92003E0139

INTERROGAZIONE SCRITTA E-0139/03

di Daniel Varela Suanzes-Carpegna (PPE-DE) alla Commissione

(28 gennaio 2003)

Oggetto: Accordo internazionale di pesca UE-Gabon e cooperazione allo sviluppo

Nel quadro del vigente Accordo internazionale di pesca UE-Gabon

1. Potrebbe la Commissione far conoscere a quanto ammonti l'importo che la UE destina allo sviluppo del settore peschiero del Gabon?

2. Potrebbe la Commissione far conoscere a quanto ammonta la contropartita finanziaria dell'UE in cambio dei diritti di pesca ottenuti dalla flotta comunitaria?

3. Potrebbe la Commissione far conoscere a quanto ammonta l'importo che devono pagare gli armatori comunitari secondo la concezione di canoni in cambio di licenze o di diritti di pesca?

Risposta data dal sig. Fischler in nome della Commissione

(7 marzo 2003)

1. A norma dell'articolo 2 del protocollo in vigore per l'accordo in materia di pesca tra la Comunità economica europea e la Repubblica gabonese(1) il livello della contropartita finanziaria è stabilito a 1 262 500 EUR all'anno. Di tale importo, il protocollo prevede che 883 750 EUR all'anno vadano a favore delle azioni di cui all'articolo 3 dello stesso intese a sostenere il settore della pesca del Gabon.

2. La contropartita finanziaria di 1 262 500 EUR all'anno rappresenta l'importo versato in cambio delle possibilità di pesca accordate alla flotta comunitaria.

3. Gli importi versati dagli armatori sono stabiliti nell'allegato al protocollo.

Per i pescherecci da traino, il canone è fissato a 168 EUR per tonnellata di stazza lorda della nave e per anno. Il canone aumenta del 3 % per le licenze semestrali e del 5 % per le trimestrali.

Il canone è stabilito a 25 EUR per tonnellata di tonno pescata nelle acque del Gabon. Le licenze sono rilasciate previo versamento di un importo di 2 600 EUR per tonniera con reti da circuizione, di 1 100 EUR per peschereccio con palangari di superficie.

(1) GU L 89 del 5.4.2002.