regolamento (UE) n. 439/2010 - Contributo della Commissione europea alla riunione dei leader di Salisburgo del 19-20 settembre 2018**

COM(2016)0271 final

COM(2018)633 final
2016/0131 (COD)
12.9.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce l'"Eurodac" per il confronto delle impronte digitali per l'efficace applicazione del regolamento (UE) n. 604/2013 che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l'esame di una domanda di protezione internazionale presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di paese terzo o da un apolide , per l'identificazione di cittadini di paesi terzi o apolidi il cui soggiorno è irregolare e per le richieste di confronto con i dati Eurodac presentate dalle autorità di contrasto degli Stati membri e da Europol a fini di contrasto (rifusione)*

COM(2016)272 final
2016/0132 (COD)

4.5.2016

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l'esame di una domanda di protezione internazionale presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di paese terzo o da un apolide (rifusione) (Riforma del sistema di Dublino)

COM(2016)270 final
2016/0133 (COD)

4.5.2016

Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale (rifusione)*

COM(2016)465 final
2016/0222 (COD)

13.7.2016

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante norme sull'attribuzione a cittadini di paesi terzi o apolidi della qualifica di beneficiario di protezione internazionale, su uno status uniforme per i rifugiati o per le persone aventi titolo a beneficiare della protezione sussidiaria e sul contenuto della protezione riconosciuta, che modifica la direttiva 2003/109/CE del Consiglio, del 25 novembre 2003, relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo*

COM(2016)466 final
2016/0223 (COD)

13.7.2016

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che stabilisce una procedura comune di protezione internazionale nell'Unione e abroga la direttiva 2013/32/UE*

COM(2016)467 final
2016/0224 (COD)

13.7.2016

81.

Quadro finanziario pluriennale

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce, nell'ambito del Fondo per la gestione integrata delle frontiere, lo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e i visti

COM(2018)473 final
2018/0249 (COD)

12.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il Fondo Asilo e migrazione

COM(2018)471 final
2018/0248 (COD)

12.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il Fondo Sicurezza interna

COM(2018)472 final
2018/0250 (COD)

13.6.2018

Ruolo più incisivo a livello mondiale

82.

Quadro finanziario pluriennale

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce, nell'ambito del Fondo per la gestione integrata delle frontiere, lo Strumento di sostegno finanziario relativo alle attrezzature per il controllo doganale

COM(2018)474 final
2018/0258 (COD)

12.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale

COM(2018)460 final
2018/0243 (COD)

14.6.2018

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa all'associazione dei paesi e territori d'oltremare all'Unione europea, comprese le relazioni tra l'Unione europea, da un lato, e la Groenlandia e il Regno di Danimarca, dall'altro ("Decisione sull'associazione d'oltremare")

COM(2018)461 final
2018/0244 (CNS)

14.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che istituisce uno strumento europeo per la sicurezza nucleare volto ad integrare lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale sulla base del trattato Euratom

COM(2018)462 final
2018/0245 (NLE)

14.6.2018

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA III)

COM(2018)465 final
2018/0247 (COD)

16.6.2018

Proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, con il sostegno della Commissione, al Consiglio per una decisione del Consiglio che istituisce uno strumento europeo per la pace (fondo fuori bilancio dell'UE per la durata del prossimo quadro finanziario pluriennale)

HR/2018/94



Un'Unione di cambiamento democratico

83.

Comitatologia

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che adatta agli articoli 290 e 291 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea una serie di atti giuridici che prevedono il ricorso alla procedura di regolamentazione con controllo**

COM(2016)799 final
2016/0400 (COD)

14.12.2016

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che adatta all'articolo 290 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea una serie di atti giuridici nel settore della giustizia che prevedono il ricorso alla procedura di regolamentazione con controllo

COM (2016)798 definitivo.

