92000E2067

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2067/00

di Joachim Wuermeling (PPE-DE) alla Commissione

(27 giugno 2000)

Oggetto: Requisiti eccessivi in materia di certificazione che provocano restrizioni all'importazione di stoviglie in Turchia

Dal luglio dello scorso anno, per l'importazione di stoviglie in Turchia è necessario presentare un certificato turco. Nel quadro dei controlli effettuati sulla merce, su ogni spedizione vengono prelevati campioni che non vengono restituiti e vengono imposti dazi. Ciò equivale ad una restrizione all'importazione e, in pratica, ad un prelievo all'importazione pari a circa il 20 % del valore del prodotto.

1. È la Commissione al corrente di questa prassi applicata dalle autorità turche per l'importazione di stoviglie destinate ad uso domestico e alberghiero?

2. Ritiene che detto regime di importazioni rechi pregiudizio all'accordo di associazione tra l'UE e la Turchia?

3. Quali misure intende adottare in merito?

Risposta data dal sig. Verheugen a nome della Commissione

(28 luglio 2000)

Il problema al quale si riferisce l'onorevole parlamentare è stato sottoposto alla Commissione dai rappresentanti del settore privato.

La Commissione ritiene che dette misure rappresentino, in effetti, un ostacolo al commercio e violino la decisione n. 1/95 del Consiglio di associazione CE-Turchia, del 22 dicembre 1995, relativa all'attuazione della fase finale dell'unione doganale(1).

Per questa ragione, già nel gennaio 2000 la Commissione ha preso contatto con le autorità turche per risolvere tale problema nel quadro del comitato misto dell'unione doganale CE-Turchia.

(1) GU L 35 del 13.2.1996.