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Document 92001E003602

    INTERROGAZIONE SCRITTA E-3602/01 di Jorge Hernández Mollar (PPE-DE) alla Commissione. Finanziamento di impianti di depurazione in più di duecento villaggi dell'Andalusia.

    GU C 172E del 18.7.2002, p. 95–95 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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    92001E3602

    INTERROGAZIONE SCRITTA E-3602/01 di Jorge Hernández Mollar (PPE-DE) alla Commissione. Finanziamento di impianti di depurazione in più di duecento villaggi dell'Andalusia.

    Gazzetta ufficiale n. 172 E del 18/07/2002 pag. 0095 - 0095


    INTERROGAZIONE SCRITTA E-3602/01

    di Jorge Hernández Mollar (PPE-DE) alla Commissione

    (8 gennaio 2002)

    Oggetto: Finanziamento di impianti di depurazione in più di duecento villaggi dell'Andalusia

    Circa duecento villaggi dell'Andalusia, in Spagna, che rappresentano circa il 30 % della popolazione della regione, vedono avvicinarsi la scadenza del 2005, data limite fissata per garantire la depurazione delle acque reflue, senza aver nemmeno avviato i lavori.

    Le scarse risorse dei comuni non hanno, fino a questo momento, consentito che fossero effettuati i lavori necessari per la costruzione degli impianti di depurazione e, a livello regionale, non si fa che cercare soluzioni che consentano di rispettare l'impegno stabilito dall'Unione europea in vista del 2005.

    Può la Commissione far sapere se può proporre suggerimenti relativi a sistemi già utilizzati in altri Stati membri per far fronte al problema del finanziamento di tali impianti di depurazione, di modo che sia sbloccata la situazione al riguardo a livello comunale e globale e possa essere accelerata la costruzione degli impianti richiesti dall'impegno comunitario?

    Risposta data dalla sig.ra Wallström A nome della Commissione

    (28 febbraio 2002)

    Le possibilità di finanziamento degli impianti di depurazione differiscono da uno Stato membro all'altro, in quanto dipendono dall'ammissibilità o meno della regione a ricevere finanziamenti a titolo dell'obiettivo 1 dei Fondi strutturali o dal fatto che lo Stato membro possa o meno beneficiare dei Fondi di coesione.

    La Commissione ha inoltre adottato la disciplina comunitaria degli aiuti di Stato per la tutela dell'ambiente(1), che prevede il ricorso ad un partenariato pubblico-privato (PPP)in base al quale società private possono ricevere in concessione tanto la costruzione che la gestione degli impianti di depurazione.

    L'Andalusia può beneficiare sia del regime PPP che dei cofinaziamenti previsti dai Fondi strutturali e dai Fondi di coesione. La Commissione ricorda tuttavia che la scelta dei singoli progetti da finanziare nell'ambito dei due fondi menzionati è in ogni caso competenza delle autorità nazionali e regionali.

    Per quanto riguarda i Fondi strutturali, il cofinazimento potrebbe essere richiesto a titolo della terza priorità ambiente, protezione della natura e risorse idriche del quadro comunitario di sostegno per la Spagna per il periodo di 2000-2006. Il 15 % circa di progetti cofinanziati in Spagna fanno attualmente capo a tale misura.

    Fra le priorità dei Fondi di coesione figurano attualmente il trattamento delle acque reflue, l'approvvigionamento idrico e la gestione dei rifiuti. Ciò non garantisce tuttavia che i finanziamenti previsti risolveranno completamente i problemi della regione. Va ricordato che in Spagna esistono ancora notevoli divergenze per quanto riguarda gli impianti di depurazione dei grandi agglomerati. Poiché i termini per tali agglomerati (in aree sensibili con un numero di abitanti equivalenti (a.e.) superiore a 10 000 ed in aree ordinarie con oltre 15 000 a.e.) sono già scaduti, risulta attualmente prioritario finanziare tali progetti, rispetto a quelli relativi ad agglomerati con meno di 10 000 p.e. per i quali il termine scadrà invece nel 2005.

    (1) GU C 37 del 3.2.2001.

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