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Document C2007/129/35

    Causa T-107/07 P: Ricorso di Francisco Rossi Ferreras proposto il 16 aprile 2007 avverso la sentenza pronunciata il 1 o  febbraio 2007 dal Tribunale della funzione pubblica nella causa F-42/05, Rossi Ferreras/Commissione

    GU C 129 del 9.6.2007, p. 20–20 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    9.6.2007   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    C 129/20


    Ricorso di Francisco Rossi Ferreras proposto il 16 aprile 2007 avverso la sentenza pronunciata il 1o febbraio 2007 dal Tribunale della funzione pubblica nella causa F-42/05, Rossi Ferreras/Commissione

    (Causa T-107/07 P)

    (2007/C 129/35)

    Lingua processuale: il francese

    Parti

    Ricorrente: Francisco Rossi Ferreras (Lussemburgo, Granducato di Lussemburgo) (rappresentante: F. Frabetti, avvocato)

    Altra parte nel procedimento: Commissione delle Comunità europee

    Conclusioni del ricorrente

    annullare la sentenza del Tribunale della funzione pubblica 1o febbraio 2007 nella causa F-42/05;

    accogliere le conclusioni presentate dal ricorrente in primo grado e pertanto, in via principale, dichiarare il ricorso nella causa F-42/05 ricevibile e fondato;

    in via subordinata, rinviare la causa dinanzi al Tribunale della funzione pubblica;

    decidere sulle spese e sugli onorari e condannare la Commissione al loro pagamento.

    Motivi e principali argomenti

    Nel suo ricorso contro la sentenza del Tribunale, il ricorrente chiede l'annullamento della sentenza del Tribunale della funzione pubblica che ha respinto il ricorso con il quale egli aveva chiesto l'annullamento del suo rapporto di evoluzione di carriera per il periodo compreso tra il 1o gennaio e il 31 dicembre 2003, nonché la condanna della Commissione al risarcimento del danno che afferma di avere subito.

    A sostegno del suo ricorso, il ricorrente lamenta che il Tribunale della funzione pubblica avrebbe commesso numerosi errori di diritto in sede di esame dei due motivi dedotti in primo grado.


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