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Document C2010/340/14

Invito a presentare proposte 2010 — Programma «Europa per i cittadini» (2007-2013) — Attuazione delle azioni del programma: Cittadini attivi per l'Europa, Società civile attiva in Europa e Memoria europea attiva

GU C 340 del 15.12.2010, p. 21–26 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

15.12.2010   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 340/21


Invito a presentare proposte 2010 — Programma «Europa per i cittadini» (2007-2013)

Attuazione delle azioni del programma: Cittadini attivi per l'Europa, Società civile attiva in Europa e Memoria europea attiva

2010/C 340/14

INTRODUZIONE

Il presente invito a presentare proposte si basa sulla decisione n. 1904/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, che istituisce, per il periodo 2007-2013, il programma «Europa per i cittadini» mirante a promuovere la cittadinanza europea attiva (1). Le condizioni dettagliate del presente invito a presentare proposte sono reperibili nella guida al programma «Europa per i cittadini», pubblicata sul sito web Europa (vedi punto VII). La guida al programma costituisce parte integrante del presente invito a presentare proposte.

I.   Obiettivi

Il programma «Europa per i cittadini» si pone i seguenti obiettivi specifici:

riunire le persone delle comunità locali di tutta Europa affinché condividano e scambino esperienze, opinioni e valori, traggano insegnamenti dalla storia e operino per costruire il proprio futuro,

promuovere iniziative, dibattiti e riflessioni in materia di cittadinanza e democrazia, di valori condivisi, di storia e cultura comuni in Europa, grazie alla cooperazione delle organizzazioni della società civile a livello europeo,

rendere l’idea dell'Europa più tangibile per i suoi cittadini, promuovendo i valori e i risultati europei e conservando al tempo stesso la memoria del passato,

incoraggiare l’interazione tra i cittadini e le organizzazioni della società civile di tutti i paesi partecipanti, contribuendo al dialogo interculturale e mettendo in evidenza la diversità e l’unità dell’Europa con un’attenzione particolare per le attività finalizzate a facilitare l’intreccio di legami tra i cittadini degli Stati membri che facevano già parte dell’Unione europea il 30 aprile 2004, e quelli degli Stati membri che hanno aderito successivamente.

II.   Candidati ammissibili

Il programma è aperto a tutti i promotori che risiedano in uno dei paesi partecipanti al programma e siano, a seconda della misura:

un ente pubblico, o

un’organizzazione senza fini di lucro dotata di status giuridico (personalità giuridica).

Ciascuna azione del programma è però indirizzata a una gamma di organizzazioni più specifica. L'ammissibilità delle organizzazioni che si candidano viene quindi definita in maniera specifica per ogni misura/sottomisura nella guida al programma.

Per questo programma, i paesi ammissibili sono:

gli Stati membri dell’Unione europea (2),

la Croazia,

l’Albania,

l’ex Repubblica jugoslava di Macedonia.

III.   Azioni ammissibili

Il programma «Europa per i cittadini» sostiene progetti che promuovono la cittadinanza europea attiva.

Il presente invito riguarda le seguenti azioni del programma «Europa per i cittadini» che vengono finanziate nell’ambito di due tipi di sovvenzioni: sovvenzioni di progetto e sovvenzioni operative.

Azione 1:   Cittadini attivi per l’Europa

Misura 1:   Gemellaggio tra città

Questa misura comprende attività che prevedono o promuovono scambi diretti fra cittadini europei, per mezzo della partecipazione dei cittadini stessi ad attività di gemellaggio tra città.

Misura 1.1:   Incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città (sovvenzione di progetto)

Questa misura comprende attività che prevedono o promuovono scambi diretti fra cittadini europei, per mezzo della partecipazione dei cittadini stessi ad attività di gemellaggio tra città. Un progetto deve interessare municipalità di almeno due paesi partecipanti, dei quali almeno uno sia uno Stato membro dell’Unione europea. Del progetto devono far parte come minimo 25 partecipanti internazionali, provenienti dalle municipalità invitate. La durata massima della manifestazione è di 21 giorni. La sovvenzione massima erogabile è di 25 000 EUR per progetto. La sovvenzione minima erogata è di 5 000 EUR.

