This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document C2005/006/56
Case C-462/04: Action brought on 25 October 2004 by Commission of the European Communities against Italian Republic
Case C-462/04: Action brought on 25 October 2004 by Commission of the European Communities against Italian Republic
Case C-462/04: Action brought on 25 October 2004 by Commission of the European Communities against Italian Republic
GU C 6 del 8.1.2005, p. 30–31
(ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)
8.1.2005 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 6/30 |
Ricorso del 25 ottobre 2004 contro la Repubblica italiana, presentato dalla Commissione delle Comunità europee
(Causa C-462/04)
(2005/C 6/56)
Lingua di procedura: l'italiano
Il 25 ottobre 2004, la Commissione delle Comunità europee, rappresentata dai signori Eugenio de March e Carmel O'Reilly, in qualità di agenti, ha presentato alla Corte di giustizia delle Comunità europee un ricorso contro la Repubblica italiana.
La ricorrente conclude che la Corte voglia:
— |
constatare che non adottando le misure legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla Direttiva 2001/40/CE (1) del Consiglio, del 28 maggio 2001, relativa al riconoscimento reciproco delle decisioni di allontanamento dei cittadini di paesi terzi, o comunque non avendo comunicato tali disposizioni alla Commissione, la Repubblica italiana è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti ai sensi di tale direttiva; |
— |
condannare la Repubblica italiana alle spese. |
Motivi e principali argomenti:
Il termine per la trasposizione della direttiva è scaduto il 2 dicembre 2002.
(1) GU L 149 del 2.6.2001, pag. 34