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Document 92002E001849
WRITTEN QUESTION E-1849/02 by Paulo Casaca (PSE) to the Commission. Illegal red seabream catch proposals.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1849/02 di Paulo Casaca (PSE) alla Commissione. Proposta illegale relativa alle catture del pagello.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1849/02 di Paulo Casaca (PSE) alla Commissione. Proposta illegale relativa alle catture del pagello.
GU C 28E del 6.2.2003, p. 148–148
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1849/02 di Paulo Casaca (PSE) alla Commissione. Proposta illegale relativa alle catture del pagello.
Gazzetta ufficiale n. 028 E del 06/02/2003 pag. 0148 - 0148
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1849/02 di Paulo Casaca (PSE) alla Commissione (28 giugno 2002) Oggetto: Proposta illegale relativa alle catture del pagello La Commissione europea con la sua proposta di regolamento(1) propone di concedere a due Stati membri diritti di pesca del pagello nella zona CIEM X. Ora il regolamento 2027/95(2), modificato dal regolamento 149/99(3), fissa a zero lo sforzo di pesca di tali Stati membri nella suddetta zona CIEM X per le specie di acque profonde, tra le quali va classificato il pagello, e le specie demersali. Questo regolamento non solo non è stato revocato, ma viene addirittura citato nei considerando della proposta della Commissione. Alla luce di tale situazione, come giustifica la Commissione la sua proposta? È consapevole delle gravissime ripercussioni sulla sostenibilità della pesca nella ZEE della regione autonoma delle Azzorre della sua politica che incentiva la deregolamentazione della pesca? (1) COM(2001) 764. (2) GU L 199 del 24.8.1995, pag. 1. (3) GU L 18 del 23.1.1999, pag. 3. Risposta data dal sig. Fischler in nome della Commissione (1o agosto 2002) Non è vero che, nel quadro del regolamento relativo al regime che disciplina lo sforzo nelle acque occidentali [regolamento (CE) n. 2027/95 del Consiglio, del 15 giugno 1995, che istituisce un regime di gestione dello sforzo di pesca riguardante talune zone e risorse di pesca comunitarie, quale modificato dal regolamento del Consiglio (CE) n. 149/1999 del 19 gennaio 1999], ai due Stati membri in questione è stato assegnato uno sforzo di pesca pari a zero nella zona CIEM X. A questi Stati membri è stato assegnato uno di sforzo di pesca pari a zero soltanto nel settore della zona CIEM X che è soggetto alla sovranità o alla giurisdizione del Portogallo. Essi possono pertanto legittimamente pescare in altri settori della zona CIEM X e di conseguenza la proposta della Commissione è conforme alla normativa in vigore. Ai due Stati membri in questione sono state assegnate quote assai limitate, 10 tonnellate ciascuno, destinate a coprire le catture accessorie e ad evitare rigetti nel corso di campagne di pesca sperimentale. Questi quantitativi sono troppo limitati per avere un effetto di rilievo sulla sostenibilità di tale stock ittico.