92001E0334

INTERROGAZIONE SCRITTA E-0334/01

di John Bowis (PPE-DE) alla Commissione

(13 febbraio 2001)

Oggetto: Assicurazione dei Lloyds

1. Vista la risposta all'interrogazione E-3473/00,(1) fornita dal Commissario Bolkestein per conto della Commissione il 21 dicembre 2000, può la Commissione dichiarare grazie a quale legge britannica e in quale anno sia stata data corretta esecuzione, nel Regno Unito, alla direttiva 73/239,(2) e quali passi siano stati avviati dalla Commissione, a partire da questa data, per garantire la corretta esecuzione della direttiva stessa?

2. Per quanto concerne il ricorso n. 99/5049, può la Commissione indicare:

a) il motivo dei continui ritardi nell'adozione di una decisione concernente la mancanza di un certificato di solvibilità, previsto dalla direttiva 73/239 cui nel Regno Unito dà esecuzione l'Insurance Co. Act del 1982;

b) se abbia ricevuto una risposta alla sua lettera al governo britannico del 16 ottobre 2000;

c) quali scadenze siano state definite nella lettera del 16 ottobre;

d) se il governo del Regno Unito abbia rispettato le scadenze previste?

(1) GU C 163 E del 6.6.2001, pag. 132.

(2) GU L 228 del 16.8.1973, pag. 3.

Risposta data dal sig. Bolkestein a nome della Commissione

(30 maggio 2001)

1. Il funzionamento e la regolamentazione dei Lloyd's sono estremamente complessi. Secondo quanto consta alla Commissione le principali disposizioni della direttiva 73/239/CEE del Consiglio del 24 luglio 1973 recante coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative in materia di accesso e di esercizio dell'assicurazione diretta diversa dall'assicurazione sulla vita, per quanto riguarda i Lloyd's sono state attuate per la prima volta in diritto nazionale britannico dalla legge sulle compagnie d'assicurazione (Insurance Companies Act) del 1982 e relative modifiche. La forma dei certificati di revisione è stata definita dall'Insurance (Lloyd's) Regulations del 1983.

Dato il consistente numero di reclami di ex Names dei Lloyd's pervenutile, la Commissione riesamina la corretta applicazione delle disposizioni comunitarie della direttiva nel caso dei Lloyd's.

2. Per quanto concerne il ricorso 99/5049,

a) l'esame amministrativo ha richiesto più tempo del solito a causa della complessità del caso. Le asserzioni fatte sono estremamente gravi e sono accuratamente esaminate dalla Commissione. Per quanto riguarda i certificati di solvibilità richiesti, le autorità britanniche hanno confermato che sono stati forniti conformemente alle disposizioni della direttiva 73/239/CEE del Consiglio. La Commissione sta ora esaminando, in totale collaborazione con le autorità britanniche, la natura del certificato di solvibilità fornito.

b) La Commissione ha ricevuto dalle autorità britanniche una risposta esauriente alla sua lettera del 16 ottobre 2000.

c) La lettera del 16 ottobre prevedeva un termine di sei settimane. Data l'ampiezza e la precisione delle questioni sollevate nella lettera che si riferiva ad eventi risalenti a quasi più di 20 anni, la Commissione ha concesso alle autorità britanniche, con lettera del 5 dicembre 2000, una proroga del termine.

d) Le autorità britanniche hanno risposto esaurientemente con lettera del 25 gennaio 2001. La lettera è attualmente all'esame della Commissione, come sopra indicato.