2016/0399 (COD)

14.12.2016

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante modifica del regolamento (UE) n. 182/2011 che stabilisce le regole e i principi generali relativi alle modalità di controllo da parte degli Stati membri dell'esercizio delle competenze di esecuzione attribuite alla Commissione

COM(2017)85 final
2017/035 (COD)

14.2.2017

84.

Protezione dei dati personali nel contesto delle elezioni del Parlamento europeo

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE, Euratom) n. 1141/2014 per quanto riguarda la procedura di verifica relativa alle violazioni delle norme in materia di protezione dei dati personali nel contesto delle elezioni del Parlamento europeo - Contributo della Commissione europea all'incontro dei leader di Salisburgo del 19-20 settembre 2018**

COM(2018)636 final
2018/0336 (COD)

12.9.2018

85.

Iniziativa dei cittadini europei (ICE)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO riguardante l'iniziativa dei cittadini europei*

COM(2017)482 final
2017/0220 (COD)

13.9.2017

Allegato IV: Ritiri 4

N.

Riferimento COM/interistituzionale

Titolo

Motivazione del ritiro

Affari economici e finanziari, fiscalità e dogane

1.

SEC(2008)2302 final

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che autorizza la Commissione a negoziare un accordo con il Regno di Norvegia per l'applicazione di misure equivalenti a quelle previste dalla direttiva 2003/48/CE del Consiglio, del 3 giugno 2003, in materia di tassazione dei redditi da risparmio sotto forma di pagamenti di interessi

Obsoleta: La questione è disciplinata secondo lo standard comune di comunicazione in materia fiscale (CRS), sviluppato in risposta alla richiesta del G20 e approvato dal consiglio dell'OCSE il 15 luglio 2014. L'accordo multilaterale che attua il CRS comprende l'UE e la Norvegia.

2.

COM(2009)644 def.

2008/0234 (CNS)

Proposta modificata di decisione del Consiglio relativa alla firma, a nome dell'Unione europea, e all'applicazione provvisoria dell'accordo di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Principato del Liechtenstein, dall'altra parte, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari e per garantire lo scambio di informazioni in materia fiscale

Obsoleta: La questione è disciplinata dall'accordo UE-Liechtenstein in materia di tassazione dei redditi da risparmio modificata nel 2015 («accordo sullo scambio automatico di informazioni fiscali»), in linea con lo standard comune dell'OCSE di comunicazione in materia fiscale (CRS).

3.

COM(2009)648 def.

2008/0234 (CNS)

Proposta modificata di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Principato del Liechtenstein, dall'altra parte, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari e per garantire lo scambio di informazioni in materia fiscale

Obsoleta: La questione è disciplinata dall'accordo UE-Liechtenstein in materia di tassazione dei redditi da risparmio modificata nel 2015 («accordo sullo scambio automatico di informazioni fiscali»), in linea con lo standard comune dell'OCSE di comunicazione in materia fiscale (CRS).

Affari marittimi e pesca

4.

COM/2012/021 definitivo - 2012/0013 (COD)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante modifica del regolamento (CE) n. 1342/2008 del Consiglio, del 18 dicembre 2008, che istituisce un piano a lungo termine per gli stock di merluzzo bianco e le attività di pesca che sfruttano tali stock

Obsoleta: La questione è disciplinata dal nuovo piano di gestione pluriennale del Mare del Nord (regolamento (UE) 2018/973, GU L 179 del 16.7.2018).

Sicurezza e migrazione

5.

COM(2016)491 final

2016/0236 (COD)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce un sistema di certificazione dell'Unione per le apparecchiature di controllo di sicurezza dell'aviazione

In seguito a discussioni interistituzionali è stata raggiunta un'intesa comune secondo la quale il sistema UE di certificazione potrebbe essere realizzato meglio modificando la legislazione di attuazione in base all'articolo 4, paragrafo 3, e all'articolo 18, lettera a), del regolamento (CE) n. 300/2008 che istituisce norme comuni per la sicurezza dell'aviazione civile. La Commissione avvierà i preparativi per l'eventuale modifica della legislazione di attuazione del regolamento (CE) n. 300/2008.

