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Document 91997E002708
WRITTEN QUESTION No. 2708/97 by Joan VALLVÉ to the Commission. The Interreg III initiative
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 2708/97 dell'on. Joan VALLVÉ alla Commissione. Iniziativa Interreg III
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 2708/97 dell'on. Joan VALLVÉ alla Commissione. Iniziativa Interreg III
GU C 117 del 16.4.1998, p. 50
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 2708/97 dell'on. Joan VALLVÉ alla Commissione. Iniziativa Interreg III
Gazzetta ufficiale n. C 117 del 16/04/1998 pag. 0050
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2708/97 di Joan Vallvé (ELDR) alla Commissione (1o settembre 1997) Oggetto: Iniziativa Interreg III Nella riunione informale del Consiglio dei ministri svoltasi a Nordwijk il 10 giugno 1997, la cooperazione transfrontaliera è stata definita uno degli aspetti fondamentali per un riassetto del territorio europeo. Essa deve comprendere la piena partecipazione degli Stati e delle regioni iteressate, in applicazione del principio di sussidiarietà. La Commissione ritiene che i nuovi regolamenti delle iniziative comunitarie, nella fattispecie Interreg III, dovranno essere adattati onde facilitare la partecipazione degli enti regionali e locali? Risposta data dalla sig.ra Wulf-Mathies a nome della Commissione (7 ottobre 1997) Nell'ambito dell'Agenda 2000 ((COM (97) 2000. )), la Commissione prevede un'iniziativa comunitaria sulla cooperazione transfrontaliera per l'immediato futuro della programmazione dei Fondi strutturali. La Commissione si propone anche di presentare una comunicazione particolare su tale argomento, che consentirà di trarre le conclusioni operative dalle iniziative INTERREG precedenti, nonché di mettere a punto le modalità future della cooperazione transfrontaliera interregionale e transnazionale. Le regioni frontaliere e gli operatori locali svolgono un'importante funzione ai fini del successo della cooperazione transfrontaliera e meritano di prendere una parte attiva in seno alle strutture di animazione e di gestione. Talvolta il dialogo è ancora carente e un'autentica cooperazione transfrontaliera e transnazionale deve svilupparsi pienamente. In questo senso tendono gli sforzi della Commissione già da diverso tempo. In tale settore occorrerà praticare il principio di sussidiarietà in misura molto maggiore di quanto non sia stato fatto finora. Sarà questa l'impostazione dei futuri orientamenti della Commissione per quanto riguarda la cooperazione transfrontaliera e transnazionale.