91997E2241

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2241/97 di Gerardo Fernández-Albor (PPE) alla Commissione (2 luglio 1997)

Oggetto: Nuove prospettive riguardo alla concessione di una pensione alle casalinghe

Nella risposta data recentemente all'interrogazione E-0119/97 ((GU C 217 del 17.7.1997, pag. 101. )) presentata dall'interrogante sull'argomento in oggetto, il Consiglio dei ministri appariva fiducioso quanto alla possibilità che la questione ampiamente dibattuta a livello europeo della pensione per le casalinghe venisse risolta in modo soddisfacente.

A tale riguardo, il Consiglio faceva riferimento a nuove iniziative della Commissione suscettibili di includere la problematica in questione, che riveste così tanta importanza per la categoria delle casalinghe e che continua ad essere oggetto di interminabili discussioni senza che si giunga ad una soluzione di grande rilevanza sociale.

Può dire la Commissione quali sono le prospettive concrete in materia, alla luce delle aspettative del Consiglio che emergono dalla sua recente risposta all'interrogazione sopraccitata? Può dire inoltre come intende rispondere alle legittime richieste che formulano al riguardo le casalinghe di tutti i paesi dell'Unione?

Risposta data dal sig. Flynn a nome della Commissione (12 settembre 1997)

La Commissione conta di rilanciare il dibattito sui temi affrontati nella sua proposta di direttiva del 23 ottobre 1987 ((doc. COM(87) 494 def. )), presentando una nuova proposta di direttiva. Tale proposta, che tende a colmare le lacune delle direttive esistenti nel campo della parità di opportunità fra uomini e donne, dovrebbe tener conto dell'evoluzione della giurisprudenza, segnatamente nel settore dei regimi professionali (causa «Barber» e cause connesse), nonché dell'evoluzione delle strutture familiari e sociali.

È opportuno sottolineare che la problematica della protezione sociale delle donne nell'ambito familiare viene affrontata nel quadro del dibattito avviato a livello comunitario tramite la comunicazione della Commissione del 12 marzo 1997 «Modernizzare e migliorare la protezione sociale nell'Unione europea» ((doc. COM (97) 102 def. )). In tale comunicazione, un posto importante viene riservato all'adattamento della protezione sociale al nuovo equilibrio fra i sessi nella partecipazione alla vita professionale, nonché ai cambiamenti delle strutture familiari.

Inoltre, nella sua relazione sulla protezione sociale del 1997, la Commissione inserirà gli sforzi profusi dagli Stati membri per progredire verso l'individualizzazione dei diritti, senza mettere in pericolo la situazione economica delle donne.