Le sovvenzioni destinate a incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città servono a cofinanziare i costi organizzativi sostenuti dalla città ospite e le spese di viaggio dei partecipanti invitati. Il calcolo della sovvenzione è basato su tassi forfettari.

Misura 1.2:   Collegamento in rete telematico tra le città gemellate (sovvenzione di progetto)

Questa misura sostiene la formazione di reti istituite sulla base dei legami fra città gemellate. Si tratta di un elemento importante per garantire una cooperazione articolata, intensa e multiforme tra le municipalità e contribuire di conseguenza ad amplificare al massimo l’impatto del programma. Un progetto deve prevedere almeno tre eventi, e devono prendervi parte municipalità di almeno quattro paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell’Unione europea. Del progetto devono far parte come minimo 30 partecipanti internazionali provenienti dalle municipalità invitate. La durata massima del progetto è di 24 mesi e la durata massima di ciascun evento è di 21 giorni.

L’importo massimo ammissibile per un progetto che rientri in questa misura è di 150 000 EUR. L’importo minimo ammissibile è di 10 000 EUR. Il calcolo della sovvenzione è basato su tassi forfettari.

Misura 2:   «Progetti dei cittadini» e «Misure di sostegno»

Misura 2.1:   Progetti dei cittadini (sovvenzione di progetto)

Questa misura affronta uno dei più gravi problemi cui oggi l’UE deve dare risposta: come colmare il divario che separa i cittadini dall’Unione europea. Si intende quindi esplorare metodologie originali e innovative per incoraggiare la partecipazione dei cittadini e stimolare il dialogo tra i cittadini europei e le istituzioni dell’Unione.

Un progetto deve prevedere almeno cinque paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell’Unione europea. Al progetto devono prendere parte almeno 200 partecipanti. La durata massima del progetto è di 12 mesi.

L’importo della sovvenzione verrà calcolato sulla base di un bilancio di previsione equilibrato e dettagliato, formulato in euro. La sovvenzione erogata non può superare il 60 % del totale dei costi ammissibili del progetto. La sovvenzione minima sarà di 100 000 EUR; la sovvenzione massima ammissibile per un progetto che rientri in questa misura è invece di 250 000 EUR.

Misura 2.2:   Misure di sostegno (sovvenzione di progetto)

Questa misura si propone di sostenere le attività che possono sfociare nella formazione di partenariati e reti di lunga durata, coinvolgendo un gran numero di parti interessate nella promozione della cittadinanza attiva europea, contribuendo così a dare una risposta più efficace agli obiettivi dei programmi e ampliando l’impatto complessivo del programma e la sua efficacia.

Un progetto deve prevedere almeno due paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell’Unione europea. Il periodo massimo è di 12 mesi; si richiedono almeno due eventi per ogni progetto.

L’importo della sovvenzione verrà calcolato sulla base di un bilancio di previsione equilibrato e dettagliato, formulato in euro. La sovvenzione non può superare un importo massimo pari all’80 % dei costi ammissibili dell’azione in questione. La sovvenzione minima ammissibile è di 30 000 EUR; la sovvenzione massima ammissibile per un progetto che rientri in questa misura è di 100 000 EUR.

Azione 2:   Società civile attiva in Europa

Misure 1 e 2:   Sostegno strutturale ai centri di ricerca sulle politiche europee e alle organizzazioni della società civile a livello di Unione europea [sovvenzioni operative (3)]

Misura 1— Il sostegno strutturale ai centri di ricerca sulle politiche europee (think tank — strutture di riflessione) intende sostenere l’opera dei centri di ricerca sulle politiche europee (think tank), che possono fornire nuove idee e riflessioni sui temi europei, sulla cittadinanza attiva a livello europeo o sui valori europei.