6.

COM(2015)452 final

2015/0211 (COD)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce un elenco comune dell'UE di paesi di origine sicuri ai fini della direttiva 2013/32/UE del Parlamento europeo e del Consiglio recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca della protezione internazionale, e che modifica la direttiva 2013/32/UE

La proposta di regolamento sulle procedure di asilo (COM (2016) 467 final) contiene un approccio aggiornato in materia nell'ambito del processo interistituzionale relativo al pacchetto sulla riforma del sistema europeo comune di asilo.

7.

COM(2014)382 final

2014/0202 (COD)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 604/2013 per quanto riguarda la determinazione dello Stato membro competente per l'esame di una domanda di protezione internazionale presentata da un minore non accompagnato che non ha familiari, fratelli o parenti presenti legalmente in uno Stato membro

La proposta sulla riforma del sistema Dublino (COM(2016)270 final) contiene un approccio aggiornato in materia nell'ambito del processo interistituzionale relativo al pacchetto sulla riforma del sistema europeo comune di asilo.

8.

COM(2015)450 final

2015/0208 (COD)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce un meccanismo di ricollocazione di crisi e modifica il regolamento (UE) n. 604/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l'esame di una domanda di protezione internazionale presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo o da un apolide

La proposta sulla riforma del sistema Dublino (COM(2016)270 final) contiene un approccio aggiornato in materia nell'ambito del processo interistituzionale relativo al pacchetto sulla riforma del sistema europeo comune di asilo.

9.

COM(2018)167 final

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che autorizza la Commissione ad approvare, a nome dell'Unione, il patto globale per una migrazione sicura, ordinata e regolare nell'ambito della cooperazione allo sviluppo

La proposta non è più necessaria in quanto l'adozione del patto globale passerà attraverso un processo in due fasi: adozione del risultato dei negoziati alla conferenza intergovernativa e successivamente approvazione formale con risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Proposta collegata al COM (2018) 168.

10.

COM(2018)168 final

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che autorizza la Commissione ad approvare, a nome dell'Unione, il patto globale per una migrazione sicura, ordinata e regolare nell'ambito della politica relativa all'immigrazione

La proposta non è più necessaria in quanto l'adozione del patto passerà attraverso un processo in due fasi: adozione del risultato dei negoziati alla conferenza intergovernativa e successivamente approvazione formale con risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Allegato V: Elenco delle abrogazioni previste

N.

Settore

Titolo

Motivi dell'abrogazione

1.

Unione dei mercati dei capitali

Direttiva 2001/34/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 28 maggio 2001, riguardante l'ammissione di valori mobiliari alla quotazione ufficiale e l'informazione da pubblicare su detti valori

La maggior parte delle disposizioni della direttiva è disciplinata dalla direttiva 2013/50/UE (direttiva sulla trasparenza modificata) e dal regolamento sul prospetto. Le altre disposizioni della direttiva 2001/34/CE possono essere soppresse.

2.

Fiscalità e dogane

Regolamento (CE) n. 964/2007 della Commissione, del 14 agosto 2007 , recante modalità di apertura e di gestione dei contingenti tariffari applicabili al riso originario dei paesi meno avanzati, per le campagne di commercializzazione 2007/08 e 2008/09

Obsoleto: I contingenti tariffari previsti dal presente atto rientrano nel periodo di attuazione dell'iniziativa "Tutto tranne le armi" dal 2001. Non sono più in vigore in quanto dal 2009 i contingenti tariffari non sono più usati e il commercio del riso con i suddetti paesi è libero da dazi e contingenti.

3.

