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Document 92002E003868

INTERROGAZIONE SCRITTA E-3868/02 di Ria Oomen-Ruijten (PPE-DE)e Bartho Pronk (PPE-DE) alla Commissione. Legge olandese sul finanziamento degli studi.

GU C 161E del 10.7.2003, p. 157–158 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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92002E3868

INTERROGAZIONE SCRITTA E-3868/02 di Ria Oomen-Ruijten (PPE-DE)e Bartho Pronk (PPE-DE) alla Commissione. Legge olandese sul finanziamento degli studi.

Gazzetta ufficiale n. 161 E del 10/07/2003 pag. 0157 - 0158


INTERROGAZIONE SCRITTA E-3868/02

di Ria Oomen-Ruijten (PPE-DE)e Bartho Pronk (PPE-DE) alla Commissione

(10 gennaio 2003)

Oggetto: Legge olandese sul finanziamento degli studi

Nei Paesi Bassi gli studenti in età superiore ai 18 anni, a prescindere dal tipo di insegnamento, hanno diritto al finanziamento degli studi. Per gli studenti che superano i 18 anni non vengono più versati gli assegni familiari.

In caso di studi compiuti in Belgio o in Germania, il finanziamento è previsto per l'insegnamento superiore e universitario ma non per l'insegnamento professionale secondario, inferiore o medio.

Le autorità olandesi, nel quadro della legge olandese sull'istruzione obbligatoria, riconoscono il diritto a studiare in Belgio e in Germania. I diplomi conseguiti in Belgio e in Germania vengono inoltre pienamente riconosciuti nei Paesi Bassi.

1. La Commissione ritiene che il mancato finanziamento, da parte dei Paesi Bassi, degli studi di giovani che hanno superato i 18 anni e seguono in Belgio o in Germania un insegnamento (professionale) secondario sia in contrasto con la libera circolazione dei servizi (ossia la possibilità di seguire all'estero corsi riconosciuti), nonché con la libera circolazione delle persone?

2. La Commissione ritiene che il mancato finanziamento, da parte dei Paesi Bassi, degli studi di giovani che hanno superato i 18 anni e seguono in Belgio o in Germania un insegnamento (professionale) secondario sia in contrasto con gli articoli 149 e 150 del trattato CE, in quanto in tal modo le autorità olandesi ostacolano la mobilità degli studenti?

Risposta data dalla sig.ra Reding a nome della Commissione

(6 marzo 2003)

In generale, ogni Stato membro è responsabile dell'organizzazione e del finanziamento del proprio sistema di istruzione.

Per quanto riguarda l'articolo 149 e l'articolo 150: Le autorità olandesi rispondono all'obiettivo dell'incoraggiamento della mobilità, di cui all'articolo 149 del Trattato CE, accettando e riconoscendo pienamente i periodi di studio trascorsi in Belgio e in Germania.

Per quanto riguarda la libera circolazione dei servizi: Sebbene l'interrogazione faccia riferimento all'articolo 49 CE, tale disposizione non risulta applicabile se come sembra viene fatto riferimento ai corsi di formazione organizzati da università o scuole pubbliche. Infatti la Corte di Giustizia ha già avuto modo di chiarire che tali corsi non costituiscono servizi nell'accezione prevista dall'articolo 49 CE.

Per quanto riguarda la libera circolazione delle persone: La Commissione esaminerà ulteriormente tale questione alla luce della legislazione e delle prassi seguite in Olanda e provvederà quindi, a tempo debito, a fornire una risposta supplementare all'Onorevole Parlamentare.

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