This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 91997E003480
WRITTEN QUESTION No. 3480/97 by Panayotis LAMBRIAS to the Commission. Application of Community law
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3480/97 dell'on. Panayotis LAMBRIAS alla Commissione. Applicazione del diritto comunitario
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3480/97 dell'on. Panayotis LAMBRIAS alla Commissione. Applicazione del diritto comunitario
GU C 174 del 8.6.1998, p. 64
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3480/97 dell'on. Panayotis LAMBRIAS alla Commissione. Applicazione del diritto comunitario
Gazzetta ufficiale n. C 174 del 08/06/1998 pag. 0064
INTERROGAZIONE SCRITTA E-3480/97 di Panayotis Lambrias (PPE) alla Commissione (31 ottobre 1997) Oggetto: Applicazione del diritto comunitario Come risulta dalla relazione sul controllo dell'applicazione del diritto comunitario (1996) «le riunioni pacchetto» tra la Commissione e gli Stati membri hanno consentito la soluzione del 42% dei casi esaminati. Poiché tale iniziativa, a carattere chiaramente preventivo, permette risparmi sostanziali in termini di risorse economiche e di energie per la Commissione, la Corte di Giustizia e per gli Stati membri, si chiede alla Commissione: 1. Intende intensificare e rendere sistematiche tali riunioni? 2. Può rendere noto il calendario delle riunioni pacchetto previste per il 1998, onde consentirne una migliore preparazione? 3. Dispone nei suoi servizi del numero di giuristi, necessario in particolare nel settore dell'ambiente e delle libertà pubbliche? Risposta data dal Sig. Santer a nome della Commissione (10 dicembre 1997) 1. La Commissione adotta la pratica delle «riunioni pacchetto», vale a dire incontri periodici con i responsabili delle amministrazioni nazionali che vertono su tutti i dossier per inadempienza in corso in un determinato settore, in tutti i casi in cui le è possibile. Essa intende però anche continuare ad avere con i responsabili delle amministrazioni nazionali degli Stati membri degli incontri bilaterali in cui discutere dell'attuazione dell'insieme delle direttive comunitarie. Tali incontri (denominati «missioni direttive») permettono di svolgere un'azione di sensibilizzazione delle amministrazioni nei confronti del loro obbligo di recepimento delle direttive e di aiutarle nel loro compito. Essi hanno pertanto l'effetto di accelerare l'azione di recepimento e, così facendo, di mettere fine a situazioni d'infrazione. 2. Il programma di questi due tipi di riunioni per il 1998 è in corso di discussione con le autorità nazionali. 3. Sì.