Misura 2— Il sostegno strutturale alle organizzazioni della società civile a livello di Unione europea offrirà alle organizzazioni della società civile di portata europea la capacità e la stabilità per sviluppare la propria attività a livello europeo. Si intende infatti contribuire alla realizzazione di una società civile attiva, coerente e articolata a livello europeo.

Il periodo di ammissibilità deve corrispondere all’esercizio finanziario del candidato, quale risulta dai conti certificati dell’organizzazione. Se l’esercizio finanziario del candidato coincide con l’anno solare, il periodo di ammissibilità andrà dal 1o gennaio al 31 dicembre. Se l’esercizio finanziario del candidato è diverso dall’anno solare, il periodo di ammissibilità sarà di 12 mesi decorrenti dalla data in cui avrà inizio l’esercizio finanziario.

La sovvenzione può essere calcolata in base a due metodi differenti:

a)

bilancio basato su tassi forfettari;

b)

bilancio basato su costi reali. L’importo della sovvenzione verrà calcolato sulla base di un bilancio di previsione equilibrato e dettagliato, formulato in euro. La sovvenzione non può superare un importo massimo pari all’80 % dei costi ammissibili dell’azione in questione.

La sovvenzione massima è di 100 000 EUR.

Misura 3:   Sostegno a progetti promossi da organizzazioni della società civile (sovvenzione di progetto)

Obiettivo di questa misura è il sostegno a progetti concreti promossi da organizzazioni della società civile che appartengano a differenti paesi partecipanti. Tali progetti devono svolgere opera di sensibilizzazione su questioni di interesse europeo e contribuire a diffondere la reciproca comprensione tra diverse culture, nonché a individuare valori comuni tramite la cooperazione a livello europeo.

Un progetto deve prevedere almeno due paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell’Unione europea; la durata massima dei progetti è di 18 mesi.

La sovvenzione può essere calcolata in base a due metodi differenti che corrispondono ad approcci diversi ai quali si applicano regole specifiche:

a)

bilancio basato su tassi forfettari per i «progetti di eventi»;

b)

bilancio basato sui costi reali per i «progetti di produzione e realizzazione». In questo caso la sovvenzione richiesta non può superare il 70 % dei costi ammissibili dell’azione in questione.

La sovvenzione massima è di 150 000 EUR. La sovvenzione minima ammissibile è di 10 000 EUR.

Azione 4:   Memoria europea attiva (sovvenzione di progetto)

L’obiettivo dei progetti sostenuti nell’ambito di questa azione è mantenere viva la memoria delle vittime del nazismo e dello stalinismo e migliorare la conoscenza e la comprensione da parte delle generazioni attuali e future di ciò che è avvenuto nei campi di concentramento e in altri siti di sterminio di massa, e delle cause che hanno provocato tali eventi.

La durata massima del progetto è di 12 mesi.

La sovvenzione può essere calcolata in base a due metodi differenti:

a)

bilancio basato su tassi e importi forfettari per i «progetti di eventi»;

b)

bilancio basato sui costi reali per i «progetti di produzione e realizzazione». In questo caso la sovvenzione richiesta non può superare il 60 % dei costi ammissibili dell’azione in questione.

La sovvenzione massima è di 55 000 EUR. La sovvenzione minima ammissibile è di 10 000 EUR.

