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Document 92003E000839

INTERROGAZIONE SCRITTA E-0839/03 di Mario Mauro (PPE-DE) al Consiglio. Modifiche nella struttura tecnico-amministrativa dell'aeroporto di Genova.

GU C 280E del 21.11.2003, p. 105–105 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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92003E0839

INTERROGAZIONE SCRITTA E-0839/03 di Mario Mauro (PPE-DE) al Consiglio. Modifiche nella struttura tecnico-amministrativa dell'aeroporto di Genova.

Gazzetta ufficiale n. 280 E del 21/11/2003 pag. 0105 - 0105


INTERROGAZIONE SCRITTA E-0839/03

di Mario Mauro (PPE-DE) al Consiglio

(18 marzo 2003)

Oggetto: Modifiche nella struttura tecnico-amministrativa dell'aeroporto di Genova

Nel 1980 nasce il Commissariato per l'assistenza al volo cui succede, nel 1981, l'Azienda autonoma di assistenza al volo con la seguente organizzazione periferica:

- 4 centri regionali di assistenza al volo diretti da dirigenti;

- 2 aeroporti principali (Fiumicino e Linate) diretti da dirigenti;

- tutti gli altri aeroporti, maggiori e minori, diretti da personale non dirigente.

Alle recenti profonde modifiche nella struttura tecnico-amministrativa della direzione generale, l'11 febbraio 2003 è stata modificata radicalmente la struttura periferica con la suddivisione degli aeroporti in classi differenziate, pur avendo tutti la medesima missione e compiti, ovvero:

- 4 ACC (Centri controllo regionale di Roma, Milano, Padova e Brindisi) con dirigente;

- 3 SAAV (aeroporti di Fiumicino, Linate e Malpensa) con a capo un dirigente;

- 8 CAAV (aeroporti di Bari, Bologna, Catania, Napoli, Olbia, Palermo, Torino, Venezia) con a capo un dirigente;

- 15 UAAV (tutti gli altri aeroporti che forniscono servizio di torre, compreso Genova) con a capo un funzionario;

- 13 NAAV (aeroporti dove non viene fornito il servizio di torre, ma solo il servizio informativo).

L'esclusione di Genova dai CAAV non risponde ad alcuna logica, in quanto:

- Genova è tra i pochi aeroporti in Italia dove da sempre vengono forniti servizi complessi, compreso il servizio radar;

- pur non primeggiando per qualità di movimenti, per la sua complessità, collocazione e situazione meteorologica favorevole che da sempre lo hanno caratterizzato come alternato del Nord Italia, è da ritenersi sicuramente tra i più importanti;

- tra gli 8 CAAV, inoltre, l'aeroporto di Bari, non dotato di radar, registra un numero di movimenti pari o inferiore a Genova; Catania, anch'esso non dotato di radar, pur con maggior numero di movimenti, fornisce solo il servizio di torre; Olbia, per tipologia e numero di movimenti, è analogo a Genova;

Può il Consiglio illustrare i criteri secondo i quali si è ritenuto opportuno procedere a tali modifiche?

Risposta

(21 luglio 2003)

Riguardo ai fatti esposti nell'interrogazione relativa alla struttura amministrativa dei Commissariati per l'assistenza al volo in Ítalia, e in particolare alla collocazione dell'aeroporto di Genova in tale struttura, il Consiglio informa l'onorevole membro del Parlamento europeo che tali materie non rientrano nell'ambito delle sue competenze.

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