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Document 91997E003810
WRITTEN QUESTION No. 3810/97 by Luciana CASTELLINA to the Commission. Obligations of the Baltic States regarding the acquis communautaire in the audiovisual sector
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3810/97 dell'on. Luciana CASTELLINA alla Commissione. Obblighi degli Stati Baltici in materia di acquis communautaire nel settore audiovisivo
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3810/97 dell'on. Luciana CASTELLINA alla Commissione. Obblighi degli Stati Baltici in materia di acquis communautaire nel settore audiovisivo
GU C 174 del 8.6.1998, p. 133
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3810/97 dell'on. Luciana CASTELLINA alla Commissione. Obblighi degli Stati Baltici in materia di acquis communautaire nel settore audiovisivo
Gazzetta ufficiale n. C 174 del 08/06/1998 pag. 0133
INTERROGAZIONE SCRITTA P-3810/97 di Luciana Castellina (GUE/NGL) alla Commissione (19 novembre 1997) Oggetto: Obblighi degli Stati Baltici in materia di acquis communautaire nel settore audiovisivo Gli Stati Baltici stanno attualmente negoziando la loro adesione all'OMC (Organizzazione mondiale del commercio) e devono, a tale titolo, precisare i loro eventuali obblighi in materia audiovisiva. Ricordando che gli Stati Baltici sono legati da accordi di associazione all'Unione europea e che aspirano ad aderirvi, può la Commissione fornire informazioni sugli orientamenti di tali Stati in realzione a tale sensibile settore? Non ritiene altresì la Commissione che essi dovrebbero associarsi alla posizione comunitaria in materia audiovisiva in seno all'OMC, posizione caratterizzata da un'assenza di impegni settoriali e da una deroga alla clausola della nazione più favorita? Risposta data da Sir Leon Brittan a nome della Commissione (16 dicembre 1997) I negoziati per l'adesione di Lettonia, Estonia e Lituania all'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) sono tuttora in corso. Le richieste presentate dalla Comunità a tali paesi nell'ambito dell'accordo generale sugli scambi di servizi (GATS) riguardano essenzialmente la necessità di raggiungere un equilibro tra un elevato livello di liberalizzazione e la compatibilità tra gli impegni specifici che verranno assunti da tali paesi e quelli assunti dalla Comunità in ciascun settore dei servizi in seguito all'Uruguay Round e ai successivi negoziati in sede di OMC. Tale orientamento tiene conto dell'esistenza di accordi di associazione tra la Comunità e ciascuno dei tre suddetti paesi, nonché della loro eventuale adesione alla Comunità. La Comunità ha dimostrato di voler garantire tale compabilità anche nel settore dei servizi audiovisivi. Per quanto riguarda questi ultimi, nelle loro offerte di adesione i paesi baltici hanno pertanto cercato di seguire un'impostazione analoga a quella adottata dalla Comunità nell'ambito del calendario di impegni dell'OMC: assenza di impegni specifici in materia di accesso al mercato e di trattamento nazionale per quanto riguarda qualsiasi servizio audiovisivo e alcune deroghe alla clausola di nazione più favorita nell'ambito del GATS per tutelare le opere europee e alcuni programmi europei quali MEDIA. Nelle offerte d'adesione attualmente oggetto di negoziato in sede di OMC, Estonia, Lituania e Lettonia hanno indicato finora di voler seguire tale impostazione. Alcuni partner commerciali hanno chiesto agli Stati baltici di assumersi impegni in materia di servizi audiovisivi e di abbandonare l'impostazione che prevede deroghe alla clausola di nazione più favorita. Risulta tuttavia alla Commissione che Lettonia, Estonia e Lituania non abbiano accolto tale richiesta.