IV.   Criteri di aggiudicazione

 

Per le sovvenzioni di progetto:

 

criteri qualitativi (80 % dei punti disponibili):

pertinenza del progetto in relazione agli obiettivi e alle priorità del programma «Europa per i cittadini» (25 %),

qualità del progetto e dei metodi proposti (25 %),

impatto (15 %),

visibilità e valutazione (15 %),

 

criteri quantitativi (20 % dei punti disponibili):

impatto geografico (10 %),

gruppo di destinatari (10 %),

 

Per le sovvenzioni operative:

 

criteri qualitativi (80 % dei punti disponibili):

pertinenza del progetto in relazione agli obiettivi e alle priorità del programma «Europa per i cittadini» (30 %),

adeguatezza, coerenza e completezza del programma di lavoro (20 %),

impatto del programma di lavoro (10 %),

valore aggiunto europeo (10 %),

visibilità delle attività, divulgazione e valorizzazione dei risultati verso i cittadini europei e le altre parti interessate (10 %),

 

criteri quantitativi (20 % dei punti disponibili):

impatto geografico (10 %),

gruppo di destinatari (10 %).

V.   Bilancio

Bilancio 2011 previsto per le azioni seguenti

Azione 1 Misura 1.1

Incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città

7 043 000 EUR

Azione 1 Misura 1.2

Collegamento in rete telematico tra le città gemellate

4 528 000 EUR

Azione 1 Misura 2.1

Progetti dei cittadini

1 308 000 EUR

Azione 1 Misura 2.2

Misure di sostegno

1 207 000 EUR

Azione 2 Misura 3

Sostegno a favore di progetti promossi dalle organizzazioni della società civile

2 807 000 EUR

Azione 4

Memoria europea attiva

1 781 000 EUR

L’attuazione di questo invito a presentare proposte è soggetta all’adozione del bilancio dell’Unione europea per il 2011 da parte dell’autorità di bilancio.

VI.   Scadenze per la presentazione delle candidature

Azioni

Scadenza per la presentazione delle candidature

Azione 1 Misura 1.1

Incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città

1o febbraio

1o giugno

1o settembre

Azione 1 Misura 1.2

Collegamento in rete tematico tra le città gemellate

1o febbraio

1o settembre

Azione 1 Misura 2.1

Progetti dei cittadini

1o giugno

Azione 1 Misura 2.2

Misure di sostegno

1o giugno

Azione 2 Misura 1 e 2

Sostegno strutturale ai centri di ricerca sulle politiche europee (think tank) e alle organizzazioni della società civile a livello di Unione europea

15 ottobre

Azione 2 Misura 3

Sostegno a favore di progetti promossi dalle organizzazioni della società civile

1o febbraio

Azione 4

Memoria europea attiva

1o giugno

Le domande devono essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 (mezzogiorno, ora di Bruxelles) della data di scadenza delle candidature. Se la scadenza per la presentazione delle candidature cade di sabato o di domenica, il primo giorno lavorativo successivo alla domenica verrà considerato il giorno della scadenza.

Le domande dovranno essere inviate al seguente indirizzo:

EACEA

Unit P7 Citizenship

Applications — ‘Measure XXX’

Avenue du Bourget 1 (BOUR 01/17)

1140 Bruxelles/Brussel

BELGIQUE/BELGIË

Verranno prese in considerazione soltanto le proposte presentate utilizzando il modulo di candidatura ufficiale (modulo elettronico) debitamente compilato e firmato dalla persona autorizzata ad assumersi impegni giuridicamente vincolanti a nome del candidato.

Le candidature presentate su supporto cartaceo per posta, a mezzo fax o direttamente tramite posta elettronica non saranno prese in considerazione.

VII.   Ulteriori informazioni

Le condizioni dettagliate per la presentazione delle proposte relative ai progetti e ai moduli di candidatura sono reperibili nella guida al programma «Europa per i cittadini» sui seguenti siti Internet:

http://ec.europa.eu/citizenship/index_en.html

Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura:

http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/index_en.htm


(1)  GU L 378 del 27.12.2006, pag. 32.

(2)  I 27 Stati membri dell'Unione europea sono: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Regno Unito, Repubblica ceca, Ungheria.

(3)  Il presente invito a presentare proposte riguarda le sovvenzioni annuali operative per l’esercizio finanziario 2012.


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