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Document C2006/281/01
Case C-53/04: Judgment of the Court (Second Chamber) of 7 September 2006 (reference for a preliminary ruling from the Tribunale di Genova — Italy) — Cristiano Marrosu, Gianluca Sardino v Azienda Ospedaliera Ospedale San Martino di Genova e Cliniche Universitarie Convenzionate (Directive 1999/70/EC — Clauses 1(b) and 5 of the framework agreement on fixed-term work — Establishment of employment relationships of indefinite duration resulting from infringement of the rules governing successive fixed-term contracts — Possible derogation in respect of employment contracts in the public sector)
Causa C-53/04: Sentenza della Corte (Seconda Sezione) 7 settembre 2006 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Genova) — Cristiano Marrosu, Gianluca Sardino/Azienda Ospedaliera Ospedale San Martino di Genova e Cliniche Universitarie Convenzionate (Direttiva 1999/70/CE — Clausole 1, lett. b), e 5 dell'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato — Costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato in caso di violazione delle norme che regolano la successione di contratti a tempo determinato — Possibilità di deroga per i contratti di lavoro conclusi con un'amministrazione pubblica)
Causa C-53/04: Sentenza della Corte (Seconda Sezione) 7 settembre 2006 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Genova) — Cristiano Marrosu, Gianluca Sardino/Azienda Ospedaliera Ospedale San Martino di Genova e Cliniche Universitarie Convenzionate (Direttiva 1999/70/CE — Clausole 1, lett. b), e 5 dell'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato — Costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato in caso di violazione delle norme che regolano la successione di contratti a tempo determinato — Possibilità di deroga per i contratti di lavoro conclusi con un'amministrazione pubblica)
GU C 281 del 18.11.2006, p. 1–1
(ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)
18.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 281/1 |
Sentenza della Corte (Seconda Sezione) 7 settembre 2006 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Genova) — Cristiano Marrosu, Gianluca Sardino/Azienda Ospedaliera Ospedale San Martino di Genova e Cliniche Universitarie Convenzionate
(Causa C-53/04) (1)
(Direttiva 1999/70/CE - Clausole 1, lett. b), e 5 dell'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato - Costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato in caso di violazione delle norme che regolano la successione di contratti a tempo determinato - Possibilità di deroga per i contratti di lavoro conclusi con un'amministrazione pubblica)
(2006/C 281/01)
Lingua processuale: l'italiano
Giudice del rinvio
Tribunale di Genova
Parti nella causa principale
Ricorrenti: Cristiano Marrosu, Gianluca Sardino
Convenuta: Azienda Ospedaliera Ospedale San Martino di Genova e Cliniche Universitarie Convenzionate
Oggetto
Domanda di pronuncia pregiudiziale — Tribunale di Genova — Interpretazione della direttiva del Consiglio del 28 giugno 1999, 1999/70/CE, relativa all'accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato (GU L 175, pag. 43) — Costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato in caso di violazione di regole imperative sulla successione dei contratti a termine — Possibilità di deroga nel caso di contratti di lavoro stipulati con la pubblica amministrazione
Dispositivo
L'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, concluso il 18 marzo 1999, che figura in allegato alla direttiva del Consiglio 28 giugno 1999, 1999/70/CE, relativa all'accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato, dev'essere interpretato nel senso che non osta, in linea di principio, ad una normativa nazionale che esclude, in caso di abuso derivante dall'utilizzo di una successione di contratti o di rapporti di lavoro a tempo determinato da parte di un datore di lavoro rientrante nel settore pubblico, che questi siano trasformati in contratti o in rapporti di lavoro a tempo indeterminato, mentre tale trasformazione è prevista per i contratti e i rapporti di lavoro conclusi con un datore di lavoro appartenente al settore privato, qualora tale normativa contenga un'altra misura effettiva destinata ad evitare e, se del caso, a sanzionare un utilizzo abusivo di una successione di contratti a tempo determinato da parte di un datore di lavoro rientrante nel settore pubblico.