91997E3751

INTERROGAZIONE SCRITTA E-3751/97 di Florus Wijsenbeek (ELDR) alla Commissione (21 novembre 1997)

Oggetto: Sistema austriaco di ecopunti

E' la Commissione a conoscenza del fatto che l'introduzione in Austria del sistema elettronico di ecopunti solleva dei problemi che, l'anno prossimo, ostacoleranno i trasportatori olandesi in seguito alla mancanza di «vecchi» ecobolli?

Può la Commissione far sapere in quale modo è tenuta al corrente degli sviluppi relativi al sistema elettronico austriaco di ecopunti?

Intende la Commissione adottare dei provvedimenti per ridurre al minimo le conseguenze negative del sistema austriaco per i trasportatori olandesi tenendo, segnatamente, conto del fatto che l'organismo olandese responsabile per la concessione delle licenze - NIWO (Stichting Nederlandsche Internationale Wegvervoer Organisatie, Organizzazione olandese dei trasporti stradali internazionali) - deve effettuare degli investimenti in un nuovo sistema informatico e che è probabile che il sistema austriaco di ecopunti cessi di esistere il 1o gennaio 2001?

Sa la Commissione se e in quale modo gli Stati membri dell'Unione europea vengono tenuti al corrente degli sviluppi relativi al sistema elettronico austriaco di ecopunti?

In caso affermativo, può la Commissione far sapere se sa come altri Stati membri dell'Unione europea hanno reagito ai problemi sollevati dall'introduzione di questo sistema elettronico di ecopunti?

Risposta data dal Sig. Kinnock a nome della Commissione (21 gennaio 1998)

La Commissione è stata tenuta regolarmente informata dal ministero austriaco responsabile - il Bundesministerium für Wissenschaft und Verkehr - circa i progressi registrati nell'instaurazione del sistema elettronico di ecopunti. Le informazioni più recenti sono state trasmesse alla Commissione il 10 novembre 1997 quando le autorità austriache hanno confermato che il nuovo sistema sarebbe diventato operativo, come previsto, il 1o gennaio 1998.

Per quanto riguarda le conseguenze che il sistema comporterà per i trasportatori olandesi, si ricorda all'onorevole parlamentare che il sistema resterà in vigore solo fino al 1o gennaio 2001 se lo scopo - una riduzione del 60% delle emissioni di ossidi di azoto (NOx) dei camion che attraversano l'Austria - sarà stato conseguito in maniera stabile entro tale data. Se l'obiettivo non sarà stato raggiunto il sistema resterà in vigore fino al 31 dicembre 2003.

La Commissione vorrebbe attirare l'attenzione sul fatto che il sistema elettronico di ecopunti non richiede investimenti per nuovi sistemi informatici. Il sistema è stato progettato in maniera tale che ciascun Stato membro deve dotarsi solo di un normale personal computer e una connessione Internet.

Gli Stati membri sono stati tenuti informati degli sviluppi relativi al sistema attraverso le riunioni del Comitato di gestione degli ecopunti che si è riunito in media tre o quattro volte l'anno.

Alcuni Stati membri hanno espresso preoccupazioni circa il passaggio dall'inadeguato sistema burocratico, su supporto cartaceo, al sistema elettronico basato sulla telematica. Tuttavia, si rammenta all'onorevole parlamentare che gli Stati membri hanno votato all'unanimità a favore di questo sistema quando la questione è stata discussa nei dettagli durante i negoziati di adesione dell'Austria.