Fiscalità e dogane

Regolamento (CEE) n. 3512/80 della Commissione, del 23 dicembre 1980, che deroga, a favore dei paesi del mercato comune dell'America centrale, agli articoli 1, 6 e 12 del regolamento (CEE) n. 3510/80 della Commissione, del 23 dicembre 1980, relativo alla definizione della nozione di prodotti originari per l'applicazione delle preferenze tariffarie accordate dalla Comunità economica europea a taluni prodotti dei paesi in via di sviluppo

Obsoleto: L'atto si riferisce alle norme di origine del sistema di preferenze generalizzate (SPG) dell'Unione che sono diventate obsolete (regolamento n. 3510/80 del Consiglio del 16 dicembre 1980). Contiene deroghe ad alcuni articoli di un altro atto (regolamento 3510/80), che è già stato abrogato.

4.

Fiscalità e dogane

Regolamento (CEE) n. 3513/80 della Commissione, del 23 dicembre 1980, che deroga, a favore dei paesi firmatari dell'accordo di Cartagena (gruppo andino), agli articoli 1, 6 e 12 del regolamento (CEE) n. 3510/80 della Commissione, del 23 dicembre 1980, relativo alla definizione della nozione di prodotti originari per l'applicazione delle preferenze tariffarie accordate dalla Comunità economica europea a taluni prodotti dei paesi in via di sviluppo

Obsoleto: L'atto si riferisce alle norme di origine del sistema di preferenze generalizzate (SPG) dell'Unione che sono diventate obsolete (regolamento n. 3510/80 del Consiglio del 16 dicembre 1980). Contiene deroghe ad alcuni articoli di un altro atto (regolamento 3510/80), che è già stato abrogato.

5.

Sicurezza alimentare

Direttiva 78/142/CEE del Consiglio, del 30 gennaio 1978, relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati Membri concernenti i materiali e gli oggetti contenenti cloruro di vinile monomero destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari

Le questioni trattate dalla direttiva del Consiglio rientrano nell'ambito di applicazione e nelle disposizioni del regolamento (UE) n. 10/2011 della Commissione riguardante i materiali e gli oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. La direttiva del Consiglio è pertanto diventata obsoleta.

6.

Sicurezza alimentare

Direttiva 85/572/CEE del Consiglio del 19 dicembre 1985 che fissa l'elenco dei simulanti da impiegare per la verifica della migrazione dei costituenti dei materiali e degli oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari

Le questioni trattate dalla direttiva del Consiglio rientrano nell'ambito di applicazione e nelle disposizioni del regolamento (UE) n. 10/2011 della Commissione riguardante i materiali e gli oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. La direttiva del Consiglio è pertanto diventata obsoleta.

7.

Sicurezza alimentare

Direttiva 82/711/CEE del Consiglio, del 18 ottobre 1982, che fissa le norme di base necessarie per la verifica della migrazione dei costituenti dei materiali e degli oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari

Le questioni trattate dalla direttiva del Consiglio rientrano nell'ambito di applicazione e nelle disposizioni del regolamento (UE) n. 10/2011 della Commissione riguardante i materiali e gli oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. La direttiva del Consiglio è pertanto diventata obsoleta.

(1)    Nel presente allegato la Commissione fornisce, informazioni supplementari, laddove disponibili, sulle iniziative previste nel programma di lavoro, in linea con l'accordo interistituzionale "Legiferare meglio". Le informazioni riportate tra parentesi sotto la descrizione di ciascuna iniziativa sono fornite a mero titolo indicativo e sono soggette a modifiche durante il processo preparatorio, in particolare a seconda dell'esito della valutazione d'impatto. Le voci evidenziate in grigio si riferiscono alle iniziative intese a dare una prospettiva del futuro dell'Unione.
(2)    Il presente allegato illustra le valutazioni e i controlli dell'adeguatezza principali che verranno effettuati, comprese le attività di valutazione per dar seguito ai pareri della piattaforma REFIT.
(3) * = proposta menzionata nella dichiarazione comune sulle priorità legislative dell'UE per il 2018 e il 2019, firmata dai presidenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione** = fascicoli prioritari del programma di lavoro della Commissione 2018 e Lettera d'intenti 2018
(4)    Il presente elenco comprende le proposte legislative rimaste in sospeso che la Commissione intende ritirare nell'arco di sei mesi (entro aprile 2019)
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